0.515.031.1 Protocollo aggiuntivo del 16 giugno 2000 all'Accordo tra la Confederazione Svizzera e l'Agenzia internazionale dell'energia nucleare concernente l'applicazione di garanzie nell'ambito del Trattato di non proliferazione delle armi nucleari (con allegati)

0.515.031.1 Zusatzprotokoll vom 16. Juni 2000 zum Abkommen zwischen der Schweizerischen Eidgenossenschaft und der Internationalen Atomenergieorganisation über die Anwendung von Sicherungsmassnahmen im Rahmen des Vertrages über die Nichtverbreitung von Kernwaffen (mit Anhängen)

Art. 18

Ai fini del presente Protocollo:

a.
per attività di ricerca e di sviluppo legate al ciclo del combustibile nucleare si intendono le attività che si riferiscono espressamente a qualsiasi aspetto della messa a punto di processi o di sistemi concernenti uno dei seguenti impianti o operazioni:
trasformazione di materie nucleari,
arricchimento di materie nucleari,
fabbricazione di combustibile nucleare,
reattori,
installazioni critiche,
ritrattamento di combustibile nucleare,
trattamento (eccezion fatta per il reimballaggio o il condizionamento che non comportano la separazione di elementi, ai fini del deposito o dell’immagazzinamento definitivo) di scorie da mediamente ad altamente attive contenenti plutonio, uranio fortemente arricchito o uranio 233,
eccezion fatta per le attività legate alla ricerca scientifica teorica o fondamentale oppure ai lavori di ricerca e di sviluppo concernenti le applicazioni industriali dei radio-isotopi, le applicazioni mediche, idrologiche e agricole, le ripercussioni sulla salute e l’ambiente, e il miglioramento della manutenzione;
b.
per sito si intende la zona delimitata dalla Svizzera secondo le informazioni descrittive concernenti un impianto, ivi compresi gli impianti fuori uso, e le informazioni concernenti un luogo fuori impianto dove si utilizzano abitualmente materie nucleari, ivi compresi i luoghi fuori impianto fuori uso dove sono state abitualmente utilizzate materie nucleari (ciò concerne solo i luoghi contenenti cellule calde o in cui sono svolte attività legate alla trasformazione, all’arricchimento, alla fabbricazione o al trattamento di combustibile irradiato). Il sito comprende ugualmente tutte le strutture, installate nello stesso posto dell’impianto o del luogo, per la fornitura o l’utilizzazione di servizi essenziali, in particolare le cellule calde per il trattamento di materiali irradiati che non contengono materie nucleari, gli impianti di trattamento, di deposito e di immagazzinamento definitivo delle scorie e gli edifici associati ad attività specifiche indicate dalla Svizzera in virtù dell’articolo 2 capoverso a.iv);
c.
per impianto declassato o luogo fuori impianto declassato si intende uno stabilimento o un luogo in cui le strutture e gli equipaggiamenti residuali essenziali per la sua utilizzazione sono stati ritirati o resi inutilizzabili, cosicché non è utilizzato per depositare materie nucleari e non può più servire a manipolare, trattare o utilizzare tali materie;
d.
per impianto fuori uso o luogo fuori impianto fuori uso si intende uno stabilimento o un luogo in cui le operazioni sono state arrestate e da cui le materie nucleari sono state ritirate, ma che non è stato declassato;
e.
per uranio fortemente arricchito si intende l’uranio che contiene 20 per cento o più di isotopo 235;
f.
per campionatura dell’ambiente in un luogo preciso si intende il prelievo di campioni dall’ambiente (p. es. aria, acqua, vegetazione, suolo, strisci) in un luogo specificato dall’Agenzia e nelle sue vicinanze immediate, allo scopo di permettere all’Agenzia di pronunciarsi sull’assenza o meno di materie o di attività nucleari non dichiarate nel luogo in questione;
g.
per campionatura dell’ambiente in una vasta zona si intende il prelievo di campioni dall’ambiente (p. es. aria, acqua, vegetazione, suolo, strisci) in un insieme di luoghi specificati dall’Agenzia allo scopo di permettere all’Agenzia di pronunciarsi sull’assenza o meno di materie o di attività nucleari non dichiarate in una vasta zona;
h.
per materia nucleare si intende qualsiasi materia grezza o qualsiasi prodotto fissile speciale come definiti all’articolo XX dello Statuto. Il termine materia grezza non è interpretato come applicantesi ai minerali o ai residui minerari. Se, dopo l’entrata in vigore del presente Protocollo, il Consiglio, in virtù dell’articolo XX dello Statuto, designa altre materie e le integra nella lista di quelle considerate come materie grezze o prodotti fissili speciali, tale designazione prende effetto ai fini del presente Protocollo soltanto dopo che è stata accettata dalla Svizzera.
i.
Per impianto si intende:
i)
un reattore, un’installazione critica, un’officina di trasformazione, un’officina di fabbricazione, un’officina di ritrattamento, un’officina di separazione di isotopi o un impianto di deposito separato;
ii)
qualsiasi luogo in cui sono abitualmente utilizzate materie nucleari in quantità superiore a un chilogrammo effettivo.
a.
Per luogo fuori impianto si intende qualsiasi stabilimento o luogo che non costituisce un impianto, in cui sono abitualmente utilizzate materie nucleari in quantità uguale o inferiore a un chilogrammo effettivo.

Fatto a Vienna, il 16 giugno 2000, in due esemplari in lingua inglese e in lingua francese, i due testi facenti ugualmente fede.

Per
la Confederazione Svizzera:

Marianne von Grünigen

Per l’Agenzia internazionale
dell’energia atomica:

Mohamed El Baradei

Art. 18

Im Sinne dieses Protokolls bedeuten

a.
Forschungs- und Entwicklungsarbeiten auf dem Gebiet des Kernbrennstoffkreislaufs Tätigkeiten mit speziellem Bezug auf einen Teil der Prozess- oder Systementwicklung für eine der folgenden Tätigkeiten oder Anlagen:
Konversion von Kernmaterial;
Anreicherung von Kernmaterial;
Herstellung von Kernbrennstoff;
Reaktoren;
kritische Anordnungen;
Wiederaufarbeitung von Kernbrennstoff;
Aufbereitung mittel- oder hochaktiven Abfalls, der Plutonium, hochangereichertes Uran oder Uran-233 enthält (jedoch keine Neuverpackung oder Konditionierung ohne Elementetrennung für die Zwischen- oder Endlagerung);
darunter fallen jedoch keine Tätigkeiten im Zusammenhang mit der theoretischen oder der Grundlagenforschung oder mit Forschungs- und Entwicklungsarbeiten über industrielle Einsatzmöglichkeiten für Radioisotope, über medizinische, hydrologische und landwirtschaftliche Anwendungsmöglichkeiten, die Auswirkungen auf Gesundheit und Umwelt oder eine bessere Instandhaltung;
b.
Standort das Gebiet, dessen Grenzen die Schweiz sowohl in den relevanten Anlagedaten für eine Anlage, einschliesslich einer ausser Betrieb genommenen, angegeben haben als auch in den relevanten Angaben über einen Ort ausserhalb von Anlagen, wo üblicherweise Kernmaterial verwendet wird, einschliesslich eines ausser Betrieb genommenen Ortes ausserhalb von Anlagen, an dem Kernmaterial üblicherweise verwendet wurde (dies beschränkt sich auf Orte mit heissen Zellen und solche, an denen Tätigkeiten im Zusammenhang mit der Konversion, Anreicherung, Brennstoffherstellung oder Wiederaufarbeitung durchgeführt wurden). Standort schliesst auch alle Einrichtungen ein, die sich in unmittelbarer Nachbarschaft der Anlage oder des Ortes befinden und zur Bereitstellung oder Nutzung wesentlicher Dienste bestimmt sind, einschliesslich heisser Zellen für die Aufbereitung bestrahlten Materials, das kein Kernmaterial enthält, Einrichtungen zur Behandlung, Zwischen- und Endlagerung von Abfall sowie Gebäude für die von der Schweiz auf Grund des Artikels 2 Abschnitt a Ziffer iv angegebenen Arbeiten;
c.
stillgelegte Anlage oder stillgelegter Ort ausserhalb von Anlagen eine Einrichtung oder einen Ort, wo die für eine Nutzung wesentlichen Restkonstruktionen und -ausrüstungen entfernt oder funktionsunfähig gemacht worden sind, so dass die Anlage oder der Ort nicht für die Lagerung benutzt wird und nicht länger für die Handhabung, Verarbeitung oder Verwendung von Kernmaterial genutzt werden kann;
d.
ausser Betrieb genommene Anlage oder ausser Betrieb genommener Ort ausserhalb von Anlagen eine Einrichtung oder einen Ort, wo der Betrieb eingestellt und das Kernmaterial entfernt wurde, die jedoch nicht stillgelegt worden sind;
e.
hochangereichertes Uran Uran, das mindestens 20 Prozent des Isotops Uran-235 enthält;
f.
ortsspezifische Entnahme von Umweltproben das Sammeln von Umweltproben (zum Beispiel Luft, Wasser, Vegetation, Boden, Verschmutzungen) an einem von der Organisation angegebenen Ort und in seiner unmittelbaren Nachbarschaft, die der Organisation helfen sollen, zu einem Schluss darüber zu gelangen, ob es an dem angegebenen Ort nichtdeklariertes Kernmaterial oder nichtdeklarierte nukleare Tätigkeiten gibt;
g.
grossräumige Entnahme von Umweltproben das Sammeln von Umweltproben (zum Beispiel Luft, Wasser, Vegetation, Boden, Verschmutzungen) an mehreren von der Organisation angegebenen Orten, die der Organisation dabei helfen sollen, zu einem Schluss darüber zu gelangen, ob es in einem grösseren Gebiet nichtdeklariertes Kernmaterial oder nichtdeklarierte nukleare Tätigkeiten gibt;
h.
Kernmaterial jedes Ausgangs- oder besondere spaltbare Material nach der Begriffsbestimmung des Artikels XX der Satzung. Der Ausdruck Ausgangsmaterial ist nicht so auszulegen, als beziehe er sich auch auf Erz oder Erzrückstände. Beschliesst der Rat auf Grund des Artikels XX der Satzung der Organisation nach dem Inkrafttreten dieses Protokolls, dass weiteres Material als Ausgangsmaterial oder besonderes spaltbares Material anzusehen ist, so wird ein solcher Beschluss nur nach Annahme durch die Schweiz im Rahmen dieses Protokolls wirksam;
i.
Anlage
i)
einen Reaktor, eine kritische Anordnung, eine Konversionsanlage, eine Fabrikationsanlage, eine Wiederaufarbeitungsanlage, eine Isotopentrennanlage oder eine getrennte Lagereinrichtung oder
ii)
einen Ort, an dem Kernmaterial in Mengen, die ein effektives Kilogramm übersteigen, üblicherweise verwendet wird;
a.
Ort ausserhalb von Anlagen eine Einrichtung oder einen Ort, die keine Anlagen sind und wo üblicherweise Kernmaterial in Mengen von höchstens einem effektiven Kilogramm verwendet wird.

Geschehen in Wien, am 16. Juni 2000, in doppelter Ausfertigung, deren englischer und französischer Wortlaut gleichermassen verbindlich ist.

Für die
Schweizerische Eidgenossenschaft:

Marianne von Grünigen

Für die internationale
Atomenergieorganisation:

Mohamed El Baradei

 

Il presente documento non è una pubblicazione ufficiale. Fa unicamente fede la pubblicazione della Cancelleria federale. Ordinanza sulle pubblicazioni ufficiali, OPubl.
Dies ist keine amtliche Veröffentlichung. Massgebend ist allein die Veröffentlichung durch die Bundeskanzlei.