0.742.140.21 Trattato del 25 novembre 1895 fra la Svizzera e l'Italia per la costruzione e l'esercizio di una strada ferrata attraverso il Sempione da Briga a Domodossola

0.742.140.21 Staatsvertrag vom 25. November 1895 zwischen der Schweiz und Italien betreffend den Bau und Betrieb einer Eisenbahn durch den Simplon von Brig nach Domodossola

Art. 22

I due Governi accorderanno ai viaggiatori, ai loro bagagli e alle merci trasportate, per ciò che riguarda le formalità doganali, tutte le facilitazioni compatibili con le leggi e i regolamenti generali dei due Stati, e segnatamente le facilitazioni che sono o saranno col tempo accordate su qualsiasi altra strada ferrata che oltrepassi la frontiera di uno dei due Stati.

Le merci e i bagagli trasportati dall’uno dei due paesi nell’altro, a destinazione di stazioni che non siano quelle di congiunzione, potranno proseguire fino alla stazione destinataria senza essere sottoposti alle visite della dogana negli uffici situati alla frontiera, purchè concorrano le seguenti condizioni:

1.
I vagoni completi come pure i colli isolati saranno, senza eccezione, messi sotto chiudimento doganale dall’ufficio doganale di frontiera.
2.
La detta facilitazione non potrà essere accordata che per le merci e i bagagli destinati a un luogo dove si trovi un ufficio doganale fornito delle competenze necessarie.
3.
Gli invii di merci la cui visita doganale sia in certi casi ritenuta necessaria altrove in virtù di disposizioni legislative o regolamentari, sono esclusi dalle facilitazioni sopra dette.
4.
Si esigerà inoltre, in modo generale, che siano osservate le prescrizioni delle leggi e dei regolamenti in vigore sulla materia.

I due Governi si conferiscono reciprocamente il diritto di fare scortare dai loro impiegati di dogana i convogli viaggianti fra le stazioni di congiunzione dei due paesi.

18 Vedi anche la conv. del 24 mar. 1906 fra la Svizzera e l’Italia che regola il servizio delle dogane sulla linea del Sempione fra Briga e Domodossola (RS 0.631.252.945.44).

Art. 22

Die beiden Regierungen werden den Reisenden, deren Gepäck und den zu befördernden Gütern, was die Zollbehandlung betrifft, alle mit den allgemeinen Gesetzen und Reglementen der beiden Staaten vereinbarten Erleichterungen und insbesondere diejenigen gewähren, welche auf irgendeiner andern Eisenbahn, welche die Grenze des einen der beiden Staaten überschreitet, schon jetzt bestehen oder künftighin zugestanden werden. Güter und Gepäckstücke, die mit Bestimmung nach andern als den Anschlussstationen von einem in das andere der beiden Länder befördert werden, können bis an ihren Bestimmungsort weiter gehen, ohne der zollamtlichen Untersuchung in den Grenzzollbüros zu unterliegen, und zwar unter folgenden Voraussetzungen:

1.
dass die Wagenladungen wie die Stückgüter ausnahmslos vom Grenzzollbüro unter Zollverschluss gelegt werden;
2.
dass die genannte Erleichterung nur gewährt werden kann für Güter und Gepäck mit Bestimmung an einen Ort, wo ein mit den nötigen Kompetenzen ausgestattetes Zollbüro sich befindet;
3.
dass Gütersendungen, deren zollamtliche Untersuchung zufolge gesetzlicher oder reglementarischer Bestimmungen in gewissen Fällen anderswo stattzufinden hat, von den oben festgesetzten Erleichterungen ausgeschlossen sind;
4.
dass überdies im allgemeinen den in Kraft bestehenden einschlägigen gesetzlichen und reglementarischen Bestimmungen genügt wird.

Die beiden Regierungen räumen sich gegenseitig das Recht ein, die zwischen den Anschlussstationen der beiden Länder verkehrenden Züge durch ihre Zollangestellten begleiten zu lassen.

19 Siehe hierzu auch das Übereink. vom 24. März 1906 zwischen der Schweiz und Italien betreffend den Zolldienst auf der Simplonlinie zwischen Brig und Domodossola (SR 0.631.252.945.44).

 

Il presente documento non è una pubblicazione ufficiale. Fa unicamente fede la pubblicazione della Cancelleria federale. Ordinanza sulle pubblicazioni ufficiali, OPubl.
Dies ist keine amtliche Veröffentlichung. Massgebend ist allein die Veröffentlichung durch die Bundeskanzlei.