Traduzione
(Stato 27 marzo 2019)
La Conferenza generale dell’Organizzazione internazionale del Lavoro,
convocata a Ginevra dal Consiglio d’amministrazione dell’Ufficio internazionale del Lavoro, e ivi riunitasi il 6 giugno 1951 per la sua trentaquattresima sessione;
avendo deciso d’accettare diverse proposte circa il principio della parità di rimunerazione fra manodopera maschile e femminile per un lavoro equivalente, problema inserito al punto settimo dell’ordine del giorno della sessione;
avendo deciso d’incorporare tali proposte in una convenzione internazionale;
accetta, in questo ventinovesimo giorno del giugno millenovecentocinquantuno, la convenzione qui appresso, denominata Convenzione sulla parità di rimunerazione, 1951.
Ai fini della presente convenzione:
1. Ogni Membro dovrà, con mezzi adeguati ai metodi vigenti per la determinazione delle aliquote di rimunerazione, promuovere e, in quanto compatibile con detti metodi, garantire a tutti i lavoratori l’applicazione del principio della parità di rimunerazione, per lavoro uguale, fra manodopera maschile e femminile.
2. Detto principio potrà essere applicato per mezzo:
1. Qualora tali mezzi siano atti ad agevolare l’applicazione della presente convenzione, saranno presi provvedimenti per promuovere la valutazione oggettiva degli impieghi in base ai lavori pertinenti.
2. I metodi di valutazione potranno essere oggetto di decisioni, sia ad opera delle autorità competenti a determinare le aliquote di rimunerazione, sia, se quest’ultime sono stabilite in virtù di contratti collettivi, ad opera delle parti contraenti.
3. Le differenze fra le aliquote di rimunerazione, rispondenti, prescindendo dal sesso, alle differenze rilevate da siffatta valutazione oggettiva, non si avranno per contrarie al principio della parità di rimunerazione fra manodopera maschile e femminile.
Ciascun Membro coopererà adeguatamente con le organizzazioni di datori di lavoro e di lavoratori interessate, nell’intento di dare effetto alle disposizioni della presente convenzione.
Le ratificazioni formali della presente convenzione saranno comunicate al Direttore generale dell’Ufficio internazionale del Lavoro che provvederà a registrarle.
1. La presente convenzione vincolerà soltanto quei Membri dell’Organizzazione internazionale del Lavoro la cui ratificazione sarà stata registrata dal Direttore generale.
2. Essa entrerà in vigore dodici mesi dopo che le ratificazioni di due Membri saranno state registrate dal Direttore generale.
3. Successivamente, la presente convenzione entrerà in vigore, per ciascuno Stato, dodici mesi dopo la registrazione della sua ratificazione.
1. Le dichiarazioni, comunicate al Direttore generale dell’Ufficio internazionale del lavoro, conformemente all’articolo 35 paragrafo 2 della Costituzione dell’Organizzazione internazionale del Lavoro1 dovranno indicare:
2. Gli impegni menzionati nel presente articolo paragrafo 1 capoversi a) e b) costituiscono parti integranti della ratificazione e esplicheranno identici effetti.
3. Ciascun Membro potrà rinunziare, con una nuova dichiarazione, a tutte o parte delle riserve contenute nella dichiarazione precedente in virtù del presente articolo paragrafo 1 capoversi b), c) e d).
4. Ciascun Membro potrà, nei periodi in cui la presente convenzione può essere disdetta conformemente alle disposizioni dell’articolo 9, notificare al Direttore generale una nuova dichiarazione modificante, in qualsiasi altro aspetto, i termini delle dichiarazioni precedenti e indicante le condizioni in territori determinati.
1. Le dichiarazioni notificate al Direttore generale dell’Ufficio internazionale del Lavoro, conformemente all’articolo 35 paragrafi 4 e 5 della Costituzione dell’Organizzazione internazionale del Lavoro1 devono indicare se le disposizioni della convenzione saranno applicate nel territorio con o senza modificazioni; la dichiarazione indicante che le disposizioni della convenzione si applicano con riserva di modificazioni deve precisare il contenuto di tali modificazioni.
2. Il Membro o i Membri ovvero l’autorità internazionale interessati potranno rinunziare in tutto o in parte, con dichiarazione successiva, al diritto d’invocare una modificazione indicata in una dichiarazione precedente.
3. Il Membro o i Membri ovvero l’autorità internazionale interessati potranno, nei periodi in cui la Convenzione potrà essere disdetta conformemente alle disposizioni dell’articolo 9, notificare al Direttore generale una nuova dichiarazione modificante, in qualsiasi altro aspetto, i termini di una dichiarazione precedente e indicante le condizioni quanto all’applicazione della presente convenzione.
1. I Membri che hanno ratificato la presente convenzione possono disdirla allo spirare del decennio successivo all’entrata in vigore iniziale, con istrumento notificato al Direttore generale dell’Ufficio internazionale del Lavoro che provvederà a registrarlo. La disdetta ha effetto soltanto un anno dopo la registrazione.
2. I Membri che hanno ratificato la presente convenzione, se tralasciano, nell’anno successivo al decennio menzionato nel paragrafo precedente, d’usare la disdetta prevista nel presente articolo, saranno vincolati per un nuovo decennio e, successivamente, potranno disdire la presente convenzione allo spirare di ogni decennio, alle condizioni previste nel presente articolo.
1. Il Direttore generale dell’Ufficio internazionale del Lavoro notificherà a tutti i Membri dell’Organizzazione omonima la registrazione di tutte le ratificazioni, dichiarazioni e disdette comunicategli dai Membri dell’Organizzazione.
2. Notificando ai Membri dell’Organizzazione la registrazione della seconda ratificazione comunicatagli, il Direttore generale avvertirà i Membri dell’Organizzazione della data in cui la presente convenzione entrerà in vigore.
Il Direttore generale dell’Ufficio internazionale del Lavoro notificherà al Segretario generale delle Nazioni Unite, per registrazione, conformemente all’articolo 102 della Carta delle Nazioni Unite1, informazioni complete circa le ratificazioni, le dichiarazioni e gli istrumenti di disdetta da lui registrati conformemente agli articoli precedenti.
Il Consiglio d’amministrazione dell’Ufficio internazionale del Lavoro, ogni qualvolta lo giudicherà necessario, presenterà alla Conferenza generale un rapporto sull’applicazione della presente convenzione e esaminerà se occorra iscrivere nell’ordine del giorno della Conferenza la questione della sua revisione totale o parziale.
l. Nel caso in cui la Conferenza adottasse una convenzione modificante totalmente o parzialmente la presente, e salve le disposizioni contrarie della nuova convenzione:
2. La presente convenzione rimarrà in ogni caso in vigore nella sua forma e nel suo contenuto per i Membri che l’avranno ratificata e che non ratificheranno la convenzione modificante.
Le versioni in lingua francese e inglese del testo della presente convenzione fanno parimente fede.
Stati partecipanti | Ratifica Dichiarazione di successione (S) | Entrata in vigore | ||
Afghanistan | 22 agosto | 1969 | 22 agosto | 1970 |
Albania | 3 giugno | 1957 | 3 giugno | 1958 |
Algeria | 19 ottobre | 1962 S | 19 ottobre | 1962 |
Angola | 4 giugno | 1976 S | 4 giugno | 1976 |
Antigua e Barbuda | 2 maggio | 2003 | 2 maggio | 2004 |
Arabia Saudita | 15 giugno | 1978 | 15 giugno | 1979 |
Argentina | 24 settembre | 1956 | 24 settembre | 1957 |
Armenia | 29 luglio | 1994 | 29 luglio | 1995 |
Australia* | 10 dicembre | 1974 | 10 dicembre | 1975 |
Isola di Norfolk a | 8 febbraio | 1996 | 8 febbraio | 1996 |
Austria | 29 ottobre | 1953 | 29 ottobre | 1954 |
Azerbaigian | 19 maggio | 1992 S | 19 maggio | 1992 |
Bahamas | 14 giugno | 2001 | 14 giugno | 2002 |
Bangladesh | 28 gennaio | 1998 | 28 gennaio | 1999 |
Barbados | 19 settembre | 1974 | 19 settembre | 1975 |
Belarus | 21 agosto | 1956 | 21 agosto | 1957 |
Belgio | 23 maggio | 1952 | 23 maggio | 1953 |
Belize | 22 giugno | 1999 | 22 giugno | 2000 |
Benin | 16 maggio | 1968 | 16 maggio | 1969 |
Bolivia | 15 novembre | 1973 | 15 novembre | 1974 |
Bosnia e Erzegovina | 2 giugno | 1993 S | 2 giugno | 1993 |
Botswana | 5 giugno | 1997 | 5 giugno | 1998 |
Brasile | 25 aprile | 1957 | 25 aprile | 1958 |
Bulgaria | 7 novembre | 1955 | 7 novembre | 1956 |
Burkina Faso | 30 giugno | 1969 | 30 giugno | 1970 |
Burundi | 25 giugno | 1993 | 25 giugno | 1994 |
Cambogia | 23 agosto | 1999 | 23 agosto | 2000 |
Camerun | 25 maggio | 1970 | 25 maggio | 1971 |
Canada | 16 novembre | 1972 | 16 novembre | 1973 |
Capo Verde | 16 ottobre | 1979 S | 16 ottobre | 1979 |
Ceca, Repubblica | 1° gennaio | 1993 S | 1° gennaio | 1993 |
Ciad | 29 marzo | 1966 | 29 marzo | 1967 |
Cile | 20 settembre | 1971 | 20 settembre | 1972 |
Cina* | 2 novembre | 1990 | 2 novembre | 1991 |
Macao ab | 20 dicembre | 1999 | 20 dicembre | 1999 |
Cipro | 19 novembre | 1987 | 19 novembre | 1988 |
Colombia | 7 giugno | 1963 | 7 giugno | 1964 |
Comore | 23 ottobre | 1978 S | 23 ottobre | 1978 |
Congo (Brazzaville) | 26 novembre | 1999 | 26 novembre | 2000 |
Congo (Kinshasa) | 16 giugno | 1969 | 16 giugno | 1970 |
Corea (Sud) | 8 dicembre | 1997 | 8 dicembre | 1998 |
Costa Rica | 2 giugno | 1960 | 2 giugno | 1961 |
Côte d’Ivoire | 5 maggio | 1961 | 5 maggio | 1962 |
Croazia | 8 ottobre | 1991 S | 8 ottobre | 1991 |
Cuba | 13 gennaio | 1954 | 13 gennaio | 1955 |
Danimarca* | 22 giugno | 1960 | 22 giugno | 1961 |
Dominica | 28 febbraio | 1983 | 28 febbraio | 1984 |
Dominicana, Repubblica | 22 settembre | 1953 | 22 settembre | 1954 |
Ecuador | 11 marzo | 1957 | 11 marzo | 1958 |
Egitto | 26 luglio | 1960 | 26 luglio | 1961 |
El Salvador | 12 ottobre | 2000 | 12 ottobre | 2001 |
Emirati Arabi Uniti | 24 febbraio | 1997 | 24 febbraio | 1998 |
Eritrea | 22 febbraio | 2000 | 22 febbraio | 2001 |
Estonia | 10 maggio | 1996 | 10 maggio | 1997 |
Etiopia | 24 marzo | 1999 | 24 marzo | 2000 |
Figi | 17 aprile | 2002 | 17 aprile | 2003 |
Filippine | 29 dicembre | 1953 | 29 dicembre | 1954 |
Finlandia | 14 gennaio | 1963 | 14 gennaio | 1964 |
Francia* | 10 marzo | 1953 | 10 marzo | 1954 |
Nuova Caledonia | 27 novembre | 1974 | 27 novembre | 1974 |
Polinesia francese | 27 novembre | 1974 | 27 novembre | 1974 |
St. Pierre e Miquelon | 27 novembre | 1974 | 27 novembre | 1974 |
Gabon | 13 giugno | 1961 | 13 giugno | 1962 |
Gambia | 4 settembre | 2000 | 4 settembre | 2001 |
Georgia | 22 giugno | 1993 S | 22 giugno | 1993 |
Germania* | 8 giugno | 1956 | 8 giugno | 1957 |
Ghana | 14 marzo | 1968 | 14 marzo | 1969 |
Giamaica | 14 gennaio | 1975 | 14 gennaio | 1976 |
Giappone | 24 agosto | 1967 | 24 agosto | 1968 |
Gibuti | 3 agosto | 1978 S | 3 agosto | 1978 |
Giordania | 22 settembre | 1966 | 22 settembre | 1967 |
Grecia | 6 giugno | 1975 | 6 giugno | 1976 |
Grenada | 25 ottobre | 1994 | 25 ottobre | 1995 |
Guatemala | 2 agosto | 1961 | 2 agosto | 1962 |
Guinea | 11 agosto | 1967 | 11 agosto | 1968 |
Guinea equatoriale | 12 giugno | 1985 | 12 giugno | 1986 |
Guinea-Bissau | 21 febbraio | 1977 S | 21 febbraio | 1977 |
Guyana | 13 giugno | 1975 | 13 giugno | 1976 |
Haiti | 4 marzo | 1958 | 4 marzo | 1959 |
Honduras | 9 agosto | 1956 | 9 agosto | 1957 |
India | 25 settembre | 1958 | 25 settembre | 1959 |
Indonesia | 11 agosto | 1958 | 11 agosto | 1959 |
Iran | 10 giugno | 1972 | 10 giugno | 1973 |
Iraq | 28 agosto | 1963 | 28 agosto | 1964 |
Irlanda | 18 dicembre | 1974 | 18 dicembre | 1975 |
Islanda | 17 febbraio | 1958 | 17 febbraio | 1959 |
Israele | 9 giugno | 1965 | 9 giugno | 1966 |
Italia | 8 giugno | 1956 | 8 giugno | 1957 |
Kazakstan | 18 maggio | 2001 | 18 maggio | 2002 |
Kenya | 7 maggio | 2001 | 7 maggio | 2002 |
Kirghizistan | 31 marzo | 1992 S | 31 marzo | 1992 |
Kiribati | 17 giugno | 2009 | 17 giugno | 2010 |
Laos | 13 giugno | 2008 | 13 giugno | 2009 |
Lesotho | 27 gennaio | 1998 | 27 gennaio | 1999 |
Lettonia | 27 gennaio | 1992 | 27 gennaio | 1993 |
Libano | 1° giugno | 1977 | 1° giugno | 1978 |
Libia | 20 giugno | 1962 | 20 giugno | 1963 |
Lituania | 26 settembre | 1994 | 26 settembre | 1995 |
Lussemburgo | 23 agosto | 1967 | 23 agosto | 1968 |
Macedonia del Nord | 17 novembre | 1991 S | 17 novembre | 1991 |
Madagascar | 10 agosto | 1962 | 10 agosto | 1963 |
Malawi | 22 marzo | 1965 | 22 marzo | 1966 |
Malaysia | 9 settembre | 1997 | 9 settembre | 1998 |
Maldive | 4 gennaio | 2013 | 4 gennaio | 2014 |
Mali | 12 luglio | 1968 | 12 luglio | 1969 |
Malta | 9 giugno | 1988 | 9 giugno | 1989 |
Marocco | 11 maggio | 1979 | 11 maggio | 1980 |
Mauritania | 3 dicembre | 2001 | 3 dicembre | 2002 |
Maurizio | 18 dicembre | 2002 | 18 dicembre | 2003 |
Messico | 23 agosto | 1952 | 23 agosto | 1953 |
Moldova | 23 marzo | 2000 | 23 marzo | 2001 |
Mongolia | 3 giugno | 1969 | 3 giugno | 1970 |
Montenegro | 3 giugno | 2006 S | 3 giugno | 2006 |
Mozambico | 6 giugno | 1977 | 6 giugno | 1978 |
Namibia | 6 aprile | 2010 | 6 aprile | 2011 |
Nepal | 10 giugno | 1976 | 10 giugno | 1977 |
Nicaragua | 31 ottobre | 1967 | 31 ottobre | 1968 |
Niger | 9 agosto | 1966 | 9 agosto | 1967 |
Nigeria | 8 maggio | 1974 | 8 maggio | 1975 |
Norvegia | 24 settembre | 1959 | 24 settembre | 1960 |
Nuova Zelanda* | 3 giugno | 1983 | 3 giugno | 1984 |
Tokelau | 3 giugno | 1983 | 3 giugno | 1984 |
Paesi Bassi | 16 giugno | 1971 | 16 giugno | 1972 |
Pakistan | 11 ottobre | 2001 | 11 ottobre | 2002 |
Panama | 3 giugno | 1958 | 3 giugno | 1959 |
Papua Nuova Guinea | 2 giugno | 2000 | 2 giugno | 2001 |
Paraguay | 24 giugno | 1964 | 24 giugno | 1965 |
Perù | 1° febbraio | 1960 | 1° febbraio | 1961 |
Polonia | 25 ottobre | 1954 | 25 ottobre | 1955 |
Portogallo* | 20 febbraio | 1967 | 20 febbraio | 1968 |
Regno Unito* | 15 giugno | 1971 | 15 giugno | 1972 |
Gibilterra | 3 maggio | 1978 | 3 maggio | 1978 |
Isola di Man | 12 novembre | 1974 | 12 novembre | 1974 |
Jersey | 12 novembre | 1974 | 12 novembre | 1974 |
Rep. Centrafricana | 9 giugno | 1964 | 9 giugno | 1965 |
Romania | 28 maggio | 1957 | 28 maggio | 1958 |
Ruanda | 2 dicembre | 1980 | 2 dicembre | 1981 |
Russia | 30 aprile | 1956 | 30 aprile | 1957 |
Saint Kitts e Nevis | 25 agosto | 2000 | 25 agosto | 2001 |
Saint Lucia | 18 agosto | 1983 | 18 agosto | 1984 |
Saint Vincent e Grenadine | 4 dicembre | 2001 | 4 dicembre | 2002 |
Samoa | 30 giugno | 2008 | 30 giugno | 2009 |
San Marino | 23 maggio | 1985 | 23 maggio | 1986 |
São Tomé e Príncipe | 1° giugno | 1982 S | 1° giugno | 1982 |
Seicelle | 23 novembre | 1999 | 23 novembre | 2000 |
Senegal | 22 ottobre | 1962 | 22 ottobre | 1963 |
Serbia | 24 novembre | 2000 S | 23 maggio | 1953 |
Sierra Leone | 15 novembre | 1968 | 15 novembre | 1969 |
Singapore | 30 maggio | 2002 | 30 maggio | 2003 |
Siria | 7 giugno | 1957 | 7 giugno | 1958 |
Slovacchia | 1° gennaio | 1993 S | 1° gennaio | 1993 |
Slovenia | 29 maggio | 1992 S | 29 maggio | 1992 |
Spagna | 6 novembre | 1967 | 6 novembre | 1968 |
Sri Lanka | 1° aprile | 1993 | 1° aprile | 1994 |
Sudafrica | 30 marzo | 2000 | 30 marzo | 2001 |
Sudan | 22 ottobre | 1970 | 22 ottobre | 1971 |
Sudan del Sud | 29 aprile | 2012 | 29 aprile | 2013 |
Svezia | 20 giugno | 1962 | 20 giugno | 1963 |
Svizzera | 25 ottobre | 1972 | 25 ottobre | 1973 |
Swaziland | 5 giugno | 1981 | 5 giugno | 1982 |
Tagikistan | 26 novembre | 1993 S | 26 novembre | 1993 |
Tanzania | 26 febbraio | 2002 | 26 febbraio | 2003 |
Thailandia | 8 febbraio | 1999 | 8 febbraio | 2000 |
Timor Est | 10 maggio | 2016 | 10 maggio | 2017 |
Togo | 8 novembre | 1983 | 8 novembre | 1984 |
Trinidad e Tobago | 29 maggio | 1997 | 29 maggio | 1998 |
Tunisia | 11 ottobre | 1968 | 11 ottobre | 1969 |
Turchia | 19 luglio | 1967 | 19 luglio | 1968 |
Turkmenistan | 15 maggio | 1997 | 15 maggio | 1998 |
Ucraina | 10 agosto | 1956 | 10 agosto | 1957 |
Uganda | 2 giugno | 2005 | 2 giugno | 2006 |
Ungheria | 8 giugno | 1956 | 8 giugno | 1957 |
Uruguay | 16 novembre | 1989 | 16 novembre | 1990 |
Uzbekistan | 13 luglio | 1992 S | 13 luglio | 1992 |
Vanuatu | 28 luglio | 2006 | 28 luglio | 2007 |
Venezuela | 10 agosto | 1982 | 10 agosto | 1983 |
Vietnam | 7 ottobre | 1997 | 7 ottobre | 1998 |
Yemen (Sana'a) | 29 luglio | 1976 | 29 luglio | 1977 |
Zambia | 20 giugno | 1972 | 20 giugno | 1973 |
Zimbabwe | 14 dicembre | 1989 | 14 dicembre | 1990 |
| ||||
| ||||
b Dal 4 ott. 1999 al 19 dic. 1999 la Conv. era applicabile a Macao in base a una dichiarazione d’estensione territoriale del Portogallo. Il 20 dic. 1999 Macao è diventata una Regione amministrativa speciale (RAS) della Repubblica Popolare Cinese. In virtù della dichiarazione cinese del 13 lug. 1999 la Conv. è applicabile dal 20 dic. 1999 anche alla RAS Macao. |
1 RU 1973 1601
2 RU 1973 1602, 1975 2501, 1982 839, 1984 577, 1985 1774, 1986 1192, 1989 1264, 2005 1749, 2010 3437, 2015 1077, 2019 1197. Una versione aggiornata del campo d’applicazione è pubblicata sul sito Internet del DFAE (www.dfae.admin.ch/trattati).
Texte original
(Etat le 27 mars 2019)
La Conférence générale de l’Organisation internationale du Travail,
convoquée à Genève par le Conseil d’administration du Bureau international du Travail, et s’y étant réunie le 6 juin 1951, en sa trente—quatrième session,
après avoir décidé d’adopter diverses propositions relatives au principe de l’égalité de rémunération entre la main—d’oeuvre masculine et la main—d’oeuvre féminine pour un travail de valeur égale, question qui constitue le septième point à l’ordre du jour de la session,
après avoir décidé que ces propositions prendraient la forme d’une convention internationale,
adopte, ce vingt—neuvième jour de juin mil neuf cent cinquante et un, la convention ci—après, qui sera dénommée Convention sur l’égalité de rémunération, 1951.
Aux fins de la présente convention:
1. Chaque Membre devra, par des moyens adaptés aux méthodes en vigueur pour la fixation des taux de rémunération, encourager et, dans la mesure où ceci est compatible avec lesdites méthodes, assurer l’application à tous les travailleurs du principe de l’égalité de rémunération entre la main—d’oeuvre masculine et la main—d’oeuvre féminine pour un travail de valeur égale.
2. Ce principe pourra être appliqué au moyen:
1. Lorsque de telles mesures seront de nature à faciliter l’application de la présente convention, des mesures seront prises pour encourager l’évaluation objective des emplois sur la base des travaux qu’ils comportent.
2. Les méthodes à suivre pour cette évaluation pourront faire l’objet de décisions, soit de la part des autorités compétentes en ce qui concerne la fixation des taux de rémunération, soit, si les taux de rémunération sont fixés en vertu de conventions collectives, de la part des parties à ces conventions.
3. Les différences entre les taux de rémunération qui correspondent, sans considération de sexe, à des différences résultant d’une telle évaluation objective dans les travaux à effectuer ne devront pas être considérées comme contraires au principe de l’égalité de rémunération entre la main—d’oeuvre masculine et la main—d’oeuvre féminine pour un travail de valeur égale.
Chaque Membre collaborera, de la manière qui conviendra, avec les organisations d’employeurs et de travailleurs intéressées, en vue de donner effet aux dispositions de la présente convention.
Les ratifications formelles de la présente convention seront communiquées au Directeur général du Bureau international du Travail et par lui enregistrées.
1. La présente convention ne liera que les Membres de l’Organisation internationale du Travail dont la ratification aura été enregistrée par le Directeur général.
2. Elle entrera en vigueur douze mois après que les ratifications de deux Membres auront été enregistrées par le Directeur général.
3. Par la suite, cette convention entrera en vigueur pour chaque Membre douze mois après la date où sa ratification aura été enregistrée.
1. Les déclarations qui seront communiquées au Directeur général du Bureau international du Travail, conformément au par. 2 de l’art. 35 de la Constitution de l’Organisation internationale du Travail1, devront faire connaître:
2. Les engagements mentionnés aux al. a) et b) du premier paragraphe du présent article seront réputés parties intégrantes de la ratification et porteront des effets identiques.
3. Tout Membre pourra renoncer, par une nouvelle déclaration, à tout ou partie des réserves contenues dans sa déclaration antérieure en vertu des al. b), c) et d) du premier paragraphe du présent article.
4. Tout Membre pourra, pendant les périodes au cours desquelles la présente convention peut être dénoncée conformément aux dispositions de l’art. 9, communiquer au Directeur général une nouvelle déclaration modifiant à tout autre égard les termes de toute déclaration antérieure et faisant connaître la situation dans des territoires déterminés.
1. Les déclarations communiquées au Directeur général du Bureau international du Travail conformément aux par. 4 et 5 de l’art. 35 de la Constitution de l’Organisation internationale du Travail1 doivent indiquer si les dispositions de la convention seront appliquées dans le territoire avec ou sans modifications; lorsque la déclaration indique que les dispositions de la convention s’appliquent sous réserve de modifications, elle doit spécifier en quoi consistent lesdites modifications.
2. Le Membre ou les Membres ou l’autorité internationale intéressés pourront renoncer entièrement ou partiellement, par une déclaration ultérieure, au droit d’invoquer une modification indiquée dans une déclaration antérieure.
3. Le Membre ou les Membres ou l’autorité internationale intéressés pourront, pendant les périodes au cours desquelles la convention peut être dénoncée conformément aux dispositions de l’art. 9, communiquer au Directeur général une nouvelle déclaration modifiant à tout autre égard les termes d’une déclaration antérieure et faisant connaître la situation en ce qui concerne l’application de cette convention.
1. Tout Membre ayant ratifié la présente convention peut la dénoncer à l’expiration d’une période de dix années après la date de la mise en vigueur initiale de la convention, par un acte communiqué au Directeur général du Bureau international du Travail et par lui enregistré. La dénonciation ne prendra effet qu’une année après avoir été enregistrée.
2. Tout Membre ayant ratifié la présente convention qui, dans le délai d’une année après l’expiration de la période de dix années mentionnée au paragraphe précédent, ne fera pas usage de la faculté de dénonciation prévue par le présent article sera lié pour une nouvelle période de dix années et, par la suite, pourra dénoncer la présente convention à l’expiration de chaque période de dix années dans les conditions prévues au présent article.
1. Le Directeur général du Bureau international du Travail notifiera à tous les Membres de l’Organisation internationale du Travail l’enregistrement de toutes les ratifications, déclarations et dénonciations qui lui seront communiquées par les Membres de l’Organisation.
2. En notifiant aux Membres de l’Organisation l’enregistrement de la deuxième ratification qui lui aura été communiquée, le Directeur général appellera l’attention des Membres de l’Organisation sur la date à laquelle la présente convention entrera en vigueur.
Le Directeur général du Bureau international du Travail communiquera au Secrétaire général des Nations Unies aux fins d’enregistrement, conformément à l’art. 102 de la Charte des Nations Unies1, des renseignements complets au sujet de toutes ratifications, de toutes déclarations et de tous actes de dénonciation qu’il aura enregistrés conformément aux articles précédents.
Chaque fois qu’il le jugera nécessaire, le Conseil d’administration du Bureau international du Travail présentera à la Conférence générale un rapport sur l’application de la présente convention et examinera s’il y a lieu d’inscrire à l’ordre du jour de la Conférence la question de sa revision totale ou partielle.
1. Au cas où la Conférence adopterait une nouvelle convention portant revision totale ou partielle de la présente convention, et à moins que la nouvelle convention ne dispose autrement:
2. La présente convention demeurerait en tout cas en vigueur dans sa forme et teneur pour les Membres qui l’auraient ratifiée et qui ne ratifieraient pas la convention portant revision.
Les versions française et anglaise du texte de la présente convention font également foi.
Etats parties | Ratification Déclaration de succession (S) | Entrée en vigueur | ||
Afghanistan | 22 août | 1969 | 22 août | 1970 |
Afrique du Sud | 30 mars | 2000 | 30 mars | 2001 |
Albanie | 3 juin | 1957 | 3 juin | 1958 |
Algérie | 19 octobre | 1962 S | 19 octobre | 1962 |
Allemagne* | 8 juin | 1956 | 8 juin | 1957 |
Angola | 4 juin | 1976 S | 4 juin | 1976 |
Antigua-et-Barbuda | 2 mai | 2003 | 2 mai | 2004 |
Arabie Saoudite | 15 juin | 1978 | 15 juin | 1979 |
Argentine | 24 septembre | 1956 | 24 septembre | 1957 |
Arménie | 29 juillet | 1994 | 29 juillet | 1995 |
Australie* | 10 décembre | 1974 | 10 décembre | 1975 |
Ile Norfolk a | 8 février | 1996 | 8 février | 1996 |
Autriche | 29 octobre | 1953 | 29 octobre | 1954 |
Azerbaïdjan | 19 mai | 1992 S | 19 mai | 1992 |
Bahamas | 14 juin | 2001 | 14 juin | 2002 |
Bangladesh | 28 janvier | 1998 | 28 janvier | 1999 |
Barbade | 19 septembre | 1974 | 19 septembre | 1975 |
Bélarus | 21 août | 1956 | 21 août | 1957 |
Belgique | 23 mai | 1952 | 23 mai | 1953 |
Belize | 22 juin | 1999 | 22 juin | 2000 |
Bénin | 16 mai | 1968 | 16 mai | 1969 |
Bolivie | 15 novembre | 1973 | 15 novembre | 1974 |
Bosnie et Herzégovine | 2 juin | 1993 S | 2 juin | 1993 |
Botswana | 5 juin | 1997 | 5 juin | 1998 |
Brésil | 25 avril | 1957 | 25 avril | 1958 |
Bulgarie | 7 novembre | 1955 | 7 novembre | 1956 |
Burkina Faso | 30 juin | 1969 | 30 juin | 1970 |
Burundi | 25 juin | 1993 | 25 juin | 1994 |
Cambodge | 23 août | 1999 | 23 août | 2000 |
Cameroun | 25 mai | 1970 | 25 mai | 1971 |
Canada | 16 novembre | 1972 | 16 novembre | 1973 |
Cap-Vert | 16 octobre | 1979 S | 16 octobre | 1979 |
Chili | 20 septembre | 1971 | 20 septembre | 1972 |
Chine* | 2 novembre | 1990 | 2 novembre | 1991 |
Macao ab | 20 décembre | 1999 | 20 décembre | 1999 |
Chypre | 19 novembre | 1987 | 19 novembre | 1988 |
Colombie | 7 juin | 1963 | 7 juin | 1964 |
Comores | 23 octobre | 1978 S | 23 octobre | 1978 |
Congo (Brazzaville) | 26 novembre | 1999 | 26 novembre | 2000 |
Congo (Kinshasa) | 16 juin | 1969 | 16 juin | 1970 |
Corée (Sud) | 8 décembre | 1997 | 8 décembre | 1998 |
Costa Rica | 2 juin | 1960 | 2 juin | 1961 |
Côte d'Ivoire | 5 mai | 1961 | 5 mai | 1962 |
Croatie | 8 octobre | 1991 S | 8 octobre | 1991 |
Cuba | 13 janvier | 1954 | 13 janvier | 1955 |
Danemark* | 22 juin | 1960 | 22 juin | 1961 |
Djibouti | 3 août | 1978 S | 3 août | 1978 |
Dominique | 28 février | 1983 | 28 février | 1984 |
Egypte | 26 juillet | 1960 | 26 juillet | 1961 |
El Salvador | 12 octobre | 2000 | 12 octobre | 2001 |
Emirats arabes unis | 24 février | 1997 | 24 février | 1998 |
Equateur | 11 mars | 1957 | 11 mars | 1958 |
Erythrée | 22 février | 2000 | 22 février | 2001 |
Espagne | 6 novembre | 1967 | 6 novembre | 1968 |
Estonie | 10 mai | 1996 | 10 mai | 1997 |
Eswatini | 5 juin | 1981 | 5 juin | 1982 |
Ethiopie | 24 mars | 1999 | 24 mars | 2000 |
Fidji | 17 avril | 2002 | 17 avril | 2003 |
Finlande | 14 janvier | 1963 | 14 janvier | 1964 |
France* | 10 mars | 1953 | 10 mars | 1954 |
Nouvelle-Calédonie | 27 novembre | 1974 | 27 novembre | 1974 |
Polynésie française | 27 novembre | 1974 | 27 novembre | 1974 |
Saint-Pierre-et-Miquelon | 27 novembre | 1974 | 27 novembre | 1974 |
Gabon | 13 juin | 1961 | 13 juin | 1962 |
Gambie | 4 septembre | 2000 | 4 septembre | 2001 |
Géorgie | 22 juin | 1993 S | 22 juin | 1993 |
Ghana | 14 mars | 1968 | 14 mars | 1969 |
Grèce | 6 juin | 1975 | 6 juin | 1976 |
Grenade | 25 octobre | 1994 | 25 octobre | 1995 |
Guatemala | 2 août | 1961 | 2 août | 1962 |
Guinée | 11 août | 1967 | 11 août | 1968 |
Guinée équatoriale | 12 juin | 1985 | 12 juin | 1986 |
Guinée-Bissau | 21 février | 1977 S | 21 février | 1977 |
Guyana | 13 juin | 1975 | 13 juin | 1976 |
Haïti | 4 mars | 1958 | 4 mars | 1959 |
Honduras | 9 août | 1956 | 9 août | 1957 |
Hongrie | 8 juin | 1956 | 8 juin | 1957 |
Inde | 25 septembre | 1958 | 25 septembre | 1959 |
Indonésie | 11 août | 1958 | 11 août | 1959 |
Iran | 10 juin | 1972 | 10 juin | 1973 |
Iraq | 28 août | 1963 | 28 août | 1964 |
Irlande | 18 décembre | 1974 | 18 décembre | 1975 |
Islande | 17 février | 1958 | 17 février | 1959 |
Israël | 9 juin | 1965 | 9 juin | 1966 |
Italie | 8 juin | 1956 | 8 juin | 1957 |
Jamaïque | 14 janvier | 1975 | 14 janvier | 1976 |
Japon | 24 août | 1967 | 24 août | 1968 |
Jordanie | 22 septembre | 1966 | 22 septembre | 1967 |
Kazakhstan | 18 mai | 2001 | 18 mai | 2002 |
Kenya | 7 mai | 2001 | 7 mai | 2002 |
Kirghizistan | 31 mars | 1992 S | 31 mars | 1992 |
Kiribati | 17 juin | 2009 | 17 juin | 2010 |
Laos | 13 juin | 2008 | 13 juin | 2009 |
Lesotho | 27 janvier | 1998 | 27 janvier | 1999 |
Lettonie | 27 janvier | 1992 | 27 janvier | 1993 |
Liban | 1er juin | 1977 | 1er juin | 1978 |
Libye | 20 juin | 1962 | 20 juin | 1963 |
Lituanie | 26 septembre | 1994 | 26 septembre | 1995 |
Luxembourg | 23 août | 1967 | 23 août | 1968 |
Macédoine du Nord | 17 novembre | 1991 S | 17 novembre | 1991 |
Madagascar | 10 août | 1962 | 10 août | 1963 |
Malaisie | 9 septembre | 1997 | 9 septembre | 1998 |
Malawi | 22 mars | 1965 | 22 mars | 1966 |
Maldives | 4 janvier | 2013 | 4 janvier | 2014 |
Mali | 12 juillet | 1968 | 12 juillet | 1969 |
Malte | 9 juin | 1988 | 9 juin | 1989 |
Maroc | 11 mai | 1979 | 11 mai | 1980 |
Maurice | 18 décembre | 2002 | 18 décembre | 2003 |
Mauritanie | 3 décembre | 2001 | 3 décembre | 2002 |
Mexique | 23 août | 1952 | 23 août | 1953 |
Moldova | 23 mars | 2000 | 23 mars | 2001 |
Mongolie | 3 juin | 1969 | 3 juin | 1970 |
Monténégro | 3 juin | 2006 S | 3 juin | 2006 |
Mozambique | 6 juin | 1977 | 6 juin | 1978 |
Namibie | 6 avril | 2010 | 6 avril | 2011 |
Népal | 10 juin | 1976 | 10 juin | 1977 |
Nicaragua | 31 octobre | 1967 | 31 octobre | 1968 |
Niger | 9 août | 1966 | 9 août | 1967 |
Nigéria | 8 mai | 1974 | 8 mai | 1975 |
Norvège | 24 septembre | 1959 | 24 septembre | 1960 |
Nouvelle-Zélande* | 3 juin | 1983 | 3 juin | 1984 |
Tokelau | 3 juin | 1983 | 3 juin | 1984 |
Ouganda | 2 juin | 2005 | 2 juin | 2006 |
Ouzbékistan | 13 juillet | 1992 S | 13 juillet | 1992 |
Pakistan | 11 octobre | 2001 | 11 octobre | 2002 |
Panama | 3 juin | 1958 | 3 juin | 1959 |
Papouasie-Nouvelle-Guinée | 2 juin | 2000 | 2 juin | 2001 |
Paraguay | 24 juin | 1964 | 24 juin | 1965 |
Pays-Bas | 16 juin | 1971 | 16 juin | 1972 |
Pérou | 1er février | 1960 | 1er février | 1961 |
Philippines | 29 décembre | 1953 | 29 décembre | 1954 |
Pologne | 25 octobre | 1954 | 25 octobre | 1955 |
Portugal* | 20 février | 1967 | 20 février | 1968 |
République centrafricaine | 9 juin | 1964 | 9 juin | 1965 |
République dominicaine | 22 septembre | 1953 | 22 septembre | 1954 |
République tchèque | 1er janvier | 1993 S | 1er janvier | 1993 |
Roumanie | 28 mai | 1957 | 28 mai | 1958 |
Royaume-Uni* | 15 juin | 1971 | 15 juin | 1972 |
Gibraltar | 3 mai | 1978 | 3 mai | 1978 |
Jersey | 12 novembre | 1974 | 12 novembre | 1974 |
Ile de Man | 12 novembre | 1974 | 12 novembre | 1974 |
Russie | 30 avril | 1956 | 30 avril | 1957 |
Rwanda | 2 décembre | 1980 | 2 décembre | 1981 |
Sainte-Lucie | 18 août | 1983 | 18 août | 1984 |
Saint-Kitts-et-Nevis | 25 août | 2000 | 25 août | 2001 |
Saint-Marin | 23 mai | 1985 | 23 mai | 1986 |
Saint-Vincent-et-les Grenadines | 4 décembre | 2001 | 4 décembre | 2002 |
Samoa | 30 juin | 2008 | 30 juin | 2009 |
Sao Tomé-et-Principe | 1er juin | 1982 S | 1er juin | 1982 |
Sénégal | 22 octobre | 1962 | 22 octobre | 1963 |
Serbie | 24 novembre | 2000 S | 23 mai | 1953 |
Seychelles | 23 novembre | 1999 | 23 novembre | 2000 |
Sierra Leone | 15 novembre | 1968 | 15 novembre | 1969 |
Singapour | 30 mai | 2002 | 30 mai | 2003 |
Slovaquie | 1er janvier | 1993 S | 1er janvier | 1993 |
Slovénie | 29 mai | 1992 S | 29 mai | 1992 |
Soudan | 22 octobre | 1970 | 22 octobre | 1971 |
Soudan du Sud | 29 avril | 2012 | 29 avril | 2013 |
Sri Lanka | 1er avril | 1993 | 1er avril | 1994 |
Suède | 20 juin | 1962 | 20 juin | 1963 |
Suisse | 25 octobre | 1972 | 25 octobre | 1973 |
Syrie | 7 juin | 1957 | 7 juin | 1958 |
Tadjikistan | 26 novembre | 1993 S | 26 novembre | 1993 |
Tanzanie | 26 février | 2002 | 26 février | 2003 |
Tchad | 29 mars | 1966 | 29 mars | 1967 |
Thaïlande | 8 février | 1999 | 8 février | 2000 |
Timor-Leste | 10 mai | 2016 | 10 mai | 2017 |
Togo | 8 novembre | 1983 | 8 novembre | 1984 |
Trinité-et-Tobago | 29 mai | 1997 | 29 mai | 1998 |
Tunisie | 11 octobre | 1968 | 11 octobre | 1969 |
Turkménistan | 15 mai | 1997 | 15 mai | 1998 |
Turquie | 19 juillet | 1967 | 19 juillet | 1968 |
Ukraine | 10 août | 1956 | 10 août | 1957 |
Uruguay | 16 novembre | 1989 | 16 novembre | 1990 |
Vanuatu | 28 juillet | 2006 | 28 juillet | 2007 |
Venezuela | 10 août | 1982 | 10 août | 1983 |
Vietnam | 7 octobre | 1997 | 7 octobre | 1998 |
Yémen | 29 juillet | 1976 | 29 juillet | 1977 |
Zambie | 20 juin | 1972 | 20 juin | 1973 |
Zimbabwe | 14 décembre | 1989 | 14 décembre | 1990 |
b Du 4 oct. 1999 au 19 déc. 1999, la conv. était applicable à Macao sur la base d’une déclaration d’extension territoriale du Portugal. A partir du 20 déc. 1999, Macao est devenue une Région administrative spéciale (RAS) de la République populaire de Chine. En vertu de la déclaration chinoise du 13 juillet 1999, la conv. est également applicable à la RAS Macao à partir du 20 déc. 1999. |
1 RO 1973 1601
2 RO 1973 1606, 1975 2501, 1982 839, 1984 577, 1985 1774, 1986 1192, 1989 1264, 2005 1749, 2010 3437, 2015 1077, 2019 1197. Une version du champ d’application mise à jour est publiée sur le site web du DFAE (www.dfae.admin.ch/traites).