Diritto internazionale 0.1 Diritto internazionale pubblico generale 0.19 Relazioni diplomatiche e consolari. Missioni speciali. Organizzazioni internazionali. Componimento dei conflitti. Riconduzione di accordi
Internationales Recht 0.1 Internationales Recht im Allgemeinen 0.19 Diplomatische und konsularische Beziehungen. Sondermissionen. Internationale Organisationen. Regelung von Streitigkeiten. Weitergeltung von Verträgen

0.193.213 Atto generale del 26 settembre 1928 per il regolamento pacifico delle controversie internazionali

0.193.213 Generalakte vom 26. September 1928 zur friedlichen Beilegung völkerrechtlicher Streitigkeiten

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Art. 23

1.  Se la nomina dei membri del Tribunale arbitrale non viene fatta entro tre mesi a contare dalla domanda rivolta da una delle parti all’altra di costituire un tribunale arbitrale, la cura di procedere alle nomine necessarie sarà affidata ad una terza Potenza scelta di comune accordo dalle parti.

2.  Se non v’è accordo su questo punto, ciascuna delle parti designerà una Potenza diversa e le nomine saranno fatte di concerto dalle Potenze così scelte.

3.  Se, entro tre mesi, le Potenze in tal modo designate non sono riuscite a mettersi d’accordo, le nomine necessarie saranno fatte dal presidente della Corte permanente di Giustizia internazionale11. Se questi è impedito o se è cittadino di una delle parti, le nomine saranno fatte dal vicepresidente. Se quest’ultimo è impedito o se è cittadino di una delle parti, le nomine saranno fatte dal membro anziano della Corte che non sia cittadino di nessuna delle parti.

11 La Corte permanente di giustizia internazionale è stata sciolta con Risoluzione del 18 apr. 1946 dell’Assemblea della Società delle Nazioni (FF 1946 II 1227 ediz. ted. e 1186 ediz. franc.) e sostituita dalla Corte internazionale di Giustizia (RS 0.193.50).

Art. 23

1.  Erfolgt die Ernennung der Mitglieder des Schiedsgerichtes nicht binnen einer Frist von drei Monaten vom Zeitpunkte an, wo eine Partei an die andere das Begehren gerichtet hat, ein Schiedsgericht zu bestellen, so wird eine von den Parteien gemeinsam bezeichnete dritte Macht damit betraut, die erforderlichen Ernennungen vorzunehmen.

2.  Ist hierüber eine Verständigung nicht zu erzielen, so bezeichnet jede Partei eine andere Macht, und die Ernennungen werden durch die auf diese Weise gewählten Mächte im gemeinsamen Einvernehmen vorgenommen.

3.  Können sich die auf diese Weise bezeichneten Mächte binnen drei Monaten nicht einigen, so werden die erforderlichen Ernennungen durch den Präsidenten des Ständigen Internationalen Gerichtshofes11 vollzogen. Ist dieser verhindert oder ist er Angehöriger einer der Parteien, so werden die Ernennungen durch den Vizepräsidenten vollzogen. Ist dieser verhindert oder ist er Angehöriger einer der Parteien, so werden die Ernennungen durch das älteste Mitglied des Gerichtshofes vollzogen, das nicht Angehöriger einer der Parteien ist.

11 Der Ständige Internationale Gerichtshof wurde aufgelöst durch Beschluss der Völkerbundsversammlung vom 18. April 1946 (BBl 1946 11 1227) und ersetzt durch den Internationalen Gerichtshof (SR 0.193.50).

 

Il presente documento non è una pubblicazione ufficiale. Fa unicamente fede la pubblicazione della Cancelleria federale. Ordinanza sulle pubblicazioni ufficiali, OPubl.
Dies ist keine amtliche Veröffentlichung. Massgebend ist allein die Veröffentlichung durch die Bundeskanzlei.