0.946.293.212 Accordo del 6 aprile 1950 concernente i pagamenti tra la Svizzera e l'Egitto (con All.)

0.946.293.212 Zahlungsabkommen vom 6. April 1950 zwischen der Schweizerischen Regierung und der Königlich Ägyptischen Regierung (mit Prot. und Annex I, II)

Preambolo

1.  Per assicurare il regolamento dei pagamenti fra l’Egitto e la Svizzera sono aperti due conti, di cui il primo, o conto «A», sarà tenuto dalla Banca Nazionale Svizzera in franchi svizzeri a favore della Banca Nazionale d’Egitto, e il secondo, o conto «B», sarà tenuto dalla Banca Nazionale d’Egitto in lire egiziane a favore della Banca Nazionale Svizzera.

2.  I pagamenti ammessi al trasferimento nell’ambito del presente accordo sono elencati negli allegati I e II.

a.
i pagamenti indicati nell’allegato I saranno trasferiti per mezzo del conto «A» e
b.
quelli indicati nell’allegato II, per mezzo del conto «B».

D’intesa tra le parti contraenti, l’una o l’altra categoria di pagamenti contemplata in uno dei due allegati potrà esserne stralciata e iscritta sull’altro allegato.

3.  Il regolamento, per mezzo del conto «A», delle somme dovute ai creditori domiciliati in Egitto dai debitori domiciliati in Svizzera sarà eseguito in franchi svizzeri alla Banca Nazionale Svizzera. Quest’ultima avvertirà quotidianamente la Banca Nazionale d’Egitto dei versamenti eseguiti a questo conto. La Banca Nazionale d’Egitto pagherà immediatamente ai creditori domiciliati in Egitto il controvalore delle somme accreditate dalla Banca Nazionale Svizzera.

Il regolamento, per mezzo del conto «A», delle somme dovute ai creditori domiciliati in Svizzera dai debitori domiciliati in Egitto sarà eseguito mediante acquisto a carico di questo conto di franchi svizzeri. La Banca Nazionale d’Egitto cederà ai debitori domiciliati in Egitto, ogni volta che ne faranno domanda, i franchi svizzeri necessari al regolamento dei loro debiti.

4.  Nel caso in cui il saldo disponibile del conto «A» non bastasse ad eseguire gli ordini di pagamento della Banca Nazionale d’Egitto, il Governo svizzero metterà a disposizione del Governo egiziano, per il tramite della Banca Nazionale Svizzera, un credito fino a concorrenza di cinque milioni di franchi svizzeri al massimo.

Se, dopo aver esaurito questo credito, la Banca Nazionale d’Egitto avesse ancora bisogno di franchi svizzeri per l’esecuzione dei trasferimenti previsti alla lettera a dell’articolo 2, essa se li procurerà mediante cessione di dollari degli Stati Uniti d’America o di oro.

Se, dopo l’esecuzione dei trasferimenti previsti alla lettera a dell’articolo 2, esiste un saldo in favore della Banca Nazionale d’Egitto superiore a cinque milioni di franchi svizzeri, questa banca avrà il diritto di acquistare dollari degli Stati Uniti d’America od oro per la somma eccedente l’ammontare di cinque milioni di franchi svizzeri.

Dopo la scadenza del presente accordo, qualsiasi saldo del conto «A» a favore della Banca Nazionale d’Egitto sarà messo a libera disposizione di quest’ultima, con riserva dell’articolo 8. Lo stesso dicasi dei versamenti eseguiti nei tre mesi che seguiranno in esecuzione delle garanzie bancarie previste all’articolo 6. Se, invece, il conto «A» si chiude con un saldo a favore della Banca Nazionale Svizzera, la Banca Nazionale d’Egitto ne regolerà l’ammontare mediante cessione di dollari degli Stati Uniti d’America entro il termine di tre mesi.

5.  Il regolamento, per mezzo del conto «B», delle somme dovute ai creditori domiciliati in Svizzera da debitori domiciliati in Egitto sarà eseguito in lire egiziane alla Banca Nazionale d’Egitto a favore dei creditori in Svizzera. La Banca Nazionale d’Egitto avviserà la Banca Nazionale Svizzera quotidianamente dei versamenti eseguiti in Egitto.

Il regolamento, per mezzo del conto «B», delle somme dovute ai creditori domiciliati in Egitto da debitori domiciliati in Svizzera sarà eseguito mediante acquisto di lire egiziane che sono accreditate al conto «B» a favore dei creditori svizzeri. La Banca Nazionale d’Egitto eseguirà quotidianamente gli ordini di pagamento per il tramite della Banca Nazionale Svizzera.

6.  Se il saldo del conto «B» scende al disotto di 200 000 lire egiziane, la Banca Nazionale d’Egitto anticiperà, verso presentazione della garanzia di una banca svizzera accetta, delle lire egiziane per l’esecuzione degli ordini di pagamento. Tuttavia, la validità della garanzia bancaria non oltrepasserà sei mesi. In mancanza di un regolamento in lire egiziane eseguito prima della scadenza della garanzia bancaria, la somma garantita, convertita in franchi svizzeri al corso ufficiale, dovrà essere versata al conto «A».

7.  Il presente accordo entrerà in vigore il 1o aprile 1950. Il saldo del conto della Banca Nazionale d’Egitto presso la Banca Nazionale Svizzera, come pure i saldi dei conti delle banche accette egiziane presso le banche accette svizzere esistenti a tale data, saranno trasferiti al conto «A» della Banca Nazionale d’Egitto presso la Banca Nazionale Svizzera.

8.  Il presente accordo può essere disdetto in ogni tempo con un preavviso di tre mesi, al più presto per il 31 marzo 1951.

I conti A e B continueranno a essere utilizzati dopo lo spirare del presente accordo, conformemente alle disposizioni di quest’ultimo, fino al regolamento di tutti i pagamenti risultanti da contratti conchiusi durante la validità dell’accordo2.

Se, allo spirare del presente accordo, anticipazioni della Banca Nazionale d’Egitto, garantite da banche svizzere, non sono state rimborsate, il Governo egiziano autorizzerà, nei tre mesi che seguiranno, l’importazione di merci svizzere il cui regolamento sarà destinato al rimborso di siffatte anticipazioni.

Dopo la scadenza del presente accordo, le somme accreditate al conto «B» continueranno a rimanere disponibili per il pagamento di merci egiziane acquistate da importatori svizzeri.

9.  Il Governo svizzero manterrà i provvedimenti attualmente in vigore, secondo i quali il prodotto delle esportazioni di merci d’origine egiziana verso la Svizzera è regolato dalle disposizioni del presente accordo.

10.  Una commissione mista sarà costituita per sorvegliare gli sviluppi del presente accordo e per prendere, se è il caso, i provvedimenti necessari ad assicurare il buon funzionamento di queste disposizioni.

Per il
Governo svizzero:

B. de Fischer

Per il
Governo reale d’Egitto:

M. Salah El-Dine

2 Nuovo testo giusta lo scambio di note del 27 maggio/12 giugno 1954 (RU 1954 577).

Präambel

1.  Zur Sicherung des Zahlungsverkehrs zwischen Ägypten und der Schweiz werden zwei Konten eröffnet. Das erste oder Konto «A» wird von der Schweizerischen Nationalbank zugunsten der Ägyptischen Nationalbank in Schweizerfranken geführt, und das zweite oder Konto «B» wird von der Ägyptischen Nationalbank zugunsten der Schweizerischen Nationalbank in ägyptischen Pfunden geführt.

2.  Die im Rahmen dieses Abkommens zum Transfer zugelassenen Zahlungen sind in den Annexen I und II aufgeführt.

a.
die im Annex I aufgeführten Zahlungen werden über das Konto «A» trans-feriert und
b.
die im Annex II figurierenden Zahlungen über das Konto «B».

Im Einvernehmen zwischen den vertragschliessenden Parteien kann eine im einen Annex aufgeführte Kategorie von Zahlungen auf den anderen Annex übertragen werden.

3.  Die Bezahlung über Konto «A» der Beträge, welche von in der Schweiz niedergelassenen Schuldnern an in Ägypten niedergelassene Gläubiger geschuldet werden, erfolgt in Schweizerfranken an die Schweizerische Nationalbank. Die Schweizerische Nationalbank wird der Ägyptischen Nationalbank die auf dieses Konto erfolgten Einzahlungen täglich bekanntgeben. Die Ägyptische Nationalbank wird den in Ägypten niedergelassenen Gläubigern den Gegenwert der von der Schweizerischen Nationalbank gutgeschriebenen Beträge unverzüglich auszahlen.

Die Bezahlung über Konto «A» der Beträge, welche von in Ägypten niedergelassenen Schuldnern an in der Schweiz niedergelassene Gläubiger geschuldet werden, erfolgt durch den Ankauf von Schweizerfranken zu Lasten dieses Kontos. Die Ägyptische Nationalbank wird den in Ägypten niedergelassenen Schuldnern auf Gesuch hin die zur Erfüllung ihrer Verpflichtungen erforderlichen Schweizerfranken, verkaufen.

4.  Sollten die auf Konto «A» verfügbaren Mittel nicht genügen, um die Zahlungsaufträge der Ägyptischen Nationalbank auszuführen,‑ so wird die Schweizerische Regierung der Ägyptischen Regierung durch Vermittlung der Schweizerischen Nationalbank einen Vorschuss von höchstens fünf Millionen Schweizerfranken zur Verfügung stellen.

Sollte die Ägyptische Nationalbank, nach Ausschöpfung dieses Vorschusses, für die Ausführung der in Artikel 2, lit. a, vorgesehenen Überweisungen weitere Schweizerfranken benötigen, so wird sie sich diese gegen Abgabe von USA-Dollars oder Gold beschaffen.

Besteht nach Ausführung der in Artikel 2, lit. a, vorgesehenen Überweisungen ein den Betrag von fünf Millionen Schweizerfranken übersteigender Saldo zugunsten der Ägyptischen Nationalbank, so hat diese das Recht, für die den Betrag von fünf Millionen Schweizerfranken übersteigende Summe USA-Dollars oder Gold zu kaufen.

Ein nach Beendigung dieses Abkommens auf Konto «A» zugunsten der Ägyptischen Nationalbank vorhandener Saldo steht, unter Vorbehalt von Artikel 8, zu deren freier Verfügung. Dasselbe gilt für die in den drei folgenden Monaten auf Grund von Bankgarantien gemäss Artikel 6 vorgenommenen Einzahlungen. Weist dagegen das Konto «A» einen Saldo zugunsten der Schweizerischen Nationalbank auf, so wird ihn die Ägyptische Nationalbank binnen drei Monaten durch Abgabe von USA-Dollars oder Gold ausgleichen.

5.  Die Bezahlung über Konto «B» der Beträge, welche von in Ägypten niedergelassenen Schuldnern an in der Schweiz niedergelassene Gläubiger geschuldet werden, erfolgt in ägyptischen Pfunden bei der Ägyptischen Nationalbank zugunsten der schweizerischen Gläubiger. Die Ägyptische Nationalbank wird der Schweizerischen Nationalbank die in Ägypten erfolgten Einzahlungen täglich bekanntgeben.

Die Bezahlung über Konto «B» der Beträge, welche von in der Schweiz niedergelassenen Schuldnern an in Ägypten niedergelassene Gläubiger geschuldet werden, erfolgt durch den Ankauf von zugunsten schweizerischer Gläubiger auf dem Konto «B» liegenden ägyptischen Pfunden. Die Ägyptische Nationalbank wird die Zahlungsaufträge der Schweizerischen Nationalbank täglich ausführen.

6.  Fällt der Saldo des Konto «B» unter 200 000 ägyptische Pfunde, so wird die Ägyptische Nationalbank gegen Vorweisung einer durch eine ermächtigte schweizerische Bank ausgestellten Garantie ägyptische Pfunde für die Ausführung von Zahlungsaufträgen vorschiessen. Die Gültigkeit der Bankgarantie darf jedoch 6 Monate nicht überschreiten. Erfolgt bis zum Erlöschen der Bankgarantie keine Zahlung in ägyptischen Pfunden, so ist die garantierte Summe, zum offiziellen Kurs in Schweizerfranken umgerechnet, auf das Konto «A» einzuzahlen.

7.  Das vorliegende Abkommen tritt am 1. April 1950 in Kraft. Die an diesem Tage bestehenden Saldi des Kontos der Ägyptischen Nationalbank bei der Schweizerischen Nationalbank sowie der Konten der ermächtigten ägyptischen Banken bei den ermächtigten schweizerischen Banken werden auf das Konto «A» der Ägyptischen Nationalbank bei der Schweizerischen Nationalbank übertragen.

8.  Dieses Abkommen kann jederzeit auf drei Monate gekündigt werden, frühestens aber auf den 31. März 1951. Für die Abwicklung aller Zahlungen, welche sich aus während der Dauer des Abkommens abgeschlossenen Verträgen ergeben, können die Konten A und B auch nach Ablauf des Abkommens gemäss seinen Bestimmungen benützt werden.2

Wenn von schweizerischen Banken garantierte Vorschüsse der Ägyptischen Nationalbank bei Ablauf dieses Abkommens noch nicht zurückbezahlt sind, so wird die Ägyptische Regierung in den drei darauffolgenden Monaten die Einfuhr schweizerischer Waren bewilligen, deren Bezahlung für die Rückzahlung dieser Vorschüsse verwendet wird.

Nach Ablauf dieses Abkommens sind die auf Konto «B» gutgeschriebenen Beträge weiterhin für die Bezahlung ägyptischer, von schweizerischen Importeuren gekaufter Waren verfügbar.

9.  Die Schweizerische Regierung wird die gegenwärtig in Kraft stehenden Massnahmen aufrechterhalten, gemäss welchen der Erlös der Ausfuhren von Waren ägyptischen Ursprungs nach der Schweiz nach den Bestimmungen, dieses Abkommens überwiesen wird.

10.  Es wird eine gemischte Kommission gebildet werden, welche die Entwicklung dieses Abkommens überwachen und gegebenenfalls die zur Sicherung der guten Durchführung dieser Bestimmungen erforderlichen Massnahmen treffen wird.

Für die
Schweizerische Regierung:

(gez.) B. von Fischer

Für die
Königlich Ägyptische Regierung:

(gez.)M. Salah EI Dine

2 Fassung gemäss dem Notenwechsel vom 27. Mai/12. Juni 1954 (AS 1954 671).

 

Il presente documento non è una pubblicazione ufficiale. Fa unicamente fede la pubblicazione della Cancelleria federale. Ordinanza sulle pubblicazioni ufficiali, OPubl.
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