0.972.1 Accordo del 29 maggio 1990 istitutivo della Banca europea per la ricostruzione e lo sviluppo (con All. e lettera)

0.972.1 Übereinkommen vom 29. Mai 1990 zur Errichtung der Europäischen Bank für Wiederaufbau und Entwicklung (mit Anlagen und Brief)

Art. 56 Emendamenti

(1) Ogni proposta di emendare il presente Statuto, da parte di un membro, di un Governatore o del Consiglio di Amministrazione, deve essere comunicata al Presidente del Consiglio dei Governatori che sottopone la proposta all’esame del Consiglio. Se l’emendamento proposto è approvato dal Consiglio, la Banca, utilizzando un mezzo di comunicazione rapido, deve chiedere a tutti i membri se accettano l’emendamento proposto. Quando almeno tre quarti dei membri (compresi almeno due Paesi dell’Europa Centrale e Orientale elencati nell’allegato A) che rappresentano almeno quattro quinti del potere di voto totale dei membri hanno accettato l’emendamento proposto, la Banca ne dà attestazione mediante comunicazione formale indirizzata a tutti i membri.

(2) Nonostante le disposizioni del paragrafo 1 del presente articolo:

i)
è necessario l’accordo di tutti i membri per qualsiasi emendamento che modifichi:
a)
il diritto a ritirarsi dalla Banca;
b)
i diritti relativi all’acquisto di quote di capitale, ai sensi del paragrafo 3 dell’articolo 5 del presente Statuto;
c)
le limitazioni della responsabilità ai sensi del paragrafo 7 dell’articolo 5 del presente Statuto; e
d)
il fine e le funzioni della Banca definiti negli articoli 1 e 2 del presente Statuto;
ii)
è necessario l’accordo di almeno tre quarti dei membri che rappresentano almeno l’ottantacinque (85) per cento del potere di voto totale dei membri per qualsiasi emendamento che modifichi il paragrafo 4 dell’articolo 8 del presente Statuto.

Quando si sono verificate tutte le condizioni necessarie per accettare l’emendamento proposto, la Banca ne dà attestazione mediante comunicazione formale indirizzata a tutti i membri.

(3) Gli emendamenti entrano in vigore per tutti i membri tre (3) mesi dalla data della comunicazione formale di cui ai paragrafi 1 e 2 del presente articolo, salvo che il Consiglio dei Governatori decida altrimenti.

Art. 56 Änderungen

(1) Alle Vorschläge zur Änderung dieses Übereinkommens, gleichviel ob sie von einem Mitglied, einem Gouverneur oder dem Direktorium ausgehen, sind dem Vorsitzenden des Gouverneursrats zuzuleiten, der sie dem Rat vorlegt. Wird die vorgeschlagene Änderung vom Gouverneursrat gebilligt, so fragt die Bank mit Hilfe eines schnellen Kommunikationsmittels bei allen Mitgliedern an, ob sie die vorgeschlagene Änderung annehmen. Haben mindestens drei Viertel der Mitglieder – darunter mindestens zwei in Anlage A aufgeführte mittel‑ und osteuropäische Länder –, die über mindestens vier Fünftel der Gesamtstimmenzahl der Mitglieder verfügen, die vorgeschlagene Änderung angenommen, so bestätigt die Bank dies durch förmliche Mitteilung an alle Mitglieder.

(2) Ungeachtet des Absatzes 1

i)
ist die Annahme durch alle Mitglieder erforderlich für jede Änderung betreffend
a)
das Recht zum Austritt aus der Bank;
b)
die Rechte im Hinblick auf den Erwerb von Stammkapital nach Artikel 5 Absatz 3;
c)
die Haftungsbeschränkungen nach Artikel 5 Absatz 7;
d)
den Zweck und die Aufgaben der Bank im Sinne der Artikel 1 und 2;
ii)
ist die Annahme durch mindestens drei Viertel der Mitglieder, die über mindestens fünfundachtzig (85) v. H. der Gesamtstimmenzahl der Mitglieder verfügen, für jede Änderung des Artikels 8 Absatz 4 erforderlich.

Sobald die Voraussetzungen für die Annahme einer vorgeschlagenen Änderung erfüllt sind, bestätigt die Bank dies durch förmliche Mitteilung an alle Mitglieder.

(3) Änderungen treten für alle Mitglieder drei (3) Monate nach dem Datum der in den Absätzen 1 und 2 vorgesehenen förmlichen Mitteilung in Kraft, sofern nicht der Gouverneursrat eine andere Frist festsetzt.

 

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