Internationales Recht 0.1 Internationales Recht im Allgemeinen 0.14 Staatsangehörigkeit. Niederlassung und Aufenthalt
Diritto internazionale 0.1 Diritto internazionale pubblico generale 0.14 Cittadinanza. Domicilio e dimora

0.142.116.659 Abkommen vom 21. September 2009 zwischen dem Bundesrat der Schweizerischen Eidgenossenschaft und der Regierung der Russischen Föderation über die Rückübernahme (mit Anhängen und Durchführungsprot.)

0.142.116.659 Accordo del 21 settembre 2009 tra il Consiglio federale della Confederazione Svizzera e il Governo della Federazione russa sulla riammissione (con All. e Prot.)

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Art. 10 Nachweis bei Drittstaatsangehörigen und Staatenlosen

1)  Das Vorliegen der in Artikel 3 Absatz 1 und 5 Absatz 1 dieses Abkommens genannten Gründe für die Rückübernahme von Drittstaatsangehörigen und Staatenlosen kann mit mindestens einem der in Anhang 3 dieses Abkommens aufgeführten Dokumente nachgewiesen werden. Ein solcher Nachweis wird von der Schweizerischen Eidgenossenschaft und der Russischen Föderation anerkannt, ohne dass es einer weiteren Prüfung bedarf.

2)  Das Vorliegen der in Artikel 3 Absatz 1 und 5 Absatz 1 dieses Abkommens genannten Gründe für die Rückübernahme von Drittstaatsangehörigen und Staatenlosen kann mit mindestens einem der in Anhang 4 dieses Abkommens aufgeführten Dokumente indirekt nachgewiesen werden.

Wird eines der in Anhang 4 aufgeführten Dokumente vorgelegt, so halten die Schweizerische Eidgenossenschaft und die Russische Föderation eine angemessene Überprüfung für gerechtfertigt.

3)  Das Vorliegen der Gründe für die Rückübernahme von Drittstaatsangehörigen und Staatenlosen kann nicht mit gefälschten Dokumenten nachgewiesen werden.

4)  Die Illegalität der Einreise, der Anwesenheit oder des Aufenthalts wird festgestellt, wenn in den Reisedokumenten der betreffenden Person das erforderliche Visum oder die erforderliche Aufenthaltsbewilligung für das Hoheitsgebiet des ersuchenden Staates fehlt. Die begründete Erklärung des ersuchenden Staates, dass die betreffende Person nicht im Besitz der erforderlichen Reisedokumente, Visa oder Aufenthaltsbewilligungen ist, stellt ebenfalls einen Anscheinsbeweis für die Illegalität der Einreise, der Anwesenheit oder des Aufenthalts dar.

Art. 10 Prove riguardanti i cittadini di Paesi terzi e gli apolidi

1)  Le prove che esistono motivi per riammettere cittadini di Paesi terzi e apolidi ai sensi dell’articolo 3 paragrafo 1 e dell’articolo 5 paragrafo 1 del presente Accordo possono essere fornite mediante almeno uno dei documenti elencati nell’allegato 3 del presente Accordo. La Confederazione Svizzera e la Federazione russa riconoscono reciprocamente tali prove senza che siano necessarie ulteriori verifiche.

2)  Le prove indirette che esistono motivi per riammettere cittadini di Paesi terzi e apolidi ai sensi dell’articolo 3 paragrafo 1 e dell’articolo 5 paragrafo 1 del presente Accordo possono essere fornite mediante almeno uno dei documenti elencati nell’allegato 4 del presente Accordo.

Se sono presentate prove di cui all’allegato 4 del presente Accordo, la Confederazione Svizzera e la Federazione russa riterranno che vi sia motivo di avviare un’adeguata verifica.

3)  Le prove che esistono motivi per riammettere cittadini di Paesi terzi e apolidi non possono essere fornite mediante documenti falsi.

4)  L’illegalità dell’entrata, della presenza o del soggiorno è stabilita mediante i documenti di viaggio dell’interessato qualora manchino il visto o il permesso di soggiorno necessari per il territorio dello Stato richiedente. Analogamente, costituisce la prova prima facie dell’illegalità dell’entrata, della presenza o del soggiorno una dichiarazione debitamente motivata dello Stato richiedente in cui si attesta che l’interessato non possiede i documenti di viaggio, il visto o il permesso di soggiorno necessari.

 

Dies ist keine amtliche Veröffentlichung. Massgebend ist allein die Veröffentlichung durch die Bundeskanzlei.
Il presente documento non è una pubblicazione ufficiale. Fa unicamente fede la pubblicazione della Cancelleria federale. Ordinanza sulle pubblicazioni ufficiali, OPubl.