Diritto internazionale 0.6 Finanze 0.63 Dogane
Droit international 0.6 Finances 0.63 Douanes

0.632.231.41 Accordo del 12 aprile 1979 sugli ostacoli tecnici agli scambi (con All.)

0.632.231.41 Accord du 12 avril 1979 relatif aux obstacles techniques au commerce (avec annexes)

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Art. 12 Trattamento speciale e differenziato a favore dei paesi in via di sviluppo


12.1 Le Parti accorderanno ai paesi in via di sviluppo, che siano Parti contraenti del presente Accordo, un trattamento differenziato e più favorevole nell’applicazione delle seguenti disposizioni e delle relative disposizioni di altri articoli dell’Accordo.

12.2 Le Parti accorderanno particolare attenzione alle disposizioni del presente Accordo concernenti i diritti e gli obblighi dei paesi in via di sviluppo e, nell’attuazione del presente Accordo, tanto sul piano nazionale che nell’applicazione dei sistemi istituzionali previsti, terranno conto del particolare fabbisogno di questi paesi in materia di sviluppo, di finanze e di commercio.

12.3 Nel l’elaborazione e nell’applicazione dei regolamenti tecnici, di norme, di metodi di prova o di sistemi di certificazione, le Parti terranno conto del particolare fabbisogno dei paesi in via di sviluppo in materia di sviluppo, di finanze e di commercio al fine di evitare che questi regolamenti tecnici, norme, metodi di prova e sistemi di certificazione, nonché la determinazione della conformità ai regolamenti tecnici ed alle norme creino indebiti ostacoli alle esportazioni dei paesi in via di sviluppo.

12.4 Le Parti riconoscono che, benché possano esistere norme internazionali, nelle particolari condizioni tecnologiche e socio-politiche, loro proprie, i paesi in via di sviluppo adottano taluni regolamenti tecnici o norme, compresi i metodi di prova, volti a preservare tecniche, metodi e processi di produzione indigeni, compatibili con le necessità del loro sviluppo. Le Parti riconoscono quindi la necessità di non esigere dai paesi in via di sviluppo l’applicazione di norme internazionali, come base dei loro regolamenti tecnici e delle loro norme, compresi i metodi di prova, che non siano adeguate al fabbisogno del loro sviluppo, delle loro finanze e del loro commercio.

12.5 Le Parti adotteranno ogni ragionevole misura in loro potere onde far in modo che la struttura ed il funzionamento degli organismi internazionali ad attività normativa e dei sistemi internazionali di certificazione siano tali da agevolare una partecipazione attiva e rappresentativa degli organi competenti di tutte le Parti, tenendo conto dei particolari problemi dei paesi in via di sviluppo.

12.6 Le Parti adotteranno ogni ragionevole misura in loro potere affinché su richiesta dei paesi in via di sviluppo, gli organismi internazionali ad attività normativa esaminino la possibilità di elaborare e, se possibile, elaborino norme internazionali per quanto concerne i prodotti che presentano un particolare interesse per questi paesi.

12.7 Conformemente all’articolo 11, le Parti forniranno un’assistenza tecnica ai paesi in via di sviluppo per fare in modo che l’elaborazione e l’applicazione dei regolamenti tecnici, delle norme, dei metodi di prova e dei sistemi di certificazione non creino indebiti ostacoli all’espansione ed alla diversificazione delle esportazioni di questi paesi. Nel determinare le modalità e le condizioni di detta assistenza tecnica, verrà tenuto conto dello stadio di sviluppo del paese richiedente ed in particolare dei paesi meno avanzati.

12.8 I paesi in via di sviluppo possono trovarsi di fronte a particolari problemi, in particolare a problemi istituzionali e di infrastruttura, per quanto concerne l’elaborazione e l’applicazione di regolamenti tecnici, di norme, di metodi di prova e di sistemi di certificazione. Inoltre, il loro particolare fabbisogno in materia di sviluppo e di commercio, nonché lo stadio del loro sviluppo tecnologico possono impedire loro di assolvere pienamente i loro obblighi ai sensi del presente Accordo. Le Parti terranno dunque ampiamente conto di questo fatto. Quindi, affinché i paesi in via di sviluppo siano in grado di conformarsi al presente Accordo, il Comitato è autorizzato a consentire, su richiesta, deroghe specifiche, e limitate nel tempo, per tutti od una parte degli obblighi risultanti dall’Accordo. Nell’esaminare queste richieste, il Comitato terrà conto dei problemi speciali concernenti l’elaborazione e l’applicazione di regolamenti tecnici, di norme, di metodi di prova e di sistemi di certificazione, del particolare bisogno in materia di sviluppo, nonché dello stadio del suo sviluppo tecnologico, che possano ostacolare l’adempimento dei suoi obblighi ai sensi del presente Accordo. Il Comitato terrà conto segnatamente dei particolari problemi dei paesi meno avanzati.

12.9 Durante le consultazioni, i paesi sviluppati non perderanno di vista le particolari difficoltà che i paesi in via di sviluppo incontrano nell’elaborazione e nell’applicazione delle norme e dei regolamenti tecnici e dei metodi che permettono d’assicurare la conformità a dette norme e regolamenti tecnici. Inoltre, nella loro volontà di aiutare i paesi in via di sviluppo nelle loro iniziative in questo settore, i paesi sviluppati terranno conto del particolare bisogno di questi in materia di finanze, di commercio e di sviluppo.

12.10 Il Comitato esaminerà periodicamente il trattamento speciale e differenziato accordato ai paesi in via di sviluppo a livello nazionale ed internazionale, ai sensi del presente Accordo.

Art. 12 Traitement spécial et différencié en faveur des pays en voie de développement


12.1  Les Parties accorderont aux pays en voie de développement qui sont Parties au présent accord un traitement différencié et plus favorable, par l’application des dispositions ci-après et des dispositions pertinentes d’autres articles dudit accord.

12.2  Les Parties accorderont une attention particulière aux dispositions du présent accord concernant les droits et les obligations des pays en voie de développement, et tiendront compte des besoins spéciaux du développement, des finances et du commerce de ces pays, dans la mise en œuvre du présent accord, tant sur le plan national que dans l’application des dispositions institutionnelles qui y sont prévues.

12.3  Dans l’élaboration et l’application de règlements techniques, de normes, de méthodes d’essai ou de systèmes de certification, les Parties tiendront compte des besoins spéciaux du développement, des finances et du commerce des pays en voie de développement, pour faire en sorte que ces règlements techniques, normes, méthodes d’essai et systèmes de certification, ainsi que la détermination de la conformité aux règlements techniques et aux normes, ne créent pas d’obstacles non nécessaires aux exportations des pays en voie de développement.

12.4  Les Parties reconnaissent que, bien qu'il puisse exister des normes internationales, dans les conditions technologiques et socio-économiques particulières qui sont les leurs, les pays en voie de développement adoptent certains règlements techniques ou normes, y compris des méthodes d’essai, visant à préserver des techniques et des méthodes et procédés de production indigènes compatibles avec les besoins de leur développement. Les Parties reconnaissent par conséquent que l’on ne saurait s’attendre que les pays en voie de développement appliquent, comme base de leurs règlements techniques ou de leurs normes, y compris les méthodes d’essai, des normes internationales qui ne seraient pas appropriées aux besoins de leur développement, de leurs finances et de leur commerce.

12.5  Les Parties prendront toutes mesures raisonnables en leur pouvoir pour faire en sorte que la structure et le fonctionnement des organismes internationaux à activité normative et des systèmes internationaux de certification soient de nature à faciliter une participation active et représentative des organes compétents de toutes les Parties, en tenant compte des problèmes spéciaux des pays en voie de développement.

12.6  Les Parties prendront toutes mesures raisonnables en leur pouvoir pour faire en sorte que, à la demande de pays en voie de développement, les organismes internationaux à activité normative examinent la possibilité d’élaborer, et si cela est possible dans la pratique élaborent, des normes internationales en ce qui concerne les produits qui présentent un intérêt spécial pour ces pays.

12.7  Conformément aux dispositions de l’art. 11, les Parties fourniront une assistance technique aux pays en voie de développement pour faire en sorte que l’élaboration et l’application des règlements techniques, normes, méthodes d’essai et systèmes de certification ne créent pas d’obstacles non nécessaires à l’expansion et à la diversification des exportations de ces pays. Pour déterminer les modalités et les conditions de cette assistance technique, il sera tenu compte du degré de développement du pays demandeur, et en particulier des pays les moins avancés.

12.8  Il est reconnu que les pays en voie de développement peuvent se heurter à des problèmes spéciaux, notamment des problèmes institutionnels et d’infrastructure, en ce qui concerne l’élaboration et l’application de règlements techniques, de normes, de méthodes d’essai et de systèmes de certification. Il est également reconnu que les besoins spéciaux de leur développement et de leur commerce, ainsi que le degré de leur développement technologique, peuvent réduire leur capacité de s’acquitter pleinement de leurs obligations au titre du présent accord. Les Parties tiendront donc pleinement compte de ce fait. En conséquence, en vue de faire en sorte que les pays en voie de développement soient en mesure de se conformer aux dispositions du présent accord, le comité est habilité à consentir, sur demande, des exceptions spécifiées et limitées dans le temps, pour tout ou partie, à des obligations résultant de l’accord. Lorsqu’il examinera ces demandes, le comité tiendra compte des problèmes spéciaux concernant l’élaboration et l’application de règlements techniques, de normes, de méthodes d’essai et de systèmes de certification, des besoins spéciaux du développement et du commerce du pays en voie de développement demandeur, ainsi que du degré de son développement technologique, qui peuvent réduire sa capacité de s’acquitter pleinement de ses obligations au titre du présent accord. Le comité tiendra compte, en particulier, des problèmes spéciaux des pays les moins avancés.

12.9  Pendant les consultations, les pays développés ne perdront pas de vue les difficultés spéciales que rencontrent les pays en voie de développement dans l’élaboration et la mise en œuvre des normes et règlements techniques et des méthodes permettant d’assurer la conformité à ces normes et règlements techniques. En outre, dans leur désir d’aider les pays en voie de développement dans leurs efforts en la matière, les pays développés tiendront compte de leurs besoins spéciaux en matière de finances, de commerce et de développement.

12.10  Le comité examinera périodiquement le traitement spécial et différencié prévu par le présent accord et accordé aux pays en voie de développement aux niveaux national et international.

 

Il presente documento non è una pubblicazione ufficiale. Fa unicamente fede la pubblicazione della Cancelleria federale. Ordinanza sulle pubblicazioni ufficiali, OPubl.
Ceci n’est pas une publication officielle. Seule la publication opérée par la Chancellerie fédérale fait foi. Ordonnance sur les publications officielles, OPubl.