131.212 Costituzione del Cantone di Berna, del 6 giugno 1993

131.212 Verfassung des Kantons Bern, vom 6. Juni 1993

Art. 25

1 Nessuno può essere privato della libertà se non nei casi e nelle forme previsti dalla legge.

2 Chiunque sia privato della libertà dev’essere senza indugio informato, in una lingua a lui comprensibile, sui motivi di tale privazione e sui diritti che gli spettano. Egli ha il diritto di esigere che i suoi congiunti siano avvisati appena possibile.

3 Chiunque sia arrestato dalla polizia in quanto sospettato di aver commesso un reato dev’essere sentito quanto prima da un’autorità giudiziaria, che si pronuncerà sul mantenimento o meno dell’arresto. Se l’arresto è mantenuto, l’arrestato ha il diritto di essere giudicato entro congruo termine o altrimenti di essere rimesso in libertà.

4 Chiunque sia privato della libertà ha il diritto di:

a.
farsi assistere da un legale e comunicare liberamente con lui;
b.
far controllare in un procedimento giudiziario semplice e rapido se la privazione della libertà sia legale o giustificata.

5 Se la privazione della libertà si rivela illegale o ingiustificata, l’ente pubblico deve all’arrestato pieno risarcimento del danno patito ed eventualmente un’indennità a titolo di riparazione morale.

6 Qualsivoglia limitazione delle garanzie di cui ai capoversi da 1 a 3 è in ogni caso inammissibile.

Art. 25

1 Die Freiheit darf einer Person nur in den vom Gesetz bestimmten Fällen und Formen entzogen werden.

2 Jede Person, der die Freiheit entzogen wird, muss unverzüglich in einer ihr verständlichen Sprache über die Gründe und die ihr zustehenden Rechte unterrichtet werden. Sie hat das Recht, ihre Angehörigen so bald als möglich benachrichtigen zu lassen.

3 Jede einer Straftat verdächtigte, polizeilich festgenommene Person muss innert möglichst kurzer Frist von einer richterlichen Instanz angehört werden, welche über die Fortdauer des Freiheitsentzuges zu entscheiden hat. Bleibt die Person in Haft, hat sie das Recht, innert angemessener Frist beurteilt oder aus der Haft entlassen zu werden.

4 Jede Person, der die Freiheit entzogen worden ist, hat das Recht:

a.
einen Rechtsbeistand beizuziehen und mit ihm frei zu verkehren;
b.
den Freiheitsentzug in einem einfachen und raschen gerichtlichen Verfahren überprüfen zu lassen.

5 Erweist sich der Freiheitsentzug als widerrechtlich oder ungerechtfertigt, schuldet das Gemeinwesen der betroffenen Person vollen Ersatz des Schadens und allenfalls Genugtuung.

6 Einschränkungen der Garantien der Absätze 1 bis 3 sind in keinem Fall zulässig.

 

Il presente documento non è una pubblicazione ufficiale. Fa unicamente fede la pubblicazione della Cancelleria federale. Ordinanza sulle pubblicazioni ufficiali, OPubl.
Dies ist keine amtliche Veröffentlichung. Massgebend ist allein die Veröffentlichung durch die Bundeskanzlei.