Diritto internazionale 0.1 Diritto internazionale pubblico generale 0.14 Cittadinanza. Domicilio e dimora
Internationales Recht 0.1 Internationales Recht im Allgemeinen 0.14 Staatsangehörigkeit. Niederlassung und Aufenthalt

0.142.111.639 Accordo del 3 luglio 2000 tra il Consiglio federale svizzero, il Governo federale austriaco e il Principato del Liechtenstein sull'ammissione di persone in situazione irregolare (Accordo sulla riammissione) (con Protocollo)

0.142.111.639 Abkommen vom 3. Juli 2000 zwischen dem Schweizerischen Bundesrat, der Österreichischen Bundesregierung und dem Fürstentum Liechtenstein über die Übernahme von Personen (Rückübernahmeabkommen) (mit Protokoll)

Index Inverser les langues Précédent Suivant
Index Inverser les langues

Art. 4

1.  Ciascuna parte contraente riammette su richiesta dell’altra parte contraente e senza formalità speciali la persona che non possiede la cittadinanza di una delle parti contraenti (qui di seguito denominato cittadino di uno Stato terzo) se è comprovato o reso verosimile che essa è entrata illegalmente sul territorio della parte contraente richiedente dopo essere transitata attraverso il territorio della parte contraente richiesta. Un’entrata è considerata illegale se il cittadino di uno Stato terzo al momento di entrare sul territorio della parte contraente richiedente non soddisfa le condizioni d’entrata vigenti conformemente alle norme interne della parte contraente richiedente.

2.  L’obbligo di riammissione di cui al capoverso 1 non sussiste per:

1.
i cittadini di Stati terzi aventi una frontiera comune con la parte contraente richiedente;
2.
i cittadini di Stati terzi ai quali la parte contraente richiedente ha rilasciato successivamente alla loro entrata un visto o un altro titolo di soggiorno, a meno che queste persone siano in possesso di visti o di altri titoli di soggiorno rilasciati dalla parte contraente richiesta e di durata di validità superiore a quelli rilasciati dalla parte contraente richiedente;
3.
i cittadini di Stati terzi per i quali non è stata presentata una domanda di riammissione entro 6 mesi dopo che le autorità in questione hanno avuto conoscenza dell’entrata irregolare; per i cittadini di Stati terzi che soggiornano da oltre un anno sul territorio nazionale della parte contraente richiedente, una riammissione non è più possibile;
4.
i cittadini di Stati terzi ai quali la parte contraente richiedente ha riconosciuto lo statuto di rifugiato conformemente alla Convenzione di Ginevra del 28 luglio 19513 sullo statuto dei rifugiati, emendata dal Protocollo di Nuova York del 31 gennaio 19674, o lo statuto di apolide conformemente alla Convenzione di Nuova York del 28 settembre 19545 sullo statuto degli apolidi.

3.  La parte contraente richiedente riammette senza formalità speciali un cittadino di uno Stato terzo se la parte contraente richiesta accerta, entro sei mesi dalla riammissione di tale cittadino, che non risultano soddisfatte le condizioni previste dal capoverso 1.

Art. 4

1.  Jede Vertragspartei übernimmt auf Antrag der anderen Vertragspartei ohne besondere Formalitäten die Person, die nicht die Staatsangehörigkeit einer Vertragspartei besitzt (im Folgenden Drittstaatsangehöriger), wenn nachgewiesen oder glaubhaft gemacht wird, dass sie aus dem Hoheitsgebiet der ersuchten Vertragspartei rechtswidrig in das Hoheitsgebiet der ersuchenden Vertragspartei eingereist ist. Rechtswidrig ist eine Einreise, wenn der Drittstaatsangehörige im Zeitpunkt der Einreise in das Hoheitsgebiet der ersuchenden Vertragspartei die nach den innerstaatlichen Vorschriften der ersuchenden Vertragspartei geltenden Voraussetzungen für die Einreise nicht erfüllt.

2.  Die Übernahmeverpflichtung gemäss Absatz 1 besteht nicht für

1.
Staatsangehörige dritter Staaten, die mit der ersuchenden Vertragspartei eine gemeinsame Grenze haben;
2.
Drittstaatsangehörige, denen nach ihrer Einreise ein Visum oder ein anderer Aufenthaltstitel durch die ersuchende Vertragspartei ausgestellt wurde, es sei denn, dass diese Personen Visa oder andere Aufenthaltstitel besitzen, die von der ersuchten Vertragspartei ausgestellt wurden und die länger gültig sind als jene der ersuchenden Vertragspartei;
3.
Drittstaatsangehörige, für die nicht innerhalb von 6 Monaten nach Kenntnis der jeweiligen Behörden von der rechtswidrigen Einreise ein Übernahmeersuchen gestellt wird; für Drittstaatsangehörige, die sich seit mehr als einem Jahr auf dem Hoheitsgebiet der ersuchenden Vertragspartei aufgehalten haben, ist eine Übernahme nicht mehr möglich;
4.
Drittstaatsangehörige, denen die ersuchende Vertragspartei entweder den Flüchtlingsstatus gemäss der Genfer Konvention vom 28. Juli 19512 über die Rechtsstellung der Flüchtlinge, abgeändert durch das Protokoll von New York vom 31. Januar 19673, oder den Status von Staatenlosen gemäss der Konvention von New York vom 28. September 19544 über die Rechtsstellung von Staatenlosen zuerkannt hat.

3.  Die ersuchende Vertragspartei nimmt einen Drittstaatsangehörigen ohne besondere Formalitäten zurück, wenn die ersuchte Vertragspartei innerhalb von 6 Monaten nach der Übernahme des Drittstaatsangehörigen festgestellt hat, dass die Voraussetzungen nach Absatz 1 nicht vorliegen.

 

Il presente documento non è una pubblicazione ufficiale. Fa unicamente fede la pubblicazione della Cancelleria federale. Ordinanza sulle pubblicazioni ufficiali, OPubl.
Dies ist keine amtliche Veröffentlichung. Massgebend ist allein die Veröffentlichung durch die Bundeskanzlei.