Diritto internazionale 0.9 Economia - Cooperazione tecnica 0.94 Commercio
Droit international 0.9 Économie - Coopération technique 0.94 Commerce

0.941.16 Nuovi accordi di credito del Fondo monetario internazionale del 16 gennaio 2020

0.941.16 Nouveaux accords d’emprunt du Fonds monétaire international de 16 janvier 2020

Index Inverser les langues Précédent Suivant
Index Inverser les langues

annexII/lvlu1/Art. 6 Trasferibilità dei titoli di credito

a)  Il trasferimento parziale o totale di titoli di credito da parte del titolare può essere effettuato:

i)
soltanto ai sensi del presente articolo 6; oppure
ii)
soltanto previo consenso del Fondo e alle condizioni che esso ha approvato.

Ogni altra forma di trasferimento da parte di un partecipante o un titolare è ritenuta nulla o non avvenuta.

b)  Il trasferimento parziale o totale di titoli di credito può essere effettuato in ogni momento a un partecipante o un non partecipante che sia:

i)
membro del Fondo;
ii)
la banca centrale o un’altra istituzione finanziaria («altra istituzione finanziaria») designata dal membro per gli scopi dell’articolo V sezione 1 dello Statuto;
iii)
un organismo ufficiale designato come possessore di diritti speciali di prelievo ai sensi dell’articolo XVII sezione 3 dello Statuto.

c)  A contare dal giorno di valuta del trasferimento il titolo di credito è detenuto dal destinatario alle medesime condizioni dei titoli di credito riconducibili ai suoi accordi di credito (se i destinatari sono partecipanti ai NAC) oppure a quelli di cui era titolare il trasferente del titolo di credito (se i destinatari sono non partecipanti ai NAC), con le seguenti eccezioni:

i)
il destinatario dei titoli di credito può esigere il rimborso anticipato del titolo di credito trasferito a motivo della situazione della sua bilancia dei pagamenti ai sensi dell’articolo 11 e) della decisione NAC soltanto se è un membro o un’istituzione di un membro la cui situazione della bilancia dei pagamenti e delle riserve al momento del trasferimento è sufficientemente forte da poter utilizzare la sua valuta per trasferimenti secondo il piano delle transazioni finanziarie del Fondo oppure, nel caso della HKMA, se il Fondo ritiene che al momento del trasferimento la situazione della bilancia dei pagamenti di Hong Kong è sufficientemente forte;
ii)
se il destinatario del titolo di credito è un non partecipante i riferimenti alla valuta del partecipante nell’articolo 11 della decisione NAC si riferiscono:
A)
alla valuta del destinatario del titolo di credito, se tale destinatario è un membro,
B)
alla valuta del membro, se il destinatario del titolo di credito è un’istituzione del membro,
C)
a una valuta liberamente utilizzabile stabilita dal Fondo negli altri casi;
iii)
i titoli di credito trasferiti ai sensi del presente articolo 6 sono considerati importi prelevati dal primo partecipante trasferente in vista dell’accertamento dei crediti disponibili ai sensi del suo accordo di credito; i titoli di credito che un partecipante ha ricevuto nel quadro di un trasferimento non sono considerati importi prelevati dal destinatario in vista dell’accertamento dei crediti disponibili ai sensi del suo accordo di credito.

d)  Il prezzo del titolo di credito trasferito è convenuto tra il destinatario del titolo di credito e il trasferente.

e)  Il trasferente informa immediatamente il Fondo in merito al titolo di credito trasferito, al nome del destinatario del titolo di credito, all’importo trasferito, al prezzo convenuto e alla data di valuta del trasferimento.

f)  Il trasferimento è registrato dal Fondo. Il destinatario del titolo di credito diviene titolare del titolo di credito se il trasferimento è effettuato conformemente alle condizioni della decisione NAC e alle presenti Condizioni generali d’affari. Fatto salvo quanto precede, il trasferimento diviene effettivo alla data di valuta convenuta tra il destinatario del titolo di credito e il trasferente.

g)  Il destinatario del titolo di credito può richiedere, al momento del trasferimento, che il Fondo, conformemente all’articolo 13 k) della decisione NAC, permuti il titolo di credito con un titolo di prestito che il destinatario detiene alle stesse condizioni materiali del titolo di credito trasferito.

h)  Le comunicazioni a o da un destinatario non partecipante sono effettuate per scritto o mediante mezzi di comunicazione rapidi e sono trasmesse alla o dall’istituzione finanziaria designata dal membro partecipante ai sensi dell’articolo V sezione 1 dello Statuto e della regola G-1 delle Regole e Regolamenti del Fondo se il destinatario è uno Stato membro oppure direttamente al o dal destinatario se esso non è uno Stato membro.

i)  In caso di trasferimento parziale o totale del titolo di credito nel periodo trimestrale, come decritto all’articolo 3 b) delle presenti Condizioni generali d’affari, il Fondo versa al destinatario del titolo di credito gli interessi nella misura del titolo di credito trasferito per tutto questo periodo.

j)  Su richiesta il Fondo fornisce sostegno alla stipulazione di trasferimenti.

k)  Per tutti i trasferimenti secondo l’articolo 6, il Fondo annulla il titolo di credito interamente o parzialmente trasferito. Se il titolo di credito è registrato, il trasferente deve consegnarlo, quale condizione per il trasferimento, ai fini del suo annullamento, sempreché tale titolo di credito non sia già custodito dal Fondo. Dopo l’annullamento del titolo di credito corrispondente, il Fondo ne emette uno nuovo a nome del destinatario per l’importo trasferito e, eventualmente, per l’importo parzialmente trattenuto dal Fondo. Il nuovo titolo di credito porta la stessa data di emissione e la stessa data di scadenza (comprese le date di scadenza in seguito a proroghe) del titolo di credito annullato. La forma e la consegna dei nuovi titoli di credito sono disciplinate all’articolo 2 delle presenti Condizioni generali d’affari.

l)  Le transazioni secondarie concernenti titoli di credito e il trasferimento di interessi su partecipazioni a titoli di credito sono vietati.

annexII/lvlu1/Art. 6 Cessibilité des billets à ordre

a)  Les détenteurs ne sont autorisés à céder ni la totalité ni aucune partie de leurs billets à ordre sauf:

i)
selon les termes prévus dans le présent article, ou
ii)
avec l’accord préalable du Fonds et selon les modalités que celui-ci peut approuver.

Toute autre forme de cession par un participant ou un détenteur est réputée nulle et non avenue.

b)  Un billet à ordre peut être cédé en tout ou en partie, à tout moment, à un participant ou à un non-participant qui a qualité:

i)
d’État membre du Fonds;
ii)
de banque centrale ou d’autre institution financière d’un État membre désignée conformément à l’art. V, section 1, des statuts (autre institution financière), ou
iii)
d’organisme officiel agréé comme détenteur de droits de tirage spéciaux conformément à l’art. XVII, section 3, des statuts.

c)  À compter de la date de valeur de la cession, le cessionnaire détient le billet à ordre cédé selon les mêmes modalités que les billets à ordre émis au titre de son accord de crédit (si le cessionnaire est un participant aux NAE) ou comme si le billet à ordre était détenu par le cédant (si le cessionnaire est un non-participant aux NAE):

i)
le cessionnaire n’a toutefois le droit de demander le remboursement anticipé du billet à ordre cédé pour des raisons de balance des paiements conformément aux dispositions de l’art. 11 e) de la décision NAE que si le cessionnaire est un État membre ou une institution d’un État membre dont la situation de la balance des paiements et des réserves, au moment du transfert, est jugée suffisamment solide pour que sa monnaie soit utilisée dans des transferts effectués dans le cadre du plan de transactions financières du Fonds ou, dans le cas de l’AMHK, si la situation de la balance des paiements et des réserves de Hong Kong est jugée suffisamment solide par le Fonds pour justifier ce droit;
ii)
si le cessionnaire est un non-participant, les références à la monnaie du participant dans l’art. 11 de la décision NAE sont réputées se rapporter:
A)
si le cessionnaire est un État membre, à la monnaie du cessionnaire,
B)
si le cessionnaire est une institution d’un État membre, à la monnaie de cet État membre, et
C)
dans les autres cas à une monnaie librement utilisable selon que le Fonds en décide, et
iii)
les billets à ordre cédés conformément au présent article sont considérés comme des montants tirés par le premier participant cédant lors de la détermination du crédit disponible selon son accord de crédit et les billets à ordre reçus par un participant cessionnaire ne sont pas considérés comme des montants tirés par ce participant lors de la détermination du crédit disponible selon son accord de crédit.

d)  Le prix du billet à ordre cédé est convenu entre le cessionnaire et le cédant.

e)  Le cédant doit communiquer promptement au Fonds les renseignements suivants: billet à ordre cédé, nom du cessionnaire, montant nominal du billet à ordre cédé, prix de cession convenu et date de valeur de la transaction.

f)  La cession est enregistrée par le Fonds et le cessionnaire est réputé être le détenteur du billet à ordre uniquement si la cession est effectuée en conformité avec la décision NAE et avec les présentes Conditions générales. Sous réserve des dispositions qui précèdent, après son enregistrement la cession prend effet à la date de valeur convenue entre le cessionnaire et le cédant.

g)  Le cessionnaire d’un billet à ordre peut exiger, au moment de la cession, que le Fonds échange le billet à ordre contre une créance sous forme d’un prêt conformément à l’art. 13 k) de la décision NAE, que le cessionnaire détiendra au même titre que le billet à ordre cédé.

h)  Toute notification donnée à ou par un cessionnaire qui a qualité de non-participant doit être transmise par lettre ou par les voies les plus rapides et adressée à l’institution financière ou par l’institution financière désignée par le cessionnaire conformément à l’art. V, section 1, des statuts et à la règle G-1 des Règles et règlements du Fonds, si le cessionnaire est un État membre, et par le cessionnaire lui-même s’il n’a pas qualité d’État membre.

i)  Si tout ou partie d’un billet à ordre est cédée au cours de l’une des périodes trimestrielles définies à l’art. 3 b) des présentes Conditions générales, les intérêts sont versés par le Fonds au détenteur cessionnaire à la date de paiement des intérêts applicable sur le montant du billet à ordre cédé et pour la totalité de ladite période.

j)  Si la demande lui en est faite, le Fonds peut aider à organiser les cessions de billets à ordre.

k)  Lors de toute cession effectuée conformément au présent article, le Fonds annule le billet à ordre cédé en tout ou en partie. S’il s’agit d’un billet à ordre nominatif qui n’est pas en dépôt auprès du Fonds, le cédant doit impérativement le restituer au Fonds aux fins d’annulation. Après annulation du billet à ordre cédé, le Fonds émet un nouveau billet à ordre établi au nom du cessionnaire à concurrence du montant cédé et, le cas échéant, un nouveau billet à ordre au nom du cédant pour tout solde résiduel. La date d’émission des nouveaux billets à ordre est celle des billets à ordre annulés. L’échéance des nouveaux billets à ordre est celle des billets à ordre annulés (y compris si la date d’échéance résulte de la prorogation d’échéances antérieures). Les nouveaux billets à ordre sont émis dans les formes et livrés selon les modalités stipulées à l’art. 2 des présentes Conditions générales.

l)  Les opérations dérivées sur les billets à ordre et la cession de participations dans ces billets à ordre sont interdites.

 

Il presente documento non è una pubblicazione ufficiale. Fa unicamente fede la pubblicazione della Cancelleria federale. Ordinanza sulle pubblicazioni ufficiali, OPubl.
Ceci n’est pas une publication officielle. Seule la publication opérée par la Chancellerie fédérale fait foi. Ordonnance sur les publications officielles, OPubl.