0.631.252.945.461.7 Accordo del 15 dicembre 1975 tra la Svizzera e l'Italia relativo al controllo sui treni in corso di viaggio sulla tratta Ponte Ribellasca-Camedo

0.631.252.945.461.7 Vereinbarung vom 15. Dezember 1975 zwischen der Schweiz und Italien über die Grenzabfertigung in Zügen während der Fahrt auf der Strecke Ponte Ribellasca-Camedo

Art. 2

(1)  Per gli agenti dello Stato limitrofo la zona comprende i treni stabiliti a norma dell’articolo 4 paragrafo 1 circolanti sui percorsi designati all’articolo 1 paragrafo 1 nonché i marciapiedi, i contigui interbinari ed i locali di cui al paragrafo 7 messi a loro disposizione.

(2)  Nelle stazioni di Ponte Ribellasca e di Camedo gli agenti dello Stato limitrofo hanno il diritto di trattenere le persone che abbiano violato le norme dello Stato limitrofo, le merci o in altri beni sequestrati nei treni, nonché i mezzi di prova.

(3)  Gli agenti in servizio fruiranno del trasporto gratuito sui percorsi ferroviari indicati all’articolo 1 paragrafo I.

(4)  Le persone arrestate, le merci o altri beni sequestrati e i mezzi di prova possono essere condotti nello Stato limitrofo coi primo treno utile, sui percorsi indicati all’articolo 1 paragrafo I.

(5)  Nel caso in cui l’utilizzazione della ferrovia non risultasse opportuna per il ritorno ai sensi del paragrafo 4 che precede, gli agenti dello Stato limitrofo possono ricondurre nel proprio Stato le persone arrestate, le merci o altri beni sequestrati e i mezzi di prova di cui al precedente paragrafo 4, seguendo il percorso stradale Ponte Ribellasca–Camedo o viceversa.

(6)  Ai sensi dell’articolo 4 paragrafo 1 della Convenzione dell’11 marzo 19611), la zona per gli agenti svizzeri è aggregata al Comune di Borgnone, quella per gli agenti italiani al Comune di Re.

(7)  La dogana svizzera mette a disposizione degli agenti italiani per gli adempimenti previsti al paragrafo 2 un locale nella stazione di Camedo. Agli stessi fini, la dogana italiana mette a disposizione degli agenti svizzeri un locale nella stazione di Ponte Ribellasca.

Art. 2

(1)  Für die Bediensteten des Nachbarstaats umfasst die Zone die nach Artikel 4 Absatz 1 bestimmten Züge, die auf den in Artikel 1 Absatz 1 bezeichneten Strecken verkehren, sowie die Bahnsteige, die angrenzenden Zwischengleise und die laut Absatz 7 zur Verfügung gestellten Lokale.

(2)  In den Bahnhöfen Ponte Ribellasca und Camedo haben die Bediensteten des Nachbarstaates das Recht, Personen, welche die Vorschriften des Nachbarstaates verletzt haben, sowie Waren und andere in den Zügen sichergestellte Vermögenswerte und Beweismittel in Gewahrsam zu behalten.

(3)  Die im Dienst stehenden Bediensteten haben Anspruch auf kostenlose Beförderung auf den in Artikel 1 Absatz 1 angegebenen Strecken.

(4)  Festgenommene Personen, sichergestellte Waren oder andere Vermögenswerte können auf den in Artikel 1 Absatz 1 angegebenen Strecken mit dem nächsten geeigneten Zug in den Nachbarstaat verbracht werden.

(5)  Falls die Benützung der Eisenbahn sich für die Rückführung im Sinne des Absatzes 4 als unzweckmässig erweisen sollte, dürfen die Bediensteten des Nachbarstaates festgenommene Personen, sichergestellte Waren oder andere Vermögenswerte und Beweismittel auf der Strasse Ponte Ribellasca–Camedo oder umgekehrt in ihren Staat zurückführen.

(6)  Im Sinne von Artikel 4 Absatz 1 des Abkommens vom 11. März 19614 wird die Zone für die schweizerischen Bediensteten der Gemeinde Borgnone, die Zone für die italienischen Bediensteten der Gemeinde Re zugeordnet.

(7)  Der Schweizer Zoll stellt den italienischen Bediensteten für die in Absatz 2 vorgesehenen Handlungen ein Lokal im Bahnhof Camedo zur Verfügung. Zum gleichen Zweck stellt der italienische Zoll den schweizerischen Bediensteten ein Lokal im Bahnhof Ponte Ribellasca zur Verfügung.

 

Il presente documento non è una pubblicazione ufficiale. Fa unicamente fede la pubblicazione della Cancelleria federale. Ordinanza sulle pubblicazioni ufficiali, OPubl.
Dies ist keine amtliche Veröffentlichung. Massgebend ist allein die Veröffentlichung durch die Bundeskanzlei.