Diritto internazionale 0.6 Finanze 0.63 Dogane
Droit international 0.6 Finances 0.63 Douanes

0.632.312.631 Accordo di libero scambio del 25 novembre 2008 tra la Repubblica di Colombia e gli Stati dell'AELS (con prot. d'intesa e all.)

0.632.312.631 Accord de libre-échange du 25 novembre 2008 entre la République de Colombie et les États de l'AELE (avec prot. d'entente et annexes)

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Art. 710 Procedure per le gare d’appalto

1.  Gli enti aggiudicano i loro appalti pubblici mediante procedure di gara libere, tramite preselezione o trattativa privata, conformemente alla legislazione nazionale e alle disposizioni del presente capitolo e in modo non discriminatorio.

Procedure di gara mediante preselezione

2.  «Procedure di gara mediante preselezione» significa un metodo di aggiudicazione in cui l’ente aggiudicatore invita a presentare un’offerta unicamente i fornitori qualificati.

3.  Nel caso in cui l’ente aggiudicatore intenda ricorrere a procedure di gara mediante preselezione, l’ente stesso:

(a)
include nell’avviso di appalto previsto almeno le informazioni specificate nell’articolo 7.6 (Pubblicazione degli avvisi) paragrafo 2 lettere a, b, c, d, e, f e i e invita i fornitori a presentare una domanda di partecipazione;
(b)
prima dell’inizio del periodo di tempo per presentare le offerte fornisce almeno le informazioni di cui all’ articolo 7.6 (Pubblicazione degli avvisi) paragrafo 2 lettere g e h ai fornitori qualificati cui ha dato notifica conformemente al paragrafo 2 dell’appendice 3 dell’allegato XX (Note generali).

4.  L’ente aggiudicatore riconosce come fornitori qualificati i fornitori nazionali e quelli delle altre Parti che soddisfano le condizioni di partecipazione a un particolare contratto d’appalto, tranne che l’ente aggiudicatore non abbia indicato nell’avviso di appalto previsto oppure, se disponibile pubblicamente, nel fascicolo di gara, una limitazione del numero di fornitori che saranno autorizzati a presentare le offerte e i criteri di selezione applicati a tale scopo.

5.  Nel caso in cui il fascicolo di gara non sia reso pubblico a partire dalla data di pubblicazione dell’avviso menzionato nel paragrafo 3, gli enti aggiudicatori garantiscono che questi documenti siano messi contemporaneamente a disposizione di tutti i fornitori qualificati selezionati, conformemente al paragrafo 4.

6.  Gli enti che dispongono di elenchi permanenti dei fornitori qualificati possono selezionare i fornitori cui chiedere di presentare un’offerta tra quelli elencati, alle condizioni previste dall’articolo 7.6 (Pubblicazione degli avvisi).

Procedure di gara a trattativa privata

7.  Purché non si ricorra a tale procedura al fine di evitare la concorrenza tra i fornitori o in modo tale da discriminare i fornitori di un’altra Parte o da proteggere i fornitori nazionali, l’ente aggiudicatore può ricorrere alla procedura di gara a trattativa privata e può scegliere di non applicare gli articoli 7.6 (Pubblicazione degli avvisi), 7.7 (Condizioni di partecipazione), 7.8 (Fascicolo di gara e specifiche tecniche), 7.9 (Termini per la presentazione), 7.12 (Aste elettroniche), 7.13 (Negoziati) e 7.14 (Apertura della gara d’appalto e aggiudicazione del contratto) soltanto alle seguenti condizioni:

(a)
purché i requisiti del fascicolo di gara non siano cambiati in modo sostanziale:
(i)
non sia stata presentata alcuna offerta o alcun fornitore abbia chiesto di partecipare,
(ii)
non sia stata presentata alcuna offerta conforme ai requisiti essenziali del fascicolo di gara,
(iii)
nessun fornitore soddisfi le condizioni di partecipazione,
(iv)
le offerte presentate siano state concertate;
(b)
nel caso in cui i beni o i servizi possano essere forniti soltanto da un particolare fornitore e non esista alcun bene o servizio che costituisca una valida alternativa o un sostituto per i seguenti motivi:
(i)
sia richiesto un lavoro artistico,
(ii)
protezione di brevetti, diritti d’autore e altri diritti di esclusiva,
(iii)
in assenza di concorrenza per ragioni tecniche;
(c)
per forniture supplementari, da parte del fornitore originario, di beni o servizi che non erano inclusi nell’appalto iniziale nel caso in cui non sia possibile cambiare il fornitore per tali beni e servizi supplementari a causa dei seguenti motivi:
(i)
economici o tecnici come i requisiti di interscambiabilità o di interoperabilità con materiale, software, servizi o installazioni esistenti e forniti in relazione all’appalto iniziale,
(ii)
potenzialmente causa di gravi inconvenienti o di un sostanziale raddoppiamento dei costi per l’ente aggiudicatore;
(d)
se strettamente necessario, nel caso in cui, per ragioni di estrema urgenza provocata da eventi imprevisti da parte dell’ente aggiudicatore, i beni o i servizi non potrebbero essere ottenuti in tempo utile utilizzando la procedura di gara libera o quella mediante preselezione e il ricorso a tali procedure provocherebbe gravi danni all’ente aggiudicatore;
(e)
per acquisti effettuati nel mercato delle materie prime;
(f)
quando l’ente aggiudicatore acquisisce prototipi oppure prodotti o servizi nuovi sviluppati come richiesto nel quadro e in vista di un particolare contratto di ricerca, di sperimentazione, di studio o di sviluppo originale;
(g)
per acquisti effettuati a condizioni eccezionalmente favorevoli che si presentano soltanto a breve termine nel caso di disposizioni straordinarie come quelle derivanti da una liquidazione, un’amministrazione controllata, un’asta pubblica o una bancarotta, ma non per gli acquisti correnti presso i fornitori ordinari;
(h)
nel caso di appalti aggiudicati al vincitore di un concorso, a condizione che:
(i)
il concorso sia stato organizzato in modo conforme ai principi del presente capitolo, segnatamente per quanto riguarda la pubblicazione di un avviso di appalto previsto,
(ii)
i partecipanti siano valutati da una giuria indipendente in vista di aggiudicare l’appalto a un vincitore.

8.  L’ente aggiudicatore redige un rapporto scritto per ogni appalto aggiudicato conformemente alle disposizioni del paragrafo 7 del presente articolo. Ciascun rapporto indica il nome dell’ente aggiudicatore, il valore e la natura dei beni o dei servizi oggetto dell’appalto e precisa le circostanze e le condizioni descritte nel paragrafo 7 del presente articolo che hanno giustificato il ricorso a una procedura di gara a trattativa privata.

Art. 710 Procédures d’appel d’offres

1.  Les entités adjudicatrices attribueront leurs contrats publics par des procédures d’appel d’offres ouvertes, sélectives ou limitées, selon leur législation nationale, conformément au présent chapitre et de manière non discriminatoire.

Appel d’offre sélectif

2.  «appel d’offres sélectif» signifie une méthode de passation de marchés par laquelle l’entité adjudicatrice n’invite que les seuls fournisseurs qualifiés à soumettre une offre;

3.  Si une entité adjudicatrice entend recourir à la procédure de l’appel d’offres sélectif,

(a)
elle fera figurer dans l’avis de marché public envisagé au moins les informations spécifiées à l’art. 7.6 (Publication des avis), al. 2, let. a, b, c, d, e, f et i et invitera les fournisseurs à soumettre une demande de participation et
(b)
elle fournira au début de la période de soumissionnement fixée au moins les informations prévues à l’art. 7.6 (Publication des avis), al. 2, let. g et h, aux fournisseurs qualifiés qu’elle informera par écrit selon les dispositions spécifiées à l’Annexe XX (Notes générales), Appendice 2, al. 2.

4.  L’entité adjudicatrice reconnaîtra comme fournisseurs qualifiés les fournisseurs domestiques et ceux des autres Parties qui satisfont aux conditions de participation à un marché public particulier, hormis les cas où l’entité adjudicatrice communique dans son avis de marché public envisagé ou, si elle est disponible au public, dans la documentation d’appel d’offres, toute forme de limitation du nombre des fournisseurs autorisés à soumettre leur offre et les critères de sélection qui seront appliqués à cet effet.

5.  Si la documentation d’appel d’offres n’est pas disponible au public dès la date de publication de l’avis mentionné à l’al. 3, l’entité adjudicatrice s’assurera que ces documents sont mis simultanément à la disposition de tous les fournisseurs qualifiés sélectionnés conformément à l’al. 4.

6.  Les entités d’adjudication qui conservent des listes permanentes de fournisseurs qualifiés pourront sélectionner des fournisseurs dans leur liste, pour les inviter à soumettre leur offre, aux conditions prévues à l’art. 7.6 (Publication des avis).

Appel d’offres limité

7.  A condition qu’elle n’utilise pas la présente disposition aux fins d’éviter la concurrence entre les fournisseurs ou de manière à discriminer certains fournisseurs d’une autre Partie ou à protéger les fournisseurs domestiques, une entité adjudicatrice pourra recourir à la procédure de l’appel d’offres limité et choisir de ne pas appliquer les art. 7.6 (Publication des avis), 7.7 (Conditions de participation), 7.8 (Documentation d’appel d’offres et spécifications techniques), 7,9 (Délais), 7.12 (Mise aux enchères électronique), 7.13 (Négociations) et 7.14 (Ouverture de l’appel d’offres et attribution du contrat) exclusivement aux conditions suivantes:

(a)
pour autant que les exigences posées par la documentation d’appel d’offres ne soient pas substantiellement modifiées et:
(i)
qu’aucune offre n’a été soumise ou aucun fournisseur n’a demandé à participer,
(ii)
qu’aucune offre conforme aux exigences essentielles de la documentation d’appel d’offres n’a été soumise,
(iii)
qu’aucun fournisseur n’a satisfait aux conditions de participation, ou
(iv)
que les offres soumises étaient collusoires;
(b)
si les biens ou services ne peuvent être fournis que par un fournisseur particulier et qu’aucune alternative raisonnable ou biens ou services de substitution n’existe pour l’une ou l’autre des raisons suivantes:
(i)
exigence visant une œuvre d’art,
(ii)
protection des brevets, droits d’auteur ou autres droits d’exclusivité, ou
(iii)
absence de concurrence pour des raisons techniques;
(c)
pour des livraisons supplémentaires, par le fournisseur initial, de biens ou des services qui n’étaient pas inclus dans l’appel d’offres public initial, si le changement de fournisseur pour de tels biens et services:
(i)
n’est pas réalisable pour des raisons économiques ou techniques telles que les exigences d’interchangeabilité, d’interfonctionnalité avec l’équipement existant, de logiciel, de services ou d’installations fournies dans le cadre du marché initial et
(ii)
que ce changement entraînerait des inconvénients sensibles ou une duplication substantielle des coûts de l’entité adjudicatrice;
(d)
dans la mesure où cela est strictement nécessaire, lorsque, pour des raisons d’urgence extrême dues à des événements imprévisibles pour l’entité adjudicatrice, les biens ou les services ne peuvent être obtenus à temps en passant par un appel d’offres ouvert ou sélectif et que le recours à de telles procédures entraînerait de sérieux préjudices à l’entité adjudicatrice;
(e)
pour les achats sur le marché des matières premières;
(f)
si une entité adjudicatrice acquiert des prototypes ou un premier produit ou service développé à sa demande dans le cadre et la perspective d’un contrat particulier de recherche, d’expérience, d’étude ou de développement original;
(g)
pour les achats réalisés à des conditions exceptionnellement avantageuses, qui ne surviennent qu’à très court terme dans les cas de dispositions inhabituelles comme celles liées à une liquidation, un séquestre, une mise aux enchères publique ou une faillite, mais non pas pour les achats de routine auprès de fournisseurs réguliers ou
(h)
si un contrat est attribué au lauréat d’un concours, à la condition que:
(i)
le concours a été organisé selon des modalités compatibles avec les principes du présent chapitre, notamment en ce qui concerne la publication d’un avis de marché public envisagé et
(ii)
les participants sont évalués par un jury indépendant en vue d’adjuger le marché au gagnant.

8.  L’entité adjudicatrice préparera un rapport écrit sur chaque marché attribué au sens de l’al. 7 du présent article. Chacun de ces rapports mentionnera le nom de l’entité adjudicatrice, la valeur du marché, la nature des biens et des services acquis et une indication des circonstances et des conditions décrites à l’al. 7 du présent article justifiant le recours à un appel d’offres limité.

 

Il presente documento non è una pubblicazione ufficiale. Fa unicamente fede la pubblicazione della Cancelleria federale. Ordinanza sulle pubblicazioni ufficiali, OPubl.
Ceci n’est pas une publication officielle. Seule la publication opérée par la Chancellerie fédérale fait foi. Ordonnance sur les publications officielles, OPubl.