0.632.312.851 Accordo di libero scambio del 24 giugno 2013 tra gli Stati dell'AELS e gli Stati dell'America centrale (con all.)

0.632.312.851 Freihandelsabkommen vom 24. Juni 2013 zwischen den EFTA-Staaten und den zentralamerikanischen Staaten (mit Anhängen)

Art. 725 Procedure nazionali di ricorso in caso di contestazione del prestatore di servizi


1.  Ciascuna Parte predispone procedure di ricorso amministrativo o giudiziario tempestive, efficaci, trasparenti e non discriminatorie, conformemente al principio dell’equità della procedura, che consentano al prestatore di servizi di contestare, se le leggi nazionali di una Parte non riconoscono al prestatore di servizi il diritto di contestare direttamente una violazione del presente capitolo, l’inosservanza delle misure attuative del presente capitolo predisposte da una Parte, verificatasi nell’ambito di un appalto disciplinato per il quale il prestatore di servizi ha o ha avuto un interesse. Le norme procedurali che disciplinano tutti i tipi di ricorsi sono formulate per iscritto e rese generalmente accessibili.

2.  Ciascuna Parte può prevedere nella sua legislazione nazionale che, se un prestatore di servizi contesta una violazione o un’inosservanza di cui al paragrafo 1 verificatasi nell’ambito di un appalto disciplinato per il quale ha o ha avuto un interesse, l’ente aggiudicatore e il prestatore di servizi siano invitati a cercare una soluzione per via consultiva.

3.  A ciascun prestatore di servizi è concesso un periodo di tempo sufficiente per preparare e presentare un ricorso, che in nessun caso è inferiore a 10 giorni a decorrere dalla data in cui il prestatore di servizi ha preso conoscenza degli elementi alla base del ricorso o avrebbe ragionevolmente dovuto prenderne conoscenza.

4.  Ciascuna Parte istituisce o designa almeno un’autorità amministrativa o giudiziaria imparziale e indipendente dai suoi enti aggiudicatori, competente per ricevere ed esaminare i ricorsi presentati da un prestatore di servizi nell’ambito di un appalto disciplinato.

5.  Se un organismo diverso da un’autorità di cui al paragrafo 4 esamina inizialmente un ricorso, la Parte garantisce che il prestatore di servizi possa impugnarne la decisione iniziale dinanzi a un’autorità amministrativa o giudiziaria imparziale e indipendente dall’ente aggiudicatore che ha gestito l’appalto oggetto del ricorso.

6.  Ciascuna Parte garantisce che le decisioni di un organo di ricorso diverso da un tribunale siano soggette a un riesame giudiziario o offre garanzie procedurali che assicurino:

(a)
che l’ente aggiudicatore risponda per iscritto al ricorso e fornisca all’organo di ricorso tutta la documentazione rilevante;
(b)
alle Parti in causa (di seguito denominate «partecipanti») il diritto di essere ascoltate prima che l’organo di ricorso si pronunci in merito al ricorso;
(c)
ai partecipanti il diritto di farsi rappresentare e accompagnare;
(d)
ai partecipanti l’accesso a tutte le fasi della procedura;
(e)
ai partecipanti il diritto di chiedere che la procedura sia pubblica e che siano ammessi testimoni; e
(f)
che l’organo di ricorso pronunci le sue decisioni o raccomandazioni in modo tempestivo, per iscritto, e includa una motivazione di ogni decisione o raccomandazione.

7.  Ciascuna Parte adotta o mantiene procedure che prevedono:

(a)
tempestive misure provvisorie atte a garantire che il prestatore di servizi possa partecipare all’appalto. Queste misure possono comportare la sospensione della gara d’appalto. In merito alla decisione di applicare tali misure, le procedure possono contemplare la possibilità di tener conto delle principali conseguenze negative per gli interessi in causa, compreso quello pubblico. Soltanto la decisione di non agire deve essere motivata per iscritto; e
(b)
se l’organo di ricorso ha accertato una violazione o un’inosservanza ai sensi del paragrafo 1, interventi correttivi o il risarcimento delle perdite o dei danni subiti, che possono limitarsi ai costi per la preparazione dell’offerta o alle spese legali o comprendere entrambi.

Art. 725 Interne Überprüfungsverfahren für Beschwerden von Anbietern

1.  Jede Vertragspartei legt nach rechtsstaatlichen Grundsätzen ein zügiges, wirksames, transparentes und nichtdiskriminierendes Überprüfungsverfahren auf Verwaltungs- oder Gerichtsebene fest, damit ein Anbieter, der im Zusammenhang mit einer einschlägigen Beschaffung, an der er ein Interesse hat oder hatte, nach nationalem Recht einer Vertragspartei nicht berechtigt ist, direkt gegen eine Verletzung dieses Kapitels oder gegen die Nichteinhaltung der von einer Vertragspartei getroffenen Massnahmen zur Umsetzung dieses Kapitels Beschwerde zu erheben. Die Verfahrensregeln für alle Beschwerden werden schriftlich festgehalten und allgemein verfügbar gemacht.

2.  Jede Vertragspartei kann in ihrem nationalen Recht vorsehen, dass die Beschaffungsstelle und der Anbieter zur Regelung der Angelegenheit mittels Konsultationen aufgefordert werden, wenn ein Anbieter im Zusammenhang mit einer einschlägigen Beschaffung, an der er ein Interesse hat oder hatte, Beschwerde wegen Verletzung oder Nichteinhaltung gemäss Absatz 1 erhebt.

3.  Jedem Anbieter wird für die Vorbereitung und Einreichung einer Beschwerde eine ausreichende Frist gewährt, die in jedem Fall mindestens zehn Tage ab dem Zeitpunkt beträgt, zu welchem der Anlass der Beschwerde dem Anbieter bekannt ist oder vernünftigerweise bekannt sein sollte.

4.  Von jeder Vertragspartei wird mindestens eine unparteiliche und von ihren Beschaffungsstellen unabhängige Verwaltungs- oder Gerichtsbehörde errichtet oder bezeichnet, die die Beschwerde eines Anbieters im Zusammenhang mit einer einschlägigen Beschaffung entgegennimmt und überprüft.

5.  Wenn zuerst ein anderes Organ als eine Behörde nach Absatz 4 die Beschwerde prüft, so hat die Vertragspartei sicherzustellen, dass der Anbieter gegen den Entscheid dieses Organs bei einer unparteilichen, von der Beschaffungsstelle, deren Beschaffung Gegenstand der Beschwerde ist, unabhängigen Verwaltungs- oder Gerichtsbehörde Rekurs einlegen kann.

6.  Jede Vertragspartei stellt sicher, dass ein Überprüfungsorgan, das kein Gericht ist, entweder einer gerichtlichen Überprüfung unterzogen wird oder Verfahren anwendet, aufgrund derer:

(a)
die Beschaffungsstelle schriftlich auf die Beschwerde antwortet und alle relevanten Unterlagen dem Überprüfungsorgan weitergibt;
(b)
die Teilnehmer am Verfahren (nachfolgend als «Teilnehmer» bezeichnet) anzuhören sind, bevor das Überprüfungsorgan einen Entscheid zur Beschwerde trifft;
(c)
die Teilnehmer Anspruch auf Vertretung und Begleitung haben;
(d)
die Teilnehmer Zugang zu allen Akten haben;
(e)
die Teilnehmer verlangen können, dass das Verfahren öffentlich stattfindet und dass Zeugen einvernommen werden; und
(f)
Entscheidungen oder Empfehlungen zu Beschwerden zügig, schriftlich und mit Begründung jeder Entscheidung oder Empfehlung abgegeben werden.

7.  Jede Vertragspartei verabschiedet oder verwendet weiterhin Verfahren, die Folgendes vorsehen:

(a)
rasch greifende Übergangsmassnahmen, damit der Anbieter uneingeschränkt am Beschaffungsverfahren teilnehmen kann. Diese Übergangsmassnahmen können zur Aussetzung des Beschaffungsverfahrens führen. Die Verfahren können jedoch vorsehen, dass bei der Entscheidung über die Verhängung solcher Massnahmen allfällige negative Folgen bedeutenden Ausmasses für die betroffenen Interessen, auch das öffentliche Interesse, zu berücksichtigen sind. Wird kein Verfahren eingeleitet, so ist dies schriftlich zu begründen; und
(b)
Korrekturmassnahmen oder Ersatz für erlittene Verluste oder Schäden, falls ein Überprüfungsorgan festgestellt hat, dass eine Verletzung dieses Kapitels oder eine Nichteinhaltung gemäss Absatz 1 vorliegt, wobei sich die Korrekturmassnahmen oder der Ersatz auf die Kosten für die Vorbereitung des Angebots oder für die Beschwerde beschränken oder beide umfassen können.
 

Il presente documento non è una pubblicazione ufficiale. Fa unicamente fede la pubblicazione della Cancelleria federale. Ordinanza sulle pubblicazioni ufficiali, OPubl.
Dies ist keine amtliche Veröffentlichung. Massgebend ist allein die Veröffentlichung durch die Bundeskanzlei.