0.360.163.1 Accordo del 4 giugno 2012 tra la Confederazione Svizzera, la Repubblica d'Austria e il Principato del Liechtenstein sulla cooperazione transfrontaliera in materia di polizia

0.360.163.1 Vertrag vom 4. Juni 2012 zwischen der Schweizerischen Eidgenossenschaft, der Republik Österreich und dem Fürstentum Liechtenstein über die grenzüberschreitende polizeiliche Zusammenarbeit

Art. 18 Protezione dei testimoni e delle vittime

1 Le autorità preposte alla sicurezza degli Stati contraenti cooperano, conformemente al loro diritto nazionale, per proteggere i testimoni e i loro familiari nonché le vittime (di seguito «le persone da proteggere»).

2 La cooperazione comprende in particolare lo scambio d’informazioni nonché l’accoglienza di persone da proteggere, inclusa l’assistenza sul piano amministrativo, tecnico e logistico.

3 Le autorità competenti concludono, di volta in volta, accordi separati ai sensi dell’articolo 57 in cui sono definite le modalità della cooperazione, compresi i costi relativi all’accoglienza delle persone da proteggere.

4 Le persone da proteggere inserite in un programma di protezione dello Stato contraente richiedente non sono ammesse nel programma di protezione dello Stato contraente richiesto. Il diritto dello Stato contraente richiesto si applica per analogia all’attuazione della cooperazione riguardante la protezione di tali persone.

5 Se necessario, lo Stato contraente richiedente assume le spese di sostentamento delle persone da proteggere e le spese relative alle altre misure di cui ha chiesto l’adozione. Lo Stato contraente richiesto assume i costi del personale, dei beni e dei servizi necessari per proteggere le persone interessate.

6 Se motivi gravi lo giustificano, lo Stato contraente richiesto può porre fine alla cooperazione dopo averne informato lo Stato contraente richiedente. In tali casi lo Stato contraente richiedente è tenuto a riprendere in custodia le persone da proteggere.

Art. 18 Zeugen- und Opferschutz

1 Die Sicherheitsbehörden der Vertragsstaaten arbeiten beim Schutz von Zeugen und deren Angehörigen sowie Opfern (in der Folge «zu schützende Personen») nach Massgabe des nationalen Rechts zusammen.

2 Die Zusammenarbeit umfasst insbesondere den Austausch von Informationen sowie die Übernahme von zu schützenden Personen einschliesslich administrativer, technischer und logistischer Unterstützung.

3 Zur Regelung der Modalitäten der Zusammenarbeit einschliesslich der Kosten bei der Übernahme von zu schützenden Personen schliessen die zuständigen Behörden in jedem Einzelfall eine gesonderte Vereinbarung gemäss Artikel 57.

4 Die zu schützenden Personen, die beim ersuchenden Vertragsstaat im Schutzprogramm aufgenommen sind, werden nicht in das Schutzprogramm des ersuchten Vertragsstaates aufgenommen. Bei der Durchführung der Zusammenarbeit im Zusammenhang mit dem Schutz dieser Personen findet das Recht des ersuchten Vertragsstaates entsprechend Anwendung.

5 Der ersuchende Vertragsstaat trägt für die zu schützenden Personen, sofern erforderlich, die Lebenshaltungskosten und die Kosten der Massnahmen, um deren Durchführung dieser Vertragsstaat ersucht hat. Der ersuchte Vertragsstaat trägt die Kosten für Personal- und Sachaufwand zum Schutz dieser Personen.

6 Der ersuchte Vertragsstaat kann bei Vorliegen schwerwiegender Gründe nach vorheriger Information des ersuchenden Vertragsstaates die Zusammenarbeit beenden. Der ersuchende Vertragsstaat hat in solchen Fällen die Verpflichtung, die zu schützenden Personen zurückzunehmen.

 

Il presente documento non è una pubblicazione ufficiale. Fa unicamente fede la pubblicazione della Cancelleria federale. Ordinanza sulle pubblicazioni ufficiali, OPubl.
Dies ist keine amtliche Veröffentlichung. Massgebend ist allein die Veröffentlichung durch die Bundeskanzlei.