0.632.312.631 Accordo di libero scambio del 25 novembre 2008 tra la Repubblica di Colombia e gli Stati dell'AELS (con prot. d'intesa e all.)

0.632.312.631 Freihandelsabkommen vom 25. November 2008 zwischen der Republik Kolumbien und den EFTA-Staaten (mit Verständigungsprotokoll und Anhängen)

Art. 67 Indicazioni geografiche, incluse le denominazioni di origine e le indicazioni di provenienza


1.  Le Parti al presente Accordo garantiscono nella loro legislazione nazionale mezzi adeguati ed efficaci per proteggere le indicazioni geografiche, incluse le denominazioni di origine42 e le indicazioni di provenienza.

2.  Ai fini del presente Accordo:

(a)
per «indicazioni geografiche» si intendono le indicazioni che identificano un prodotto quale originario del territorio di una Parte, o di una regione o località di detto territorio, quando una determinata qualità, la notorietà o altre caratteristiche del prodotto siano essenzialmente attribuibili alla sua origine geografica;
(b)
le «indicazioni di provenienza», che si tratti di nomi, espressioni, immagini, bandiere o segni costituiscono riferimenti diretti o indiretti a particolari Paesi, regioni, località o luoghi come l’origine geografica di prodotti o servizi. Nessuna disposizione del presente Accordo richiede a una Parte di modificare la sua legislazione se, alla data di entrata in vigore del presente Accordo, il suo diritto interno limita la protezione delle indicazioni di provenienza ai casi in cui una data qualità, notorietà o altra caratteristica del prodotto o del servizio siano essenzialmente attribuibili alla sua origine geografica.

3.  Un’indicazione di provenienza non può essere utilizzata nel corso degli scambi per un prodotto o un servizio nel caso in cui tale indicazione sia falsa o ingannevole oppure se è probabile che il suo utilizzo provochi confusione da parte del pubblico per quanto riguarda l’origine geografica del prodotto o del servizio in questione o infine se costituisce un atto di concorrenza sleale ai sensi dell’articolo 10bis della Convenzione di Parigi.

4.  Fatto salvo l’articolo 23 dell’Accordo TRIPS, le Parti forniscono alle Parti interessate i mezzi legali per evitare l’utilizzo di un’indicazione geografica per prodotti identici o comparabili non originari nel luogo indicato dalla designazione in questione in modo tale da ingannare o confondere il pubblico per quanto riguarda l’origine geografica del prodotto, o che costituisce un atto di concorrenza sleale ai sensi dell’articolo 10bis della Convenzione di Parigi.

42 Se una Parte ha previsto la protezione delle denominazioni di origine nella sua legislazione nazionale, nessuna disposizione del presente Acc. chiede di modificarla.

Art. 67 Geografische Angaben einschliesslich Ursprungsbezeichnungen und geografische Herkunftsangaben

1.  Die Vertragsparteien dieses Abkommens stellen in ihren innerstaatlichen Rechtsvorschriften angemessene und wirksame Mittel zum Schutz geografischer Herkunftsangaben einschliesslich Ursprungsbezeichnungen42 und geografischer Herkunftsangaben sicher.

2.  Für die Zwecke dieses Abkommens:

(a)
sind «geografische Angaben» Angaben, die eine Ware als aus dem Hoheitsgebiet einer Vertragspartei oder aus einer Region oder aus einem Ort in diesem Hoheitsgebiet stammend kennzeichnen, wenn eine bestimmte Qualität, ein bestimmter Ruf oder ein anderes bestimmtes Merkmal der Ware im Wesentlichen seinem geografischen Ursprung zuzuschreiben ist; und
(b)
stellen «geografische Herkunftsangaben unabhängig davon, ob es sich es sich dabei um Namen, Ausdrücke, Bilder, Fahnen oder Zeichen handelt, unmittelbar oder mittelbar Verweise auf ein bestimmtes Land, eine Region, eine Ortschaft oder einen Ort als geografische Herkunft einer Ware oder einer Dienstleistung dar. Keine Bestimmung dieses Abkommens verlangt von einer Vertragspartei, ihre Gesetzgebung zu ändern, falls bei Inkrafttreten dieses Abkommens ihre innerstaatlichen Rechtsvorschriften den Schutz von geografischen Herkunftsangaben auf Fälle beschränken, in denen eine bestimmte Qualität, ein bestimmter Ruf oder ein anderes bestimmtes Merkmal der Ware oder Dienstleistung im Wesentlichen ihrem geografischen Ursprung zuzuschreiben ist.

3.  Eine geografische Herkunftsangabe darf im geschäftlichen Verkehr nicht für eine Ware oder eine Dienstleistung verwendet werden, wenn die Angabe falsch oder irreführend ist oder wenn ihre Verwendung geeignet ist, die Öffentlichkeit hinsichtlich der geografischen Herkunft der betreffenden Ware oder Dienstleistung irrezuführen, oder einen Akt von unlauterem Wettbewerb nach Artikel 10bis der Pariser Verbandsübereinkunft darstellt.

4.  Unbeschadet von Artikel 23 des TRIPS-Abkommens sehen die Vertragsparteien die rechtlichen Mittel vor, mit denen die beteiligten Parteien die Verwendung einer geografischen Angabe untersagen können, die für gleiche oder vergleichbare Waren gebraucht wird, welche ihren Ursprung nicht im bezeichneten Gebiet haben, und deren Verwendung die Öffentlichkeit hinsichtlich der geografischen Herkunft einer Ware irreführt oder zu Verwechslungen Anlass gibt, oder einen Akt von unlauterem Wettbewerb nach Artikel 10bis der Pariser Verbandsübereinkunft darstellt.

42 Hat eine Vertragspartei in ihren innerstaatlichen Rechtsvorschriften den Schutz von Ursprungsbezeichnungen vorgesehen, so verlangt dieses Abkommen keine Änderung daran.

 

Il presente documento non è una pubblicazione ufficiale. Fa unicamente fede la pubblicazione della Cancelleria federale. Ordinanza sulle pubblicazioni ufficiali, OPubl.
Dies ist keine amtliche Veröffentlichung. Massgebend ist allein die Veröffentlichung durch die Bundeskanzlei.