Internationales Recht 0.6 Finanzen 0.63 Zollwesen
Diritto internazionale 0.6 Finanze 0.63 Dogane

0.632.290.131 Ergänzendes Abkommen vom 20. Juli 1972 zum «Abkommen betreffend die Erzeugnisse der Uhrenindustrie zwischen der Schweizerischen Eidgenossenschaft und der Europäischen Wirtschaftsgemeinschaft und ihren Mitgliedstaaten» (mit Beilage)

0.632.290.131 Accordo complementare del 20 luglio 1972 all'Accordo concernente i prodotti orologieri fra la Confederazione Svizzera e la Comunità Economica Europea nonché i suoi Stati membri

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Art. 2

Damit eine Uhr, deren Werk mindestens 50 Prozent des Wertes aller Bestandteile, einschliesslich der Kosten des Zusammensetzens, an schweizerischer Fabrikation enthält, als Schweizer Uhr angesehen wird, wird aufgrund von Artikel 2 Absatz 2 b der Verordnung des Schweizerischen Bundesrates vom 23. Dezember 19716 über die Benützung des Schweizer Namens für Uhren zwischen der Schweiz und der Gemeinschaft ein Bestätigungsverfahren nach folgenden Regeln festgelegt:

1.  Die in der Gemeinschaft hergestellten Rohwerke, die in der dem Abkommen beigefügten Liste aufgeführt sind, sowie die in der Gemeinschaft hergestellten regulierenden Bestandteile und sonstigen Bestandteile des Uhrwerks, die in der Schweiz oder in der Gemeinschaft hergestellte Rohwerke ergänzen, gelten als von gleichwertiger Qualität wie Rohwerke und Einzelteile schweizerischer Fertigung mit vergleichbaren technischen Eigenschaften. Aus diesen Rohwerken und Einzelteilen zusammengesetzte Uhren und Uhrwerke müssen den Erfordernissen der gesetzlichen technischen Kontrolle in der Schweiz genügen.

2.  Die in Absatz 1 des vorliegenden Artikels vorgesehene Liste der in der Gemeinschaft hergestellten Rohwerke wird regelmässig nach folgenden Modalitäten überarbeitet:

a)
Der Antrag auf Aufnahme neuer Rohwerkkaliber in die Liste wird von den Verbänden der Uhrenindustrie der Gemeinschaft oder von den in der Gemeinschaft ansässigen Herstellern von Rohwerken an die Schweizerische Uhrenkammer gerichtet. Dem Antrag ist eine technische Beschreibung des Rohwerkkalibers beizufügen. Die Schweizerische Uhrenkammer trägt das oder die neuen Kaliber unverzüglich in die genannte Liste ein. Falls die Aufnahme in die Liste für ein Rohwerkkaliber beantragt wird, das in der Schweiz bereits verwendet worden ist und die gesetzliche technische Kontrolle in der Schweiz nicht bestanden hat, kann die Schweizerische Uhrenkammer die Aufnahme ablehnen. In diesem Fall kann der Antragsteller das Verfahren nach Absatz 3 des vorliegenden Artikels in Anspruch nehmen.
b)
Die Zurückziehung von in der Liste aufgeführten Rohwerkkalibern wird von den Verbänden der Uhrenindustrie der Gemeinschaft oder von dem Hersteller, der die Aufnahme zuvor beantragt hatte, der Schweizerischen Uhrenkammer mitgeteilt.
c)
Falls die Erfordernisse der gesetzlichen technischen Kontrolle in der Schweiz nicht erfüllt werden, kann die Schweizerische Uhrenkammer die Streichung der betreffenden Rohwerkkaliber von der Liste verlangen; sie unterrichtet hiervon die betroffene Partei. Ist diese nicht einverstanden, so kann sie binnen zwei Monaten das Verfahren nach Absatz 3 des vorliegenden Artikels in Anspruch nehmen.
d)
Jedes Ersuchen um Änderung der Liste gemäss den obigen Buchstaben a), b) und c) wird von der Schweizerischen Uhrenkammer unverzüglich der Gemischten Kommission angezeigt.

3.  Bei Bestreitung der Gleichwertigkeit der Qualität wird die in Artikel 9 des Abkommens vom 30. Juni 19677 vorgesehene Gemischte Kommission von den betreffenden Parteien unverzüglich mit der Angelegenheit befasst.

Die zuerst handelnde Partei ersucht von sich aus das Institut für die offizielle Qualitätskontrolle in der schweizerischen Uhrenindustrie sowie ein entsprechendes qualifiziertes Institut der Gemeinschaft, das von der betreffenden Partei der Gemeinschaft bezeichnet wird, um ein gemeinsames Gutachten.

Die Institute verfügen über eine Frist von drei Monaten, um das verlangte Gutachten zu erstellen.

Im Hinblick auf dieses Gutachten verständigen sich die Institute darüber, aus einem schweizerischen Unternehmen und aus einem Unternehmen der Gemeinschaft je eine Partie Uhren oder Uhrwerke zu entnehmen, die hinreichend repräsentativ ist und grundsätzlich nicht mehr als 50 Uhren oder Uhrwerke umfasst.

Nach Kontrolle dieser Partien gemäss den Normen der gesetzlichen technischen Kontrolle in der Schweiz vergleichen die Institute ihre Ergebnisse und erstellen für die Gemischte Kommission einen gemeinsamen Bericht mit ihren Schlussfolgerungen und mit ihren etwaigen Vorschlägen.

Die Gemischte Kommission befasst sich mit diesem Bericht in ihrer nächsten Sitzung.

Art. 2

Al fine di poter considerare svizzero l’orologio il cui movimento è di fabbricazione svizzera per almeno il 50 % del valore di tutti i pezzi costitutivi, ivi comprese le spese di assiematura in virtù dell’articolo 2 capoverso 2 lett. b dell’ordinanza del Consiglio federale svizzero del 23 dicembre 19716 concernente l’utilizzazione della designazione «Svizzera» per gli orologi, fra la Svizzera e la Comunità si è stabilita una procedura di autenticazione secondo le seguenti norme:

1.  Gli abbozzi dei movimenti degli orologi fabbricati nella Comunità, il cui elenco è allegato all’Accordo, nonché gli elementi regolatori e gli altri pezzi costituenti il movimento di orologi fabbricati nella Comunità e complementari degli abbozzi di fabbricazione svizzera o comunitaria, sono considerati di qualità equivalente a quella degli abbozzi e dei pezzi di fabbricazione svizzera con caratteristiche tecniche analoghe. È sottinteso che gli orologi ed i movimenti degli orologi assiemati servendosi degli abbozzi e pezzi devono soddisfare le esigenze del controllo tecnico di legge in Svizzera.

2.  L’elenco degli abbozzi fabbricati nella Comunità, previsto al paragrafo 1 di questo articolo, sarà regolarmente aggiornato secondo le seguenti modalità:

a)
la domanda d’iscrizione all’elenco di nuovi calibri di abbozzi va indirizzata alla Camera Svizzera dell’Orologeria da parte degli organismi orologieri della Comunità o di qualsiasi fabbricante di abbozzi con sede nella Comunità. La richiesta deve essere accompagnata da una scheda tecnica con la descrizione del calibro degli abbozzi. La Camera Svizzera dell’Orologeria iscrive, senza indugio, il o i nuovi calibri nell’elenco summenzionato. Nel caso in cui l’iscrizione sia richiesta per un calibro di abbozzi già utilizzato in Svizzera e che non abbia superato il controllo tecnico di legge in Svizzera, la Camera Svizzera dell’Orologeria può contestare l’iscrizione. In questo caso, il richiedente può ricorrere alla procedura prevista al paragrafo 3 di questo articolo.
b)
Il ritiro di calibri di abbozzi apparso sull’elenco è comunicato alla Camera Svizzera dell’Orologeria dagli organismi orologieri comunitari o dal fabbricante che ne aveva chiesta l’iscrizione anteriormente.
c)
Nel caso in cui le esigenze del controllo tecnico di legge in Svizzera non fossero soddisfatte, la Camera Svizzera dell’Orologeria può domandare la radiazione dei calibri di abbozzi di cui trattasi, iscritti nell’elenco, e notifica questa richiesta alla parte interessata. In caso di contestazione, la parte interessata può ricorrere alla procedura prevista al paragrafo 3 di questo articolo nel termine di due mesi.
d)
Ogni domanda di modifica dell’elenco, secondo le lettere a), b) e c) summenzionate, è notificata immediatamente dalla Camera Svizzera dell’Orologeria alla Commissione Mista.

3.  In caso di contestazione sulla equivalenza della qualità, qualsiasi parte interessata può ricorrere alla Commissione Mista prevista all’articolo 9 dell’Accordo del 30 giugno 19677. Di propria iniziativa, la parte più diligente chiede una perizia congiunta all’Istituto per il controllo ufficiale della qualità nell’industria orologiera svizzera e ad un Istituto analogo qualificato della Comunità, designato dalla parte interessata della Comunità.

Gli Istituti avranno tre mesi di tempo per procedere alla perizia richiesta.

In vista di questa perizia, gli Istituti si accordano per prelevare due lotti di orologi o movimenti di orologi sufficientemente rappresentativi, ognuno dei quali non superi, in linea di massima, 50 orologi o movimenti, uno da una fabbrica svizzera e l’altro da una fabbrica della Comunità.

Dopo il controllo di questi lotti, eseguito secondo le norme del controllo tecnico di legge in Svizzera, gli Istituti confrontano i loro risultati e sottopongono alla Commissione Mista un rapporto comune contenente le conclusioni e le loro eventuali proposte.

La Commissione Mista esaminerà questo rapporto nella riunione successiva.

 

Dies ist keine amtliche Veröffentlichung. Massgebend ist allein die Veröffentlichung durch die Bundeskanzlei.
Il presente documento non è una pubblicazione ufficiale. Fa unicamente fede la pubblicazione della Cancelleria federale. Ordinanza sulle pubblicazioni ufficiali, OPubl.