Übersetzung1
(Stand am 19. Oktober 1982)
Die Regierung der Schweizerischen Eidgenossenschaft und die Regierung der Demokratischen Republik Sudan,
gestützt auf das Protokoll der zwischen Vertretern von Gläubigerländern, darunter der Schweiz, und Vertretern der sudanesischen Regierung am 18. März 1982 in Paris ausgearbeiteten Empfehlungen,
haben folgendes vereinbart:
1. Dieses Abkommen erstreckt sich auf sudanesische Schulden von Kapital und Zinsen, die bereits fällig waren und noch nicht bezahlt sind oder zwischen dem 1. Juli 1981 und dem 31. Dezember 1982 fällig werden, resultierend aus Exportkrediten, die durch die Schweiz garantiert sind, eine Laufzeit von mehr als einem Jahr vorsehen und vor dem 1. Juli 1981 vertraglich vereinbart wurden.
2. Der Gesamtbetrag dieser Fälligkeiten entspricht dem Gegenwert von etwa 21 Millionen Schweizerfranken. Die durch dieses Abkommen gedeckten Schulden sind in einer separaten Liste aufgeführt, welche integralen Bestandteil dieses Abkommens bildet. Jegliche Änderung bedingt gegenseitiges Einverständnis.
Die in Artikel 1 erwähnten sudanesischen Schulden werden wie folgt zurückbezahlt:
2,5 % am 31. Dezember 1982
2,5 % am 31. Dezember 1983
5,0 % am 31. Dezember 1984
90,0 % in 11 gleichen und aufeinanderfolgenden halbjährlichen Zahlungen, erstmals am 1. Juli 1987 und letztmals am 1. Juli 1992.
Die im Rahmen dieses Abkommens vorgesehenen Zahlungen werden von der Bank von Sudan als Agent der Regierung der Demokratischen Republik Sudan an eine zu bezeichnende schweizerische Bank in frei konvertierbaren Schweizerfranken überwiesen.
Die Bank von Sudan wird dem Bundesamt für Aussenwirtschaft in Bern und der Geschäftsstelle für die Exportrisikogarantie in Zürich Kopien der entsprechenden Zahlungsbelege zustellen.
Die sudanesische Regierung verzichtet auf sämtliche Kompensationsrechte für die unter dieses Abkommen fallenden Beträge. Sie wird die in diesem Abkommen vorgesehenen Verpflichtungen pünktlich erfüllen, unabhängig von jeglichen möglichen Einwänden bezüglich des zwischen dem schweizerischen Gläubiger und dem sudanesischen Schuldner abgeschlossenen Liefervertrages.
Die sudanesische Regierung wird auf der durch dieses Abkommen erfassten Schuld einen Zins bezahlen.
Dieser Zins ist erstmals fällig am 31. Dezember 1982 und wird von den einzelnen Beträgen jedes vertraglichen Fälligkeitsdatums an bis zum 31. Dezember 1982 berechnet. Danach wird der Zins, von der gesamten ausstehenden Schuld berechnet, jeweils halbjährlich am 30. Juni und am 31. Dezember jeden Jahres fällig.
Der Zinssatz beträgt 7,0 Prozent pro Jahr netto.
Die sudanesische Regierung verpflichtet sich:
Dieses Abkommen tritt in Kraft am Datum der Unterzeichnung durch die beiden Regierungen.
Zu Urkund dessen haben die ordnungsgemäss Bevollmächtigten dieses Abkommen unterzeichnet.
Geschehen in Khartum am 19. Oktober 1982, in zwei Ausfertigungen in englischer und französischer Sprache, wobei jeder Wortlaut gleichermassen verbindlich ist.
Für die Regierung der Schweizerischen Eidgenossenschaft: R. Gerber | Für die Regierung der Demokratischen Republik Sudan: Wasfi |
1 Übersetzung des französischen Originaltextes.
Traduzione1
(Stato 19 ottobre 1982)
Il Governo della Confederazione Svizzera e il Governo della Repubblica democratica del Sudan,
agendo conformemente alle raccomandazioni del processo verbale accettato e firmato il 18 marzo 1982 a Parigi da rappresentanti di taluni paesi creditori, fra cui la Svizzera, e rappresentanti del Governo sudanese,
hanno convenuto quanto segue:
1. Sottostanno alle disposizioni del presente Accordo i debiti sudanesi in capitale e interessi scaduti e non ancora regolati o che scadono tra il 1° luglio 1981 e il 31 dicembre 1982, che risultano da crediti commerciali garantiti dalla Confederazione Svizzera, di durata superiore a un anno e che sono stati oggetto di un contratto stipulato innanzi il 1° luglio 1981.
2. Si valuta che l’importo globale di queste scadenze è equivalente a circa 21 milioni di franchi svizzeri. Le scadenze di cui al presente Accordo sono specificate in un elenco separato che è parte integrante del medesimo. Qualsiasi cambiamento richiede una reciproca intesa.
I debiti sudanesi specificati all’articolo 1 saranno rimborsati come segue:
2,5 % il 31 dicembre 1982
2,5 % il 31 dicembre 1983
5,0 % il 31 dicembre 1984
90,0 % in 11 rate semestrali uguali e consecutive, di cui la prima il 1° luglio 1987 e l’ultima il 1° luglio 1992.
I pagamenti previsti nel quadro di questo Accordo vanno fatti, in franchi svizzeri liberi, per il tramite della Banca del Sudan, agente per conto del Governo della Repubblica democratica del Sudan, a una banca svizzera da designare.
La Banca del Sudan invierà una copia degli ordini di pagamento rispettivamente all’Ufficio federale dell’economia esterna1 a Berna, come pure all’Ufficio della garanzia dei rischi dell’esportazione a Zurigo.
Il Governo sudanese rinuncia a tutti i diritti di compensazione per gli ammontari esigibili in virtù del presente Accordo. Adempirà puntualmente tutti gli obblighi che quest’ultimo prevede, indipendentemente da ogni sua eventuale obiezione ai contratti di fornitura stipulati tra i creditori svizzeri e i debitori sudanesi.
1 Oggi: Segreteria di Stato dell’economia (SECO).
Il Governo sudanese s’impegna a pagare un interesse sui debiti disciplinati dal presente Accordo.
Questo interesse sarà pagabile per la prima volta il 31 dicembre 1982 e calcolato su ogni singolo ammontare a partire dalla data della scadenza contrattuale fino al 31 dicembre 1982. Quindi gli interessi, calcolati sulla totalità dei debiti insoluti, saranno pagabili semestralmente, scaduto il termine, il 30 giugno e 31 dicembre di ogni anno.
Il tasso d’interesse sarà del 7,0 % all’anno netto.
Il Governo sudanese s’impegna:
Il presente Accordo entrerà in vigore alla data della sua firma da parte dei due Governi.
In fede di che, i plenipotenziari sottoscritti, debitamente autorizzati, hanno firmato il presente Accordo.
Fatto a Khartum, il 19 ottobre 1982 in due esemplari, in lingua inglese e francese, entrambi i testi facenti parimenti fede.
Per il Governo della Confederazione Svizzera: R. Gerber | Per il Governo della Repubblica democratica del Sudan: Wasfi |
1 Dal testo originale francese.