0.360.349.11 Protocollo addizionale del 28 gennaio 2002 all'Accordo dell'11 maggio 1998 tra il Consiglio federale svizzero e il Governo della Repubblica francese relativo alla cooperazione transfrontaliera in materia giudiziaria, di polizia e doganale

0.360.349.11 Zusatzprotokoll vom 28. Januar 2002 zum Abkommen vom 11. Mai 1998 zwischen dem Schweizerischen Bundesrat und der Französischen Republik über die grenzüberschreitende Zusammenarbeit in Justiz-, Polizei und Zollsachen

Art. 3 Compiti

1 I servizi dei centri comuni si prefiggono segnatamente i seguenti obiettivi:

a.
il buon funzionamento della cooperazione transfrontaliera e degli scambi d’informazioni in materia di polizia e doganale nei limiti fissati all’articolo 15 dell’accordo sulla cooperazione;
b.
il sostegno di operazioni che coinvolgono i servizi delle due Parti, in particolare le operazioni transfrontaliere d’osservazione e d’inseguimento di cui agli articoli 7 e 8 dell’accordo sulla cooperazione;
c.
la coordinazione di misure comuni di sorveglianza nella zona di frontiera;
d.
la preparazione della consegna degli stranieri in situazione irregolare, nel rispetto degli accordi in vigore in questo settore.

2 Inoltre i centri comuni sono tenuti informati e, se necessario, sono associati a ogni altra forma di cooperazione diretta tra le unità corrispondenti di cui agli articoli 16–20 dell’accordo sulla cooperazione.

Art. 3 Aufgaben

1 Die in den Kooperationszentren tätigen Dienststellen tragen dazu bei, namentlich die folgenden Ziele zu erreichen:

a.
reibungsloser Ablauf der grenzüberschreitenden Zusammenarbeit und des Austauschs von Informationen in Polizei- und Zollsachen, soweit in Artikel 15 des Kooperationsabkommens vorgesehen;
b.
Unterstützung bei Operationen, an denen die Dienststellen beider Parteien beteiligt sind, insbesondere bei grenzüberschreitenden Observationen und grenzüberschreitender Nacheile nach den Artikeln 7 und 8 des Kooperationsabkommens;
c.
Koordination gemeinsam getroffener Überwachungsmassnahmen im Grenzgebiet;
d.
Vorbereitung der Rückübernahme von Personen mit unbefugtem Aufenthalt unter Einhaltung der einschlägigen Abkommen.

2 Die Kooperationszentren werden über jegliche andere Form der direkten Zusammenarbeit zwischen den entsprechenden, in den Artikeln 16–20 des Kooperationsabkommens aufgeführten Einsatzeinheiten informiert und gegebenenfalls miteinbezogen.

 

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