1 Chi esporta una sostanza pericolosa o un preparato pericoloso ai sensi dell’articolo 3 OPChim18 deve:
2 ...20
3 L’etichetta secondo il capoverso 1 e la scheda di dati di sicurezza devono essere redatte in almeno una lingua ufficiale del Paese importatore, sempre che ciò sia fattibile con un onere ragionevole. In caso contrario, occorre scegliere la lingua straniera più diffusa nel Paese importatore.
4 Chi esporta un prodotto chimico di cui all’appendice 1 o 2 o importa un prodotto chimico di cui all’appendice 2 deve indicare nella dichiarazione doganale che il prodotto chimico rientra nel campo d’applicazione della presente ordinanza.21
5 Chi esporta un prodotto chimico di cui all’appendice 1 o 2 deve inoltre indicare nella dichiarazione doganale il numero di riferimento identificativo rilasciato dall’UFAM secondo l’articolo 8a.22
6 Chi esporta o importa un prodotto chimico di cui all’appendice 2 deve indicare nei documenti di spedizione, se disponibile, il numero di tariffa doganale contenente il codice assegnato per il prodotto chimico di cui all’appendice 2 dall’Organizzazione mondiale delle dogane nell’ambito del sistema armonizzato (codice HS).23
17 Nuovo testo giusta il n. I dell’O del 22 mar. 2017, in vigore dal 1° mag. 2017 (RU 2017 2593).
19 Nuovo testo giusta il n. I dell’O del 22 mar. 2017, in vigore dal 1° mag. 2017 (RU 2017 2593).
20 Abrogato dal n. I dell’O del 22 mar. 2017, con effetto dal 1° mag. 2017 (RU 2017 2593).
21 Nuovo testo giusta il n. I dell’O del 22 mar. 2017, in vigore dal 1° mag. 2017 (RU 2017 2593).
22 Nuovo testo giusta il n. I dell’O del 22 mar. 2017, in vigore dal 1° mag. 2017 (RU 2017 2593).
23 Introdotto dal n. I dell’O del 22 mar. 2017, in vigore dal 1° mag. 2017 (RU 2017 2593).
1 Any person exporting a hazardous substance or preparation in terms of Article 3 ChemO18 must:
2 …20
3 The labelling under paragraph 1 and the safety data sheet must be worded in at least one official language of the importing country if this can be achieved at reasonable expense. In other cases, the most widely used foreign language in the importing country must be chosen.
4 Any person who exports a chemical under Annex 1 or 2 or imports a chemical under Annex 2 must state in the customs declaration that the chemical falls within the scope of this Ordinance.21
5 Any person who exports a chemical under Annex 1 or 2 must also indicate in the customs declaration the identification number allocated by the FOEN in accordance with Article 8a.22
6 Any person who exports or imports a chemical under Annex 2 must indicate in the shipping documents the customs tariff number, insofar as such exists for the chemical under Annex 2, that contains the code assigned to the chemical under Annex 2 by the World Customs Organisation under the harmonised systems (HS-Code).23
17 Amended by No I of the O of 22 March 2017, in force since 1 May 2017 (AS 2017 2593).
19 Amended by No I of the O of 22 March 2017, in force since 1 May 2017 (AS 2017 2593).
20 Repealed by No I of the O of 22 March 2017, with effect from 1 May 2017 (AS 2017 2593).
21 Amended by No I of the O of 22 March 2017, in force since 1 May 2017 (AS 2017 2593).
22 Amended by No I of the O of 22 March 2017, in force since 1 May 2017 (AS 2017 2593).
23 Inserted by No I of the O of 22 March 2017, in force since 1 May 2017 (AS 2017 2593).
Il presente documento non è una pubblicazione ufficiale. Fa unicamente fede la pubblicazione della Cancelleria federale. Ordinanza sulle pubblicazioni ufficiali, OPubl.
This document is not an official publication. Only the publication of the Federal Chancellery is legally binding.