Landesrecht 9 Wirtschaft - Technische Zusammenarbeit 91 Landwirtschaft
Diritto nazionale 9 Economia - Cooperazione tecnica 91 Agricoltura

916.344 Verordnung vom 23. Oktober 2013 über Höchstbestände in der Fleisch- und Eierproduktion (Höchstbestandesverordnung, HBV)

916.344 Ordinanza del 23 ottobre 2013 concernente gli effettivi massimi per la produzione di carne e di uova (Ordinanza sugli effettivi massimi, OEMas)

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Art. 2 Höchstbestände

1 Betriebe müssen folgende Höchstbestände einhalten:

a.
bei Tieren der Schweinegattung:
1.       250
Zuchtsauen über 6 Monate alt, säugend und nicht säugend,
2.       500
Zuchtsauen über 6 Monate alt, nicht säugend, oder Remonten über 35 kg und bis 6 Monate alt, beiderlei Geschlechts, auf Deck- oder Wartebetrieben von Erzeugerringen mit arbeitsteiliger Ferkelproduktion,
3.    1 500
Remonten über 35 kg und bis 6 Monate alt, beiderlei Geschlechts,
4.    1 500
abgesetzte Ferkel bis 35 kg, beiderlei Geschlechts,
5.    2 000
abgesetzte Ferkel bis 35 kg, beiderlei Geschlechts, auf spezialisierten Ferkelaufzuchtbetrieben ohne andere Schweinekategorien,
6.     1500
Mastschweine über 35 kg, beiderlei Geschlechts;
b.
bei Nutzgeflügel:
1.  27 000
Mastpoulets bis zum 28. Masttag,
2.  24 000
Mastpoulets vom 29. bis zum 35. Masttag,
3.  21 000
Mastpoulets vom 36. bis zum 42. Masttag,
4.  18 000
Mastpoulets ab dem 43. Masttag,
5.  18 000
Legehennen über 18 Wochen alt,
6.    9 000
Masttruten bis zum 42. Masttag (Trutenvormast),
7.    4 500
Masttruten ab dem 43. Masttag (Trutenausmast);
c.
bei Tieren der Rindergattung:
300 Mastkälber, die mit Vollmilch oder Milchersatz gemästet werden.

2 In der Poulet- und Trutenmast zählen auch der Einstalltag und der Ausstalltag als Masttage.

2 Fassung gemäss Ziff. I der V vom 28. Okt. 2015, in Kraft seit 1. Jan. 2016 (AS 2015 4571).

Art. 2 Effettivi massimi

1 Le aziende devono attenersi ai seguenti effettivi massimi:

a.
per animali della specie suina:
1.       250
scrofe da allevamento di oltre 6 mesi, in lattazione e non in lattazione,
2.       500
scrofe da allevamento di oltre 6 mesi, non in lattazione o rimonte di oltre 35 kg e fino a 6 mesi, di entrambi i sessi, in aziende di monta o di attesa gestite da produttori associati che si ripartiscono il lavoro nella produzione di suinetti,
3.    1 500
rimonte di oltre 35 kg e fino a 6 mesi, di entrambi i sessi,
4.    1 500
suinetti svezzati fino a 35 kg, di entrambi i sessi,
5.    2 000
suinetti svezzati fino a 35 kg, di entrambi i sessi, in aziende specializzate nell’allevamento di suinetti senza altre categorie di suini,
6.    1 500
suini da ingrasso di oltre 35 kg, di entrambi i sessi;
b.
per pollame da reddito:
1.  27 000
polli da ingrasso fino al 28° giorno di ingrasso,
2.  24 000
polli da ingrasso dal 29° al 35° giorno di ingrasso,
3.  21 000
polli da ingrasso dal 36° al 42° giorno di ingrasso,
4.  18 000
polli da ingrasso dal 43° giorno di ingrasso,
5.  18 000
galline ovaiole di oltre 18 settimane,
6.    9 000
tacchini da ingrasso fino al 42° giorno di ingrasso (ingrasso preliminare),
7.    4 500
tacchini da ingrasso dal 43° giorno di ingrasso (finissaggio);
c.
per animali della specie bovina:
          300
vitelli da ingrasso (ingrasso con latte intero o con succedanei del latte).

2 Nell’ingrasso di polli e tacchini il giorno di entrata nell’azienda e quello di uscita dall’azienda sono considerati giorni di ingrasso.

2 Nuovo testo giusta il n. I dell’O del 28 ott. 2015, in vigore dal 1° gen. 2016 (RU 2015 4571).

 

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