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414.110.1

Convenzione

di divisione conchiusa fra la Confederazione Svizzera, da una parte, e il Cantone e la Città di Zurigo dall’altra, concernente il Politecnico

del 28 dicembre 1905 (Stato 9 giugno 1908)

Ratificata con decreto federale del 9 giugno 19081

Salvo ratificazione da parte delle Autorità competenti, i delegati della Confederazione, del Cantone e della Città di Zurigo

hanno conchiuso in data d’oggi la seguente convenzione di divisione.

  Capo I: Cessione di terreni, di fabbricati e di mobilia, esonero del Cantone di Zurigo dall’obbligo di conservazione

Art. 1

Il Cantone di Zurigo cede in proprietà alla Confederazione Svizzera i seguenti oggetti:

1.
Terreni
a.
L’area intera sulla quale sono costruiti l’edifizio principale del Politecnico, l’ala dell’Università e il fabbricato cantonale di chimica.
L’area misura, secondo le indicazione fornite dal Governo del Cantone di Zurigo, non comprese le strade e i marciapiedi, circa 21 490 m2. È limitata a est dalla Rämistrasse, a nord dalla Tannenstrasse, a ovest dalla Polytechnikumstrasse e a sud dalla Künstlergasse. Di questi 21 490 m2, 12 802 sono occupati, secondo la delimitazione eseguita dal Governo del Cantone di Zurigo, dall’edifizio principale, non compresa l’ala dell’Università, 3312 dall’ala dell’Università e sue dipendenze, 5376 dal fabbricato cantonale di chimica.
b.
L’area situata a ovest del Politecnico.
Essa misura 4670 m2 ed è limitata, a est dalla Polytechnikumstrasse, a nord dall’area dell’Asilo civico, a ovest dal terreno Meier-Bürkly e da quello del Cantone, a sud da un’area comunale.
c.
L’area della scuola d’agricoltura e di silvicoltura del Politecnico.
Quest’area misura circa 4109 m2 ed è limitata a est dal pomario della Confederazione, a nord dal fabbricato federale di chimica, a ovest dalla Rämistrasse e a sud dalla Schmelzbergstrasse.
d.
L’immobile dell’«Antica Birreria Seiler», situato fra la Sonneggstrasse e la Clausiusstrasse, numero di catasto 264, di una superficie di 6673,40 m2.
2.
Fabbricati:
a.
l’edifizio principale del Politecnico;
b.
l’ala dell’Università;
c.
il fabbricato dell’Istituto cantonale di chimica;
d.
l’edifizio principale della scuola d’agricoltura e di silvicoltura colle sue dipendenze;
e.
gli stabili situati sul fondo dell’antica «Birreria Seiler», vale a dire la casa d’abitazione, il fabbricato dell’antica birreria e la casa colonica.
La cessione di tutti questi fabbricati e loro dipendenze è fatta in conformità dell’articolo 50 e seguenti del Codice civile del Cartone di Zurigo.
3.
Mobilia:
I mobili che si trovano nell’edifizio principale del Politecnico e in quello della scuola d’agricoltura e silvicoltura, in quanto siano di proprietà del Cantone di Zurigo.
Resta salva la sistemazione dei rapporti di proprietà rispetto alle collezioni comuni di scienze naturali nel senso del Capo II della presente convenzione.
Art. 2

Fra gli oggetti enumerati all’articolo 1, il Cantone di Zurigo cede gratuitamente alla Confederazione Svizzera:

1.
L’area indicata sotto l’articolo 1 numero 1 lettera a ad eccezione dell’area occupata dall’ala dell’Università (superficie m2 3312) e di una quarta parte dell’area su cui sorge l’Istituto cantonale di chimica (superficie m2 1344).
2.
L’edifizio principale del Politecnico.
3.
L’area descritta all’articolo 1 numero 1 lettera b.
Su quest’area non possono essere inalzate costruzioni. La Confederazione Svizzera ha l’obbligo di conservare nella sua forma attuale la parte occupata dai giardini pubblici e di curarne la manutenzione.
Ove peraltro il Cantone o la città avesse bisogno di una parte di quest’area per la costruzione di strade pubbliche già esistenti, la Confederazione è tenuta a cedergliela gratuitamente.
Il Cantone e la città di Zurigo prendono impegno di provvedere affinchè non si costruiscano fabbriche sul terreno che confina a ovest colla detta area, per non togliere la libera vista all’edifizio principale.
4.
L’area della scuola d’agricoltura e silvicoltura del Politecnico coi fabbricati che vi sorgono sopra.
5.
La mobilia indicata all’articolo 1 numero 3.
Art. 3

1 Per gli altri oggetti enumerati all’articolo 1 la Confederazione paga al Cantone di Zurigo le seguenti indennità:

Fr.

1.
Per l’area dell’ala dell’Università, di una superficie di m2 3312, fr. 110 per m2 ossia

364 320

2.
Per un quarto dell’area occupata dall’Istituto cantonale di chimica, 1344 m2 a fr. 85

114 240

3.
Per l’ala dell’Università, fr. 22 il m3, ossia per 23 400 m3

514 800

4.
Per il fabbricato cantonale di chimica, fr. 19 il m3 ossia per 14 237 m3

270 503

5.
Per l’immobile dell’antica «Birreria Seiler», compresevi le costruzioni, insieme

500 000

In tutto

1 763 863

2 Questa somma è pagabile come segue:

Franchi 363 863, sei settimane dopo compiuto lo sgombero del fabbricato cantonale di chimica. Il fabbricato deve essere sgombrato in tre anni al più tardi, contando dal giorno della ratifica di questa convenzione.

Franchi 900 000, sei settimane dopo compiuto lo sgombro dell’ala della Università. Lo sgombro deve aver luogo, al più tardi, nei quattro anni successivi alla ratifica della presente convenzione.

Il prezzo di vendita dell’antica «Birreria Seiler», montante a franchi 500 000, è pagabile il 31 dicembre 1906, alla qual data l’immobile passa alla Confederazione.

Art. 4

1 Il Cantone di Zurigo è sciolto dall’obbligo di mantenere l’edifizio principale del Politecnico e i fabbricati delle scuole di silvicoltura e di agricoltura.

2 Come corrispettivo il Cantone di Zurigo pagherà alla Confederazione una somma unica concordata in franchi 570 000. Il pagamento seguirà sei settimane dopo la ratifica della presente convenzione. Da questo giorno lo Stato di Zurigo è sciolto da qualsiasi obbligo ulteriore di manutenzione.

Art. 51

1 Privo d'oggetto avendo la Confederazione rinunciato al diritto di prelazione menzionato in questo articolo (n. 1 lett. h del DF del 9 giu. 1908 concernente la convenzione di divisione conclusa fra la Confederazione Svizzera da una parte, e il Cantone e la città di Zurigo dall'altra – RS 414.110.11).


  Capo II: Divisione delle collezioni comuni di scienze naturali Regolamento dei diritti e degli obblighi derivanti alle parti contraenti dall’articolo 2 dell’accordo del 1° marzo 18832 

Art. 6

Le collezioni comuni di scienze naturali che comprendono:

1.
le collezioni zoologiche, geologiche, paleontologiche e mineralogiche del Politecnico,
2.
le collezioni zoologiche, geologiche, paleontologiche e mineralogiche del Cantone di Zurigo,
3.
le collezioni zoologiche, paleontologiche, geologiche e mineralogiche della Città di Zurigo,
4.
le collezioni zoologiche, paleontologiche, geologiche e mineralogiche appartenenti in comune al Politecnico, al Cantone e alla Città di Zurigo, sono divise come segue senza indennità reciproche:
I.
Tutti gli oggetti delle collezioni di geologia e di mineralogia che appartengono al Cantone o alla Città di Zurigo o che sono proprietà comune del Politecnico, del Cantone e della Città di Zurigo, passeranno, insieme colla mobilia d’impianto e gli accessori, in proprietà del Politecnico, alla fine dell’anno in cui la presente convenzione sarà ratificata.
La Confederazione ha l’obbligo di collocare a sue spese queste collezioni in modo appropriato all’uso cui devono servire, a conservarle, ad amministrarle e ad accrescerle.
La Confederazione assume inoltre l’obbligo di collocare, conservare e custodire a sue spese le collezioni o i singoli oggetti di mineralogia e geologia appartenenti al Cantone e alla Città di Zurigo e che, provenendo da lasciti, sono regolati da disposizioni speciali, irrevocabili.
II.
Tutti gli oggetti delle collezioni zoologiche che appartengono al Politecnico o che sono proprietà comune del Politecnico, del Cantone e della Città di Zurigo (eccettuata la collezione comune di uso giornaliero), diverranno, insieme colla mobilia d’impianto e gli accessori, proprietà comune del Cantone e della Città di Zurigo, alla fine dell’anno in cui la presente convenzione sarà ratificata.
Nel tempo stesso la piccola collezione usuale, fin qui comune, accresciuta, se accade, di doppioni non necessari nella collezione principale, passerà, insieme colla mobilia d’impianto e gli accessori, in proprietà del Politecnico.
La collezione entomologica del Politecnico federale non è contemplata dalla pre-sente convenzione.
Il Cantone e la Città di Zurigo assumono a proprie spese l’obbligo di collocare in modo conveniente, di conservare, di amministrare e di arricchire le collezioni zoologiche assegnate loro dalla divisione.
III.
1
Il proprietario degli oggetti della collezione paleontologica assume a proprie spese l’obbligo di collocare in modo conveniente, di conservare, di amministrare e di accrescere la collezione.
IV.
La parte alla quale saranno assegnati gli oggetti della collezione, riceverà nel tempo stesso anche gli accessori, come armadi, vetrine, scatole, ecc.

1 Comma abrogato (Conv. del 1°/31 mar. 1909 fra il Consiglio federale Svizzero ed il Consiglio di Stato del Cantone di Zurigo circa la divisione degli oggetti costituenti le collezioni comuni di paleontologia – RS 414.110.12).

Art. 7

I rapporti di diritto creati dall’articolo 2 dell’accordo del 1° marzo 18831 sono definitivamente regolati come segue:

1.
La Confederazione si scioglie dall’obbligo di costruire, arredare e mantenere i fabbricati destinati alle collezioni di scienze naturali, pagando al Cantone di Zurigo un’indennità di franchi 975 000 per la costruzione di un edifizio in cui collocare le collezioni zoologiche.
2
2.
Il Cantone di Zurigo si scioglie dall’obbligo di fornire il terreno necessario per la costruzione di fabbricati da collocarvi le collezioni di scienze naturali, cedendo gratuitamente in proprietà alla Confederazione i tre quarti dell’area occupata dall’Istituto cantonale di chimica, ossia una superficie di 4032 m2.
3.
La questione circa l’obbligo di costruire un edifizio per la collezione dei gessi, sarà decisa da un Tribunale arbitrale composto di tre membri, il primo dei quali sarà eletto dal Consiglio federale, il secondo dal Consiglio di Stato di Zurigo e il terzo dal presidente del Tribunale federale.

1 [RU 7 253]
2 Disp. temporanea priva d'oggetto.


  Capo III: Istituti comuni di scienze naturali (Laboratori)

Art. 8

1 Tutti gli oggetti che servono attualmente ai laboratori di mineralogia e di geologia e che appartengono sia al Cantone e alla Città di Zurigo, sia in comune al Politecnico, al Cantone e alla Città di Zurigo, passano gratuitamente in proprietà del Politecnico.

2 La Confederazione si addossa le spese di costruzione, di arredamento, d’amministrazione e di mantenimento di questi laboratori.

Art. 9

1 Il laboratorio di zoologia e d’anatomia comparata dei due istituti di studi superiori passa gratuitamente in proprietà del Cantone di Zurigo, con tutti gli oggetti descritti nell’inventario.

2 Il Cantone di Zurigo provvederà a sue spese ai locali per il laboratorio e all’arredamento, al mantenimento e all’amministrazione del laboratorio stesso.


  Capo IV: Diritto d’uso delle collezioni e dei laboratori

Art. 10

È garantito all’Università di Zurigo il diritto di servirsi delle collezioni laboratori di geologia e di mineralogia del Politecnico, fintantochè le cattedre principali di geologia e di mineralogia saranno comuni ai due istituti.

Art. 11

Il diritto del Politecnico all’uso delle collezioni e istituti di zoologia del Cantone di Zurigo, resta garantito nel senso dell’articolo 40 della legge federale 7 febbraio 18541 sulla istituzione di una Scuola politecnica svizzera.


1 [CS 4 105; RU 1959 533, 1970 1085 art. 17 cpv. 1 e 3; RS 172.010 art. 70. RS 414.110 art. 40 n. 1]


  Capo V: Orto botanico

Art. 12

1 È risoluto il contratto relativo all’orto botanico, stipulato fra il Cantone di Zurigo e il Politecnico federale in data 14 ottobre 18591 sulla usufruizione delle collezioni scientifiche e dell’orto botanico a Zurigo.

2 La collezione appartenente al Politecnico in virtù di questo contratto, rimane sua proprietà, e gli sarà consegnata insieme col materiale relativo. La Confederazione provvederà al nuovo impianto e al mantenimento della collezione.

3 È abolito qualsiasi diritto speciale esistente fin qui a favore del Cantone sulle collezioni botaniche del Politecnico e, viceversa, a pro’ del Politecnico sulle collezioni botaniche cantonali e sui locali dell’orto botanico. Resta invece garantito al Politecnico il diritto all’uso generale di queste collezioni, nel senso dell’articolo 40 numero 1 della precitata legge federale 7 febbraio 18542.

4 Coll’attuazione della presente convenzione resta soppresso il sussidio di fr. 4200 pagato annualmente dalla Confederazione per l’orto botanico.


1 [RU VI 485]
2 [CS 4 105]


  Capo VI: Disposizioni finali

Art. 131

1 Disp. trans. priva d’oggetto.

Art. 14

Sono stati allestiti piani speciali dei terreni ceduti e della «Spitalscheuerareal», nella compra della quale spetta alla Confederazione un diritto di prelazione (art. 5)1. Questi piani formano parte integrante della presente convenzione.


1 A questo diritto la Confederazione ha rinunciato (n. 1 lett. h del DF del 9 giu. 1908 – RS 414.110.11).

Art. 151

1 Disp. temporanea priva d’oggetto.

Art. 16

Con la presente convenzione restano abrogate tutte le disposizioni contrarie delle convenzioni precedenti.

I sottoscritti hanno concordato, in data d’oggi, la presente convenzione e dichiarano di voler fare il possibile perchè essa venga ratificata dalle autorità competenti.

Data dell’entrata in vigore: 9 giugno 19083


 RU 25 741 e CS 4 113


1 RS 414.110.112 [RU 7 253]3 DCF del 9 giu. 1908 (RS 414.110.11).


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414.110.1

Aussonderungsvertrag

zwischen der Schweizerischen Eidgenossenschaft einerseits und dem Kanton Zürich und der Stadt Zürich anderseits betreffend das Polytechnikum

vom 28. Dezember 1905 (Stand am 9. Juni 1908)

Genehmigt durch Bundesbeschluss vom 9. Juni 19081

Unter Vorbehalt der Genehmigung durch die zuständigen Organe haben die Delegierten des Bundes, des Kantons und der Stadt Zürich

heute folgenden Aussonderungsvertrag abgeschlossen:

  I. Abschnitt: Abtretung von Grund und Boden, von Gebäulichkeiten und Mobilien, Ablösung der Unterhaltungspflicht des Kantons Zürich

Art. 1

Der Kanton Zürich tritt der Schweizerischen Eidgenossenschaft folgende Objekte zu Eigentum ab.

1.
An Grund und Boden:
a.
das gesamte Areal, auf dem das Hauptgebäude des Polytechnikums, der Universitätsflügel und das kantonale Chemiegebäude stehen. Das Areal misst, nach Massangaben der Regierung des Kantons Zürich, ohne Strassen und Trottoirs zirka 21 490 m2. Es wird begrenzt östlich von der Rämistrasse, nördlich von der Tannenstrasse, westlich von der Polytechnikumsstrasse, südlich von der Künstlergasse. Davon entfallen gemäss der von der Regierung des Kantons Zürich vorgenommenen Abgrenzung auf das Hauptgebäude ohne Universitätsflügel 12 802 m2, auf den Universitätsflügel mit Umschwung 3 312 m2, auf das kantonale Chemiegebäude mit Umschwung 5 376 m2.
b.
das westlich vom Polytechnikum gelegene Areal.
Es misst 4 670 m2 und wird begrenzt östlich von der Polytechnikumsstrasse, nördlich vom Areale des Bürgerasyles, westlich vom Terrain Meier-Bürkly und des Kantons, südlich vom städtischen Areal.
c.
das Areal der land- und forstwirtschaftlichen Schule des Polytechnikums. Das Areal misst zirka 4 109 m2 und wird begrenzt östlich vom eidgenössischen Obstgarten, nördlich vom eidgenössischen Chemiegebäude, westlich von der Rämistrasse, südlich von der Schmelzbergstrasse.
d.
die Liegenschaft «ehemalige Bierbrauerei Seiler», zwischen der Sonneggstrasse und der Clausiusstrasse in Zürich gelegen, Katasternummer 264, mit einem Flächeninhalt von 6 673,40 m2.
2.
An Gebäulichkeiten:
a.
das Hauptgebäude des Polytechnikums;
b.
den Universitätsflügel;
c.
das kantonale Chemiegebäude;
d.
das land- und forstwirtschaftliche Hauptgebäude mit Nebengebäuden;
e.
die auf der Liegenschaft «ehemalige Bierbrauerei Seiler» stehenden Gebäude, nämlich Wohngebäude, altes Brauereigebäude und Ökonomiegebäude.
Alle diese Gebäulichkeiten nebst Zubehörden im Sinne der §§ 50ff. des zürcherischen privatrechtlichen Gesetzbuches.
3.
An Mobilien:
die im Hauptgebäude des Polytechnikums und im forst- und landwirtschaftlichen Gebäude vorfindlichen Mobilien, soweit sie dem Kanton Zürich zu Eigentum gehören.
Vorbehalten bleibt die besondere Regelung der Eigentumsverhältnisse an den gemeinsamen naturwissenschaftlichen Sammlungen im Sinne des II. Abschnittes dieses Vertrages.
Art. 2

Von den in Artikel 1 aufgeführten Objekten tritt der Kanton Zürich der Schweizerischen Eidgenossenschaft unentgeltlich ab:

1.
das unter Ziffer 1 Buchstabe a bezeichnete Areal, mit Ausnahme des Areals des Universitätsflügels, haltend 3312 m2, und mit Ausnahme eines Viertels des Areals des kantonalen Chemiegebäudes, haltend 1 344 m2;
2.
das Hauptgebäude des Polytechnikums;
3.
das in Artikel 1 unter Ziffer 1 Buchstabe b beschriebene Areal.
Auf diesem Areal dürfen keine Gebäulichkeiten erstellt werden. Die Schweizerische Eidgenossenschaft hat den als öffentliche Anlage bestehenden Teil als solche fortzuführen und zu unterhalten.
Sofern indessen der Kanton oder die Stadt eines Teiles dieses Areals zur Korrektion bestehender öffentlicher Strassen bedürfte, hat die Schweizerische Eidgenossenschaft denselben unentgeltlich abzutreten.
Kanton und Stadt Zürich verpflichtet sich, dafür zu sorgen, dass auf dem westlich an dieses Areal angrenzenden Lande keine Bauten errichtet werden, wodurch das Hauptgebäude die freie Aussicht verlieren würde.
4.
das Areal der land- und forstwirtschaftlichen Schule des Polytechnikums nebst den darauf stehenden Gebäulichkeiten;
5.
die in Artikel 1 unter Ziffer 3 bezeichneten Mobilien.
Art. 3

1 Für die übrigen in Artikel 1 aufgeführten Objekte bezahlt die Eidgenossenschaft dem Kanton Zürich folgende Entschädigungen:

Fr.

1.
für das Areal des Universitätsflügels 110 Franken per m2, mithin per 3312 m2

364 320

2.
für ein Viertel des Areals des kantonalen Chemiegebäudes 1344 m2 à 85 Franken

114 240

3.
für den Universitätsflügel 22 Franken per m3, mithin per 23 400 m3

514 800

4.
für das kantonale Chemiegebäude 19 Franken per m3, mithin per 14 237 m3

270 503

5.
für die Liegenschaft «ehemalige Bierbrauerei Seiler» samt Gebäuden zusammen

500 000

Summa

1 763 863

2 Von diesem Betrage werden fällig:

363 863 Franken sechs Wochen nach vollzogener Räumung des kantonalen Chemiegebäudes. Das Gebäude muss spätestens in drei Jahren, vom Tage der Ratifikation dieses Vertrages an gerechnet, geräumt sein.

Der Betrag von 900 000 Franken wird fällig sechs Wochen nach vollzogener Räumung des Universitätsflügels. Die Räumung hat spätestens in vier Jahren, von der Ratifikation dieses Vertrages an gerechnet, zu erfolgen.

Der Kaufpreis für die Liegenschaft «ehemalige Bierbrauerei Seiler» im Betrage von 500 000 Franken wird Ende des Jahres 1906 fällig, auf welchen Zeitpunkt der Übergang der Liegenschaft an die Eidgenossenschaft erfolgt.

Art. 4

1 Die Unterhaltungspflicht, die dem Kanton Zürich für das Hauptgebäude des Polytechnikums und für das forst- und landwirtschaftliche Gebäude obliegt, wird abgelöst.

2 Der Kanton Zürich bezahlt dafür der Eidgenossenschaft eine einmalige Abfindungssumme von insgesamt 570 000 Franken. Der Betrag wird sechs Wochen nach vollzogener Ratifikation dieses Vertrages fällig. Mit diesem Tage fällt jegliche weitere Unterhaltungspflicht des Kantons Zürich dahin.

Art. 51

1 Gegenstandslos, nachdem der Bund auf das hier erwähnte Vorkaufsrecht verzichtet hat (Ziff. 1 Buchst. h des BB vom 9. Juni 1908 betreffend den Aussonderungsvertrag zwischen der Schweizerischen Eidgenossenschaft einerseits und dem Kanton Zürich und der Stadt Zürich anderseits – SR 414.110.11).


  II. Abschnitt: Ausscheidung der gemeinsamen naturwissenschaftlichen Sammlungen; Ordnung der durch Artikel 2 des Vertrages vom 1. März 18832  begründeten Rechte und Pflichten der Vertragsparteien

Art. 6

Die gemeinsamen naturwissenschaftlichen Sammlungen, bestehend aus:

1.
den zoologischen, geologischen, paläontologischen und mineralogischen Sammlungen des Polytechnikums,
2.
den zoologischen, geologischen, paläontologischen und mineralogischen Sammlungen des Kantons Zürich,
3.
den zoologischen, paläontologischen, geologischen und mineralogischen Sammlungen der Stadt Zürich,
4.
den dem Polytechnikum, dem Kanton und der Stadt Zürich gemeinsam angehörenden zoologischen, paläontologischen, geologischen und mineralogischen Sammlungen

werden ohne gegenseitige Entschädigung in folgender Weise ausgeschieden:

I.
Die sämtlichen geologischen und mineralogischen Sammlungsgegenstände, die dem Kanton oder der Stadt gehören oder die gemeinsames Eigentum von Polytechnikum, Kanton und Stadt Zürich sind, gehen mit Schluss des Jahres, in welchem die Ratifikation dieses Vertrages erfolgt, mit der ganzen zugehörigen Einrichtung und Ausrüstung in das Eigentum des Polytechnikums über.
Die Schweizerische Eidgenossenschaft ist verpflichtet, diese Sammlungen auf eigene Kosten zweckentsprechend aufzustellen, zu unterhalten, zu verwalten und zu äufnen.
Die Schweizerische Eidgenossenschaft übernimmt ferner auf ihre Kosten die Pflicht der Aufstellung, Unterhaltung und Aufbewahrung derjenigen mineralogischen und geologischen aus Legaten herrührenden Sammlungen oder Sammlungsobjekte des Kantons und der Stadt Zürich, über die besondere, unabänderliche Bestimmungen existieren.
II.
Die sämtlichen zoologischen Sammlungsobjekte (mit Ausnahme derjenigen der gemeinsamen Handsammlung), die dem Polytechnikum gehören, oder die gemeinsames Eigentum von Polytechnikum, Kanton und Stadt sind, gehen mit Schluss des Jahres, in welchem die Ratifikation dieses Vertrages erfolgt, mit der ganzen zugehörigen Einrichtung und Ausrüstung in das gemeinsame Eigentum des Kantons und der Stadt über.
Gleichzeitig geht die bisher gemeinsame Handsammlung, evtl. vermehrt durch entbehrliche Dubletten der Hauptsammlung, mit samt ihrer Einrichtung und Ausrüstung in das Eigentum des Polytechnikums über.
Die entomologische Sammlung des Eidgenössischen Polytechnikums bleibt von diesem Vertrage unberührt.
Der Kanton und die Stadt Zürich verpflichtet sich, auf ihre Kosten die ihnen zufallenden zoologischen Sammlungen zweckentsprechend aufzustellen, zu unterhalten, zu verwalten und zu äufnen.
III.
1
Der Eigentümer der paläontologischen Sammlungsobjekte verpflichtet sich, die Sammlung auf seine Kosten zweckentsprechend aufzustellen, zu unterhalten, zu verwalten und zu äufnen.
IV.
Mit den Sammlungsobjekten erhält ihr Eigentümer auch die zugehörigen Gegenstände, wie Schränke, Gestelle, Schachteln.

1 Abs. 1 aufgehoben (Übereink. vom 1./31. März 1909 zwischen dem Schweizerischen Bundesrat und dem Zürcherischen Regierungsrat betreffend die Ausscheidung der gemeinsamen paläontologischen Sammlungesobjekte – SR 414.110.12).

Art. 7

Die durch Artikel 2 des Vertrages vom 1. März 18831 über die Regulierung der Baupflicht des Kantons Zürich gegenüber der eidgenössischen polytechnischen Schule begründeten Rechtsverhältnisse werden endgültig in folgender Weise geordnet:

1.
Die Eidgenossenschaft löst die ihr hinsichtlich der naturwissenschaftlichen Sammlungsgebäude obliegende Bau-, Einrichtungs- und Unterhaltungspflicht in der Weise ab, dass sie dem Kanton Zürich für die Erstellung eines zoologischen Sammlungsgebäudes eine Abfindungssumme von 975 000 Franken bezahlt.
2
2.
Der Kanton Zürich löst die ihm hinsichtlich der naturwissenschaftlichen Sammlungsgebäude obliegende Pflicht, den erforderlichen Baugrund zu beschaffen, in der Weise ab, dass er der Eidgenossenschaft drei Vierteile des Areals des kantonalen Chemiegebäudes, haltend 4032 m2, unentgeltlich zu Eigentum abtritt.
3.
Über die Frage der Pflicht zur Errichtung eines Sammlungsgebäudes für Gipsabgüsse entscheidet ein Schiedsgericht, das aus drei Mitgliedern bestehen soll, für welches der Bundesrat und der Regierungsrat des Kantons Zürich je ein Mitglied und der Präsident des Bundesgerichtes den Obmann zu bezeichnen hat.

1 [AS 7 254]
2 Abs. 2 gegenstandslos infolge Fristablaufs.


  III. Abschnitt: Gemeinsame naturwissenschaftliche Institute (Laboratorien)

Art. 8

1 Alle vorhandenen, im Besitze des Kantons Zürich oder der Stadt Zürich oder im gemeinsamen Besitz des Polytechnikums, des Kantons und der Stadt Zürich befindlichen Gegenstände, die zum Betrieb eines mineralogischen und eines geologischen Laboratoriums gehören, gehen unentgeltlich in den Besitz des Polytechnikums über.

2 Die Eidgenossenschaft trägt die Kosten für den Bau, die Einrichtung, Verwaltung und Unterhaltung der Laboratorien.

Art. 9

1 Das «zoologisch-vergleichend anatomische Laboratorium beider Hochschulen» geht mit seinem gesamten Inventar unentgeltlich in das Eigentum des Kantons Zürich über.

2 Er trägt die Kosten der Raumbeschaffung, der Einrichtung, Unterhaltung und Verwaltung desselben.


  IV. Abschnitt: Benutzungsrecht der Sammlungen und Institute

Art. 10

Der zürcherischen Universität bleibt das Benützungsrecht der geologischen und mineralogischen Sammlungen und Institute des Polytechnikums so lange gewährleistet, als gemeinsame Hauptprofessoren in den Fächern der Geologie und Mineralogie bestehen.

Art. 11

Das Recht des Polytechnikums, die dem Kanton Zürich gehörenden zoologischen Sammlungen und Institute zu benützen, bleibt im Sinne des Artikels 40 des Bundesgesetzes vom 7. Februar 18541 betreffend Errichtung einer eidgenössischen polytechnischen Schule gewahrt.


1 [BS 4 103; AS 1959 535, 1970 1089 Art. 17 Abs. 1 und 3; SR 172.010 Art. 70. SR 414.110 Art. 40 Ziff. 1].


  V. Abschnitt: Botanischer Garten

Art. 12

1 Das gemäss dem Vertrage vom 14. Oktober 18591 zwischen der Regierung von Zürich und dem Schweizerischen Schulrate betreffend Benutzung der wissenschaftlichen Sammlungen und des botanischen Gartens in Zürich bestehende Verhältnis zwischen Kanton Zürich und Eidgenössischem Polytechnikum wird gelöst.

2 Die auf Grund dieses Vertrages im Eigentum des Polytechnikums stehende Sammlung verbleibt dessen Eigentum und wird ihm mit dem zugehörigen Mobiliar aushingegeben. Ihre neue Unterbringung und Besorgung ist Sache der Schweizerischen Eidgenossenschaft.

3 Jedes besondere Benützungsrecht, wie es bis anhin für den Kanton mit Bezug auf die polytechnischen botanischen Sammlungen und für das Polytechnikum mit Bezug auf die kantonalen botanischen Sammlungen und die Benützung der Räumlichkeiten im botanischen Garten bestanden hat, fällt dahin. Dagegen bleibt dem Polytechnikum das allgemeine Benützungsrecht im Sinne des Artikels 40 Ziffer 1 des Bundesgesetzes vom 7. Februar 18542 betreffend die Errichtung einer eidgenössischen polytechnischen Schule gewahrt.

4 Der bisherige Beitrag der Schweizerischen Eidgenossenschaft an den botanischen Garten im Betrag von 4200 Franken fällt mit dem Inkrafttreten dieses Vertrages weg.


1 [AS VI 519]
2 [BS 4 103]


  VI. Abschnitt: Schlussbestimmungen

Art. 131

1 Gegenstandslose UeB.

Art. 14

Über die abgetretenen Grundstücke und das mit dem Vorkaufsrecht des Bundes (Art. 5) belastete Spitalscheuerareal1 sind besondere Pläne angefertigt worden. Sie bilden einen Bestandteil dieses Vertrages.


1 Der Bund hat auf dieses Vorkaufsrecht verzichtet (Ziff. 1 Buchst. h des BB vom 9. Juni 1908 betreffend den Aussonderungsvertrag zwischen der Schweizerischen Eidgenossenschaft einerseits und dem Kanton Zürich und der Stadt Zürich anderseits – SR 414.110.11).

Art. 151

1 Gegenstandslos infolge Zeitablaufs.

Art. 16

Durch diesen Vertrag werden die entgegenstehenden Bestimmungen früherer Verträge aufgehoben.

Die Unterzeichneten haben sich heute auf den vorstehenden Vertrag geeinigt und erklären, nach Kräften dahin wirken zu wollen, dass derselbe von den zuständigen Instanzen genehmigt werde.

Datum des Inkrafttretens: 9. Juni 19083


 AS 25 747 und BS 4 111


1 SR 414.110.112 [AS 7 254]3 BB vom 9. Juni 1908 (SR 414.110.11)


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