Diritto nazionale 9 Economia - Cooperazione tecnica 91 Agricoltura
Landesrecht 9 Wirtschaft - Technische Zusammenarbeit 91 Landwirtschaft

916.401 Ordinanza del 27 giugno 1995 sulle epizoozie (OFE)

916.401 Tierseuchenverordnung vom 27. Juni 1995 (TSV)

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Art. 6 Definizioni e abbreviature

Ai fini della presente ordinanza si applicano le definizioni seguenti:46

a.47
DFI: Dipartimento federale dell’interno;
b.48
USAV: Ufficio federale della sicurezza alimentare e di veterinaria;
c.
IVI: Istituto di virologia e di immunologia49;
d.50
Centro di ricerche apicole: Centro svizzero di ricerche apicole della Stazione di ricerca Agroscope di Liebefeld-Posieux ALP;
e.51
OSOAn: ordinanza del 25 maggio 201152 concernente i sottoprodotti di origine animale;
f.
autorità cantonale competente: un’autorità o un ufficio designati dal Cantone;
g.
veterinario: titolare di un diploma federale di veterinario o di un diploma di veterinario equivalente;
h.
veterinario ufficiale: veterinario nominato dal Cantone conformemente all’articolo 302;
i.53
...
k.
organi della polizia epizootica: le autorità o le persone che esercitano mansioni ufficiali per la Confederazione o un Cantone in materia di polizia epizootica;
l.
epizoozie: le malattie animali designate negli articoli da 2 a 5 dell’ordinanza;
lbis.54
zoonosi: malattia trasmissibile dall’animale all’uomo;
lter.55
biosicurezza: protezione dai rischi di introduzione, propagazione e diffusione di un’epizoozia;
m.56
eliminare: eliminare un animale dall’effettivo uccidendolo ed eliminandolo in quanto sottoprodotto di origine animale, oppure macellandolo e riutilizzandolo;
n.
eradicare: debellare un’epizoozia in modo che non rimangano né animali malati né animali portatori dell’agente di epizoozia;
o.57
azienda detentrice di animali:
1.
aziende agricole detentrici di animali giusta l’articolo 11 dell’ordinanza del 7 dicembre 199858 sulla terminologia agricola (OTerm),
2.
mandre transumanti,
3.
aziende che commerciano bestiame, cliniche veterinarie, macelli,
4.
mercati di bestiame, aste di bestiame, esposizioni di bestiame e manifestazioni analoghe,
5.
animali tenuti a scopo non commerciale,
6.59
aziende di acquacoltura;
obis.60
azienda di acquacoltura: stabilimento in cui si pratica la detenzione di animali acquatici mediante l’impiego di tecniche finalizzate ad aumentare, al di là delle capacità naturali dell’ambiente, la resa degli animali in questione
p.61
effettivo (mandria): animali di un’azienda detentrice di animali che costituiscono un’unità epidemiologica; un’azienda detentrice di animali può comprendere uno o più effettivi;
q.
animale sospetto di contaminazione: animale che è stato in contatto diretto o indiretto con animali infetti, ma che non manifesta alcun sintomo dell’epizoozia;
r.62
animale sospetto: animale i cui segni clinici, le lesioni riscontrate post mortem, i risultati dell’analisi istologica o della messa in evidenza indiretta indicano la presenza di un’epizoozia;
s.63
animale infetto: animale in cui senza correlazione con una vaccinazione:
1.
è stato messo in evidenza l’agente patogeno, un antigene o un acido nucleico specifico dell’agente patogeno, o
2.
è presente una messa in evidenza indiretta di un agente patogeno insieme a segni clinici o insieme a una connessione epidemiologica con un animale infetto;
t.64
animali a unghia fessa: animali domestici delle specie bovina, ovina, caprina e suina; bufali e bisonti, camelidi del vecchio mondo (dromedario, cammello) e camelidi del nuovo mondo (lama, alpaca) nonché selvaggina dell’ordine degli artiodattili tenuta in parchi, ad eccezione degli animali da zoo;
u.
bestiame: animali domestici delle specie equina, bovina, ovina, caprina e suina;
v.65
animali esotici ai sensi dell’articolo 34 capoverso 2 numero 1 LFE66: animali non presenti in natura in Svizzera, ad eccezione degli animali di cui alla lettera t;
vbis.67
api: animali della specie Apis mellifera;
vter.68
bombi: animali della specie Bombus;
w.69
pollame70: uccelli dell’ordine dei gallinacei (Galliformes), dei palmipedi (Anseriformes) e degli struzioniformi (Struthioniformes);
x.71
pollame da cortile: pollame tenuto in cattività;
y.72
equidi: animali addomesticati della specie equina (cavalli, asini, muli, bardotti);
z.73
animali acquatici: pesci della superclasse degli Agnati (Agnatha) e delle classi dei Pesci cartilaginei (Chondrichthyes) e Pesci ossei (Osteichthyes), nonché Molluschi (Mollusca) e Crostacei (Crustacea);
zbis.74
aborto: espulsione di un feto immaturo, non in grado di sopravvivere, prima della fine della normale durata della gravidanza;
zter.75
animale nato morto: animale che dopo una normale durata della gravidanza viene partorito morto o che muore entro 24 ore dalla nascita.

46 Nuovo testo giusta l’all. 8 n. II 4 dell’O del 25 mag. 2011 concernente l’eliminazione dei sottoprodotti di origine animale, in vigore dal 1° lug. 2011 (RU 2011 2699).

47 Nuovo testo giusta il n. I dell’O del 30 nov. 2012, in vigore dal 1° gen. 2013 (RU 2012 6859).

48 Nuovo testo giusta il n. I dell’O del 23 ott. 2013, in vigore dal 1° gen. 2014 (RU 2013 3997).

49 La designazione dell’unità amministrativa è stata adattata in applicazione dell’art. 16 cpv. 3 dell’O del 17 nov. 2004 sulle pubblicazioni ufficiali (RU 2004 4937), con effetto dal 1° mag. 2013.

50 Nuovo testo giusta il n. I dell’O del 14 gen. 2009, in vigore dal 1° mar. 2009 (RU 2009 581).

51 Nuovo testo giusta il n. I dell’O del 31 mar. 2021, in vigore dal 1° mag. 2021 (RU 2021 219).

52 RS 916.441.22

53 Abrogata dall’all. 2 n. 5 dell’O del 24 gen. 2007 concernente la formazione, il perfezionamento e l’aggiornamento delle persone impiegate nel Servizio veterinario pubblico, con effetto dal 1° apr. 2007 (RU 2007 561).

54 Introdotta dal n. I dell’O del 15 nov. 2006, in vigore dal 1° gen. 2007 (RU 2006 5217).

55 Introdotta dal n. I dell’O del 31 mar. 2021, in vigore dal 1° mag. 2021 (RU 2021 219).

56 Nuovo testo giusta il n. I dell’O del 23 giu. 2004, in vigore dal 1° lug. 2004 (RU 2004 3065).

57 Nuovo testo giusta il n. I dell’O del 23 nov. 2005, in vigore dal 1° gen. 2006 (RU 2005 5647).

58 RS 910.91

59 Introdotto dal n. I dell’O del 30 nov. 2012, in vigore dal 1° gen. 2013 (RU 2012 6859).

60 Introdotta dal n. I dell’O del 30 nov. 2012, in vigore dal 1° gen. 2013 (RU 2012 6859).

61 Nuovo testo giusta il n. I dell’O del 23 nov. 2005, in vigore dal 1° gen. 2006 (RU 2005 5647).

62 Nuovo testo giusta il n. I dell’O del 31 ago. 2022, in vigore dal 1° nov. 2022 (RU 2022 487).

63 Nuovo testo giusta il n. I dell’O del 31 ago. 2022, in vigore dal 1° nov. 2022 (RU 2022 487).

64 Nuovo testo giusta il n. I dell’O del 31 ago. 2022, in vigore dal 1° nov. 2022 (RU 2022 487).

65 Introdotta dal n. I dell’O del 28 mar. 2001, in vigore dal 15 apr. 2001 (RU 2001 1337).

66 Nuova espr. giusta il n. I dell’O del 15 mar. 2013, in vigore dal 1° gen. 2014 (RU 2013 945). Di detta mod. é tenuto conto in tutto il presente testo.

67 Introdotta dal n. I dell’O del 31 ago. 2022, in vigore dal 1° nov. 2022 (RU 2022 487).

68 Introdotta dal n. I dell’O del 31 ago. 2022, in vigore dal 1° nov. 2022 (RU 2022 487).

69 Introdotta dal n. I dell’O del 15 nov. 2006, in vigore dal 1° gen. 2007 (RU 2006 5217).

70 Nuova espr. giusta il n. I dell’O del 25 apr. 2018, in vigore dal 1° giu. 2018 (RU 2018 2069). Di detta mod. è tenuto conto in tutto il presente testo.

71 Introdotta dal n. I dell’O del 15 nov. 2006, in vigore dal 1° gen. 2007 (RU 2006 5217).

72 Introdotta dal n. I dell’O del 19 ago. 2009 (RU 2009 4255). Nuovo testo giusta il n. I dell’O del 12 mag. 2010, in vigore dal 1° gen. 2011 (RU 2010 2525).

73 Introdotta dal n. I dell’O del 30 nov. 2012, in vigore dal 1° gen. 2013 (RU 2012 6859).

74 Introdotta dal n. I dell’O del 20 giu. 2014, in vigore dal 1° ago. 2014 (RU 2014 2243).

75 Introdotta dal n. I dell’O del 20 giu. 2014, in vigore dal 1° ago. 2014 (RU 2014 2243).

Art. 6 Begriffe und Abkürzungen

Die folgenden Ausdrücke bedeuten:

a.45
EDI: Eidgenössisches Departement des Innern;
b.46
BLV: Bundesamt für Lebensmittelsicherheit und Veterinärwesen;
c.
IVI: Institut für Virologie und Immunologie47;
d.48
Zentrum für Bienenforschung: Zentrum für Bienenforschung der Forschungsanstalt Agroscope Liebefeld-Posieux ALP;
e.49
VTNP: Verordnung vom 25. Mai 201150 über tierische Nebenprodukte;
f.
Zuständige kantonale Stelle: eine vom Kanton bezeichnete Behörde oder Amtsstelle;
g.
Tierarzt: Inhaber eines eidgenössischen oder eines als gleichwertig anerkannten Tierarztdiploms;
h.
Amtlicher Tierarzt: nach Artikel 302 vom Kanton ernannter Tierarzt;
i.51
k.
Seuchenpolizeiliche Organe: Behörden oder Personen, die für den Bund oder einen Kanton auf dem Gebiet der Tierseuchenpolizei amtliche Verrichtungen ausüben;
l.
Tierseuchen: die in den Artikeln 2–5 bezeichneten Tierkrankheiten;

lbis.52 Zoonose: auf den Menschen übertragbare Tierkrankheit;

lter.53
Biosicherheit: Schutz gegen die Risiken der Einschleppung, Verschleppung und Ausbreitung einer Tierseuche;
m.54
Ausmerzen: Tiere aus einem Bestand entfernen, wobei sie entweder getötet und als tierische Nebenprodukte entsorgt oder geschlachtet und verwertet werden;
n.
Ausrotten: eine Seuche so auslöschen, dass weder kranke Tiere noch Tiere, die Träger des Seuchenerregers sind, zurückbleiben;
o.55
Tierhaltung:
1.
landwirtschaftliche Tierhaltungen nach Artikel 11 der Landwirtschaftlichen Begriffsverordnung vom 7. Dezember 199856 (LBV),
2.
Wanderherden,
3.
Viehhandelsunternehmen, Tierkliniken, Schlachtbetriebe,
4.
Viehmärkte, Viehauktionen, Viehausstellungen und ähnliche Veranstaltungen,
5.
nichtkommerzielle Tierhaltungen,
6.57
Aquakulturbetriebe;
obis.58
Aquakulturbetrieb: Anlage, in der Wassertiere unter Einsatz von Techniken gehalten werden, die auf eine Produktionssteigerung über das unter natürlichen Bedingungen mögliche Mass hinaus ausgerichtet sind;
p.59
Bestand (Herde): Tiere einer Tierhaltung, die eine epidemiologische Einheit bilden; eine Tierhaltung kann einen oder mehrere Bestände umfassen;
q.
Ansteckungsverdächtiges Tier: Tier, das in direktem oder indirektem Kontakt mit verseuchten Tieren war und keine seuchenähnlichen Merkmale aufweist;
r.60
verdächtiges Tier: Tier, bei dem klinische Anzeichen, post mortem festgestellte Läsionen, histologische Untersuchungsergebnisse oder Ergebnisse eines indirekten Nachweises auf die Erkrankung an einer Tierseuche hindeuten;
s.61
verseuchtes Tier: Tier, bei dem ohne Zusammenhang mit einer Impfung:
1.
der Erreger, ein für den Erreger spezifisches Antigen oder eine spezifische Nukleinsäure nachgewiesen wird, oder
2.
ein indirekter Nachweis eines Erregers zusammen mit klinischen Anzeichen oder zusammen mit einem epidemiologischen Bezug zu einem verseuchten Tier vorliegt;
t.62
Klauentiere: Haustiere der Rinder‑, Schaf‑, Ziegen- und Schweinegattung, Büffel und Bisons, Altweltkameliden (Dromedar, Trampeltier) und Neuweltkameliden (Lamas, Alpakas) sowie in Gehegen gehaltenes Wild der Ordnung Paarhufer, ausgenommen Zootiere;
u.
Vieh: Haustiere der Pferde‑, Rinder‑, Schaf‑, Ziegen- und Schweinegattung;
v.63
Exotische Tiere nach Artikel 34 Absatz 2 Ziffer 1 TSG64: natürlicherweise in der Schweiz nicht vorkommende Tiere mit Ausnahme der Tiere nach Buchstabe t;
vbis.65
Bienen: Tiere der Art Apis mellifera;
vter.66
Hummeln: Tiere der Gattung Bombus;
w.67
Geflügel: Vögel der Ordnungen Hühnervögel (Galliformes), Gänsevögel (Anseriformes) und Laufvögel (Struthioniformes);
x.68
Hausgeflügel: in Gefangenschaft gehaltenes Geflügel;
y.69
Equiden: domestizierte Tiere der Pferdegattung (Pferd, Esel, Maultier, Maulesel);
z.70
Wassertiere: Fische der Überklasse Kieferlose (Agnatha) und der Klassen Knorpelfische (Chondrichthyes) und Knochenfische (Osteichthyes) sowie Weichtiere (Mollusca) und Krebstiere (Crustacea);
zbis.71
Abort: Ausstossen eines unreifen, nicht lebensfähigen Fötus vor Ablauf der normalen Trächtigkeitsdauer;
zter.72
Totgeburt: Nachkomme, der nach einer normalen Trächtigkeitsdauer tot geboren wird oder innerhalb von 24 Stunden nach der Geburt stirbt.

45 Fassung gemäss Ziff. 1 der V vom 30. Nov. 2012, in Kraft seit 1. Jan. 2013 (AS 2012 6859).

46 Fassung gemäss Ziff. 1 der V vom 23. Okt. 2013, in Kraft seit 1. Jan. 2014 (AS 2013 3997).

47 Die Bezeichnung der Verwaltungseinheit wurde in Anwendung von Art. 16 Abs. 3 der Publikationsverordnung vom 17. Nov. 2004 (AS 2004 4937) auf den 1. Mai 2013 angepasst.

48 Fassung gemäss Ziff. I der V vom 14. Jan. 2009, in Kraft seit 1. März 2009 (AS 2009 581).

49 Fassung gemäss Ziff. I der V vom 31. März 2021, in Kraft seit 1. Mai 2021 (AS 2021 219).

50 SR 916.441.22

51 Aufgehoben durch Anhang 2 Ziff. 5 der V vom 24. Jan. 2007 über die Aus-, Weiter- und Fortbildung der Personen im öffentlichen Veterinärdienst, mit Wirkung seit 1. April 2007 (AS 2007 561).

52 Eingefügt durch Ziff. I der V vom 15. Nov. 2006, in Kraft seit 1. Jan. 2007 (AS 2006 5217).

53 Eingefügt durch Ziff. I der V vom 31. März 2021, in Kraft seit 1. Mai 2021 (AS 2021 219).

54 Fassung gemäss Ziff. I der V vom 23. Juni 2004, in Kraft seit 1. Juli 2004 (AS 2004 3065).

55 Fassung gemäss Ziff. I der V vom 23. Nov. 2005, in Kraft seit 1. Jan. 2006 (AS 2005 5647).

56 SR 910.91

57 Eingefügt durch Ziff. 1 der V vom 30. Nov. 2012, in Kraft seit 1. Jan. 2013 (AS 2012 6859).

58 Eingefügt durch Ziff. 1 der V vom 30. Nov. 2012, in Kraft seit 1. Jan. 2013 (AS 2012 6859).

59 Fassung gemäss Ziff. I der V vom 23. Nov. 2005, in Kraft seit 1. Jan. 2006 (AS 2005 5647).

60 Fassung gemäss Ziff. I der V vom 31. Aug. 2022, in Kraft seit 1. Nov. 2022 (AS 2022 487).

61 Fassung gemäss Ziff. I der V vom 31. Aug. 2022, in Kraft seit 1. Nov. 2022 (AS 2022 487).

62 Fassung gemäss Ziff. I der V vom 31. Aug. 2022, in Kraft seit 1. Nov. 2022 (AS 2022 487).

63 Eingefügt durch Ziff. I der V vom 28. März 2001, in Kraft seit 15. April 2001 (AS 2001 1337).

64 Ausdruck gemäss Ziff. I der V vom 15. März 2013, in Kraft seit 1. Jan. 2014 (AS 2013 945). Diese Änd. wurde im ganzen Erlass berücksichtigt.

65 Eingefügt durch Ziff. I der V vom 31. Aug. 2022, in Kraft seit 1. Nov. 2022 (AS 2022 487).

66 Eingefügt durch Ziff. I der V vom 31. Aug. 2022, in Kraft seit 1. Nov. 2022 (AS 2022 487).

67 Eingefügt durch Ziff. I der V vom 15. Nov. 2006, in Kraft seit 1. Jan. 2007 (AS 2006 5217).

68 Eingefügt durch Ziff. I der V vom 15. Nov. 2006, in Kraft seit 1. Jan. 2007 (AS 2006 5217).

69 Eingefügt durch Ziff. I der V vom 19. Aug. 2009 (AS 2009 4255). Fassung gemäss Ziff. I der V vom 12. Mai 2010, in Kraft seit 1. Jan. 2011 (AS 2010 2525).

70 Eingefügt durch Ziff. 1 der V vom 30. Nov. 2012, in Kraft seit 1. Jan. 2013 (AS 2012 6859).

71 Eingefügt durch Ziff. I der V vom 20. Juni 2014, in Kraft seit 1. Aug. 2014 (AS 2014 2243).

72 Eingefügt durch Ziff. I der V vom 20. Juni 2014, in Kraft seit 1. Aug. 2014 (AS 2014 2243).

 

Il presente documento non è una pubblicazione ufficiale. Fa unicamente fede la pubblicazione della Cancelleria federale. Ordinanza sulle pubblicazioni ufficiali, OPubl.
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