Internationales Recht 0.3 Strafrecht - Rechtshilfe 0.36 Zusammenarbeit der Polizeibehörden
Diritto internazionale 0.3 Diritto penale - Assistenza giudiziaria 0.36 Cooperazione tra le autorità di polizia

0.360.367.1 Abkommen vom 15. Dezember 2020 zwischen der Schweizerischen Eidgenossenschaft und dem Vereinigten Königreich von Grossbritannien und Nordirland über polizeiliche Zusammenarbeit

0.360.367.1 Accordo del 15 dicembre 2020 tra la Confederazione Svizzera e il Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord sulla cooperazione di polizia

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Art. 5 Hauptformen der Zusammenarbeit

1.  In Übereinstimmung mit den Bestimmungen dieses Abkommens und nach Massgabe der jeweiligen nationalen Gesetze und ihrer internationalen Verpflichtungen arbeiten die zuständigen Behörden der Vertragsparteien wie folgt zusammen:

a)
Austausch von Informationen, einschliesslich personenbezogener Daten, insbesondere über:
i)
Terrororganisationen, Terroristen und Terroristinnen, ihre Vorgehensweisen, Strukturen und Kontakte,
ii)
Kriegsverbrechen, Verbrechen gegen die Menschlichkeit und Völkermord,
iii)
kriminelle Organisationen, deren Mitglieder, deren Vorgehensweisen, deren Strukturen und deren Kontakte,
iv)
Arten von Betäubungsmitteln und psychotropen Substanzen, deren Vorläuferstoffe und Komponenten, Orte und Herstellungsverfahren, sowie Vertriebskanäle und Mittel, einschliesslich Verschleierungstechniken, die von Drogenhändlern verwendet werden,
v)
gesetzliche und wissenschaftliche Instrumente zur Verbrechensbekämpfung, einschliesslich Austausch analytischer Informationen über kriminelle und terroristische Bedrohungen,
vi)
Methoden zur Bekämpfung des Menschenhandels und Menschenschmuggels,
vii)
Reisepässe und andere Identitäts- und Reisedokumente, Visa sowie Ein- und Ausreisestempel zur Identifizierung gefälschter Dokumente,
viii)
Erkenntnisse und analytische Informationen mit Bezug zu Terrorismus und schwerwiegenden Bedrohungen durch Kriminalität, auch aus Unterlagen über internationale Reisebewegungen von Personen,
ix)
Wirtschafts- und Finanzkriminalität, einschliesslich Betrug, Bestechung, Korruption, Geldwäscherei und die Weiterverwendung von gewaschenem Geld und die Verfolgung illegal erworbener Vermögenswerte,
x)
Waffen und Sprengstoffe, einschliesslich deren Vorläuferstoffe zwecks Identifizierung illegaler Aktivitäten wie deren Herstellung, Lagerung und Bereitstellung;
b)
Zusammenarbeit bei der Entwicklung und Nutzung von Systemen und Technologien für den verbesserten Austausch von polizeirelevanten Informationen und Erkenntnissen, einschliesslich:
i)
Erwägung von Vereinbarungen über den vereinfachten Zugriff auf elektronische Daten,
ii)
Entwicklung und Nutzung von Technologie, die einen raschen und effizienten Austausch von Informationen und Erkenntnissen ermöglicht,
iii)
Führen eines strategischen Dialogs über den Aufbau von Partnerschaften mit dem öffentlichen und dem privaten Sektor, um Schwerstkriminalität zu identifizieren und zu verhindern,
iv)
Austausch technologischen Fachwissens und Unterstützung bei der Durchführung solcher Kooperationsaktivitäten der zuständigen Behörden;
c)
Erfahrungsaustausch durch:
i)
Austausch über bewährte Praktiken, die im Einklang mit den nationalen Bestimmungen der jeweiligen Vertragspartei getroffen werden, um spezielle Ermittlungstechniken wie verdeckte Ermittlungen, überwachte Lieferungen und Überwachungen anzuwenden,
ii)
Austausch bewährter Praktiken und Dialog bei zentralen Strategiefragen, in den in Artikel 4 dieses Abkommens erwähnten Zusammenarbeitsbereichen, einschliesslich der Erarbeitung von Handbüchern,
iii)
Austausch bewährter Praktiken bei der Erstellung von Beobachtungslisten zur Sicherung von Grenzen und Verhinderung von Terrorismus,
iv)
Austausch bewährter Praktiken beim nationalen und internationalen Austausch von Informationen zwischen öffentlichen und privaten Einrichtungen;
d)
gemeinsame fachliche Ausbildung mithilfe von Ausbildungsmodulen und durch die Entsendung von Fachleuten. Die zuständigen Behörden benennen zu diesem Zweck Kontaktstellen, die solche Ausbildungen planen und durchführen;
e)
Durchführung von gemeinsamen Polizeioperationen und -massnahmen;
f)
Nutzung spezieller Techniken, mit denen Kriminalität wirksam begegnet und bekämpft werden kann;
g)
Massnahmen zur Bekämpfung des illegalen Handels mit Betäubungsmitteln, psychotropen Stoffen und illegalen Gütern;
h)
Teilnahme, soweit möglich und sachdienlich, an multilateralen Kooperationsmechanismen wie dem International Anti-Corruption Coordination Centre und, wo sich die Möglichkeit bietet, Zusammenarbeit innerhalb multilateraler Gremien und in Netzwerken von nationalen Fachstellen zur verstärkten operativen grenzüberschreitenden Zusammenarbeit.

Art. 5 Forme principali di cooperazione

1.  Conformemente alle disposizioni del presente Accordo, al rispettivo diritto nazionale e ai loro obblighi internazionali, le autorità competenti delle Parti collaborano secondo le seguenti modalità:

a)
lo scambio di informazioni, comprese le informazioni personali, in particolare su:
i)
le organizzazioni terroristiche e i terroristi, il loro modus operandi, le loro strutture e i loro contatti,
ii)
i crimini di guerra, i crimini contro l’umanità e il genocidio,
iii)
le organizzazioni criminali ed i loro membri, il loro modus operandi, le loro strutture e i loro contatti,
iv)
i tipi di droghe e sostanze psicotrope, i loro precursori e componenti, i luoghi e i metodi di produzione, i canali e i mezzi utilizzati dai trafficanti, incluse le tecniche di occultamento,
v)
gli strumenti legislativi e scientifici impiegati per combattere la criminalità, compreso lo scambio di informazioni sull’analisi delle minacce criminali e terroristiche,
vi)
i metodi per contrastare la tratta di esseri umani e il traffico di migranti,
vii)
i passaporti e altri documenti di identità e di viaggio, i visti, i timbri di ingresso e di uscita, al fine di identificare i documenti falsi,
viii)
le informazioni di intelligence e analitiche relative al terrorismo e alle minacce gravi da parte della criminalità, comprese quelle evinte da documentazioni sui viaggi internazionali di determinate persone,
ix)
la criminalità economica e finanziaria, tra cui frode, tangenti, corruzione, riciclaggio di denaro e suo reimpiego, nonché il rintracciamento di beni di origine criminale,
x)
le armi e gli esplosivi, compresi i loro precursori, al fine di identificare le attività illegali come la produzione, lo stoccaggio e la fornitura;
b)
la cooperazione nello sviluppo e nell’uso di sistemi e tecnologie atti a facilitare lo scambio di informazioni e di intelligence tra le forze di polizia, includendo:
i)
la possibilità di considerare intese volte a facilitare l’accesso ai dati elettronici,
ii)
lo sviluppo e l’utilizzo della tecnologia per consentire una condivisione rapida ed efficiente di informazioni e intelligence,
iii)
l’impegno in un dialogo strategico sullo sviluppo di partenariati con il settore pubblico e quello privato per individuare e impedire gravi forme di criminalità,
iv)
la condivisione delle competenze tecnologiche e il supporto per l’attuazione di queste attività di cooperazione delle autorità competenti;
c)
lo scambio di esperienze mediante:
i)
la condivisione delle pratiche consolidate, nel rispetto delle condizioni stabilite dal diritto nazionale di ciascuna Parte, sull’impiego di speciali tecniche investigative quali operazioni sotto copertura, consegne sorvegliate e sorveglianze,
ii)
la condivisione delle pratiche consolidate e il dialogo su questioni strategiche chiave relative ai settori di cooperazione di cui all’articolo 4 del presente Accordo, compresa la redazione di manuali,
iii)
la condivisione delle pratiche consolidate sulla creazione di liste di controllo per rendere sicure le frontiere e impedire il terrorismo,
iv)
la condivisione delle pratiche consolidate nello scambio nazionale e internazionale di informazioni tra enti pubblici e privati;
d)
la formazione professionale congiunta attraverso moduli di formazione e l’impiego di esperti; a tal fine, le autorità competenti designano gli interlocutori per la pianificazione e l’esecuzione di tale formazione;
e)
lo svolgimento di operazioni e misure di polizia congiunte;
f)
l’uso di tecniche speciali con le quali contrastare e combattere la criminalità;
g)
l’adozione di misure di lotta al traffico illecito di stupefacenti, sostanze psicotrope e beni illeciti;
h)
laddove possibile e appropriata, la partecipazione a meccanismi di cooperazione multilaterale come il centro internazionale di coordinamento anticorruzione (International Anti-Corruption Coordination Centre, IACCC) e, quando possibile, la collaborazione in gruppi e reti multilaterali di unità specializzate nazionali per migliorare la cooperazione operativa transfrontaliera.
 

Dies ist keine amtliche Veröffentlichung. Massgebend ist allein die Veröffentlichung durch die Bundeskanzlei.
Il presente documento non è una pubblicazione ufficiale. Fa unicamente fede la pubblicazione della Cancelleria federale. Ordinanza sulle pubblicazioni ufficiali, OPubl.