0.632.231.43 Accordo del 12 aprile 1979 relativo alle procedure in materia di licenze d'importazione

0.632.231.43 Übereinkommen vom 12. April 1979 über Einfuhrlizenzverfahren

Art. 3 Licenze di importazione non automatiche

Le disposizioni che seguono, oltre a quelle dei paragrafi 1 a 11 dell’articolo 1, vengono applicate alle procedure di licenza di importazione non automatiche, vale a dire alle procedure di licenze di importazione che non rientrano nei paragrafi 1 e 2 dell’articolo 2:

a)
Le procedure di licenza di importazione adottate e le pratiche di rilascio delle licenze di importazione seguite per gestire i contingenti ed altre restrizioni all’importazione non devono esercitare sulle importazioni effetti restrittivi che si aggiungano a quelli causati dalla restrizione stessa.
b)
Le Parti forniscono, su richiesta di qualsiasi altra parte interessata al commercio del prodotto in questione, ogni utile informazione in merito a quanto segue:
i)
applicazione della restrizione;
ii)
licenze d’importazione accordate nel corso di un periodo precedente;
iii)
suddivisione di tali licenze tra i paesi fornitori;
iv)
quando ciò sia possibile, le statistiche relative alle importazioni (vale a dire il loro valore e/o il loro volume) per i prodotti soggetti a licenza di importazione. Non ci si attende che i paesi in via di sviluppo assumano, al riguardo, ulteriori oneri amministrativi o finanziari.
c)
Le Parti che amministrano i contingenti per mezzo di licenze di importazione rendono noti il volume totale e/o il valore totale dei contingenti da applicare, le date di apertura e di chiusura del periodo di applicazione ed ogni relativa modifica.
d)
Nel caso di contingenti suddivisi tra i paesi fornitori, la Parte che applica le restrizioni, informa, al più presto, tutte le altre Parti interessate alla fornitura del prodotto in questione in merito all’aliquota del contingente, espressa in volume od in valore, che è attribuita, per il periodo in corso, ai diversi paesi fornitori e pubblica ogni utile informazione al riguardo.
e)
Quando viene fissata una data d’apertura precisa per la presentazione delle domande di licenza di importazione, le norme e gli elenchi, di cui al paragrafo 4, vengono pubblicati al più presto prima di tale data, od immediatamente dopo l’annuncio del contingente o di un’altra misura che comporti l’obbligo di ottenere una licenza di importazione.
f)
Ogni persona, società od istituzione, che soddisfi le condizioni legali prescritte dal paese importatore, ha diritto, ad eguali condizioni, a richiedere licenze di importazione ed a vedere le proprie domande prese in considerazione. Qualora una domanda di licenza di importazione non venga accolta, ne vengono comunicate, su richiesta, le ragioni al richiedente che ha diritto d’appello o di revisione conformemente alla legislazione od alle procedure nazionali del paese importatore.
g)
Il periodo previsto per l’esame delle domande è il più breve possibile.
h)
La durata di validità delle licenze di importazione è ragionevole e non così breve da impedire le importazioni. Essa non deve essere tale da impedire le importazioni da lunga distanza, tranne nei casi speciali in cui le importazioni siano necessarie per far fronte, a breve termine, a bisogni imprevisti.
i)
Nell’amministrazione dei contingenti, le Parti non impediscono che le importazioni vengano effettuate conformemente alle licenze di importazione rilasciate e non scoraggiano la completa utilizzazione dei contingenti.
j)
Nel rilascio delle licenze di importazione, le Parti tengono conto dell’opportunità di rilasciare licenze di importazione corrispondenti a quantità di prodotti economicamente significative.
k)
Per la suddivisione delle licenze, le Parti dovrebbero considerare le importazioni precedentemente effettuate dal richiedente, osservando se le licenze di importazione che gli sono state rilasciate siano state integralmente utilizzate, nel corso di un recente periodo di riferimento.
1)
È necessario prevedere una ragionevole assegnazione delle licenze di importazione ai nuovi importatori tenendo conto dell’opportunità di rilasciare licenze di importazione corrispondenti a quantità di prodotti economicamente significative. Al riguardo, deve essere accordata una speciale attenzione agli importatori che importano prodotti originari dai paesi in via di sviluppo e, in particolare, dai paesi meno avanzati.
m)
Nel caso di contingenti gestiti per mezzo di licenze e non suddivisi tra i paesi fornitori, i detentori8 hanno libera scelta in fatto di fonti d’importazione. Nel caso di contingenti suddivisi tra i paesi fornitori, le licenze stabiliscono chiaramente il paese od i paesi fornitori.
n)
Nell’applicazione del paragrafo 8 di cui sopra, le future suddivisioni delle licenze possono essere adeguate onde compensare le importazioni effettuate oltre un precedente livello di licenze.

8 Talvolta denominati «detentori di contingenti».

Art. 3 Nichtautomatische Einfuhrlizenzverfahren

Die folgenden Bestimmungen gelten zusätzlich zu Artikel 1 Absätze 1–11 für nichtautomatische Einfuhrlizenzverfahren, das heisst für Einfuhrlizenzverfahren, die nicht unter Artikel 2 Absätze 1 und 2 fallen:

a)
Lizenzverfahren und Praktiken in Verbindung mit der Erteilung von Lizenzen zur Verwaltung von Kontingenten und anderen Einfuhrbeschränkungen dürfen – ausser der durch die Verhängung der Beschränkung verursachten restriktiven Wirkung – keine einfuhrbeschränkende Wirkung haben.
b)
Die Vertragsparteien erteilen auf Ersuchen einer Vertragspartei, die am Handel mit einer Ware interessiert ist, alle einschlägigen Auskünfte über:
i)
die Verwaltung der Beschränkungen,
ii)
die innerhalb eines nicht weit zurückliegenden Zeitraums erteilten Einfuhrlizenzen,
iii)
die Aufteilung dieser Lizenzen auf die Lieferländer,
iv)
soweit durchführbar, Einfuhrstatistiken (d. h. Wert und/oder Menge) über die einfuhrlizenzpflichtigen Waren. Von den Entwicklungsländern wird nicht erwartet, dass sie in dieser Hinsicht zusätzliche administrative oder finanzielle Belastungen auf sich nehmen.
c)
Vertragsparteien, die Lizenzverfahren zur Verwaltung von Kontingenten anwenden, veröffentlichen die Gesamthöhe der Mengen‑ und/oder Wertkontingente, Beginn und Ende des Kontingentszeitraums und alle eintretenden Änderungen.
d)
Werden Kontingente unter Lieferländern aufgeteilt, so wird die diese Beschränkungen anwendende Vertragspartei alle anderen an der Lieferung der betreffenden Ware interessierten Vertragsparteien innerhalb kürzester Frist über die den verschiedenen Lieferländern zugeteilten Anteile der Mengen- oder Wertkontingente im laufenden Zeitraum unterrichten und alle für diesen Zweck nützlichen Angaben veröffentlichen.
e)
Ist ein bestimmter Zeitpunkt angegeben, von dem an Einfuhrlizenzanträge gestellt werden können, so sind die in Artikel 1 Absatz 4 genannten Warenlisten möglichst lange vor diesem Zeitpunkt oder unmittelbar nach der Bekanntgabe des Kontingents oder einer anderen mit einem Einfuhrlizenzverfahren verbundenen Massnahme zu veröffentlichen.
f)
Jede Person, Firma oder Institution, die im Einfuhrland die gesetzlichen Voraussetzungen erfüllt, ist gleichermassen berechtigt, eine Lizenz zu beantragen und für eine Bewilligung in Betracht gezogen zu werden. Wird ein Lizenzantrag nicht bewilligt, so sind dem Antragsteller auf Ersuchen die Gründe hierfür mitzuteilen, der Antragsteller hat das Recht, nach Massgabe der innerstaatlichen Rechtsvorschriften oder Verfahren des Einfuhrlandes Rechtsmittel einzulegen.
g)
Der Zeitraum für die Bearbeitung von Anträgen hat so kurz wie möglich zu sein.
h)
Die Geltungsdauer der Lizenz muss angemessen sein und darf nicht so kurz sein, dass dadurch Einfuhren ausgeschlossen werden. Die Geltungsdauer der Einfuhrlizenzen darf Einfuhren aus entfernten Lieferquellen nicht ausschliessen, es sei denn, dass in besonderen Fällen Einfuhren zur Deckung eines unvorhergesehenen kurzfristigen Bedarfs notwendig sind.
i)
Die Vertragsparteien dürfen bei der Verwaltung von Kontingenten nicht verhindern, dass Einfuhren entsprechend den erteilten Lizenzen getätigt werden, und die volle Ausnutzung der Kontingente nicht erschweren.
j)
Bei der Lizenzerteilung berücksichtigen die Vertragsparteien, dass es wünschenswert ist, Lizenzen für die betreffenden Waren in wirtschaftlich sinnvollen Mengen zu erteilen.
k)
Bei der Zuteilung von Lizenzen sollten die Vertragsparteien frühere Einfuhren des Antragstellers und die Frage in Betracht ziehen, ob die dem Antragsteller erteilten Lizenzen in einem nicht weit zurückliegenden repräsentativen Zeitraum voll ausgenutzt worden sind.
1)
Es ist auf eine angemessene Zuteilung von Lizenzen an neue Importeure zu achten, wobei zu berücksichtigen ist, dass es wünschenswert ist, Lizenzen für Waren in wirtschaftlich sinnvollen Mengen zu erteilen. In dieser Hinsicht sollten Importeure, die Ursprungswaren der Entwicklungsländer und insbesondere der am wenigsten entwickelten Länder einführen, besondere Beachtung finden.
m)
Sind durch Lizenzverfahren verwaltete Kontingente nicht unter den Lieferländern aufgeteilt, so steht es den Lizenzinhabern8 frei, die Einfuhrquellen zu wählen. Sind die Kontingente unter den Lieferländern aufgeteilt, so ist in der Lizenz eindeutig anzugeben, für welches Land oder welche Länder sie gilt.
n)
In Anwendung von Artikel 1 Absatz 8 können bei späteren Lizenzzuteilungen ausgleichende Anpassungen vorgenommen werden, wenn ein früheres Lizenzniveau überschritten wurde.

8 Manchmal als «Kontingentsinhaber» bezeichnet.

 

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