784.101.2 Ordinanza del 25 novembre 2015 sugli impianti di telecomunicazione (OIT)

784.101.2 Verordnung vom 25. November 2015 über Fernmeldeanlagen (FAV)

Art. 36 Principi

1 L’UFCOM verifica che gli impianti di telecomunicazione messi a disposizione sul mercato, messi in servizio, installati ed esercitati siano conformi alla presente ordinanza e alle proprie prescrizioni (art. 33 cpv. 1 LTC). Il controllo degli aspetti relativi alla protezione della salute e alla sicurezza (art. 7 cpv. 1 lett. a) incombe all’autorità d’esecuzione dell’OPBT47.

2 A tale fine l’UFCOM procede a controlli a campione. Effettua un controllo qualora vi sia motivo di supporre che un impianto di telecomunicazione non è conforme alle disposizioni della presente ordinanza e alle prescrizioni dell’UFCOM. È inoltre autorizzato a controllare impianti di radiocomunicazione nell’ambito dell’esame di una domanda di concessione.

3 L’UFCOM può esigere che l’Ufficio federale della dogana e della sicurezza dei confini (UDSC)48 gli fornisca, per un periodo determinato, informazioni sull’importazione di impianti di telecomunicazione.

4 Se, nel quadro delle sue attività ordinarie, l’UDSC scopre impianti di telecomunicazione per i quali sospetta, in base a una lista di controllo fornita dall’UFCOM, la non conformità alla presente ordinanza, ne preleva un campione e lo trasmette senza indugio all’UFCOM.

5 Per quanto attiene agli impianti di telecomunicazione militari, rimane salva l’ordinanza del 2 maggio 199049 concernente la protezione delle opere militari.

47 RS 734.26

48 La designazione dell’unità amministrativa è adattata in applicazione dell’art. 20 cpv. 2 dell’O del 7 ott. 2015 sulle pubblicazioni ufficiali (RS 170.512.1), con effetto dal 1° gen. 2022 (RU 2021 589). Di detta mod. è tenuto conto in tutto il presente testo.

49 RS 510.518.1

Art. 36 Grundsätze

1 Das BAKOM kontrolliert, ob die auf dem Markt bereitgestellten, in Betrieb genommenen, erstellten oder betriebenen Fernmeldeanlagen den Bestimmungen dieser Verordnung und seinen eigenen Vorschriften (Art. 33 Abs. 1 FMG) entsprechen. Die Kontrolle der Aspekte betreffend den Schutz der Gesundheit und Sicherheit (Art. 7 Abs. 1 Bst. a) obliegt der Vollzugsbehörde der NEV49.

2 Es führt zu diesem Zweck Stichproben durch. Es führt auch eine Kontrolle durch, wenn es Grund zur Annahme hat, dass eine Fernmeldeanlage nicht den Bestimmungen dieser Verordnung und den Vorschriften des BAKOM entspricht. Es ist zudem ermächtigt, anlässlich eines Konzessionsgesuchs Kontrollen von Fernmeldeanlagen durchzuführen.

3 Es kann vom Bundesamt für Zoll und Grenzsicherheit (BAZG)50 verlangen, dass sie ihm Auskünfte über die Einfuhr von Fernmeldeanlagen für einen bestimmten Zeitraum erteilt.

4 Stösst das BAZG im Rahmen seiner normalen Tätigkeiten auf Fernmeldeanlagen, bei denen es aufgrund einer vom BAKOM erstellten Kontrollliste den Verdacht hat, dass sie den Bestimmungen dieser Verordnung nicht entsprechen, erhebt es ein Muster und übermittelt es unverzüglich dem BAKOM.

5 Die Anlageschutzverordnung vom 2. Mai 199051 bleibt für die militärischen Fernmeldeanlagen vorbehalten.

49 SR 734.26

50 Die Bezeichnung der Verwaltungseinheit wurde in Anwendung von Art. 20 Abs. 2 der Publikationsverordnung vom 7. Okt. 2015 (SR 170.512.1) auf den 1. Jan. 2022 angepasst (AS 2021 589). Diese Anpassung wurde im ganzen Text vorgenommen.

51 SR 510.518.1

 

Il presente documento non è una pubblicazione ufficiale. Fa unicamente fede la pubblicazione della Cancelleria federale. Ordinanza sulle pubblicazioni ufficiali, OPubl.
Dies ist keine amtliche Veröffentlichung. Massgebend ist allein die Veröffentlichung durch die Bundeskanzlei.