0.520.33 Secondo Protocollo del 26 marzo 1999 relativo alla Convenzione dell'Aia del 1954 per la protezione dei beni culturali in caso di conflitto armato

0.520.33 Zweites Protokoll vom 26. März 1999 zum Haager Abkommen von 1954 für den Schutz von Kulturgut bei bewaffneten Konflikten

Art. 27 Compiti

(1) Al Comitato compete:

a)
elaborare le linee direttrici per l’applicazione del presente Protocollo;
b)
accordare, sospendere o ritirare la protezione rafforzata a beni culturali, e stabilire, aggiornare e garantire la promozione dell’Elenco dei beni culturali sotto protezione rafforzata;
c)
seguire e controllare l’applicazione del presente Protocollo e favorire l’identificazione dei beni culturali sotto protezione rafforzata;
d)
esaminare i rapporti delle Parti e formulare osservazioni in merito, ottenere dettagli, per quanto necessario, e redigere il proprio rapporto sull’applicazione del presente Protocollo all’indirizzo dell’Adunanza delle Parti;
e)
ricevere ed esaminare le domande d’assistenza internazionale in virtù dell’articolo 32;
f)
decidere come utilizzare il Fondo;
g)
esercitare qualsiasi altro compito che l’Adunanza potrebbe affidargli.

(2) Il Comitato esercita le proprie funzioni cooperando con il Direttore generale.

(3) Il Comitato coopera con le organizzazioni governative e non governative internazionali e nazionali che perseguono obiettivi simili a quelli della Convenzione, del suo Primo Protocollo e del presente Protocollo. Per facilitare lo svolgimento delle proprie funzioni, il Comitato può invitare alle proprie riunioni, alle quali partecipano a titolo consultivo, eminenti organizzazioni professionali che hanno relazioni formali con l’UNESCO, segnatamente il Comitato internazionale dello Scudo Blu (CIBB) e suoi organi costitutivi. A queste riunioni possono essere invitati, a titolo consultivo, anche rappresentanti dell’Istituto Internazionale per la Conservazione e il Restauro dei Beni Culturali (ICCROM; Centro di Roma) e del Comitato internazionale della Croce Rossa (CICR).

Art. 27 Aufgaben

(1) Der Ausschuss hat folgende Aufgaben:

a)
Erstellung von Richtlinien zur Durchführung dieses Protokolls;
b)
Gewährung, Aussetzung oder Aufhebung des verstärkten Schutzes für Kulturgut und Erstellung, Aktualisierung und Förderung der Liste des Kulturguts unter verstärktem Schutz;
c)
Beobachtung und Überwachung der Durchführung dieses Protokolls und Förderung der Erfassung von Kulturgut unter verstärktem Schutz;
d)
Prüfung der Berichte der Vertragsparteien und Stellungnahme dazu, erforderlichenfalls deren Klärung und Erstellung eines eigenen Berichts über die Durchführung dieses Protokolls für die Tagung der Vertragsparteien;
e)
Entgegennahme und Prüfung von Anträgen auf internationale Unterstützung nach Artikel 32;
f)
Festlegung der Verwendung des Fonds;
g)
Wahrnehmung anderer Aufgaben, die ihm von der Tagung der Vertragsparteien zugewiesen werden.

(2) Die Aufgaben des Ausschusses werden in Zusammenarbeit mit dem Generaldirektor wahrgenommen.

(3) Der Ausschuss arbeitet mit internationalen und nationalen staatlichen und nichtstaatlichen Organisationen zusammen, die ähnliche Ziele verfolgen wie das Abkommen, das Erste Protokoll und dieses Protokoll. Zur Unterstützung der Wahrnehmung seiner Aufgaben kann der Ausschuss bedeutende Fachorganisationen wie etwa solche, die formelle Beziehungen zur UNESCO unterhalten, einschliesslich des Internationalen Komitees vom Blauen Schild (ICBS) und der Organisationen, aus denen es gebildet wird, einladen, in beratender Eigenschaft an seinen Sitzungen teilzunehmen. Vertreter der Internationalen Studienzentrale für die Erhaltung und Restaurierung von Kulturgut (Römische Zentrale) (ICCROM) und des Internationalen Komitees vom Roten Kreuz (IKRK) können ebenfalls eingeladen werden, in beratender Eigenschaft teilzunehmen.

 

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