Landesrecht 9 Wirtschaft - Technische Zusammenarbeit 95 Kredit
Diritto nazionale 9 Economia - Cooperazione tecnica 95 Credito

952.06 Verordnung vom 30. November 2012 über die Liquidität der Banken und Wertpapierhäuser (Liquiditätsverordnung, LiqV)

952.06 Ordinanza del 30 novembre 2012 sulla liquidità delle banche e delle società di intermediazione mobiliare (Ordinanza sulla liquidità, OLiq)

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Art. 15b HQLA: Aktiva der Kategorie 2

1 Aktiva der Kategorie 2a umfassen folgende Vermögenswerte:

a.
marktgängige Wertpapiere, die Forderungen sind gegenüber:
1.
einer Zentralregierung,
2.
einer Zentralbank,
3.
einer untergeordneten Gebietskörperschaft oder einer sonstigen öffentlich-rechtlichen Körperschaft,
4. und 5.25
6.
multilateralen Entwicklungsbanken;
abis
marktgängige Wertpapiere, die von den Institutionen nach Buchstabe a garantiert werden;
b.
marktgängige Unternehmensanleihen einschliesslich Geldmarktpapiere, wenn diese von Gesellschaften emittiert wurden, die weder allein noch verbunden mit anderen als Finanzinstitut nach Anhang 1 gelten; und
c.26
marktgängige, spezialgesetzlich gedeckte Schuldverschreibungen, die nicht von der Bank selbst oder einem mit ihr verbundenen anderen Finanzinstitut nach Anhang 1 emittiert wurden; Pfandbriefanleihen, begeben durch die Pfandbriefzentralen nach dem Pfandbriefgesetz vom 25. Juni 193027 (PfG), können angerechnet werden.
2 Die marktgängigen Wertpapiere nach Absatz 1 Buchstaben a und abis können nur der Kategorie 2a zugerechnet werden, wenn sie die folgenden Voraussetzungen erfüllen:
a.
Sie weisen ein Risikogewicht von höchstens 20 Prozent gemäss Absatz 53 des Standardansatzes unter Basel II auf.
b.
Es handelt sich nicht um eine Verbindlichkeit eines Finanzinstituts nach Anhang 1 oder einer mit einem Finanzinstitut verbundenen Gesellschaft. Ausgenommen hiervon sind Anleihen von Finanzinstituten, die von einer Zentralregierung oder von einer Regierung einer untergeordneten Gebietskörperschaft eingerichtet wurden, um in staatlichem Auftrag auf nicht-wettbewerblicher, nicht-gewinnorientierter Basis Förderdarlehen zu vergeben.

3 Die Unternehmensanleihen nach Absatz 1 Buchstabe b und die gedeckten Schuldverschreibungen nach Absatz 1 Buchstabe c können der Kategorie 2a zugerechnet werden, wenn sie:

a.
mindestens über ein langfristiges Rating der Ratingklassen 1 oder 2 nach Anhang 2 der ERV28 verfügen;
b.
sofern kein solches Rating vorliegt, über ein gleichwertiges kurzfristiges Rating einer von der FINMA anerkannten Ratingagentur verfügen;
c.
zur Deckung von Abflüssen im Ausland dienen und über ein Rating einer von der jeweiligen nationalen Aufsichtsbehörde anerkannten Ratingagentur verfügen, das einem Rating nach Buchstabe a oder b gleichwertig ist; oder
d.
über kein Rating nach den Buchstaben a–c verfügen, aber institutsintern mit einer Ausfallwahrscheinlichkeit bewertet werden, die einem Rating der Ratingklassen 1 oder 2 nach Anhang 2 ERV gleichkommt.29
4 Aktiva der Kategorie 2a werden zum aktuellen Marktwert mit einem Wertabschlag von 15 Prozent bewertet.
5 Die FINMA kann weitere Aktiva der Kategorie 2 (Aktiva der Kategorie 2b) bezeichnen, sofern diese:
a.
sich nachweislich selbst unter angespannten Marktbedingungen an den Repo- oder Kassamärkten als eine verlässliche Liquiditätsquelle erwiesen haben; und
b.
nicht von einem Finanzinstitut nach Anhang 1 oder einer mit einem Finanzinstitut verbundenen Gesellschaft emittiert worden sind.
6 Aktiva der Kategorie 2b werden zum aktuellen Marktwert bewertet und erfahren einen Wertabschlag von mindestens 50 Prozent.

25 Aufgehoben durch Ziff. I der V vom 22. Nov. 2017, mit Wirkung seit 1. Jan. 2018 (AS 2017 7635).

26 Fassung gemäss Ziff. I der V vom 22. Nov. 2017, in Kraft seit 1. Jan. 2018 (AS 2017 7635).

27 SR 211.423.4

28 SR 952.03

29 Fassung gemäss Ziff. I der V vom 22. Nov. 2017, in Kraft seit 1. Jan. 2018 (AS 2017 7635).

Art. 15b HQLA: Attivi della categoria 2

1 Gli attivi della categoria 2a comprendono i seguenti valori patrimoniali:

a.
i titoli negoziabili che rappresentano crediti nei confronti:
1.
di un Governo centrale,
2.
di una banca centrale,
3.
di un ente territoriale subordinato dotato di autonomia di bilancio e del diritto di riscuotere imposte o di un altro ente di diritto pubblico,
4. e 5.22 ...
6.
di una banca multilaterale di sviluppo;
abis.
i titoli negoziabili garantiti dalle istituzioni elencate nella lettera a;
b.
i prestiti di imprese negoziabili compresi i titoli del mercato monetario, se sono emessi da società che né singolarmente né in correlazione ad altre sono considerate quale istituto finanziario ai sensi dell’allegato 1; e
c.23
i titoli di credito negoziabili, coperti e disciplinati da leggi speciali, che non sono stati emessi dalla banca stessa o da un altro istituto finanziario ad essa correlato ai sensi dell’allegato 1; possono essere conteggiati anche i prestiti ipotecari emessi dalle centrali di emissione di obbligazioni fondiarie conformemente alla legge del 25 giugno 193024 sulle obbligazioni fondiarie (LOF).

2 I titoli negoziabili di cui al capoverso 1 lettere a e abis possono rientrare nella categoria 2a solo se soddisfano le seguenti condizioni:

a.
presentano una ponderazione del rischio del 20 per cento al massimo conformemente al paragrafo 53 del metodo standard secondo Basilea II;
b.
non rappresentano un debito di un istituto finanziario ai sensi dell’allegato 1 o di una società correlata a un istituto finanziario. Costituiscono un’eccezione i prestiti di istituti finanziari istituiti da un Governo centrale o dal Governo di un ente territoriale di diritto pubblico subordinato, allo scopo di assegnare prestiti con finalità di incentivazione su mandato statale, su base non concorrenziale e senza scopo di lucro.

3 I prestiti di imprese di cui al capoverso 1 lettera b e i titoli di credito coperti conformemente al capoverso 1 lettera c possono rientrare nella categoria 2a se:

a.
dispongono di almeno una valutazione a lungo termine corrispondente alla classe di rating 1 o 2 secondo l’allegato 2 OFoP25;
b.
in mancanza di tale valutazione dispongono di una valutazione a corto termine equiparabile eseguita da un’agenzia di rating riconosciuta dalla FINMA;
c.
servono a coprire i deflussi all’estero e dispongono di una valutazione equiparabile a quella di cui alla lettera a o b eseguita da un’agenzia di rating riconosciuta dalla rispettiva autorità nazionale di vigilanza; o
d.
non dispongono di una valutazione di cui alle lettere a–c, ma la loro probabilità di inadempienza, valutata internamente, corrisponde a una valutazione della classe di rating 1 o 2 secondo l’allegato 2 OFoP.26

4 Gli attivi della categoria 2a sono valutati al valore attuale di mercato, applicando una riduzione del valore pari al 15 per cento.

5 La FINMA può assegnare alla categoria 2 (attivi della categoria 2b) ulteriori attivi che:

a.
hanno comprovato di essere una fonte affidabile di liquidità anche in condizioni di tensione nei mercati pronti contro termine o a contante; e
b.
non sono stati emessi da un istituto finanziario ai sensi dell’allegato 1 o da una società correlata a un istituto finanziario.

6 Gli attivi della categoria 2b sono valutati al valore attuale di mercato, applicando una riduzione del valore pari almeno al 50 per cento.

22 Abrogati dal n. I dell’O del 22 nov. 2017, con effetto dal 1° gen. 2018 (RU 2017 7635).

23 Nuovo testo giusta il n. I dell’O del 22 nov. 2017, in vigore dal 1° gen. 2018 (RU 2017 7635).

24 RS 211.423.4

25 RS 952.03

26 Nuovo testo giusta il n. I dell’O del 22 nov. 2017, in vigore dal 1° gen. 2018 (RU 2017 7635).

 

Dies ist keine amtliche Veröffentlichung. Massgebend ist allein die Veröffentlichung durch die Bundeskanzlei.
Il presente documento non è una pubblicazione ufficiale. Fa unicamente fede la pubblicazione della Cancelleria federale. Ordinanza sulle pubblicazioni ufficiali, OPubl.