0.360.349.11 Protocollo addizionale del 28 gennaio 2002 all'Accordo dell'11 maggio 1998 tra il Consiglio federale svizzero e il Governo della Repubblica francese relativo alla cooperazione transfrontaliera in materia giudiziaria, di polizia e doganale

0.360.349.11 Zusatzprotokoll vom 28. Januar 2002 zum Abkommen vom 11. Mai 1998 zwischen dem Schweizerischen Bundesrat und der Französischen Republik über die grenzüberschreitende Zusammenarbeit in Justiz-, Polizei und Zollsachen

Art. 4 Statuto giuridico degli agenti in servizio nei centri comuni

1 Gli agenti in servizio sul territorio dell’altra Parte in applicazione delle disposizioni dell’accordo sulla cooperazione e dell’accordo sulla riammissione, dipendono dal superiore gerarchico originario, ma rispettano il regolamento interno del centro comune.

2 Lo Stato di soggiorno presta agli agenti dell’altra Parte in servizio nei centri comuni la medesima protezione e assistenza accordata ai propri agenti.

3 Gli agenti in servizio nei centri comuni sono soggetti ai regimi di responsabilità civile e penale della Parte sul territorio della quale si trovano.

4 Tali agenti possono recarsi al posto di lavoro ed effettuare il servizio indossando la loro uniforme o un segno distintivo visibile, nonché muniti delle loro armi regolamentari al solo scopo di assicurare, se necessario, la propria legittima difesa.

5 La Convenzione del 9 settembre 19665 tra la Confederazione Svizzera e la Repubblica francese intesa a evitare i casi di doppia imposizione in materia di imposte sul reddito e sulla sostanza è applicabile agli agenti in servizio nei centri comuni.

6 Gli oggetti necessari al funzionamento del centro comune o quelli di cui gli agenti dello Stato limitrofo hanno bisogno durante il loro servizio nello Stato di soggiorno sono esenti da diritti di dogana o da tasse d’importazione.

Art. 4 Rechtsstatus der in den Kooperationszentren dienstlich tätigen Beamten


1 Die Beamten, die ihren Dienst gestützt auf die Bestimmungen des Kooperations- und des Rückübernahmeabkommens im Hoheitsgebiet der anderen Partei ausüben, unterstehen der Weisungsgewalt ihrer jeweiligen nationalen Behörde, befolgen jedoch das interne Reglement der Kooperationszentren.

2 Das Gastland gewährt den in den Kooperationszentren dienstlich tätigen Beamten der anderen Partei denselben Schutz und Beistand, den es seinen eigenen Beamten gewährt.

3 Die in den Kooperationszentren dienstlich tätigen Beamten unterstehen den zivilrechtlichen Haftungsvorschriften und der strafrechtlichen Verantwortlichkeit der Partei, auf deren Hoheitsgebiet sie sich befinden.

4 Diese Beamten können auf dem Weg zur Dienststelle und bei der Ausübung ihres Dienstes ihre nationale Dienstkleidung oder ein sichtbares Kennzeichen tragen; sie können auch ihre Dienstwaffe mit sich führen, dürfen diese jedoch nur in Notwehr gebrauchen.

5 Das Abkommen vom 9. September 19665 zwischen der Schweiz und Frankreich zur Vermeidung der Doppelbesteuerung auf dem Gebiet der Steuern vom Einkommen und vom Vermögen ist auf die in den Kooperationszentren dienstlich tätigen Beamten anwendbar.

6 Gegenstände, die für den Betrieb der Kooperationszentren notwendig sind oder die Beamte des Nachbarstaates während ihrer Dienstzeit im Gastland benötigen, unterliegen weder der Zollpflicht noch den Einfuhrabgaben.

 

Il presente documento non è una pubblicazione ufficiale. Fa unicamente fede la pubblicazione della Cancelleria federale. Ordinanza sulle pubblicazioni ufficiali, OPubl.
Dies ist keine amtliche Veröffentlichung. Massgebend ist allein die Veröffentlichung durch die Bundeskanzlei.