Index Fichier unique

Art. 28 Schiedsgerichtshof
Art. 30 Beteiligung der Anleihetreuhänder nach Anlage II

Art. 29 Schiedsverfahren nach Anlage I

1. An Verfahren vor einem Schiedsgericht, das für die Entscheidung von Streitigkeiten gemäss Ziffer 7 Absatz 1 Buchstabe g der Anlage I dieses Abkommens vorgesehen ist, können nur diejenigen Vereinigungen von Wertpapierinhabern (Bondholders’ Councils) oder entsprechende Vereinigungen, die von den Regierungen der Staaten, in denen sie gebildet sind, als Vertreter der Wertpapierinhaber in diesen Staaten anerkennt sind (im folgenden als «Gläubigervertretungen» bezeichnet) auf der einen Seite und Schuldner auf der anderen Seite als Parteien teilnehmen.

2. Ein Schiedsgericht der in dem vorstehenden Absatz bezeichneten Art besteht, sofern die Parteien nichts anderes vereinbaren, aus drei in folgender Weise ernannten Mitgliedern:

a.
einem Mitglied, das vom Schuldner zu ernennen ist;
b.
einem Mitglied, das von der betreffenden Gläubigervertretung zu ernennen ist, oder, wenn mehrere Gläubigervertretungen beteiligt sind, von diesen gemeinsam;
c.
einem dritten Mitglied als Obmann, das von den gemäss den Buchstaben a und b dieses Absatzes ernannten Schiedsrichtern zu wählen ist. Der Obmann darf weder die deutsche Staatsangehörigkeit noch diejenige eines Staates besitzen, in dem eine als Partei an dem Verfahren teilnehmende Gläubigervertretung gebildet ist.

3. Binnen 90 Tagen, gerechnet von dem Tage, an dem eine der Parteien des Verfahrens der anderen Partei die Ernennung ihres Schiedsrichters mitgeteilt hat, hat die andere Partei ihrerseits einen Schiedsrichter zu ernennen. Ernennt die andere Partei ihren Schiedsrichter nicht innerhalb der vorgeschriebenen Frist, so wird er auf Antrag der Partei, welche die Mitteilung gemacht hat, von der Internationalen Handelskammer ernannt.

4. Einigen sich die beiden Schiedsrichter binnen 30 Tagen, gerechnet von dem Tage der Ernennung des zuletzt ernannten Schiedsrichters, nicht auf einen Obmann, so wird er auf Antrag eines der beiden Schiedsrichter durch die Internationale Handelskammer ernannt. Die Bestimmung des Absatzes 2 Buchstabe c dieses Artikels über die Staatsangehörigkeit gilt auch für diese Ernennung.

5. Stirbt ein Mitglied des Schiedsgerichts oder fällt ein Mitglied wegen Erkrankung, Niederlegung des Amtes oder Nichtausübung seiner Amtspflichten aus, so wird die Stelle binnen 30 Tagen, nachdem sie frei geworden ist, in gleicher Weise wie bei der ursprünglichen Ernennung neu besetzt.

6. Das Schiedsgericht gibt sich seine eigene Verfahrensordnung. Ist eine solche Verfahrensordnung nicht erlassen oder regelt sie das Verfahren nicht erschöpfend, so ist insoweit die Schiedsgerichtsordnung der Internationalen Handelskammer anzuwenden.

7. Die Entscheidung des Schiedsgerichts über die Konversion, die Gegenstand des schiedsgerichtlichen Verfahrens war, ist hinsichtlich der Bedingungen des Regelungsangebots für die Parteien des Verfahrens bindend; die Gläubigervertretung hat den Wertpapierinhabern die Annahme des Angebotes zu empfehlen, sofern das Angebot den anderen in der Anlage I dieses Abkommens festgelegten Erfordernissen entspricht.

Index Fichier unique

Art. 28 Tribunale arbitrale
Art. 30 Situazione dei fiduciari di prestiti secondo l’Allegato II

Art. 29 Procedura arbitrale secondo l’Allegato 1

1. Soltanto le associazioni di titolari di cartevalori (Bondholders’ Councils) o le organizzazioni affini riconosciute dai Governi degli Stati nei quali esse sono istituite come rappresentanti dei titolari di cartevalori di questo Stato (chiamate qui di seguito «rappresentanze dei creditori») da una parte e i debitori dall’altra possono intervenire come parti in una procedura promossa davanti a un tribunale arbitrale previsto per la composizione delle contestazioni definite nel numero 7, 1 g dell’Allegato I al presente Accordo.

2. I tribunali arbitrali previsti nel numero 1 sono composti, per quanto le parti non abbiano disposto divaersamente, di tre membri nominati nel seguenti modo:

a.
un membro, scelto dal debitore;
b.
un membro, scelto dalla rappresentanza dei creditori interessati oppure, quando più rappresentanze dei creditori entrino in considerazione, d’intesa tra tutte le rappresentanze;
c.
un terzo membro che assume le funzioni di presidente, scelto dagli arbitri designati conformemente alle lettere a e b del presente numero. Il presidente non potrà essere nè un cittadino germanico nè l’attinente di uno Stato nel quale una delle rappresentanze dei creditori che intervengono come parti nella procedura è stata istituita.

3. Entro il termine di 90 giorni a contare dalla data in cui una parte ha notificato all’altra di avere designato il suo arbitro, l’altra parte deve a sua volta nominare un arbitro. Qualora essa non vi provveda nel termine prescritto, l’arbitro sarà nominato, a domanda della parte che ha proceduto alla notificazione, dalla Camera internazionale di commercio.

4. Se i due arbitri non giungono a un’intesa circa la designazione del presidente entro il termine di trenta giorni dalla nomina del secondo arbitro, il presidente sarà nominato, a domanda di uno degli arbitri, dalla Camera internazionale di commercio. La disposizione del numero 2 c del presente articolo concernente l’attinenza del presidente è parimente applicabile a questa nomina.

5. In caso di vacanza per causa di morte, di malattia, di dimissioni o di mancata esecuzione della sua funzione da parte di un membro del tribunale arbitrale, sarà provveduto alla sostituzione, entro il termine di 30 giorni da quello in cui la vacanza ha avuto inizio, secondo la stessa procedura della nomina iniziale.

6. I tribunali arbitrali emanano le loro proprie di procedura. Qualora la procedura non sia stata in tal modo disciplinata, sarà applicabile il codice d’arbitrato della Camera internazionale di commercio.

7. La decisione di un tribunale arbitrale circa la conversione che forma oggetto dell’arbitrato è vincolante per le parti nella procedura quanto alle condizioni dell’offerta di regolamento. La rappresentanza dei creditori è tenuta a raccomandare ai titolari di cartevalori l’accettazione dell’offerta, per quanto questa sia conforme alle altre condizioni previste nell’Allegato I al presente Accordo.

Dies ist keine amtliche Veröffentlichung. Massgebend ist allein die Veröffentlichung durch die Bundeskanzlei. Publikationsverordnung, PublV.
Il presente documento non è una pubblicazione ufficiale. Fa unicamente fede la pubblicazione della Cancelleria federale. Ordinanza sulle pubblicazioni ufficiali, OPubl.
Droit-bilingue.ch (2009-2021) - A propos
Page générée le: 2021-01-19T08:14:04
A partir de: http://www.admin.ch/opc/de/classified-compilation/19530026/index.html
Script écrit en Powered by Perl