Dieses Abkommen bleibt in Kraft, solange es nicht von einem der Vertragsstaaten gekündigt worden ist. Jeder Vertragsstaat kann das Abkommen auf diplomatischem Wege unter Einhaltung einer Frist von mindestens sechs Monaten zum Ende eines Kalenderjahres kündigen. In diesem Fall findet das Abkommen nicht mehr Anwendung:
Zu Urkund dessen haben die vorgenannten Bevollmächtigten dieses Abkommen unterzeichnet und mit ihren Siegeln versehen.
Gefertigt zu Bern, im Doppel, am sechsundzwanzigsten April neunzehnhundertsechsundsechzig, in französischer und spanischer Urschrift, die gleicherweise authentisch sind.
Für die Schweizerische Eidgenossenschaft: Willy Spühler | Für den spanischen Staat: J. P. de Lojendio |
Bern, den 26. April 1966
Herr Botschafter,
Ich bestätige den Empfang Ihres heutigen Schreibens, das übersetzt wie folgt lautet:
Ich beehre mich, Herr Botschafter, Ihnen das Einverständnis meiner Regierung mit dem Vorstehenden mitzuteilen.
Ich versichere Sie, Herr Botschafter, meiner ausgezeichneten Hochachtung.
Willy Spühler |
Anlässlich der Unterzeichnung des Revisionsprotokolls zum Abkommen vom 26. April 1966 zwischen der Schweizerischen Eidgenossenschaft und Spanien zur Vermeidung der Doppelbesteuerung auf dem Gebiet der Steuern vom Einkommen und vom Vermögen haben die hierzu gehörig bevollmächtigten Unterzeichnenden die nachstehenden Bestimmungen vereinbart, die einen integrierenden Bestandteil des Abkommens bilden:
In Bezug auf Artikel 4 Absatz 1 besteht Einvernehmen darüber, dass der Ausdruck «eine in einem Vertragsstaat ansässige Person» anerkannte Pensionskassen oder Vorsorgeeinrichtungen mit Sitz in diesem Staat umfasst.
Der Ausdruck «anerkannte Pensionskasse oder Vorsorgeeinrichtung» bezeichnet jeden Plan, jeden Fonds, jede Versicherungseinrichtung oder andere Einheit mit Sitz in einem Vertragsstaat:
Mit Bezug auf Artikel 10 Absatz 2 Buchstabe b dieses Abkommens hat eine in einem Vertragsstaat ansässige Gesellschaft keinen Anspruch auf die vollständige Entlastung von der Quellensteuer auf den aus dem anderen Vertragsstaat stammenden Dividenden, wenn die Mehrheit ihrer Anteile zur Hauptsache direkt oder indirekt von Personen gehalten wird, die nicht in einem der beiden Vertragsstaaten oder in einem Mitgliedstaat der Europäischen Union ansässig sind, es sei denn:
Hinsichtlich der in diesem Artikel enthaltenen Einschränkungen von Abkommensvorteilen gewährt Spanien einer in der Schweiz ansässigen Gesellschaft in jedem Fall die gleiche Behandlung, die Spanien einer in einem Mitgliedstaat der Europäischen Union ansässigen und in einer vergleichbaren Lage befindlichen Gesellschaft gewähren würde.
La presente convenzione resta in vigore sino a quando non sarà denunciata da uno degli Stati contraenti. Ciascuno Stato contraente può denunciare la convenzione per via diplomatica con un preavviso minimo di sei mesi prima della fine di ogni anno civile. In tal caso, la convenzione cesserà di essere applicabile:
In fede di che, i plenipotenziari suindicati hanno firmato la presente convenzione e vi hanno apposto i loro sigilli.
Fatto a Berna il 26 aprile 1966, in due esemplari nelle lingue francese e spagnola, i due testi facendo ugualmente fede.
Per la |
Confederazione Svizzera: |
| ||
|
Berna, 26 aprile 1966
Signor Ambasciatore,
Ho ricevuto la Sua lettera odierna la quale, tradotta, è del seguente tenore:
Ho l’onore, signor Ambasciatore, di darLe l’accordo del mio Governo su quanto precede.
Voglia gradire, Signor Ambasciatore, l’espressione della mia alta considerazione.
| |
Willy Spühler |
All’atto della firma del Protocollo che modifica la Convenzione del 26 aprile 1966 tra la Confederazione Svizzera e la Spagna intesa a evitare la doppia imposizione nel campo delle imposte sul reddito e sulla sostanza, i sottoscritti debitamente autorizzati hanno convenuto le seguenti disposizioni che sono parte integrante della Convenzione:
Per quanto concerne il paragrafo 1 dell’articolo 4, l’espressione «residente di uno Stato contraente» comprende un fondo di pensione o un’istituzione di previdenza riconosciuti in detto Stato.
L’espressione «fondo di pensione o istituzione di previdenza riconosciuti» designa qualsiasi piano, fondo, istituzione di previdenza o altra struttura residente nello Stato contraente:
Con riferimento all’articolo 10 paragrafo 2 lettera b) della presente Convenzione, una società residente di uno Stato contraente non può beneficiare dell’esenzione totale dall’imposta alla fonte sui dividendi provenienti dall’altro Stato contraente se la maggioranza delle azioni di detta società è detenuta principalmente, direttamente o indirettamente da persone che non sono residenti di uno Stato contraente o di uno Stato membro dell’Unione europea, salvo che la società che riceve tali dividendi:
Per quanto concerne le limitazioni del diritto ai vantaggi della Convenzione menzionati nella presente disposizione del Protocollo, la Spagna concede in ogni caso a una società residente della Svizzera il medesimo trattamento di una società residente di uno Stato membro dell’Unione europea che si trova in una simile situazione.