Internationales Recht 0.3 Strafrecht - Rechtshilfe 0.36 Zusammenarbeit der Polizeibehörden
Diritto internazionale 0.3 Diritto penale - Assistenza giudiziaria 0.36 Cooperazione tra le autorità di polizia

0.360.163.1 Vertrag vom 4. Juni 2012 zwischen der Schweizerischen Eidgenossenschaft, der Republik Österreich und dem Fürstentum Liechtenstein über die grenzüberschreitende polizeiliche Zusammenarbeit

0.360.163.1 Accordo del 4 giugno 2012 tra la Confederazione Svizzera, la Repubblica d'Austria e il Principato del Liechtenstein sulla cooperazione transfrontaliera in materia di polizia

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Art. 42 Voraussetzungen des Vollstreckungshilfeersuchens

1 Auf Ersuchen leisten die Vertragsstaaten einander Vollstreckungshilfe bei Entscheiden, mit denen das zuständige Gericht oder die zuständige Verwaltungsbehörde eines Vertragsstaates eine Zuwiderhandlung gegen Strassenverkehrsvorschriften feststellt und deswegen eine Sanktion verhängt. Folgende Voraussetzungen müssen dabei erfüllt sein:

a)
Die verhängte Sanktion beträgt mindestens 70 Euro oder 100 Schweizer Franken, wobei dieser Betrag auch durch Zusammenrechnung mehrerer gegen dieselbe Person verhängter Geldstrafen erreicht werden kann.
b)
Das Ersuchen beschränkt sich auf die Einforderung eines Geldbetrags.
c)
Der Entscheid ist nach dem geltenden Recht des ersuchenden Vertragsstaates vollstreckbar und nicht verjährt.
d)
Der Entscheid betrifft eine Person, die nach dem nationalen Recht des vollstreckenden Vertragsstaates aufgrund ihres Alters und der Vorfälle, wegen deren der Entscheid getroffen wurde, strafrechtlich belangt werden kann.

2 Als Folge eines Ersuchens um Vollstreckungshilfe kann der ersuchende Vertragsstaat das Vollstreckungsverfahren erst wieder aufnehmen, wenn der ersuchte Vertragsstaat ihm mitgeteilt hat, dass das Ersuchen abgelehnt worden oder es ihm nicht möglich ist, die Vollstreckung vorzunehmen.

3 Die für die Vollstreckung zuständigen Behörden der Vertragsstaaten übermitteln einander Ersuchen und alle sich daraus ergebenden Mitteilungen direkt auf schriftlichem Weg. Das gilt auch, wenn es sich um den Entscheid eines Gerichts handelt. Zulässig ist jedes geeignete Kommunikationsmittel, das eine schriftliche Aufzeichnung hinterlässt. Dem Ersuchen werden eine Kopie des Entscheids sowie eine Erklärung der ersuchenden Behörde beigelegt, die bestätigt, dass die Voraussetzungen nach Absatz 1 Buchstaben b und c erfüllt sind. Der ersuchende Vertragsstaat kann weitere Mitteilungen beilegen, die im Hinblick auf die Übernahme der Vollstreckung dienlich sind, insbesondere Informationen zu besonderen Umständen der Zuwiderhandlung, wie die Begehungsart, die bei der Festsetzung der Geldbusse berücksichtigt wurde, sowie den Wortlaut der angewandten Rechtsvorschriften.

4 Vollstreckungshilfe wird nicht gewährt bei:

a)
einem Entscheid, der eine Freiheitsstrafe als Hauptstrafe vorsieht; und
b)
Zuwiderhandlungen gegen Strassenverkehrsvorschriften, die mit Straftaten zusammentreffen, die sich nicht nur auf den Bereich des Strassenverkehrs beziehen, es sei denn, die Zuwiderhandlungen gegen die Strassenverkehrsvorschriften werden gesondert oder ausschliesslich verfolgt.

Art. 42 Condizioni per le domande di esecuzione delle decisioni

1 Su richiesta, gli Stati contraenti si prestano assistenza in materia di esecuzione di decisioni con le quali il tribunale competente o l’autorità amministrativa competente di uno degli Stati contraenti accerta e conseguentemente infligge una sanzione. A tal fine devono essere adempiute le seguenti condizioni:

a)
la sanzione inflitta ammonta almeno a 70 euro o a 100 franchi svizzeri, considerando che tale importo può risultare anche dalla somma di diverse pene pecuniarie inflitte alla stessa persona;
b)
la domanda si limita alla riscossione di una somma di denaro;
c)
conformemente al diritto in vigore nello Stato richiedente, la decisione è esecutiva e non prescrivibile;
d)
la decisione è stata pronunciata nei confronti di una persona che conformemente al diritto dello Stato contraente d’esecuzione poteva, considerata la sua età, essere responsabile penalmente dei fatti per i quali la decisione è stata emanata.

2 In seguito a una domanda di assistenza in materia di esecuzione, lo Stato contraente richiedente può riprendere l’esecuzione solo quando lo Stato contraente richiesto gli ha comunicato che la sua domanda è stata respinta o di non poter eseguire la decisione.

3 Le autorità competenti in materia di esecuzione degli Stati contraenti si trasmettono direttamente per scritto tutte le domande e le comunicazioni che ne scaturiscono. Tale procedura si applica anche se si tratta di una decisione giudiziaria. È autorizzato qualsiasi mezzo di comunicazione delle informazioni purché permetta di conservare una traccia scritta. La domanda è corredata di una copia della decisione nonché di una dichiarazione dell’autorità richiedente che attesta l’adempimento delle condizioni di cui al paragrafo 1 lettere b e c. Lo Stato contraente richiedente può corredare la propria domanda di altre comunicazioni importanti in previsione dell’esecuzione della decisione, in particolare informazioni relative alle circostanze particolari dell’infrazione, come le modalità di commissione considerate per stabilire l’ammontare della multa, nonché il testo delle disposizioni legali applicate.

4 Non è concessa l’assistenza in materia di esecuzione se:

a)
le decisioni prevedono quale pena principale una pena privativa della libertà;
b)
vi è concorso delle infrazioni alle norme sulla circolazione stradale con altri reati che non concernono solo la circolazione stradale, tranne nei casi in cui le violazioni delle norme sulla circolazione stradale siano oggetto di un perseguimento separato o esclusivo.
 

Dies ist keine amtliche Veröffentlichung. Massgebend ist allein die Veröffentlichung durch die Bundeskanzlei.
Il presente documento non è una pubblicazione ufficiale. Fa unicamente fede la pubblicazione della Cancelleria federale. Ordinanza sulle pubblicazioni ufficiali, OPubl.