0.515.031.1 Protocollo aggiuntivo del 16 giugno 2000 all'Accordo tra la Confederazione Svizzera e l'Agenzia internazionale dell'energia nucleare concernente l'applicazione di garanzie nell'ambito del Trattato di non proliferazione delle armi nucleari (con allegati)

0.515.031.1 Zusatzprotokoll vom 16. Juni 2000 zum Abkommen zwischen der Schweizerischen Eidgenossenschaft und der Internationalen Atomenergieorganisation über die Anwendung von Sicherungsmassnahmen im Rahmen des Vertrages über die Nichtverbreitung von Kernwaffen (mit Anhängen)

Preambolo

Considerato che la Confederazione Svizzera (dappresso «Svizzera») e l’Agenzia internazionale dell’energia nucleare (dappresso «Agenzia») sono parti di un accordo relativo all’applicazione di garanzie nell’ambito del Trattato di non proliferazione delle armi nucleari2 (dappresso «Accordo sulle garanzie»), entrato in vigore il 6 settembre 1978,

consapevoli del desiderio della comunità internazionale di continuare a promuovere la non proliferazione delle armi nucleari rafforzando l’efficacia e migliorando l’efficienza del sistema di garanzie dell’Agenzia,

ribadito che l’Agenzia deve tener conto, nell’applicazione delle garanzie, della necessità di evitare di ostacolare lo sviluppo economico e tecnologico della Svizzera o la cooperazione internazionale nell’ambito delle attività nucleari pacifiche; di rispettare le disposizioni in vigore in materia di sanità, di sicurezza, di protezione fisica e di altre questioni legate alla sicurezza, come pure i diritti delle persone fisiche; e di prendere tutte le precauzioni utili a proteggere i segreti commerciali, tecnologici e industriali, come pure le altre informazioni confidenziali di cui potrebbe essere a conoscenza,

considerato che la frequenza e l’intensità delle attività descritte nel presente Protocollo sono mantenute al livello minimo compatibile con l’obiettivo di rafforzare l’efficacia e di migliorare l’efficienza delle garanzie dell’Agenzia,

la Svizzera e l’Agenzia hanno convenuto quanto segue:

Präambel

In der Erwägung, dass die Schweizerische Eidgenossenschaft (in folgenden «die Schweiz» genannt) und die Internationale Atomenergieorganisation (im folgenden «Organisation» genannt) Vertragsparteien eines Abkommens über die Anwendung von Sicherungsmassnahmen im Rahmen des Vertrages über die Nichtverbreitung von Kernwaffen2 (im folgenden als «Safeguardsabkommen» bezeichnet) sind, welches am 6. September 1978 in Kraft getreten ist,

In Anbetracht des Wunsches der internationalen Gemeinschaft, die Nichtverbreitung von Kernwaffen durch grössere Wirksamkeit und höhere Effizienz des Safeguardssystems der Organisation weiter zu fördern,

Eingedenk dessen, dass die Organisation bei ihren Safeguardsmassnahmen die Notwendigkeit zu berücksichtigen hat, dass eine Behinderung der wirtschaftlichen und technologischen Entwicklung der Schweiz oder der internationalen Zusammenarbeit bei friedlichen nuklearen Tätigkeiten vermieden werden muss, die geltenden Gesundheits-, Sicherheits-, Objektschutz- und sonstigen Sicherheitsvorschriften und die Rechte des einzelnen zu beachten sind und alle Vorkehrungen getroffen werden müssen, damit Geschäfts-, Technologie- und Betriebsgeheimnisse sowie andere vertrauliche Informationen, von denen sie Kenntnis erhält, geschützt werden,

In der Erwägung, dass die Häufigkeit und die Intensität der in diesem Protokoll beschriebenen Tätigkeiten auf das Mindestmass zu beschränken sind, das mit dem Ziel wirksamerer und effizienterer Safeguardsmassnahmen der Organisation vereinbar ist,

sind die Schweiz und die Organisation wie folgt übereingekommen:

 

Il presente documento non è una pubblicazione ufficiale. Fa unicamente fede la pubblicazione della Cancelleria federale. Ordinanza sulle pubblicazioni ufficiali, OPubl.
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