0.946.292.492.4 Accordo del 5 luglio 2013 sulla cooperazione in materia di apparecchi di telecomunicazione, di compatibilità elettromagnetica e di apparecchi elettrici tra l'Ufficio federale delle comunicazioni (UFCOM) della Confederazione Svizzera e l'Amministrazione generale per il controllo della qualità, le ispezioni e la quarantena (AQSIQ) della Repubblica popolare Cinese

0.946.292.492.4 Abkommen vom 5. Juli 2013 über die Zusammenarbeit im Bereich Telekommunikationsgeräte, elektromagnetische Verträglichkeit und elektrische Geräte zwischen dem Bundesamt für Kommunikation BAKOM) der Schweizerischen Eidgenossenschaft und dem Zentralamt für Qualitätsüberwachung, Inspektion und Quarantäne (AQSIQ) der Volksrepublik China

Preambolo

L’Ufficio federale delle comunicazioni (UFCOM) della Confederazione Svizzera
e
l’Amministrazione generale per il controllo della qualità, le ispezioni e la quarantena (AQSIQ) della Repubblica popolare Cinese,

qui di seguito denominati singolarmente «Parte» o collettivamente «Parti»;

al fine di rafforzare le relazioni economiche bilaterali tra la Svizzera e la Cina;

riconoscendo che il rafforzamento della cooperazione tecnica bilaterale riduce gli ostacoli al commercio e produce benefici reciproci per la Svizzera e la Cina;

riconoscendo che a nessun Paese dev’essere impedito di adottare le misure necessarie al raggiungimento di un obiettivo legittimo conforme all’Accordo dell’OMC sugli ostacoli tecnici al commercio;

riaffermando l’importanza delle norme internazionali per promuovere il commercio;

intenzionati a facilitare l’accesso ai rispettivi mercati e ad agevolare l’attuazione del capitolo sugli ostacoli tecnici al commercio dell’Accordo di libero scambio tra la Confederazione Svizzera e la Repubblica popolare Cinese2 (di seguito denominato «Accordo di libero scambio»); e

rammentando l’impegno assunto dalla Svizzera e dalla Cina di provvedere alla sicurezza dei prodotti;

hanno raggiunto il seguente Accordo per rafforzare la cooperazione in materia di apparecchi di telecomunicazione, compatibilità elettromagnetica (CEM) e apparecchi elettrici:

Präambel

Das Bundesamt für Kommunikation (BAKOM) der Schweizerischen Eidgenossenschaft
und
das Zentralamt für Qualitätsüberwachung, Inspektion und Quarantäne (AQSIQ) der Volksrepublik China

(nachfolgend einzeln als eine «Vertragspartei» und gemeinsam als die «Vertragsparteien» bezeichnet):

zur Stärkung der bilateralen Wirtschaftsbeziehungen zwischen der Schweiz und China;

in Anerkennung, dass durch die Stärkung der bilateralen technischen Zusammenarbeit Handelshemmnisse verringert werden und für die Schweiz und China gegenseitiger Nutzen entsteht;

in Anerkennung, dass kein Land daran gehindert werden soll, die erforderlichen Massnahmen zu treffen, um ein rechtmässiges Ziel im Rahmen des WTO-Übereinkommens über technische Handelshemmnisse zu erfüllen;

in Bekräftigung der Bedeutung internationaler Normen zur Förderung des Handels;

mit dem Wunsch, den Zugang zu den jeweiligen Märkten zu erleichtern und die Umsetzung des Kapitels zu den technischen Handelshemmnissen im Freihandelsabkommen zwischen der Schweizerischen Eidgenossenschaft und der Volksrepublik China2 (nachfolgend als das «Freihandelsabkommen» bezeichnet) voranzutreiben; und

unter Berücksichtigung der gemeinsamen Verpflichtungen Chinas und der Schweiz für die Gewährleistung der Produktsicherheit;

haben folgendes Abkommen zur Stärkung der Zusammenarbeit im Bereich Telekommunikationsgeräte, elektromagnetische Verträglichkeit (EMV) und elektrische Geräte vereinbart:

 

Il presente documento non è una pubblicazione ufficiale. Fa unicamente fede la pubblicazione della Cancelleria federale. Ordinanza sulle pubblicazioni ufficiali, OPubl.
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