Diritto internazionale 0.1 Diritto internazionale pubblico generale 0.19 Relazioni diplomatiche e consolari. Missioni speciali. Organizzazioni internazionali. Componimento dei conflitti. Riconduzione di accordi
Internationales Recht 0.1 Internationales Recht im Allgemeinen 0.19 Diplomatische und konsularische Beziehungen. Sondermissionen. Internationale Organisationen. Regelung von Streitigkeiten. Weitergeltung von Verträgen

0.192.030.23 Risoluzione statutaria CM/Res (2011) 2 del 19 gennaio 2011 relativa al Congresso dei poteri locali e regionali del Consiglio d'Europa e la Carta riveduta ivi allegata

0.192.030.23 Statutarische Resolution CM/Res (2011) 2 vom 19. Januar 2011 über den Kongress der Gemeinden und Regionen des Europarates und die revidierte Charta im Anhang

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lvlu1/lvlu1/Art. 2

1.  Il Congresso è composto di rappresentanti di collettività locali o regionali che sono sia titolari di un mandato generale in una collettività locale o regionale a seguito di un’elezione diretta, sia politicamente responsabili di fronte a un’assemblea costituita per elezione diretta, e che tale assemblea può revocare, in virtù della legge, individualmente o per decisione.

2.  La delegazione di ogni Stato membro del Congresso deve essere composta in modo tale da garantire:

a.
un’equilibrata ripartizione geografica dei delegati sul territorio dello Stato membro;
b.
un’equa rappresentanza delle differenti categorie di collettività locali e regionali esistenti nello Stato membro;
c.
un’equa rappresentanza delle differenti correnti politiche presenti in seno agli organi delle collettività locali o regionali dello Stato membro;
d.
un’equa rappresentanza delle donne e degli uomini che siedono negli organi statutari delle collettività locali e regionali dello Stato membro, ossia far sì che ogni delegazione comprenda membri di ambo i sessi e che il sesso sottorappresentato tra i rappresentanti e i supplenti rappresenti almeno una quota del 30 per cento.

3.  Ogni Stato membro ha diritto a un numero di seggi al Congresso uguale a quelli che occupa all’Assemblea parlamentare. Ogni Stato membro designa un numero di supplenti uguale al numero dei rappresentanti. I supplenti sono membri delle camere come i rappresentanti.

4.  Per quanto riguarda la Camera delle regioni, i membri devono essere delegati di organismi posti tra lo Stato e le collettività locali, e che dispongono di autonomia amministrativa o di prerogative di carattere statale e delle facoltà necessarie ad assumersi, sotto la propria responsabilità e nell’interesse della popolazione, una parte importante degli affari di pubblico interesse conformemente al principio di sussidiarietà. Se in uno Stato esistono collettività territoriali che ricoprono una vasta area ed esercitano competenze riguardanti allo stesso tempo Comuni e regioni, i rappresentanti di queste collettività hanno anch’essi diritto a un seggio nella Camera delle regioni. La lista di queste collettività deve essere fornita nell’ambito della procedura nazionale di designazione. Gli Stati membri in cui non esistono collettività regionali ai sensi del presente paragrafo possono inviare rappresentanti con voto consultivo alla Camera delle regioni e in seno ai suoi organi. La lista di questi Stati è stabilita dall’Ufficio del Congresso su proposta della Commissione Governance del Congresso previa consultazione delle delegazioni nazionali.

5.  Le regole e la procedura applicabili alla scelta dei rappresentanti al Congresso valgono anche per i supplenti.

6.  Rappresentanti e supplenti sono designati per un periodo di quattro anni. In caso di decesso o dimissioni di un rappresentante o di un supplente o di perdita del mandato di cui al paragrafo 1 del presente articolo, viene scelto, applicando le stesse regole e la stessa procedura, un rappresentante o un supplente per la restante durata del mandato al Congresso. Una volta perso il mandato di cui al paragrafo 1, il rappresentante o il supplente interessato non può restare membro del Congresso per più di sei mesi. In caso di elezioni locali e/o regionali al massimo quattro mesi prima di una sessione di rinnovo, il mandato di quattro anni previsto all’articolo 3 paragrafo 3 della Risoluzione statutaria può essere prolungato per un periodo massimo di sei mesi a far stato dalla data dell’elezione.

lvlu1/lvlu1/Art. 2

1.  Der Kongress setzt sich zusammen aus Vertretern der Gemeinden und Regionen, die entweder ein auf direkten Wahlen beruhendes allgemeines Mandat in einer Gemeinde oder Region innehaben oder gegenüber einer direkt gewählten Versammlung politisch verantwortlich sind, unter der Voraussetzung, dass sie von der genannten Versammlung oder auf deren Beschluss hin einzeln abberufen werden können, und dass diese Abberufung gesetzlich vorgesehen ist.

2.  Die Zusammensetzung der Delegation eines jeden Mitgliedstaates sollte Folgendes gewährleisten:

a.
eine ausgewogene geografische Verteilung der Mitglieder im Hoheitsgebiet des Mitgliedstaates;
b.
eine ausgewogene Verteilung der verschiedenen Kategorien von Gemeinden und Regionen im Mitgliedstaat;
c.
eine ausgewogene Verteilung der verschiedenen politischen Tendenzen in den Organen der Gemeinden und Regionen im Mitgliedstaat;
d.
eine gleichberechtigte Vertretung von Frauen und Männern in den statutarischen Organen der Gemeinden und Regionen im Mitgliedstaat. Jeder Delegation sollen Personen beider Geschlechter angehören, wobei das jeweils unterrepräsentierte Geschlecht mit 30 Prozent der Vertreter und der Ersatzleute vertreten sein soll.

3.  Jeder Mitgliedstaat hat Anspruch auf die gleiche Anzahl Sitze im Kongress wie in der Parlamentarischen Versammlung. Jeder Mitgliedstaat ernennt die gleiche Anzahl Ersatzleute wie Vertreter. Die Ersatzleute sind in gleicher Weise Mitglieder der Kammern wie die Vertreter.

4.  Was die Regionenkammer anbetrifft, so müssen die Mitglieder aus Körperschaften kommen, die zwischen dem Staat und den Gemeinden angesiedelt sind. Zudem müssen sie entweder Selbstverwaltungsbefugnisse oder staatliche Befugnisse besitzen und effektiv in der Lage sein, im Sinne des Subsidiaritätsprinzips eigenverantwortlich und im Interesse ihrer Bevölkerung einen wichtigen Teil der öffentlichen Aufgaben wahrzunehmen. Gibt es in einem Land Gebietskörperschaften, die sehr grosse Gebiete erfassen und deren Befugnisse sich sowohl auf Gemeinden als auch auf Regionen erstrecken, dann haben auch deren Vertreter Anspruch auf einen Sitz in der Regionenkammer. Die Liste dieser Körperschaften wird im Rahmen des landesweiten Ernennungsverfahrens vorgelegt. Die Mitgliedstaaten, die nicht über regionale Körperschaften im Sinne dieses Absatzes verfügen, können Mitglieder mit beratender Stimme in die Regionenkammer und ihre Organe entsenden. Die Liste dieser Länder wird vom Büro des Kongresses auf Vorschlag des Gouvernanzausschusses des Kongresses und nach Rücksprache mit den nationalen Delegationen aufgestellt.

5.  Die Regeln und Verfahren für die Auswahl der Vertreter im Kongress gelten auch für die Ersatzleute.

6.  Die Vertreter und die Ersatzleute werden für die Dauer von vier Jahren ernannt. Im Fall des Todes oder des Rücktritts eines Vertreters oder einer Ersatzperson oder im Fall eines Mandatsverlustes, wie in Absatz 1 oben erwähnt, wird für die restliche Amtszeit des Vorgängers nach den gleichen Regeln und Verfahren eine Ersatzperson ausgewählt. Vertreter und Ersatzleute, die wie in Absatz 1 erwähnt ihr Mandat verloren haben, dürfen bis höchstens sechs Monate nach dem Mandatsverlust Mitglied des Kongresses bleiben. Im Fall von Gemeinde- und/oder Regionalwahlen, die bis zu vier Monaten vor einer Erneuerungssitzung stattfinden, kann die gemäss Artikel 3 Absatz 3 der statutarischen Resolution vorgesehene Amtsdauer um bis zu sechs Monate nach der Wahl verlängert werden.

 

Il presente documento non è una pubblicazione ufficiale. Fa unicamente fede la pubblicazione della Cancelleria federale. Ordinanza sulle pubblicazioni ufficiali, OPubl.
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