Diritto internazionale 0.9 Economia - Cooperazione tecnica 0.94 Commercio
Droit international 0.9 Économie - Coopération technique 0.94 Commerce

0.946.297.726 Convenzione commerciale del 4 dicembre 1924 tra la Svizzera e la Lettonia (con Protocollo finale)

0.946.297.726 Convention commerciale du 4 décembre 1924 entre la Suisse et la Lettonie (avec protocole final)

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Art. 15

Le contestazioni che potessero sorgere tra le Parti contraenti circa l’interpretazione e l’esecuzione della presente Convenzione e che non avessero potuto essere risolte in via diplomatica saranno deferite, a richiesta anche di una sola delle Parti, a un Tribunale arbitrale composto di tre membri.

Ciascuna delle Parti contraenti designa un membro di suo gradimento e ambedue nominano l’arbitro capo di comune accordo.

Queste nomine dovranno essere fatte nel più breve termine possibile.

Il capo arbitro non deve essere cittadino di una delle Parti contraenti, nè aver domicilio nel loro territorio o trovarsi al loro servizio.

Qualora le Parti non si accordassero per la scelta del capo arbitro nel termine di un mese a contare dal giorno in cui l’una delle Parti avrà notificato all’altra la sua intenzione di sottoporre la vertenza all’arbitrato il capo arbitro sarà designato liberamente dal Presidente della Corte Permanente di Giustizia Internazionale3.

Il Tribunale arbitrale si riunirà nel luogo designato dal capo arbitro. La decisione degli arbitri avrà forza obbligatoria.

3 La Corte Permanente di Giustizia Internazionale è stata sciolta con Risoluzione 18 aprile 1946 dell’Assemblea della Società delle Nazioni (FF 1946, II, pag. 1227 edizione tedesca e pag. 1186 edizione francese) e sostituita dalla Corte Internazionale di Giustizia (RU 1948, pag. 1009).

Art. 15

Les contestations qui pourraient s’élever entre les parties contractantes relativement à l’interprétation et à l’exécution de la présente convention et n’auraient pas pu être résolues par la voie diplomatique seront déférées, à la demande d’une seule des parties, à un tribunal arbitral composé de trois membres.

Les parties contractantes désignent chacune un membre à leur gré et nomment le sur-arbitre d’un commun accord.

Ces nominations interviendront dans un délai aussi bref que possible.

Le sur-arbitre ne doit pas être un ressortissant des parties contractantes, ni avoir son domicile sur territoire ou se trouver à leur service.

Si les parties ne tombent pas d’accord sur le choix du sur-arbitre dans le délai d’un mois à compter du jour où l’une des parties aura notifié à l’autre son intention de soumettre le litige à l’arbitrage, le sur-arbitre sera désigné librement par le président de la Cour permanente de justice internationale2.

Le Tribunal arbitral se réunira au lieu désigné par le sur-arbitre.

La décision des arbitres aura force obligatoire.

2 La Cour permanente de justice internationale a été dissoute par résolution de l’Assemblée de la Société des Nations du 18 avril 1946 (FF 1946 II 1186) et remplacée par la Cour internationale de justice (RO 1948 1035).

 

Il presente documento non è una pubblicazione ufficiale. Fa unicamente fede la pubblicazione della Cancelleria federale. Ordinanza sulle pubblicazioni ufficiali, OPubl.
Ceci n’est pas une publication officielle. Seule la publication opérée par la Chancellerie fédérale fait foi. Ordonnance sur les publications officielles, OPubl.