Internationales Recht 0.6 Finanzen 0.63 Zollwesen
Diritto internazionale 0.6 Finanze 0.63 Dogane

0.632.231.1 Übereinkommen vom 12. April 1979 zur Auslegung und Anwendung der Artikel VI, XVI und XXIII des Allgemeinen Zoll- und Handelsabkommens (mit Anhang)

0.632.231.1 Accordo del 12 aprile 1979 concernente l'interpretazione e l'applicazione degli articoli VI, XVI e XXIII dell'Accordo generale sulle tariffe doganali ed il commercio (con All.)

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Art. 14 Entwicklungsländer

1.  Die Unterzeichner erkennen an, dass Subventionen Bestandteil der Wirtschaftsentwicklungsprogramme der Entwicklungsländer sind.

2.  Dieses Übereinkommen hindert daher die Entwicklungsländer unter den Unterzeichnern nicht daran, Massnahmen und Politiken zur Unterstützung ihrer Wirtschaftszweige einschliesslich des Ausfuhrsektors festzulegen. Insbesondere gilt die Verpflichtung in Artikel 9 vorbehaltlich der Absätze 5 bis 8 nicht für Entwicklungsländer unter den Unterzeichnern.

3.  Die Entwicklungsländer unter den Unterzeichnern stimmen zu, Ausfuhrsubventionen für ihre Industrieprodukte nicht in einer Weise zu gewähren, die eine ernsthafte Schädigung des Handels oder der Produktion eines anderen Unterzeichners verursacht.

4.  Es besteht nicht die Vermutung, dass Ausfuhrsubventionen, die von Entwicklungsländern unter den Unterzeichnern gewährt werden, nachteilige Auswirkungen im Sinne dieses Übereinkommens auf den Handel oder die Produktion eines anderen Unterzeichners haben. Nachteilige Auswirkungen sind durch positive Beweise mittels einer wirtschaftlichen Prüfung der Auswirkungen auf den Handel oder die Produktion eines anderen Unterzeichners nachzuweisen.

5.  Die Entwicklungsländer unter den Unterzeichnern sollten sich bemühen, eine Verpflichtung35 zum Abbau oder zur Beseitigung von Ausfuhrsubventionen einzugehen, wenn die Gewährung dieser Ausfuhrsubventionen mit ihren Wettbewerbs- und Entwicklungsbedürfnissen nicht zu vereinbaren ist.

6.  Ist ein Entwicklungsland nach Absatz 5 eine Verpflichtung zum Abbau oder zur Beseitigung von Ausfuhrsubventionen eingegangen, so sind anderen Unterzeichnern dieses Übereinkommens Gegenmassnahmen aufgrund der Teile II und VI gegen Ausfuhrsubventionen dieses Entwicklungslandes nicht erlaubt, sofern die betreffenden Ausfuhrsubventionen mit den in Absatz 5 genannten Verpflichtungen im Einklang stehen.

7.  Im Hinblick auf andere Subventionen als Ausfuhrsubventionen, die von einem Entwicklungsland unter den Unterzeichnern gewährt werden, dürfen keine Massnahmen aufgrund der Teile II und VI erlaubt oder getroffen werden, es sei denn, dass festgestellt wird, dass als Folge einer solchen Subvention Zollzugeständnisse oder andere Verpflichtungen aufgrund des Allgemeinen Abkommens in einer Weise zunichte gemacht oder geschmälert werden, die Einfuhren von gleichartigen Waren nach dem Markt des subventionierenden Landes verdrängt oder behindert, oder es sei denn, dass nach Artikel VI des Allgemeinen Abkommens in der Auslegung und Durchführung durch dieses Übereinkommen eine Schädigung eines inländischen Wirtschaftszweigs des einführenden Unterzeichners vorliegt. Die Unterzeichner erkennen an, dass in Entwicklungsländern die Regierungen eine grosse Rolle bei der Förderung des Wirtschaftswachstums und der Entwicklung spielen können. Eingriffe solcher Regierungen in ihre Wirtschaft, zum Beispiel durch die in Artikel 11 Absatz 3 aufgezählten Praktiken, sind nicht als solche als Subventionierung anzusehen.

8.  Der Ausschuss prüft auf Antrag eines interessierten Unterzeichners eine spezifische Ausfuhrsubventionspraktik eines Entwicklungslandes unter den Unterzeichnern daraufhin, inwieweit sie mit den Zielen dieses Übereinkommens im Einklang steht. Ist ein Entwicklungsland eine Verpflichtung nach Absatz 5 eingegangen, so unterliegt es für die Dauer dieser Verpflichtung keiner solchen Prüfung.

9.  Der Ausschuss prüft auf Antrag eines interessierten Unterzeichners auch Massnahmen, die von entwickelten Ländern unter den Unterzeichnern aufgrund dieses Übereinkommens beibehalten oder getroffen werden und die die Interessen eines Entwicklungslandes unter den Unterzeichnern berühren.

10.  Die Unterzeichner erkennen an, dass die Verpflichtungen aus diesem Übereinkommen hinsichtlich der Ausfuhrsubventionen für bestimmte Grundstoffe für alle Unterzeichner gelten.

35 Es besteht Einvernehmen darüber, dass nach Inkrafttreten dieses Übereinkommens jede vorgeschlagene Verpflichtung dieser Art dem Ausschuss rechtzeitig mitgeteilt wird.

Art. 14 Paesi in via di sviluppo

1.  I firmatari riconoscono che le sovvenzioni sono parte integrante dei programmi di sviluppo economico dei paesi in via di sviluppo.

2.  Di conseguenza, il presente accordo non ostacola i paesi firmatari in via di sviluppo nell’adozione di misure e di politiche tendenti ad agevolare i rispettivi settori di produzione, compresi i settori dell’esportazione. In particolare, l’impegno, enunciato all’articolo 9, non si applica ai paesi firmatari in via di sviluppo, fatte salve le disposizioni dei paragrafi 5–8 di cui in appresso.

3.  I paesi firmatari in via di sviluppo concordano che le sovvenzioni all’esportazione dei loro prodotti industriali non devono essere tali da causare un grave danno per il commercio o la produzione di un altro firmatario.

4.  Non vi è presunzione che le sovvenzioni all’esportazione accordate dai paesi firmatari in via di sviluppo esercitano effetti sfavorevoli, ai sensi del presente accordo, per il commercio o la produzione di un altro firmatario. L’esistenza di effetti sfavorevoli deve essere dimostrata da elementi di prova positivi, per mezzo dell’analisi economica della loro incidenza sul commercio o sulla produzione di un altro firmatario.

5.  Ogni paese firmatario in via di sviluppo deve cercare di impegnarsi35 a ridurre o ad eliminare le sovvenzioni all’esportazione quando il ricorso a tali sovvenzioni sia incompatibile con le sue esigenze in materia di competitività e di sviluppo.

6.  Quando un paese in via di sviluppo si sia impegnato a ridurre od eliminare le proprie sovvenzioni all’esportazione, come previsto al paragrafo 5 di cui sopra, gli altri firmatari del presente accordo non sono autorizzati a prendere contro-misure ai sensi delle disposizioni delle Parti II e VI del presente accordo per controbilanciare le sovvenzioni all’esportazione applicate da detto paese in via di sviluppo, a condizione che le sovvenzioni all’esportazione di cui trattasi siano conformi ai termini dell’impegno di cui al precedente paragrafo 5.

7.  Per quanto riguarda le sovvenzioni diverse da quelle all’esportazione, accordate da un paese firmatario in via di sviluppo, non può essere autorizzata o presa alcuna misura ai sensi delle Parti Il e VI del presente Accordo, a meno di non accertare che la sovvenzione in questione ha l’effetto di annullare o di compromettere concessioni tariffarie od altri obblighi derivanti dall’Accordo generale in modo da spostare od ostacolare le importazioni di prodotti analoghi sul mercato del paese che l’accorda, o da causare un danno al settore produttivo nazionale nel paese importatore di un firmatario, ai sensi dell’articolo VI dell’Accordo generale così come è interpretato ed applicato dal presente accordo. I firmatari riconoscono che, nei paesi in via di sviluppo, i governi possono svolgere un ruolo importante a favore della crescita economica e dello sviluppo. L’intervento di tali governi nelle rispettive economie, per esempio per mezzo delle pratiche enumerate al paragrafo 3 dell’articolo 11, non viene di per sé considerato come una sovvenzione.

8.  Qualora un firmatario interessato ne faccia richiesta, il comitato procede all’esame di una specifica pratica di sovvenzione all’esportazione di un paese firmatario in via di sviluppo al fine di determinare in quale misura questa pratica sia conforme agli obiettivi del presente accordo. Se un paese in via di sviluppo ha preso un impegno in conformità al paragrafo 5 del presente articolo, non è oggetto di un tale esame per tutta la durata di validità di questo impegno.

9.  Il comitato procede, inoltre, su richiesta di un firmatario interessato, ad analoghi esami delle misure mantenute o prese da paesi firmatari sviluppati a norma del presente accordo qualora simili misure ledano gli interessi di un paese firmatario in via di sviluppo.

10.  I firmatari riconoscono che gli obblighi del presente accordo concernenti le sovvenzioni all’esportazione di taluni prodotti primari si applicano a tutti i firmatari.

35 È chiaro che all’entrata in vigore del presente accordo ogni previsto impegno di tale natura viene notificato in tempo utile al comitato.

 

Dies ist keine amtliche Veröffentlichung. Massgebend ist allein die Veröffentlichung durch die Bundeskanzlei.
Il presente documento non è una pubblicazione ufficiale. Fa unicamente fede la pubblicazione della Cancelleria federale. Ordinanza sulle pubblicazioni ufficiali, OPubl.