1. Ogni Stato Parte del presente Protocollo informa il Segretario generale dell’Organizzazione delle Nazioni Unite, mettendogli a disposizione ogni documento in suo possesso, del fatto che secondo il suo modo di vedere uno stupefacente usato o tale da poter essere usato per bisogni medici o scientifici, al quale non è applicabile la Convenzione del 13 luglio 1931, è suscettibile di provocare abusi della stessa natura e di produrre effetti altrettanto nocivi di quelli delle droghe specificate nell’articolo 1, numero 2, di detta convenzione; il Segretario generale comunica immediatamente la notificazione e i documenti trasmessi agli altri Stati Parti del presente Protocollo, come pure alla commissione degli stupefacenti del Consiglio economico e sociale e all’Organizzazione mondiale della sanità.
2. Se l’Organizzazione mondiale della sanità constata che la droga di cui si tratta è suscettibile di produrre la tossicomania o di essere trasformata in un prodotto suscettibile di produrre la tossicomania, essa indicherà se deve essere applicato a tale droga:
3. Ogni conclusione od ogni altra decisione presa conformemente al numero precedente è resa nota senza indugio al Segretario generale dell’Organizzazione delle Nazioni Unite che la comunicherà immediatamente a tutti gli Stati Membri dell’Organizzazione delle Nazioni Unite e agli Stati non membri Parti del presente Protocollo, come pure alla Commissione degli stupefacenti e al Comitato centrale permanente.
4. Non appena abbiano ricevuto la comunicazione del Segretario generale dell’Organizzazione delle Nazioni Unite che notifica una decisione presa in virtù del numero 2, lettere a o b, più sopra, gli Stati Parti del presente Protocollo applicheranno alla droga di cui si tratta il regime corrispondente previsto dalla Convenzione del 1931.
1. Jeder Vertragsstaat dieses Protokolls, nach dessen Ansicht ein Stoff, der für medizinische oder wissenschaftliche Zwecke benützt wird oder benützt werden könnte und auf den das internationale Abkommen vom 13. Juli 19316 nicht angewendet wird, geeignet ist, gleiche Missbräuche zu veranlassen und ebenso schädliche Wirkungen zu verursachen, wie die in Artikel 1 Absatz 2 des erwähnten Abkommens aufgeführten Stoffe, wird den Generalsekretär der Vereinten Nationen darüber verständigen, indem er ihm alle zur Verfügung stehenden dokumentarischen Auskünfte übermittelt. Der Generalsekretär wird diese Mitteilung und die ihm zugestellten Unterlagen unverzüglich den übrigen, diesem Protokoll beigetretenen Staaten, ferner der Betäubungsmittelkommission des Wirtschafts- und Sozialrates und der Weltgesundheitsorganisation zustellen.
2. Wenn die Weltgesundheitsorganisation feststellt, dass der fragliche Stoff geeignet ist, Toxikomanie zu erzeugen oder in ein Produkt umgewandelt zu werden, das sie erzeugen könnte, so wird sie erklären, ob man auf diesen Stoff anwenden soll:
3. Alle Entschliessungen oder andern Entscheidungen im Sinne der vorangehenden Bestimmung werden unverzüglich dem Generalsekretär der Vereinten Nationen zur Kenntnis gebracht werden, der sie sofort allen Mitgliedstaaten der Vereinten Nationen und den diesem Protokoll beigetretenen Nicht-Mitgliedstaaten, ferner der Betäubungsmittelkommission und dem Ständigen Zentralkomitee mitteilt.
4. Mit dem Empfang der Mitteilung des Generalsekretärs der Vereinten Nationen über eine in Anwendung der oben erwähnten Ziffer 2 Buchstabe a oder b getroffene Entscheidung werden die diesem Protokoll beigetretenen Staaten die entsprechende im Abkommen von 1931 vorgesehene Regelung auf den fraglichen Stoff anwenden.
Il presente documento non è una pubblicazione ufficiale. Fa unicamente fede la pubblicazione della Cancelleria federale. Ordinanza sulle pubblicazioni ufficiali, OPubl.
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