0.972.1 Accordo del 29 maggio 1990 istitutivo della Banca europea per la ricostruzione e lo sviluppo (con All. e lettera)

0.972.1 Übereinkommen vom 29. Mai 1990 zur Errichtung der Europäischen Bank für Wiederaufbau und Entwicklung (mit Anlagen und Brief)

Art. 11 Metodi di operazione

(1) Per assicurare il raggiungimento del fine e l’adempimento delle funzioni specificate negli articoli 1 e 2 del presente Statuto la Banca opera nei seguenti modi:

i) effettuando, anche insieme ad istituzioni multilaterali, banche commerciali e altre fonti finanziarie interessate, prestiti ad imprese private, ad imprese statali concorrenziali e avviate ad operare secondo i principi dell’economia di mercato, e ad imprese statali per facilitarne il passaggio alla proprietà e al controllo privato; in particolare per facilitare o aumentare la partecipazione di capitali privati e/o esteri in tali imprese;
ii) a) investendo in capitale azionario di imprese nel settore privato;
b)
investendo in capitale azionario di imprese statali concorrenziali ed avviate ad operare secondo i principi dell’economia di mercato, e di imprese statali per facilitarne il passaggio alla proprietà ed al controllo privato; in particolare per facilitare o aumentare la partecipazione di capitali privati e/o esteri in tali imprese; e
c)
sottoscrivendo, laddove altri mezzi di finanziamento non siano appropriati, l’emissione di titoli da parte di imprese del settore privato o di quelle imprese statali di cui alla lettera b) sopracitata per i fini menzionati in tale sottoparagrafo;
iii)
facilitando l’accesso ai mercati dei capitali, interni ed internazionali, da parte di imprese del settore privato o delle altre imprese di cui al sottoparagrafo i) del presente paragrafo per i fini menzionati in tale sottoparagrafo, attraverso l’emissione di garanzie, laddove altri mezzi di finanziamento non siano appropriati, e attraverso consulenza finanziaria ed altre forme di assistenza;
iv)
utilizzando le risorse dei Fondi Speciali conformemente agli accordi che ne determinano le modalità di impiego; e
v)
effettuando prestiti o fornendo assistenza tecnica per la ricostruzione e lo sviluppo di infrastrutture, ivi compresi i programmi ambientali, necessarie per lo sviluppo del settore privato e la transizione verso forme di economia di mercato.

Ai fini del presente paragrafo, un’impresa statale non è considerata come operante in maniera concorrenziale se non opera autonomamente in un ambiente di mercato concorrenziale e non è soggetta alla legge fallimentare.

(2) i)
Il Consiglio di Amministrazione sottopone a revisione almeno una volta all’anno le operazioni della Banca e la sua strategia di prestiti in ogni Paese beneficiario, in modo da assicurare pienamente il perseguimento del fine e l’adempimento delle funzioni della Banca specificati negli articoli 1 e 2 del presente Statuto. Ogni decisione derivante da tale revisione è presa con una maggioranza di almeno due terzi degli amministratori che rappresentano almeno tre quarti del potere di voto totale dei membri.
ii)
Tale revisione ha per oggetto, tra l’altro, i progressi fatti da ogni Paese beneficiario in tema di decentralizzazione, demonopolizzazione e privatizzazione nonché le percentuali dei prestiti della Banca a favore delle imprese private, di quelle statali avviate ad operare secondo i principi dell’economia di mercato o in via di privatizzazione, per le infrastrutture, per l’assistenza tecnica e per altri fini.
(3) i)
Il settore statale non può ricevere più del quaranta (40) per cento del totale degli impegni della Banca per prestiti, garanzie ed investimenti azionari, senza pregiudizio per le altre operazioni previste dal presente articolo. Tale limite percentuale è applicato inizialmente su un periodo complessivo di due (2) anni, a partire dalla data di inizio delle operazioni della Banca e così di seguito per ogni successivo anno finanziario.
ii)
Del totale degli impegni della Banca per prestiti, garanzie ed investimenti azionari a favore di un singolo Paese, il settore statale non può ricevere più del quaranta (40) per cento su un periodo complessivo di cinque (5) anni, e senza pregiudizio per altre operazioni della Banca previste dal presente articolo.
iii)
Ai fini di questo paragrafo,
a)
il settore statale include l’amministrazione nazionale e quelle locali, le loro agenzie e le imprese da esse possedute o controllate;
b)
prestiti, garanzie o investimenti azionari in imprese statali che stiano attuando un programma per passare sotto proprietà e controllo privato, non sono considerati come effettuati a favore del settore statale;
c)
prestiti a intermediari finanziari per il successivo, finanziamento del settore privato non sono considerati come effettuati a favore del settore statale.

Art. 11 Geschäftsmethoden

(1) Die Bank kann in Erfüllung ihres Zweckes und ihrer Aufgaben nach den Artikeln 1 und 2 jedes der nachstehenden Geschäfte einzeln oder zusammen betreiben:

i)
Gewährung beziehungsweise – zusammen mit multilateralen Institutionen, Geschäftsbanken oder sonstigen interessierten Kapitalgebern – Kofinanzierung von Darlehen oder Beteiligung an Darlehen an privatwirtschaftliche Unternehmen oder an auf Wettbewerbsgrundlage arbeitende und eine Teilnahme an der Marktwirtschaft anstrebende staatseigene Unternehmen sowie an staatseigene Unternehmen, deren Übergang in Privateigentum und unter private Kontrolle dadurch erleichtert werden soll; insbesondere soll dabei die Beteiligung von privatem und/oder ausländischem Kapital an solchen Unternehmen erleichtert beziehungsweise verstärkt werden;
ii) a) Kapitalbeteiligung an privatwirtschaftlichen Unternehmen;
b)
Kapitalbeteiligung an auf Wettbewerbsgrundlage arbeitenden und eine Teilnahme an der Marktwirtschaft anstrebenden staatseigenen Unternehmen sowie an staatseigenen Unternehmen, deren Übergang in Privateigentum und unter private Kontrolle erleichtert werden soll; insbesondere soll dabei die Beteiligung von privatem und/oder ausländischem Kapital an solchen Unternehmen erleichtert beziehungsweise verstärkt werden;
c)
Übernahme von Wertpapieremissionen privatwirtschaftlicher Unternehmen sowie der unter Buchstabe b genannten staatseigenen Unternehmen für die unter jenem Buchstaben genannten Ziele, falls andere Finanzierungsformen nicht geeignet sind;
iii)
Erleichterung des Zugangs zu inländischen und internationalen Kapitalmärkten für privatwirtschaftliche Unternehmen oder andere unter Ziffer i bezeichnete Unternehmen zur Erfüllung der unter der genannten Ziffer erwähnten Ziele durch Gewährung von Garantien, falls andere Finanzierungsformen nicht geeignet sind, sowie durch Finanzberatung und sonstige Formen der Unterstützung;
iv)
Einsatz von Sonderfondsmitteln entsprechend den für ihre Verwendung geltenden Übereinkünften;
v)
Gewährung von Darlehen oder Beteiligung an Darlehen sowie Bereitstellung technischer Hilfe zum Wiederaufbau oder zum Ausbau der für die Entwicklung einer Privatwirtschaft und den Übergang zur Marktwirtschaft erforderlichen Infrastruktur einschliesslich Umweltprogramme.

Im Sinne dieses Absatzes gilt ein staatseigenes Unternehmen nur dann als auf Wettbewerbsgrundlage arbeitend, wenn es weisungsungebunden ist und in einem vom Wettbewerb geprägten marktwirtschaftlichen Umfeld tätig ist sowie dem Konkursrecht unterliegt.

(2) i)
Das Direktorium überprüft mindestens einmal jährlich die Geschäftstätigkeit und die Kreditvergabestrategie der Bank in den einzelnen Empfängerländern, um sicherzustellen, dass dem Zweck und den Aufgaben der Bank nach den Artikeln 1 und 2 voll entsprochen wird. Beschlüsse auf der Grundlage einer solchen Überprüfung bedürfen einer Mehrheit von mindestens zwei Dritteln der Direktoren, die mindestens drei Viertel der Gesamtstimmenzahl der Mitglieder vertreten.
ii)
Im Rahmen dieser Überprüfung werden unter anderem die Fortschritte der einzelnen Empfängerländer bei der Dezentralisierung, Beseitigung der Monopole und Privatisierung sowie die jeweiligen Anteile der Darlehen an privatwirtschaftliche Unternehmen, an staatseigene Unternehmen, die sich im Übergang zur Teilnahme an der Marktwirtschaft oder in Privatisierung befinden, für Infrastruktur, technische Hilfe und sonstige Zwecke geprüft.
(3) i)
Unbeschadet der in diesem Artikel genannten sonstigen Tätigkeiten der Bank werden höchstens vierzig (40) v. H. des Gesamtbetrags der von der Bank gewährten Darlehen, Garantien und Kapitalbeteiligungen dem staatlichen Sektor zur Verfügung gestellt. Diese prozentuale Einschränkung gilt zunächst für einen Gesamtzeitraum von zwei (2) Jahren ab dem Tag der Aufnahme der Geschäftstätigkeit der Bank, danach für jedes einzelne Geschäftsjahr.
ii)
Unbeschadet der in diesem Artikel genannten sonstigen Tätigkeiten der Bank werden je Land höchstens vierzig (40) v. H. des Gesamtbetrags der von ihr gewährten Darlehen, Garantien und Kapitalbeteiligungen während eines Gesamtzeitraums von fünf (5) Jahren dem staatlichen Sektor zur Verfügung gestellt.
iii)
Im Sinne dieses Absatzes
a)
umfasst der staatliche Sektor die Zentralregierungen und Gebietskörperschaften, ihre Behörden sowie die ihnen gehörenden oder von ihnen kontrollierten Unternehmen;
b)
gelten Darlehen oder Garantien an staatseigene Unternehmen, die ein Programm zur Überführung in Privateigentum und unter private Kontrolle durchführen, oder Kapitalbeteiligungen an solchen Unternehmen nicht als dem staatlichen Sektor zur Verfügung gestellt;
c)
gelten Darlehen an einen Finanzmittler zur Weitergabe an die Privatwirtschaft nicht als dem staatlichen Sektor gewährt.
 

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