0.452 Convenzione europea del 6 novembre 2003 sulla protezione degli animali nel trasporto internazionale (riveduta)

0.452 Europäisches Übereinkommen vom 6. November 2003 über den Schutz von Tieren beim internationalen Transport (revidiert)

Preambolo

Preambolo

Gli Stati membri del Consiglio d’Europa, firmatari della presente Convenzione,

considerando che il Consiglio d’Europa persegue lo scopo di consolidare i vincoli tra i suoi Membri al fine di tutelare e di promuovere gli ideali e i principi che sono loro patrimonio comune;

consapevoli che ogni persona ha l’obbligo morale di rispettare gli animali e di tenere debitamente conto della loro sensibilità al dolore;

motivati dal desiderio di salvaguardare il benessere degli animali durante il trasporto;

convinti che il trasporto internazionale sia compatibile con il benessere degli animali se sono soddisfatte le loro esigenze in materia di benessere;

considerando di conseguenza che occorre mettere in atto un’alternativa al trasporto di animali vivi se le loro esigenze in materia di benessere non possono essere soddisfatte;

considerando tuttavia che, in generale, per motivi di benessere degli animali, la durata del trasporto degli animali, compresi quelli destinati al macello, dovrebbe essere ridotta il più possibile;

considerando che le operazioni di carico e di scarico presentano il maggior rischio di ferite o stress;

considerando che l’adozione di disposizioni comuni nel campo dei trasporti internazionali di animali consente progressi in questo ambito,

hanno convenuto quanto segue:

Präambel

Präambel

Die Mitgliedstaaten des Europarats, die dieses Übereinkommen unterzeichnen,

von der Erwägung geleitet, dass es das Ziel des Europarats ist, eine engere Verbindung zwischen seinen Mitgliedern herbeizuführen, um die Ideale und Grundsätze, die ihr gemeinsames Erbe bilden, zu wahren und zu schützen;

in dem Bewusstsein, dass der Mensch moralisch verpflichtet ist, alle Tiere zu achten und ihre Leidensfähigkeit in angemessener Weise zu berücksichtigen;

von dem Wunsch geleitet, das Wohlbefinden der Tiere beim Transport zu schützen;

überzeugt, dass der internationale Transport mit dem Wohlbefinden der Tiere vereinbar ist unter der Voraussetzung, dass die Erfordernisse des Tierschutzes erfüllt werden;

in der Erwägung daher, dass eine Alternative zum Transport lebender Tiere zur Anwendung kommen muss, wenn die Erfordernisse des Tierschutzes nicht erfüllt werden können;

jedoch von der Erwägung geleitet, dass die Transportdauer von Tieren, einschliesslich Schlachttieren, aus Gründen des Tierschutzes im allgemeinen so weit wie möglich verkürzt werden sollte;

in Anbetracht der Tatsache, dass Verladen und Ausladen Aktivitäten sind, bei denen Verletzungen und Belastungen am wahrscheinlichsten auftreten;

in der Erwägung, dass durch die Annahme gemeinsamer Bestimmungen für den internationalen Transport von Tieren Fortschritte auf diesem Gebiet erzielt werden können,

sind wie folgt übereingekommen:

 

Il presente documento non è una pubblicazione ufficiale. Fa unicamente fede la pubblicazione della Cancelleria federale. Ordinanza sulle pubblicazioni ufficiali, OPubl.
Dies ist keine amtliche Veröffentlichung. Massgebend ist allein die Veröffentlichung durch die Bundeskanzlei.