814.911 Ordinance of 10 September 2008 on the Handling of Organisms in the Environment (Release Ordinance, RO)

814.911 Ordinanza del 10 settembre 2008 sull'utilizzazione di organismi nell'ambiente (Ordinanza sull'emissione deliberata nell'ambiente, OEDA)

Art. 48 Subsequent monitoring (supervising the market) in accordance with this Ordinance

1 The cantons are responsible for subsequent monitoring (supervising the market) of organisms placed on the market which are not subject to the controls stipulated by Article 47.

2 The cantonal authorities shall monitor by spot checks or at the request of the FOEN, in particular, whether:

a.
the regulations regarding the informing of recipients (Art. 5) are being observed;
b.
the marketing of genetically modified or pathogenic organisms has been authorised;
c.
the handling of particular organisms is not prohibited;
d.
the conditions and stipulations linked to the issue of the marketing licence are being observed;
e.
genetically modified organisms are correctly labelled (Art. 10);
f.
the measures prescribed by the FOEN in accordance with paragraph 4 are being implemented.

3 If the monitoring shows that the provisions of paragraph 2 letters b-f are being contravened, the canton in which the distributor is resident or has business premises shall prescribe the necessary measures and inform the FOEN and the other cantons.

4 If the monitoring shows that provisions of this Ordinance concerning marketing are being contravened, the canton shall inform the FOEN. The FOEN shall conduct the necessary investigations, and prescribe the necessary measures. If the organisms in question may be placed on the market without a licence, Article 46 applies.

5 The samples, detection methods and materials required for monitoring shall be made available to the competent authorities.

6 If the monitoring shows that requirements in this Ordinance are being contravened, the persons responsible shall pay the costs of the monitoring. The monitoring authorities shall issue an invoice directly to these persons.

Art. 48 Controllo successivo (sorveglianza del mercato) secondo la presente ordinanza

1 Per il controllo successivo (sorveglianza del mercato) di organismi messi in commercio che non vengono controllati secondo l’articolo 47 la competenza spetta ai Cantoni.

2 I Cantoni controllano, sulla base di campioni o su richiesta dell’UFAM, in particolare se:

a.
sono rispettate le prescrizioni sull’informazione degli acquirenti (art. 5);
b.
la messa in commercio di organismi geneticamente modificati o patogeni è autorizzata;
c.
l’utilizzazione di determinati organismi non è vietata;
d.
sono rispettati gli oneri e le condizioni connessi all’autorizzazione per la messa in commercio;
e.
gli organismi geneticamente modificati sono etichettati correttamente (art. 10);
f.
sono osservate le misure ordinate dall’UFAM secondo il capoverso 4.

3 Se dal controllo emerge che sono violate le disposizioni del capoverso 2 lettere b–f, il Cantone in cui chi ha messo in commercio gli organismi ha il domicilio o la sede legale decide le misure necessarie e informa l’UFAM e gli altri Cantoni.

4 Se dal controllo emerge che sono state violate le disposizioni della presente ordinanza relative alla messa in commercio, il Cantone ne informa l’UFAM. Quest’ultimo effettua gli accertamenti del caso e ordina le misure necessarie. Se si tratta di organismi che possono essere messi in commercio senza autorizzazione ai sensi della presente ordinanza, si applica l’articolo 46.

5 I campioni, i mezzi e i metodi di rilevazione necessari al controllo devono essere messi a disposizione delle autorità competenti.

6 Se dal controllo emerge che sono violate le disposizioni della presente ordinanza, la persona responsabile deve farsi carico delle spese del controllo. L’autorità incaricata del controllo le presenta direttamente la fattura.

 

This document is not an official publication. Only the publication of the Federal Chancellery is legally binding.
Il presente documento non è una pubblicazione ufficiale. Fa unicamente fede la pubblicazione della Cancelleria federale. Ordinanza sulle pubblicazioni ufficiali, OPubl.