Diritto internazionale 0.1 Diritto internazionale pubblico generale 0.14 Cittadinanza. Domicilio e dimora
Internationales Recht 0.1 Internationales Recht im Allgemeinen 0.14 Staatsangehörigkeit. Niederlassung und Aufenthalt

0.142.391 Accordo del 29 maggio 1996 tra il Ministero dell'interno della Repubblica federale di Germania, il Ministero dell'interno della Repubblica di Croazia, il Governo della Repubblica d'Austria, il Consiglio federale svizzero e il Governo della Repubblica di Slovenia sul permesso di transito e di trasporto di rifugiati di guerra della Bosnia-Erzegovina

0.142.391 Vereinbarung vom 29. Mai 1996 zwischen dem Innenministerium der Bundesrepublik Deutschland, dem Innenministerium der Republik Kroatien, der Regierung der Republik Österreich, dem Schweizerischen Bundesrat und der Regierung der Republik Slowenien über die Gestattung der Durchreise und Durchbeförderung bosnisch-herzegowinischer Kriegsflüchtlinge

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Art. 4

(1)  Le parti contraenti permettono il trasporto in transito di persone di cui all’articolo 1 attraverso il territorio nazionale se un’altra parte contraente ne fa richiesta ed è garantita l’accettazione in eventuali Stati di transito o nello Stato di destinazione.

(2)  Il trasporto in transito può essere negato se, in uno Stato di transito o nello Stato di destinazione, la persona da trasferire:

1.
rischia di essere sottoposta a trattamento inumano o a pena di morte oppure
2.
fosse minacciata nella sua vita o libertà a causa della razza, della religione, della nazionalità, dell’appartenenza a un determinato gruppo sociale o delle sue opinioni politiche;
3.
dovesse essere oggetto di un perseguimento penale in seguito a un reato.
In ogni caso alla parte contraente viene confermato che i trasporti in transito non avverranno se esistono tali condizioni.

(3)  Non è necessario un visto di transito delle parti contraenti richieste.

(4)  Quand’anche l’autorizzazione fosse stata rilasciata, le persone prese a carico per il trasporto in transito possono essere rinviate alla parte contraente richiedente se avvenissero o fossero successivamente rilevati fatti contrari al trasporto in transito oppure se la continuazione del viaggio o l’accettazione da parte dello Stato di destinazione non sono più garantiti.

Art. 4

(1)  Die Vertragsparteien gestatten die Durchbeförderung von Personen gemäss Artikel 1 durch ihr Hoheitsgebiet, wenn eine andere Vertragspartei darum ersucht und die Übernahme in mögliche Durchgangsstaaten und den Zielstaat sichergestellt ist.

(2)  Die Durchbeförderung kann abgelehnt werden, wenn die Person in einem weiteren Durchgangsstaat oder im Zielstaat

1.
Gefahr läuft, unmenschlicher Behandlung oder Strafe oder der Todesstrafe unterworfen zu werden oder
2.
sie in ihrem Leben oder ihrer Freiheit aus Gründen ihrer Rasse, ihrer Religion, ihrer Nationalität, ihrer Zugehörigkeit zu einer bestimmten sozialen Gruppe oder ihrer politischen Ansichten bedroht wäre.
3.
Die Durchbeförderung der Person kann auch abgelehnt werden, wenn sie wegen einer strafbaren Handlung verfolgt werden müsste. In allen Fällen wird von der ersuchenden Vertragspartei bestätigt, dass Durchbeförderungen nicht erfolgen, wenn diese Voraussetzungen vorliegen.

(3)  Ein Transit-Visum der ersuchten Vertragsparteien ist nicht erforderlich.

(4)  Trotz erteilter Bewilligung können zur Durchbeförderung übernommene Personen an die ersuchende Vertragspartei zurückgegeben werden, wenn nachträgliche Tatsachen im Sinne des Absatzes 2 eintreten oder bekannt werden, die einer Durchbeförderung entgegenstehen, oder wenn die Weiterreise oder die Übernahme durch den Zielstaat nicht mehr gesichert ist.

 

Il presente documento non è una pubblicazione ufficiale. Fa unicamente fede la pubblicazione della Cancelleria federale. Ordinanza sulle pubblicazioni ufficiali, OPubl.
Dies ist keine amtliche Veröffentlichung. Massgebend ist allein die Veröffentlichung durch die Bundeskanzlei.