Diritto internazionale 0.6 Finanze 0.63 Dogane
Droit international 0.6 Finances 0.63 Douanes

0.632.290.15 Scambi di lettere del 5 febbraio 1981 tra la Svizzera e la Comunità Economica Europea concernente l'interscambio di taluni prodotti agricoli e prodotti agricoli trasformati (Negoziati agricoli 1980)

0.632.290.15 Échange de lettres du 5 février 1981 entre la Suisse et la Communauté économique européenne concernant les échanges mutuels de certains produits agricoles et produits agricoles transformés (Négociations agricoles de 1980)

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Preambolo

Traduzione2

Commissione

Bruxelles, 5 febbraio 1981

delle Comunità europee

S.E. Pierre Cuénoud

Ambasciatore di Svizzera

presso le Comunità europee

Signor Ambasciatore,

Mi pregio di dichiarare ricevuta la Sua lettera, del seguente tenore:

«Ho l’onore di riferirmi ai negoziati svoltisi fra la Svizzera e la Comunità sul regime applicabile agli scambi reciproci di alcuni prodotti agricoli e prodotti agricoli trasformati.
I
Le confermo che le autorità elvetiche si riservano la facoltà di riscuotere in futuro elementi mobili all’importazione che tengano conto integralmente delle differenze di costo dei prodotti agricoli incorporati nelle merci che figurano nell’elenco seguente:

N. della tariffa
svizzera3 (1980)

Designazione delle merci

1704.

Prodotti a base di zuccheri non contenenti cacao:

30 a 54

–  diversi (dal succo di liquirizia non zuccherato, aromatizzato e
    presentato in pastiglie, tavolette, ecc., e dalla gomma da
    masticare)

1806.

10 a 30

Cioccolata ed altre preparazioni alimentari contenenti cacao

N. della tariffa
svizzera (1980)

Designazione delle merci

1902.

Preparazioni per l’alimentazione dei fanciulli o per usi dietetici o culinari, a base di farine, semole, amidi, fecole o estratti di malto, anche con aggiunta di cacao in proporzione inferiore al 50 %
in peso:

20 a 70

–  diverse dalle preparazioni in cui predomina la farina di patate
    anche sotto forma di semola, fiocchi, ecc., e dalle Preparazioni
    contenenti latte in polvere

1903.

01

Paste alimentari

1907.

Pane, biscotti di mare ed altri prodotti della panetteria ordinaria, senza aggiunta di zuccheri, miele, uova, grassi, formaggio o frutta:

10

–  non presentati in imballaggi di vendita

20 a 30

–  presentati in imballaggi di vendita di ogni tipo

1908.

Prodotti della panetteria fine, della pasticceria e della biscotteria, anche addizionati di cacao in qualsiasi proporzione:

10 a 16

–  non zuccherati, senza cacao né cioccolata

20 a 76

–  altri

2107.

Preparazioni alimentari non denominate né comprese altrove:

26

–  preparazioni per l’alimentazione dei fanciulli

30

–  gelati commestibili (gelati e simili)

2904.

Alcoli aciclici e loro derivati alogenati, solfonati, nitrati, nitrosati:

50

–  sorbite

58

–  mannite

3819.

Prodotti chimici e preparazioni delle industrie chimiche o delle
industrie connesse (comprese quelle che consistono in miscele di prodotti naturali), non denominati né compresi altrove, residui delle industrie chimiche o delle industrie connesse, non denominati né compresi altrove:

ex

20

–  gessi e preparazioni a base di gesso, per l’arte dentaria;
    preparazioni per usi farmaceutici, preparazioni per le industrie
    alimentari:

–  –  sorbite diversa da quella della voce 2904

ex

50

–  altri:

–  –  sorbite diversa da quella della voce 2904

La Tabella II‑Svizzera del protocollo no 2 dell’Accordo fra la Confederazione elvetica e la Comunità economica europea del 22 luglio 19724 verrà modificata in conseguenza.
Le confermo inoltre le informazioni fornite a livello degli esperti circa le modalità di calcolo da parte delle autorità elvetiche degli elementi mobili. Sono anche in grado di confermarLe che le autorità elvetiche, nel calcolare gli elementi mobili in franchi per quintale lordo, sono disposte a modificare la tara forfettaria unica applicata per il calcolo, qualora risulti che l’applicazione di tale tara determina compensazioni eccessive delle differenze di costi agricoli.
II
Le confermo altresì che a seguito dei suddetti negoziati e a titolo di contropartita la Svizzera introdurrà, oltre alle misure che sono oggetto degli altri scambi di lettere in data odierna5* , nuovi dazi doganali consolidati per le seguenti voci:

N. della tariffa svizzera
(stato 1980)

Designazione delle merci

Aliquota
del dazio
consolidato
in franchi
per 100 kg
peso lordo

0.701.30

Cipolle commestibili, scalogne

    2.90

ex 0701.52

Peperoni, dall’1°.11 al 31.3

    7.—

ex 0701.74

Cavolfiori

    7.—

0802.20

Limoni

    2.—

ex 0805.20

Noci comuni

    4.—

0910.32

Spezie diverse dal timo, dall’alloro e dallo zafferano, lavorate

  20.—

1206.01

Luppolo

    1.50

1303.22

Succhi ed estratti vegetali diversi dall’oppio, dal succo di liquirizia e dalla manna

    8.—

ex 1303.60

Farine di cotiledoni, di semi di carrube o di semi di guarea, anche lievemente modificati con trattamento chimico per stabilizzarne le proprietà mucillaginose, per usi tecnici


    1.—

1510.   

Acidi grassi industriali, oli acidi di raffinazione, alcoli grassi industriali:

10

–  stearina

    5.—

20

–  altri

    –.50

1511.   

Glicerina, comprese le acque e le liscivie
glicerinose:

14

–  distillate

    7.—

1602.   

Altre preparazioni e conserve di carni o di frattaglie:

 

ex          10

–  a base di fegato d’oca

  84.—

1702.18

Glucosio chimicamente puro

  16.—

ex 1702.20

Lattosio

  17.—

1805.01

Cacao in polvere, non zuccherato

  28.—

2006.   

Frutta altrimenti preparata o conservata, con o senza aggiunta di zucchero o di alcole:

ex          30

–  frutta a guscio (comprese arachidi)

  15.—

ex 2102.10

Estratti o essenze di caffè e preparazioni a base di tali estratti o essenze

260.—

Per grado
e per 100 kg
di peso lordo

2209.22

Whisky e gin in fusto

    –.70

Per 100 kg
di peso lordo

2209.32

Whisky e gin in bottiglia

  60.—

La prego di confermarmi il Suo accordo sul contenuto della presente lettera.»

Sono in grado di confermarle, a nome della Comunità Economica Europea, il mio accordo sul contenuto di questa Sua lettera.

Accolga, signor Ambasciatore, l’assicurazione della mia alta considerazione.

Claude Villain

Direttore Generale dell’Agricoltura

Commissione

Bruxelles, 5 febbraio 1981

delle Comunità europee

S.E. Pierre Cuénoud

Ambasciatore di Svizzera

presso le Comunità europee

Signor Ambasciatore,

Mi pregio di dichiarare ricevuta la Sua lettera, del seguente tenore:

«Ho l’onore di riferirmi ai negoziati svoltisi fra la Svizzera e la Comunità sul regime applicabile ai reciproci scambi di alcuni prodotti agricoli e prodotti agricoli trasformati.
Le confermo che per il momento la Svizzera non applicherà ai prodotti delle voci 1704.20–24 (gomma da masticare) importati dalla Comunità un onere all’importazione che supera il dazio, il cui deconsolidamento sarà notificato al GATT.
Tuttavia, se differenze di prezzo delle materie agricole di base che entrano nella composizione di questi prodotti dovessero esigere un prelievo alla frontiera che supera il livello del vecchio consolidamento, le autorità elvetiche si impegnano, prima di procedere a tali aumenti, ad avviare consultazioni con le autorità della Comunità al fine di ottenere un accordo.
Le sarei grato se volesse confermarmi il Suo accordo sul contenuto della presente lettera.»

Sono in grado di confermarle, a nome della Comunità Economica Europea, il mio accordo sul contenuto di questa Sua lettera.

Accolga, signor Ambasciatore, l’assicurazione della mia alta considerazione.

Claude Villain

Direttore Generale dell’Agricoltura

Commissione

Bruxelles, 5 febbraio 1981

delle Comunità europee

S.E. Pierre Cuénoud

Ambasciatore di Svizzera

presso le Comunità europee

Signor Ambasciatore,

Mi pregio di dichiarare ricevuta la Sua lettera, del seguente tenore:

«Ho l’onore di riferirmi al negoziati svoltisi tra la Svizzera e la Comunità sul regime applicabile ai reciproci scambi di alcuni prodotti agricoli e prodotti agricoli trasformati.
Le confermo che la Svizzera comunicherà in tempo opportuno, comunque prima della loro entrata in vigore, le modalità di riscossione dell’onere alla frontiera, che sarà applicato alle seguenti voci:

N. della tariffa
svizzera (1980)

Designazione delle merci

0702.

Ortaggi e piante mangerecce, anche cotti, congelati, in recipienti di:

10

–  più di 5 kg

12

–  5 kg o meno

2002.

Ortaggi e piante mangerecce, preparati o conservati senza aceto e acido acetico:

–  altri, in recipienti di:

ex 

30

–  –  più di 5 kg, ad eccezione degli asparagi, delle olive e dei funghi

–  –  5 kg o meno:

ex 

34

–  –  –  altri, ad eccezione delle olive e dei funghi.

La prego di osservare che le contropartite per il deconsolidamento di queste voci figurano nella parte Il della lettera in data odierna.
Le sarei grato se volesse confermarmi il Suo accordo sul contenuto della presente lettera.»

Sono in grado di confermarle, a nome della Comunità Economica Europea, il mio accordo sul contenuto di questa Sua lettera.

Accolga, signor Ambasciatore, l’assicurazione della mia alta considerazione.

Claude Villain

Direttore Generale dell’Agricoltura

Commissione

Bruxelles, 5 febbraio 1981

delle Comunità europee

S.E. Pierre Cuénoud

Ambasciatore di Svizzera

presso le Comunità europee

Signor Ambasciatore,

Mi pregio di dichiarare ricevuta la Sua lettera, del seguente tenore:

«Ho l’onore di riferirmi ai negoziati svoltisi fra la Svizzera e la Comunità sul regime applicabile ai reciproci scambi di alcuni prodotti agricoli e prodotti agricoli trasformati.
La informo che in futuro la Svizzera riscuoterà sulle importazioni di «Irish Mist» in bottiglia un dazio di monopolio speciale calcolato sull’alcole puro. Il Consiglio federale adotterà le modalità di applicazione di questo dazio – fissato attualmente a 30,50 franchi svizzeri per litro di alcole puro – riservandosi di modificarne l’importo, qualora i dazi di monopolio applicabili alle altre bevande distillate fossero modificati.
Le suddette misure entreranno in vigore parallelamente alle disposizioni di applicazione dei risultati dei negoziati in oggetto. Esse perderanno la loro validità un anno dopo la loro denuncia.
Le sarei grato se volesse confermarmi la ricezione della presente lettera.»

Accolga, signor Ambasciatore, l’assicurazione della mia alta considerazione.

Claude Villain

Direttore Generale dell’Agricoltura

Commissione

Bruxelles, 5 febbraio 1981

delle Comunità europee

S.E. Pierre Cuénoud

Ambasciatore di Svizzera

presso le Comunità europee

Signor Ambasciatore,

Mi pregio di dichiarare ricevuta la Sua lettera, del seguente tenore:

«Ho l’onore di riferirmi ai negoziati svoltisi tra la Svizzera e la Comunità sul regime applicabile ai reciproci scambi di alcuni prodotti agricoli e prodotti agricoli trasformati.
La informo che in futuro la Svizzera riscuoterà sulle importazioni di «Deutscher Weinbrand» in bottiglia un dazio di monopolio speciale calcolato sull’alcole puro. Il Consiglio federale adotterà le modalità di applicazione di tale dazio – fissato attualmente a 55 franchi svizzeri per litro di alcole puro – riservandosi di modificarne l’importo, qualora i dazi di monopolio applicati alle altre bevande distillate fossero modificati.
Tali misure entreranno in vigore parallelamente alle disposizioni di applicazione dei risultati dei negoziati in oggetto. Esse perderanno la loro validità un anno dopo la loro denuncia.
Le sarei grato se volesse confermarmi la ricezione della presente lettera.»

Accolga, signor Ambasciatore, l’assicurazione della mia alta considerazione.

Claude Villain

Direttore Generale dell’Agricoltura

Commissione

Bruxelles, 5 febbraio 1981

delle Comunità europee

S.E. Pierre Cuénoud

Ambasciatore di Svizzera

presso le Comunità europee

Signor Ambasciatore,

Mi pregio di dichiarare ricevuta la Sua lettera, del seguente tenore:

«Ho l’onore di riferirmi ai negoziati svoltisi tra la Svizzera e la Comunità sul regime applicabile ai reciproci scambi di alcuni prodotti agricoli e prodotti agricoli trasformati
La informo che la Svizzera si impegna a portare da 6000 a 6500 quintali il contingente contrattuale stagionale aperto mediante scambio di lettere, in data 21 luglio 1972, fra la Svizzera e la Comunità per i fiori recisi delle sottovoci 0603.10/12 della tariffa doganale svizzera.
Le confermo che tale contingente potrà essere aumentato oltre la cifra indicata a seconda dei fabbisogni del mercato.
Le sarei grato se volesse confermarmi la ricezione della presente lettera.»

Accolga, signor Ambasciatore, l’assicurazione della mia alta considerazione.

Claude Villain

Direttore Generale dell’Agricoltura

Commissione

Bruxelles, 5 febbraio 1981

delle Comunità europee

S.E. Pierre Cuénoud

Ambasciatore di Svizzera

presso le Comunità europee

Signor Ambasciatore,

Mi pregio di dichiarare ricevuta la Sua lettera, del seguente tenore:

«Ho l’onore di riferirmi al negoziati che si sono svolti tra la Svizzera e la Comunità a proposito del regime applicabile ai mutui scambi di taluni prodotti agricoli e prodotti agricoli trasformati.
La informo che la Svizzera è disposta a ridurre da 30 a 20 franchi per 100 kg di peso lordo il dazio doganale applicabile agli idrolizzati di proteine e agli autolizzati di lieviti della voce 2107.32, figurante nella tabella Il allegata al protocollo n° 2 dell’Accordo tra la Confederazione elvetica e la Comunità economica europea, del 22 luglio 19726.
Le sarò grato se vorrà confermarmi di aver ricevuto la presente lettera.»

Accolga, signor Ambasciatore, l’assicurazione della mia alta considerazione.

Claude Villain

Direttore Generale dell’Agricoltura

Commissione

Bruxelles, 5 febbraio 1981

delle Comunità europee

S.E. Pierre Cuénoud

Ambasciatore di Svizzera

presso le Comunità europee

Signor Ambasciatore,

Mi pregio di dichiarare ricevuta la Sua lettera, del seguente tenore:

«Mi riferisco ai colloqui sulla ridefinizione delle concessioni tariffarie svizzere per i formaggi Grana e Mozzarella.
In tale contesto, le autorità elvetiche sottolineano quanto segue:
a)
Parmigiano Reggiano, Grana padano
Nel riconsolidare l’aliquota per questi formaggi al livello precedente, le autorità elvetiche partono dal presupposto che le restituzioni concesse all’esportazione di questi formaggi verso la Svizzera saranno fissate a un livello che non pregiudichi la commercializzazione dello Sbrinz nazionale. Se tali restituzioni dovessero causare perturbazioni, le autorità elvetiche si riservano la possibilità di riesaminare il problema.
b)
Mozzarella
Le autorità elvetiche partono dal presupposto che né la Comunità né i suoi Stati membri concederanno restituzioni o altri aiuti diretti o indiretti all’esportazione di questo formaggio verso la Svizzera.
Esse prendono atto che la Comunità parte dal presupposto che la Svizzera non concederà sovvenzioni o altri aiuti tali da ridurre il prezzo della Mozzarella svizzera a un livello medio inferiore a quello degli stessi formaggi importati dalla Comunità.
La prego di confermarmi di aver preso atto di quanto precede.»

Le confermo d’aver preso atto di questa Sua comunicazione.

Accolga, signor Ambasciatore, l’assicurazione della mia alta considerazione.

Claude Villain

Direttore Generale dell’Agricoltura

Commissione

Bruxelles, 5 febbraio 1981

delle Comunità europee

S.E. Pierre Cuénoud

Ambasciatore di Svizzera

presso le Comunità europee

Signor Ambasciatore,

Mi pregio di dichiarare ricevuta la Sua lettera, del seguente tenore:

«Faccio riferimento ai nostri vari colloqui concernenti le importazioni svizzere di formaggi della sottovoce tariffaria 0404.24, consolidata al GATT.
Sono in grado di comunicarLe che il Consiglio federale prevede di applicare (con effetto al 1° gen. 1981) alle importazioni di formaggi della voce 0404.24 originari della Comunità il regime qui appresso descritto.
Fra gli importatori sarà ripartita, tenendo segnatamente conto delle loro importazioni precedenti, una quantità di 2300 t, per la quale essi non dovranno versare alcun dazio doganale supplementare. Sulle quantità importate oltre tale cifra verrà riscosso un dazio doganale supplementare, che sarà allineato sull’importo del supplemento di prezzo della voce 0404.28.
Con l’occasione, le autorità elvetiche tengono a sottolineare che la differenza del prezzo del latte esistente fra la Svizzera e la Comunità potrebbe, data l’assenza nel dazio doganale supplementare sulla quantità di cui sopra, essere fonte di problemi per la commercializzazione dei formaggi svizzeri. Per tale ragione, le autorità elvetiche sono certe che la Comunità economica europea, nel definire la sua politica di esportazione per tali formaggi, ne terrà il debito conto.
Le sarò grato, Signor Direttore Generale, se vorrà confermarmi di aver preso atto della presente comunicazione.»

Le confermo d’aver preso atto di questa Sua comunicazione.

Accolga, signor Ambasciatore, l’assicurazione della mia alta considerazione.

Claude Villain

Direttore Generale dell’Agricoltura

Missione svizzera

Bruxelles, 5 febbraio 1981

presso le Comunità europee

Signor Claude Villain

Direttore Generale dell’Agricoltura

Commissione

delle Comunità europee

Signor Direttore Generale,

Mi pregio di dichiarare ricevuta la Sua lettera, del seguente tenore:

«Faccio riferimento ai nostri vari colloqui relativi agli scambi di prodotti lattiero‑caseari tra la Svizzera e la Comunità.
Le confermo che il Consiglio dei Ministri della Comunità sarà chiamato a pronunciarsi:
sul rilascio di una concessione autonoma per le specialità casearie denominate «Vacherin fribourgois» e «Tête de Moine», come precisato nell’allegato 1, e
sulla modifica della concessione GATT relativa ai formaggi Emmental, ecc. in pezzi, come specificato nell’allegato 2,

in quanto elementi degli accordi convenuti nel settore lattiero‑caseario.

Le sarò grato, signor Ambasciatore, se vorrà confermarmi di aver preso atto della presente comunicazione.»

Le confermo d’aver preso atto di questa Sua comunicazione.

Accolga, signor Direttore Generale, l’assicurazione della mia alta considerazione.

Pierre Cuénoud

Ambasciatore di Svizzera
presso le Comunità europee

2 Il testo originale è pubblicato sotto lo stesso numero nell’ediz. franc. della presente Raccolta.

3 RS 632.10 allegato

4 RS 0.632.401.2

5* Cfr. le lettere sull’«Irish mist», il «Deutscher Weinbrand», i fiori recisi e gli idrolizzati di proteine.

6 RS 0.632.401.2

Préambule

Texte original

Commission

Bruxelles, le 5 février 1981

des Communautés européennes

S. E. M. Pierre Cuenoud

L’Ambassadeur de Suisse

auprès des Communautés européennes

Monsieur l’Ambassadeur,

J’ai l’honneur d’accuser réception de votre lettre dont la teneur est la suivante:

«J’ai l’honneur de me référer aux négociations qui se sont déroulées entre la Suisse et la Communauté à propos du régime applicable aux échanges mutuels de certains produits agricoles et produits agricoles transformés.
I
Je vous confirme que les autorités suisses se réservent la faculté de percevoir à l’avenir des éléments mobiles à l’importation tenant intégralement compte des d différences de coût des produits agricoles incorporés dans les marchandises reprises dans la liste ci‑après:

N° du tarif
douanier suisse2
(Etat 1980)

Désignation des marchandises

1704.

Sucreries sans cacao:

30 à 54

–  autres (que suc de réglisse non sucré, aromatisé ou présenté en     pastilles, tablettes, etc. et gomme à mâcher)

1806.

10 à 30

Chocolats et autres préparations alimentaires contenant du cacao

1902.

Préparations pour l’alimentation des enfants ou pour usages
diététiques ou culinaires, à base de farines, semoules, amidons, fécules ou extraits de malt, même additionnées de cacao dans une proportion inférieure à 50 % en poids:

N° du tarif
douanier suisse
(Etat 1980)

Désignation des marchandises

20 à 70

–  autres que les préparations dans lesquelles prédomine la farine de     pommes de terre, même sous forme de semoule, flocons, etc.,
    et les préparations contenant du lait en poudre.

1903.

01

Pâtes alimentaires.

1907.

Pains, biscuits de mer et autres produits de la boulangerie ordinaire, sans addition de sucre, de miel, d’œufs, de matières grasses, de fromage ou de fruits:

10

–  non présentés en emballages de vente

20 à 30

–  présentés en emballages de vente de tout genre.

1908.

Produits de la boulangerie fine, de la pâtisserie et de la biscuiterie, même additionnés de cacao en toutes proportions:

10 à 16

–  non sucrés, sans cacao ni chocolat

20 à 76

–  autres

2107.

Préparations alimentaires non dénommées ni comprises ailleurs:

26

–  aliments pour enfants

30

–  glaces comestibles (crèmes glacées et similaires)

2904.

Alcools acycliques et leurs dérivés halogénés, sulfonés, nitrés, nitrosés:

50

–  sorbite

58

–  mannite

3819.

Produits chimiques et préparations des industries chimiques ou des industries connexes (y compris celles consistant en mélanges de produits naturels), non dénommés ni compris ailleurs; produits résiduaires des industries chimiques ou des industries connexes, non dénommés ni compris ailleurs:

ex  

20

–  plâtres et préparations à base de plâtre, pour l’art dentaire;
    préparations à usages pharmaceutiques;
    préparations pour les industries alimentaires:

–  –  sorbite autre que la sorbite du no 2904

ex  

50

–  autres:

–  –  sorbite autre que la sorbite du no 2904

Le Tableau II – Suisse du Protocole no 2 de l’Accord entre la Confédération suisse et la Communauté économique européenne du 22 juillet 19723 sera modifié en conséquence.
Je vous confirme par ailleurs les informations fournies au niveau des experts quant aux modalités de calcul par les autorités suisses des éléments mobiles.
Je suis également en mesure de vous confirmer que les autorités suisses, en calculant les éléments mobiles en francs par quintal brut, sont prêtes à modifier la tare forfaitaire unique appliquée lors de ce calcul dans les cas où il s’avère que l’application de cette tare aboutit à des surcompensations significatives des différences de coûts agricoles.
II
Je vous informe de plus quà la suite des négociations précitées et à titre de contrepartie, la Suisse introduira, outre les mesures faisant l’objet des autres échanges de lettres de ce jour4*, de nouveaux droits de douane consolidés pour les positions suivantes:

N° du tarif
douanier suisse
(Etat 1980)

Désignation des marchandises

Taux du droit
consolidé
Fr. par 100 kg
brut

0.701.30

Oignons comestibles, échalottes

    2.90

ex 0701.52

Poivrons, du 1. 11. au 31. 3

    7.—

ex 0701.74

Choux‑fleurs

    7.—

0802.20

Citrons

    2.—

ex 0805.20

Noix communes

    4.—

0910.32

Epices autres que thym, laurier et safran, travaillées

  20.—

1206.01

Houblon

    1.50

1303.22

Sucs et extraits végétaux autres qu’opium, suc de réglisse et manne

    8.—

ex 1303.60

Farines de cotylédons de graines de caroubes ou de graines de guarée, même légèrement modifiées par traitement chimique pour stabiliser leurs propriétés mucilagineuses, pour usages techniques

    1.—

1510.   

Acides gras industriels, huiles acides de raffinage, alcools gras industriels:

10

–  stéarine

    5.—

20

–  autres

    –.50

1511.   

Glycérine, y compris les eaux et lessives glycérineuses:

14

–  distillées

    7.—

1602.   

Autres préparations et conserves de viandes ou d’abats:

 

ex 10

– à base de foie d’oie

  84.—

1702.18

Glucose chimiquement pur

  16.—

ex 1702.20

Lactose

  17.—

1805.01

Cacao en poudre, non sucré

  28.—

2006.   

Fruits autrement préparés ou conservés, avec ou sans addition de sucre ou d’alcool:

ex          30

–  fruits à coques (y compris arachides)

  15.—

ex 2102.10

Extraits ou essences de café et préparations à base de ces extraits ou essences

260.—

par degré et
par 100 kg brut

2209.22

Whisky et gin en fûts

    –.70

par 100 kg brut

2209.32

Whisky et gin en bouteilles

  60.—

Je vous prie de me confirmer votre accord avec le contenu de cette lettre.»

Je suis en mesure de confirmer au nom de la Communauté Economique Européenne mon accord sur le contenu de cette lettre.

Veuillez agréer, Monsieur l’Ambassadeur, l’assurance de ma haute considération.

Claude Villain

Directeur Général de l’Agriculture

Commission

Bruxelles, le 5 février 1981

des Communautés européennes

S. E. M. Pierre Cuenoud

L’Ambassadeur de Suisse

auprès des Communautés européennes

Monsieur l’Ambassadeur,

J’ai l’honneur d’accuser réception de votre lettre dont la teneur est la suivante:

«J’ai l’honneur de me référer aux négociations qui se sont déroulées entre la Suisse et la Communauté à propos du régime applicable aux échanges mutuels de certains produits agricoles et produits agricoles transformés.
Je vous confirme que la Suisse n’appliquera pas dans l’immédiat aux produits des positions 1704.20 à 24 (gomme à mâcher) importés de la Communauté une charge à l’importation dépassant le droit dont la déconsolidation sera notifiée au GATT.
Toutefois, si des différences de prix sur les matières agricoles de base entrant dans la fabrication de ces produits devaient exiger un prélèvement à la frontière dépassant le niveau de l’ancienne consolidation, les autorités suisses s’engagent, avant de procéder à de telles augmentations, à entrer en consultation avec les autorités de la Communauté en vue d’aboutir à un accord.
Je vous saurais gré de bien vouloir me confirmer votre accord avec le contenu de cette lettre.»

Je suis en mesure de confirmer au nom de la Communauté Economique Européenne mon accord sur le contenu de cette lettre.

Veuillez agréer, Monsieur l’Ambassadeur, l’assurance de ma haute considération.

Claude Villain

Directeur Général de l’Agriculture

Commission

Bruxelles, le 5 février 1981

des Communautés européennes

S. E. M. Pierre Cuenoud

L’Ambassadeur de Suisse

auprès des Communautés européennes

Monsieur l’Ambassadeur,

J’ai l’honneur d’accuser réception de votre lettre dont la teneur est la suivante:

«J’ai l’honneur de me référer aux négociations qui se sont déroulées entre la Suisse et la Communauté à propos du régime applicable aux échanges mutuels de certains produits agricoles et produits agricoles transformés.
Je vous confirme que la Suisse fera connaître en temps opportun, en tout état de cause avant leur mise en vigueur, les modalités de perception de la charge à la frontière qui sera appliquée aux positions suivantes:

N° du tarif
douanier suisse
(Etat 1980)

Désignation des marchandises

0702.

Légumes et plantes potagères, cuits ou non, à l’état congelé,
en récipients de:

10

–  plus de 5 kg

12

–  5 kg ou moins

2002.

Légumes et plantes potagères préparés ou conservés, sans vinaigre ni acide acétique:

–  autres, en récipients de:

ex 

30

–  –  plus de 5 kg, à l’exception des asperges, des olives et des champignons

–  –  5 kg ou moins:

ex 

34

–  –  –  autres, à l’exception des olives et des champignons.

Je vous prie de bien vouloir noter que les contreparties à la déconsolidation de ces positions sont comprises dans la partie II de la lettre de ce jour.
Je vous saurais gré de bien vouloir me confirmer votre accord avec le contenu de cette lettre.»

Je suis en mesure de confirmer au nom de la Communauté Economique Européenne mon accord sur le contenu de cette lettre.

Veuillez agréer, Monsieur l’Ambassadeur, l’assurance de ma haute considération.

Claude Villain

Directeur Général de l’Agriculture

Commission

Bruxelles, le 5 février 1981

des Communautés européennes

S. E. M. Pierre Cuenoud

L’Ambassadeur de Suisse

auprès des Communautés européennes

Monsieur l’Ambassadeur,

J’ai l’honneur d’accuser réception de votre lettre dont la teneur est la suivante:

«J’ai l’honneur de me référer aux négociations qui se sont déroulées entre la Suisse et la Communauté à propos du régime applicable aux échanges mutuels de certains produits agricoles et produits agricoles transformés.
Je vous informe que la Suisse percevra à l’avenir sur les importations de «Irish mist» en bouteille un droit de monopole spécial calculé sur l’alcool pur. Le Conseil fédéral arrêtera les conditions d’application de ce droit – fixé actuellement à 30 fr. 50 par litre d’alcool pur – et se réserve d’en modifier le montant dans la mesure où les droits de monopole applicables aux autres boissons distillées seraient eux‑mêmes modifiés.
Les mesures susmentionnées entreront en vigueur parallèlement aux dispositions d’application des résultats des négociations précitées. Elles perdront leur validité une année après leur dénonciation.
Je vous saurais gré de bien vouloir me confirmer réception de cette lettre.»

Veuillez agréer, Monsieur l’Ambassadeur, l’assurance de ma haute considération.

Claude Villain

Directeur Général de l’Agriculture

Commission

Bruxelles, le 5 février 1981

des Communautés européennes

S. E. M. Pierre Cuenoud

L’Ambassadeur de Suisse

auprès des Communautés européennes

Monsieur l’Ambassadeur,

J’ai l’honneur d’accuser réception de votre lettre dont la teneur est la suivante:

«J’ai l’honneur de me référer aux négociations qui se sont déroulées entre la Suisse et la Communauté à propos du régime applicable aux échanges mutuels de certains produits agricoles et produits agricoles transformés.
Je vous informe que la Suisse percevra à l’avenir sur les importations de «Deutscher Weinbrand» en bouteille un droit de monopole spécial calculé sur l’alcool pur. Le Conseil fédéral arrêtera les conditions d’application de ce droit – fixé actuellement à 55 francs par litre d’alcool pur – et se réserve d’en modifier le montant dans la mesure où les droits de monopole applicables aux autres boissons distillées seraient eux‑mêmes modifiés.
Les mesures susmentionnées entreront en vigueur parallèlement aux dispositions d’application des résultats des négociations précitées. Elles perdront leur validité une année après leur dénonciation.
Je vous saurais gré de bien vouloir me confirmer réception de cette lettre.»

Veuillez agréer, Monsieur l’Ambassadeur, l’assurance de ma haute considération.

Claude Villain

Directeur Général de l’Agriculture

Commission

Bruxelles, le 5 février 1981

des Communautés européennes

S. E. M. Pierre Cuenoud

L’Ambassadeur de Suisse

auprès des Communautés européennes

Monsieur l’Ambassadeur,

J’ai l’honneur d’accuser réception de votre lettre dont la teneur est la suivante:

«J’ai l’honneur de me référer aux négociations qui se sont déroulées entre la Suisse et la Communauté à propos du régime applicable aux échanges mutuels de certains produits agricoles et produits agricoles transformés.
Je vous informe que la Suisse s’engage à porter de 6000 à 6500 quintaux le contingent contractuel saisonnier ouvert par échange de lettres du 21 juillet 1972 entre la Suisse et la Communauté en faveur des fleurs coupées relevant des sous‑positions 0603.10 à 12 du tarif douanier suisse.
Je vous confirme que ce contingent pourra être augmenté au‑delà du chiffre précité selon les besoins du marché.
Je vous saurais gré de bien vouloir me confirmer réception de cette lettre»

Veuillez agréer, Monsieur l’Ambassadeur, l’assurance de ma haute considération.

Claude Villain

Directeur Général de l’Agriculture

Commission

Bruxelles, le 5 février 1981

des Communautés européennes

S. E. M. Pierre Cuenoud

L’Ambassadeur de Suisse

auprès des Communautés européennes

Monsieur l’Ambassadeur,

J’ai l’honneur d’accuser réception de votre lettre dont la teneur est la suivante:

«J’ai l’honneur de me référer aux négociations qui se sont déroulées entre la Suisse et la Communauté à propos du régime applicable aux échanges mutuels de certains produits agricoles et produits agricoles transformés.
Je vous informe que la Suisse est disposée à réduire de 30 francs à 20 francs par 100 kg brut le droit de douane applicable aux hydrolysats de protéines et autolysats de levure de la position 2107.32 figurant dans le Tableau II annexé au Protocole no 2 de l’Accord entre la Confédération suisse et la Communauté économique européenne du 22 juillet 1972.5
Je vous saurais gré de bien vouloir me confirmer réception de cette lettre.»

Veuillez agréer, Monsieur l’Ambassadeur, l’assurance de ma haute considération.

Claude Villain

Directeur Général de l’Agriculture

Commission

Bruxelles, le 5 février 1981

des Communautés européennes

S. E. M. Pierre Cuenoud

L’Ambassadeur de Suisse

auprès des Communautés européennes

Monsieur l’Ambassadeur,

J’ai l’honneur d’accuser réception de votre lettre dont la teneur est la suivante:

«Je me réfère aux entretiens que nous avons eus au sujet de la redéfinition des concessions tarifaires suisses pour les fromages Grana et Mozzarella.
Dans ce contexte, mes autorités tiennent à souligner ce qui suit:
a)
Parmigiano Reggiano, Grana Padano
En reconsolidant le taux pour ces fromages au niveau antérieur, les autorités suisses partent de l’idée que les restitutions accordées à l’exportation de ces fromages vers la Suisse seront fixées à un niveau qui ne porte pas préjudice à la commercialisation du Sbrinz indigène. Si des perturbations se produisaient à la suite de telles restitutions, les autorités suisses se réservent la possibilité de revenir sur la question.
b)
Mozzarella
Les autorités suisses partent de l’idée que ni la Communauté ni ses Etats membres n’accorderont de restitutions ou d’autres aides directes ou indirectes à l’exportation de ce fromage vers la Suisse.
Elles prennent note que la Communauté part de l’idée que la Suisse n’accordera pas de subventions ou d’autres aides qui abaisseraient le prix de la Mozzarella suisse à un niveau moyen inférieur à celui des mêmes fromages importés en provenance de la Communauté.
Je vous prie de me confirmer que vous avez pris bonne note de ce qui précède.»

Je vous confirme que j’ai pris bonne note de cette communication.

Veuillez agréer, Monsieur l’Ambassadeur, l’assurance de ma haute considération.

Claude Villain

Directeur Général de l’Agriculture

Commission

Bruxelles, le 5 février 1981

des Communautés européennes

S. E. M. Pierre Cuenoud

L’Ambassadeur de Suisse

auprès des Communautés européennes

Monsieur l’Ambassadeur,

J’ai l’honneur d’accuser réception de votre lettre dont la teneur est la suivante:

«Je me réfère aux divers entretiens que nous avons eus au sujet des importations suisses de fromages de la sous‑position tarifaire 0404.24, consolidée au GATT.
Je puis vous communiquer que le Conseil fédéral suisse prévoit d’appliquer, avec effet au 1er janvier 1981, le régime suivant aux importations de fromages de la position 0404.24 originaires de la Communauté:
Une quantité de 2300 tonnes sera répartie entre les importateurs, en tenant notamment compte de leurs importations antérieures, pour laquelle ils n’auront pas à acquitter de droit de douane supplémentaire. Sur les quantités importées en sus, ils acquitteront un droit de douane supplémentaire, lequel sera aligné sur le montant du supplément de prix de la position 0404.28.
A cette occasion, mes autorités tiennent à souligner que la différence du prix du lait existant entre la Suisse et la Communauté pourrait causer, vu l’absence de droit de douane supplémentaire sur la quantité ci‑dessus, des problèmes pour la commercialisation des fromages suisses. C’est pourquoi les autorités suisses partent de l’idée que la Communauté économique européenne, en définissant sa politique d’exportation pour ces fromages, en tiendra dûment compte.
Je vous saurais gré, Monsieur le Directeur général, de bien vouloir me confirmer que vous avez pris connaissance de cette communication»

Je vous confirme que j’ai pris connaissance de cette communication.

Veuillez agréer, Monsieur l’Ambassadeur, l’assurance de ma haute considération.

Claude Villain

Directeur Général de l’Agriculture

Mission suisse

Bruxelles, le 5 février 1981

auprès des Communautés européennes

Monsieur Claude Villain

Directeur général de l’agriculture

Commission

des Communautés européennes

Monsieur le Directeur général,

J’ai l’honneur d’accuser réception de votre lettre dont la teneur est la suivante:

«Je me réfère aux divers entretiens que nous avons eus au sujet des échanges de produits laitiers entre la Suisse et la Communauté.
Je vous confirme que le Conseil des ministres des Communautés européennes s’est prononcé sur
l’octroi d’une concession autonome pour les spécialités fromagères dénommées «Vacherin fribourgeois» et «Tête de Moine», comme spécifié en annexe 1 et
la modification de la concession GATT relative aux fromages Emmental, etc., en morceaux, comme spécifié en annexe 2,
en tant qu’éléments des arrangements convenus dans le secteur laitier.
Je vous saurais gré, Monsieur l’Ambassadeur, de bien vouloir me confirmer que vous avez pris bonne note de cette communication.»

Je vous confirme que j’ai pris bonne note de cette communication.

Veuillez agréer, Monsieur le Directeur général, l’assurance de ma haute considération.

Pierre Cuénoud

Ambassadeur de Suisse
auprès des Communautés européennes

2 RS 632.10 annexe

3 RS 0.632.401.2

4* Cf. lettres concernant le «Irish mist», le «Deutscher Weinbrand», les fleurs coupées et les hydrolisats de protéines.

5 RS 0.632.401.2

 

Il presente documento non è una pubblicazione ufficiale. Fa unicamente fede la pubblicazione della Cancelleria federale. Ordinanza sulle pubblicazioni ufficiali, OPubl.
Ceci n’est pas une publication officielle. Seule la publication opérée par la Chancellerie fédérale fait foi. Ordonnance sur les publications officielles, OPubl.