0.811.119.514 Convenzione del 1° luglio 1885 tra la Svizzera e il Principato del Liechtenstein per l'ammissione reciproca all'esercizio delle arti salutari dei professanti queste arti domiciliati sulle vicinanze del confine

0.811.119.514 Übereinkunft vom 1. Juli 1885 zwischen der Schweiz und dem Fürstentum Liechtenstein über die gegenseitige Zulassung der an der Grenze domizilierten Medizinalpersonen zur Berufsausübung

Preambolo

Il Consiglio federale della Confederazione Svizzera
e
Sua Altezza Giovanni II, Principe regnante di Lichtenstein,

riconoscendo l’utilità di reciprocamente autorizzare i medici, i chirurghi3, i veterinari e le levatrici che hanno domicilio nelle vicinanze del confine, ad esercitare la loro professione, hanno nominato, per conchiudere una Convenzione a quest’effetto, in qualità di plenipotenziari:

(Seguono i nomi dei plenipotenziari)

i quali, dopo essersi comunicati i loro pieni poteri, trovati in buona e debita forma, hanno adottato di comune accordo gli articoli seguenti:

3 In questa Convenzione per chirurghi s’intendono i praticanti la bassa chirurgia (Wunderärzte) i quali ora non sono più riconosciuti fra i professanti le arti sanitarie.

Präambel

Der Bundesrat der Schweizerischen Eidgenossenschaft
und
Seine Durchlaucht der regierende Fürst Johann II. von und zu Liechtenstein

haben es für nützlich befunden, gegenseitig die in der Nähe der Grenze wohnhaften Ärzte, Wundärzte2, Tierärzte und Hebammen zur Ausübung ihrer Berufstätigkeit zu ermächtigen, und haben zum Zweck des Abschlusses einer diesfälligen Übereinkunft zu Bevollmächtigten ernannt:

(Es folgen die Namen der Bevollmächtigten)

welche, auf Grund der ihnen erteilten Vollmachten, über folgende Artikel übereingekommen sind:

2 Diese Kategorie von Medizinalpersonen besteht heute nicht mehr.

 

Il presente documento non è una pubblicazione ufficiale. Fa unicamente fede la pubblicazione della Cancelleria federale. Ordinanza sulle pubblicazioni ufficiali, OPubl.
Dies ist keine amtliche Veröffentlichung. Massgebend ist allein die Veröffentlichung durch die Bundeskanzlei.