0.451.432 Protocollo di Nagoya del 29 ottobre 2010 sull'accesso alle risorse genetiche e la giusta ed equa condivisione dei benefici derivanti dalla loro utilizzazione relativo alla Convenzione sulla diversità biologica (con all.)

0.451.432 Protokoll von Nagoya vom 29. Oktober 2010 über den Zugang zu genetischen Ressourcen und die ausgewogene und gerechte Aufteilung der sich aus ihrer Nutzung ergebenden Vorteile zum Übereinkommen über die biologische Vielfalt (mit Anhang)

Art. 18 Conformità a condizioni reciprocamente concordate

1.  Nell’applicazione dell’articolo 6 comma 3 g) i) e dell’articolo 7, ciascuna delle Parti è tenuta a incoraggiare fornitori e utenti delle risorse genetiche e/o delle conoscenze tradizionali associate alle risorse genetiche affinché includano nelle condizioni reciprocamente concordate, laddove appropriato, delle disposizioni per la risoluzione delle controversie, tra cui:

a)
le giurisdizioni alle quali verranno indirizzati gli eventuali processi di risoluzione delle controversie;
b)
la legislazione applicabile; e/o
c)
le opzioni per una risoluzione alternativa della controversia, come la mediazione o l’arbitrato.

2.  Ciascuna delle Parti è tenuta a garantire che nell’ambito del proprio sistema legale vi sia la possibilità di fare ricorso, coerentemente con i requisiti applicabili nella specifica giurisdizione, nel caso di controversie che riguardino le condizioni reciprocamente concordate.

3.  Ciascuna delle Parti è tenuta ad adottare misure efficaci, secondo quanto opportuno, relativamente a:

a)
il ricorso alla giustizia; e
b)
l’utilizzazione di meccanismi riguardanti il reciproco riconoscimento e l’entrata in vigore di giudizi e lodi arbitrali esteri.

4.  L’efficacia del presente articolo dovrà essere sottoposta all’esame della Conferenza delle Parti che funge da riunione delle Parti per il presente Protocollo, conformemente all’articolo 31 del Protocollo stesso.

Art. 18 Einhaltung einvernehmlich festgelegter Bedingungen

(1)  Im Hinblick auf die Durchführung des Artikels 6 Absatz 3 Buchstabe g Ziffer i und des Artikels 7 ermutigt jede Vertragspartei die Bereitsteller und Nutzer von genetischen Ressourcen und/oder von sich auf genetische Ressourcen beziehendem traditionellem Wissen, in einvernehmlich festgelegte Bedingungen gegebenenfalls Bestimmungen über die Streitbeilegung aufzunehmen, einschliesslich:

a)
der Gerichtsbarkeit, der sie alle Streitbeilegungsverfahren unterwerfen;
b)
des anwendbaren Rechtes; und/oder
c)
Möglichkeiten alternativer Streitbeilegung wie etwa Mediations- oder Schiedsverfahren.

(2)  Jede Vertragspartei stellt sicher, dass bei sich aus den einvernehmlich festgelegten Bedingungen ergebenden Streitigkeiten die Beschreitung eines Rechtswegs entsprechend den in ihrer jeweiligen Rechtsordnung geltenden gerichtlichen Erfordernissen möglich ist.

(3)  Jede Vertragspartei ergreift, sofern angebracht, wirksame Massnahmen im Hinblick auf:

a)
den Zugang zu Gerichten; und
b)
die Verwendung von Mechanismen für die gegenseitige Anerkennung und Vollstreckung ausländischer Entscheidungen und Schiedssprüche.

(4)  Die Wirksamkeit dieses Artikels wird von der als Tagung der Vertragsparteien dieses Protokolls dienenden Konferenz der Vertragsparteien in Übereinstimmung mit Artikel 31 des Protokolls überprüft.

 

Il presente documento non è una pubblicazione ufficiale. Fa unicamente fede la pubblicazione della Cancelleria federale. Ordinanza sulle pubblicazioni ufficiali, OPubl.
Dies ist keine amtliche Veröffentlichung. Massgebend ist allein die Veröffentlichung durch die Bundeskanzlei.