783.01 Ordinanza del 29 agosto 2012 sulle poste (OPO)

783.01 Postverordnung vom 29. August 2012 (VPG)

Art. 36 Giornali e periodici aventi diritto a una riduzione per la distribuzione

1 Allo scopo di garantire la varietà della stampa regionale e locale sono concesse riduzioni sui costi di distribuzione. Hanno diritto a una riduzione per la distribuzione i quotidiani e i settimanali di cui all’articolo 16 capoverso 4 lettera a LPO. Per stampa regionale e locale si intendono i quotidiani e i settimanali che:

a.
sono in abbonamento;
b.
sono affidati alla Posta per la distribuzione regolare;
c.
sono diffusi prevalentemente in Svizzera;
d.
sono pubblicati almeno settimanalmente;
e.
non servono prevalentemente a soddisfare scopi commerciali o a pubblicizzare prodotti e servizi;
f.
presentano una parte redazionale di almeno il 50 per cento;
g.
non appartengono alla stampa associativa e delle fondazioni né alla stampa specializzata del mondo del lavoro o del tempo libero;
h.
non sono in maggioranza di proprietà pubblica;
i.
non sono editi da un ente statale;
j.
sono a pagamento;
k.
hanno una tiratura media, autenticata da un organo di controllo indipendente e riconosciuto, compresa tra i 1000 e i 40 000 esemplari per edizione;
l.
non appartengono a una rete di edizioni locali con propria testata la cui tiratura media complessiva supera i 100 000 esemplari per edizione, tenendo presente che la tiratura complessiva risulta dalla somma delle tirature autenticate delle edizioni locali con propria testata e del giornale principale per edizione e che deve essere autenticata da un organo di controllo indipendente e riconosciuto; e
m.
non pesano più di 1 kg, compresi gli inserti.

2 Non è considerata un’edizione locale con propria testata secondo il capoverso 1 lettera l il quotidiano o il settimanale pubblicato con un titolo a sé stante e che non è né direttamente né indirettamente, quanto a capitale e voti, in maggioranza di proprietà dell’editore del giornale principale. Per giornale principale si intende il giornale che mette a disposizione delle altre testate della rete le parti principali dei contenuti redazionali.

3 Allo scopo di garantire la varietà della stampa associativa e delle fondazioni sono concesse riduzioni sui costi di distribuzione. Hanno diritto a una riduzione per la distribuzione i giornali e i periodici di cui all’articolo 16 capoverso 4 lettera b LPO. Per stampa associativa e delle fondazioni si intendono i giornali e i periodici che:

a.
sono affidati alla Posta per la distribuzione regolare;
b.
sono diffusi prevalentemente in Svizzera;
c.
le organizzazioni senza scopo di lucro inviano:
1.
ai propri abbonati,
2.
ai propri donatori, oppure
3.
ai propri membri;
d.
sono pubblicati almeno trimestralmente;
e.
non pesano più di 1 kg, compresi gli inserti;
f.
non servono prevalentemente a soddisfare scopi commerciali o a pubblicizzare prodotti e servizi;
g.
presentano una parte redazionale di almeno il 50 per cento;
h.
hanno una tiratura media, autenticata da un organo di controllo indipendente e riconosciuto, compresa tra i 1000 e i 300 000 esemplari per edizione;
i.
non sono in maggioranza di proprietà pubblica;
j.
non sono editi da un ente statale;
k.
sono a pagamento; e
l.
constano di almeno sei pagine A4.

4 Il capoverso 3 lettere c, i, j e k non si applica alle Chiese nazionali o ad altre comunità religiose riconosciute a livello cantonale.

Art. 36 Zeitungen und Zeitschriften mit Anspruch auf Zustellermässigung

1 Zur Erhaltung einer vielfältigen Regional- und Lokalpresse werden Zustellermässigungen gewährt. Anspruch auf Zustellermässigung haben Tages- und Wochenzeitungen nach Artikel 16 Absatz 4 Buchstabe a PG. Als Regional- und Lokalpresse gelten Tages- und Wochenzeitungen, die:

a.
abonniert sind;
b.
der Post zur Tageszustellung übergeben werden;
c.
vorwiegend in der Schweiz verbreitet werden;
d.
mindestens einmal wöchentlich erscheinen;
e.
nicht überwiegend Geschäftszwecken oder der Bewerbung von Produkten und Dienstleistungen dienen;
f.
einen redaktionellen Anteil von mindestens 50 Prozent aufweisen;
g.
nicht zur Mitgliedschafts-, Stiftungs-, Fach- oder Spezialpresse gehören;
h.
nicht mehrheitlich in öffentlichem Eigentum stehen;
i.
nicht von einer staatlichen Behörde herausgegeben werden;
j.
kostenpflichtig sind;
k.
eine beglaubigte Auflage von durchschnittlich mindestens 1000 und höchstens 40 000 Exemplaren pro Ausgabe aufweisen, wobei die Auflage von einer unabhängigen und anerkannten Prüfstelle beglaubigt sein muss;
l.
zu keinem Kopfblattverbund mit einer Gesamtauflage von durchschnittlich mehr als 100 000 Exemplaren pro Ausgabe gehören, wobei sich die Gesamtauflage durch Addition der beglaubigten Auflagen der Kopfblätter und der Hauptzeitung pro Ausgabe ergibt und von einer unabhängigen und anerkannten Prüfstelle beglaubigt sein muss; und
m.
mit den Beilagen höchstens 1 kg wiegen.

2 Nicht als Kopfblatt nach Absatz 1 Buchstabe l gilt eine Tages- oder Wochenzeitung, die unter eigenem Titel erscheint und die sich weder direkt noch indirekt kapital- oder stimmenmässig mehrheitlich im Eigentum der Herausgeberin oder des Herausgebers der Hauptzeitung befindet. Als Hauptzeitung gilt diejenige Zeitung, welche die wesentlichen Teile der redaktionellen Inhalte den anderen Kopfblättern des Verbundes zur Verfügung stellt.

3 Zur Erhaltung einer vielfältigen Mitgliedschafts- und Stiftungspresse werden Zustellermässigungen gewährt. Anspruch auf Zustellermässigung haben Zeitungen und Zeitschriften nach Artikel 16 Absatz 4 Buchstabe b PG. Als Mitgliedschafts- und Stiftungspresse gelten Zeitungen und Zeitschriften, die:

a.
der Post zur Tageszustellung übergeben werden;
b.
vorwiegend in der Schweiz verbreitet werden;
c.
von nicht gewinnorientierten Organisationen versendet werden an:
1.
ihre Abonnentinnen und Abonnenten,
2.
ihre Spenderinnen und Spender, oder
3.
ihre Mitglieder;
d.
vierteljährlich mindestens einmal erscheinen;
e.
mit den Beilagen höchstens 1 kg wiegen;
f.
nicht überwiegend Geschäftszwecken oder der Bewerbung von Produkten und Dienstleistungen dienen;
g.
einen redaktionellen Anteil von mindestens 50 Prozent aufweisen;
h.
eine Auflage von durchschnittlich mindestens 1000 und höchstens 300 000 Exemplaren pro Ausgabe aufweisen, wobei die Auflage von einer unabhängigen und anerkannten Prüfstelle beglaubigt sein muss;
i.
nicht mehrheitlich in öffentlichem Eigentum stehen;
j.
nicht von einer staatlichen Behörde herausgegeben werden;
k.
kostenpflichtig sind; und
l.
einen Mindestumfang von sechs A4-Seiten haben.

4 Für kantonal anerkannte Landeskirchen oder andere kantonal anerkannte Religionsgemeinschaften findet Absatz 3 Buchstaben c, i, j und k keine Anwendung.

 

Il presente documento non è una pubblicazione ufficiale. Fa unicamente fede la pubblicazione della Cancelleria federale. Ordinanza sulle pubblicazioni ufficiali, OPubl.
Dies ist keine amtliche Veröffentlichung. Massgebend ist allein die Veröffentlichung durch die Bundeskanzlei.