Diritto nazionale 8 Sanità - Lavoro - Sicurezza sociale 81 Sanità
Landesrecht 8 Gesundheit - Arbeit - Soziale Sicherheit 81 Gesundheit

817.190 Ordinanza del 16 dicembre 2016 concernente la macellazione e il controllo delle carni (OMCC)

817.190 Verordnung vom 16. Dezember 2016 über das Schlachten und die Fleischkontrolle (VSFK)

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Art. 8 Divieto di macellazione

1 Non possono essere macellati o uccisi per produrre derrate alimentari:

a.
animali di età inferiore ai sette giorni;
b.
volatili da cortile, conigli domestici, selvaggina d’allevamento e cacciata, ratiti e altri animali che sono manifestamente malati;
c.
animali di tutte le specie se sono stati somministrati loro medicamenti il cui termine d’attesa per la carne non è ancora scaduto;
d.
animali ai quali sono stati somministrati sostanze o preparati vietati;
e.
animali che possono presentare residui di medicamenti in concentrazioni superiori al valore limite o sostanze vietate;
f.
animali per i quali manca una dichiarazione sanitaria conformemente a quanto prescritto dall’articolo 24;
g.
animali la cui identificazione, se prescritta, è assente o incompleta;
h.
animali di effettivi sottoposti a sequestro a causa di un’epizoozia.

2 Gli animali ai quali sono stati somministrati medicamenti i cui termini d’attesa per la carne non sono ancora scaduti possono essere macellati eccezionalmente se il detentore si impegna ad assumere i costi di un controllo ufficiale dei residui effettuato sulla carne di tali animali. Se per determinati visceri i termini d’attesa non sono ancora scaduti, gli stessi vanno eliminati.

3 Il veterinario ufficiale può autorizzare eccezionalmente la macellazione o l’uccisione degli animali di cui al capoverso 1 lettere a–g.

4 Il veterinario cantonale può ordinare la macellazione o l’uccisione di animali per ragioni di polizia epizootica (cpv. 1 lett. h) e stabilirne le condizioni.

5 Per la macellazione o l’uccisione di animali secondo i capoversi 3 e 4 fanno stato le disposizioni di cui all’articolo 10.

Art. 8 Schlachtverbot

1 Nicht geschlachtet oder zum Zwecke der Lebensmittelgewinnung getötet werden dürfen:

a.
Tiere, die weniger als sieben Tage alt sind;
b.
Hausgeflügel, Hauskaninchen, Gehege- und Jagdwild, Laufvögel und andere Tiere, wenn sie augenscheinlich krank sind;
c.
Tiere aller Arten, bei denen die Absetzfrist für Fleisch für ein Arzneimittel noch nicht abgelaufen ist;
d.
Tiere, denen verbotene Stoffe und Zubereitungen verabreicht wurden;
e.
Tiere, die Rückstände von Arzneimitteln in Konzentrationen über dem Grenzwert oder verbotene Substanzen aufweisen können;
f.
Tiere, bei denen die Gesundheitsmeldungen nach Artikel 24 fehlen;
g.
Tiere mit fehlender oder mangelhafter Kennzeichnung, wenn eine solche vorgeschrieben ist;
h.
Tiere aus Beständen, die wegen einer Tierseuche gesperrt sind.

2 Tiere, bei denen die Absetzfristen für Fleisch für ein Arzneimittel noch nicht abgelaufen sind, dürfen ausnahmsweise geschlachtet werden, wenn sich die Tierhalterin oder der Tierhalter verpflichtet, die Kosten einer amtlichen Rückstandsuntersuchung des Fleischs der geschlachteten Tiere zu übernehmen. Sind die Absetzfristen für bestimmte Eingeweide noch nicht abgelaufen, sind diese zu entsorgen.

3 Die amtliche Tierärztin oder der amtliche Tierarzt kann ausnahmsweise das Schlachten oder Töten von Tieren nach Absatz 1 Buchstaben a–g erlauben.

4 Die Kantonstierärztin oder der Kantonstierarzt kann das Schlachten oder Töten von Tieren aus seuchenpolizeilichen Gründen (Abs. 1 Bst. h) anordnen und die Bedingungen festlegen.

5 Für das Schlachten oder Töten von Tieren nach den Absätzen 3 und 4 gelten die Bestimmungen von Artikel 10.

 

Il presente documento non è una pubblicazione ufficiale. Fa unicamente fede la pubblicazione della Cancelleria federale. Ordinanza sulle pubblicazioni ufficiali, OPubl.
Dies ist keine amtliche Veröffentlichung. Massgebend ist allein die Veröffentlichung durch die Bundeskanzlei.