0.747.322.2 Convenzione internazionale del 10 aprile 1926 per l'unificazione di alcune regole relative ai privilegi e alle ipoteche navali (con Protocollo di firma)

0.747.322.2 Internationales Übereinkommen vom 10. April 1926 zur einheitlichen Feststellung einzelner Regeln über Privilegien und Hypotheken an Seeschiffen (mit Schlussprotokoll)

Art. 4

Sono reputati accessori della nave e del nolo per l’esercizio dei privilegi di cui all’articolo 2:

1.
le indennità spettanti al proprietario per danni materiali sofferti dalla nave e non riparati o per perdita di nolo;
2.
le indennità spettanti al proprietario per avarie comuni, in quanto le stesse costituiscono sia danni materiali sofferti dalla nave e non riparati, sia perdita di nolo;
3.
le rimunerazioni spettanti al proprietario per assistenza prestata o salvamento eseguito fino, al termine del viaggio, sotto la deduzione delle somme attribuite al capitano e alle altre persone al servizio della nave.

Sono assimilati al nolo il prezzo di passaggio ed eventualmente le somme dovute in sostituzione del nolo, per virtù delle disposizioni che vengono stabilite in ordine alle limitazioni di responsabilità dei proprietari di navi3.

Non sono considerati, per gli effetti di questa disposizione, come accessori della nave o del nolo le indennità spettanti al proprietario in virtù di contratto di assicurazione, né premi, sovvenzioni od altri sussidi dello Stato.

In deroga al primo capoverso dell’articolo 2, il privilegio stabilito a favore delle persone al servizio della nave si estende all’insieme dei noli dovuti per tutti i viaggi eseguiti nel corso di uno stesso contratto di arruolamento.

Art. 4

Unter Zubehör von Schiff und Fracht im Sinne des Artikels 2 sind zu verstehen:

1.
die Schadenersatzbeträge, die dem Schiffseigentümer für einen Sachschaden, der dem Schiffe zugestossen und noch nicht ausgebessert ist, oder für Frachtverlust geschuldet werden;
2.
die dem Schiffseigentümer geschuldeten Vergütungen für grosse Havarie, soweit der Schaden in einem Sachschaden, der dem Schiffe zugestossen und noch nicht ausgebessert ist, oder in Frachtverlust besteht;
3.
die dem Eigentümer des Schiffes geschuldeten Beträge für eine vor Beendigung der Reise erfolgte Hilfeleistung oder Bergung unter Abzug der Summen, die dem Kapitän und den anderen im Dienste des Schiffes stehenden Personen zukommen.

Überfahrtsgelder und gegebenenfalls die Beträge, welche auf Grund des Artikels 4 des Übereinkommens über die Beschränkung der Haftung der Eigentümer von Seeschiffen3 geschuldet werden, stehen der Fracht gleich.

Als Zubehör von Schiff oder Fracht gelten nicht die dem Eigentümer auf Grund eines Versicherungsvertrags geschuldeten Beträge sowie die staatlichen Prämien, Beihilfen und anderen Staatsunterstützungen.

In Abweichung von Artikel 2 Absatz 1 erstreckt sich das Privileg der im Dienste des Schiffes stehenden Personen auf die Fracht aller Reisen, die während desselben Anstellungsvertrags ausgeführt worden sind.

 

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