0.360.454.1 Accordo del 14 ottobre 2013 sulla cooperazione di polizia e doganale tra il Consiglio federale svizzero e il Governo della Repubblica Italiana

0.360.454.1 Abkommen vom 14. Oktober 2013 zwischen dem Schweizerischen Bundesrat und der Regierung der Italienischen Republik über die Zusammenarbeit der Polizei- und Zollbehörden

Art. 22 Transito

1.  Fatte salve le altre disposizioni del presente Accordo e la Convenzione dell’11 marzo 196110 tra la Confederazione Svizzera e la Repubblica Italiana relativa agli uffici a controlli nazionali abbinati e al controllo in corso di viaggio, se gli agenti di una Parte indossano l’uniforme o sono muniti di armi di servizio, equipaggiamenti speciali o viaggiano a bordo di mezzi di servizio, il loro transito nella zona di frontiera dell’altra Parte deve essere annunciato, prima del passaggio alla frontiera:

per la Confederazione Svizzera, al settore svizzero del centro comune;
per la Repubblica Italiana, al settore italiano del centro comune.

2.  Se il transito riguarda una parte del territorio oltre la zona di frontiera, è necessaria l’autorizzazione preventiva rilasciata dalle rispettive Autorità competenti. La richiesta potrà essere veicolata anche attraverso il centro comune.

3.  Nei casi previsti ai paragrafi 1 e 2, gli agenti in transito non possono svolgere funzioni di polizia nel territorio dell’altra Parte e sono soggetti alla normativa nazionale di quest’ultima, comprese le disposizioni sulla circolazione stradale.

Art. 22 Transit

1.  Vorbehaltlich anderer Bestimmungen dieses Abkommens und des Abkommens vom 11. März 196111 zwischen der Schweizerischen Eidgenossenschaft und der Italienischen Republik über die nebeneinanderliegenden Grenzabfertigungsstellen und die Grenzabfertigung während der Fahrt, muss der Transit von Beamten in das Grenzgebiet der anderen Partei vor dem Grenzübertritt der folgenden Dienststelle angekündigt werden, wenn die Beamten Uniform tragen, Dienstwaffen oder Spezialausrüstungen mit sich führen oder Dienstfahrzeuge benutzen:

in der Schweizerischen Eidgenossenschaft: Schweizer Sektor des gemeinsamen Zentrums;
in der Italienischen Republik: italienischer Sektor des gemeinsamen Zentrums.

2.  Geht der Transit über das Grenzgebiet im Hoheitsgebiet der anderen Partei hinaus, muss vorgängig die Genehmigung der zuständigen Behörden eingeholt werden. Das Ersuchen kann auch durch das gemeinsame Zentrum abgewickelt werden.

3.  In den Fällen nach Absatz 1 und 2 dürfen Beamte im Transit im Hoheitsgebiet der anderen Partei keine polizeilichen Funktionen ausüben; zudem unterstehen sie dem nationalen Recht der anderen Partei, einschliesslich der Verkehrsregeln.

 

Il presente documento non è una pubblicazione ufficiale. Fa unicamente fede la pubblicazione della Cancelleria federale. Ordinanza sulle pubblicazioni ufficiali, OPubl.
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