Diritto internazionale 0.1 Diritto internazionale pubblico generale 0.19 Relazioni diplomatiche e consolari. Missioni speciali. Organizzazioni internazionali. Componimento dei conflitti. Riconduzione di accordi
Internationales Recht 0.1 Internationales Recht im Allgemeinen 0.19 Diplomatische und konsularische Beziehungen. Sondermissionen. Internationale Organisationen. Regelung von Streitigkeiten. Weitergeltung von Verträgen

0.192.122.972.0 Scambio di lettere del 13/26 luglio 1979 tra il Dipartimento federale degli affari esteri e il Fondo internazionale di sviluppo agricolo su i privilegi e le immunità del Fondo in Svizzera

0.192.122.972.0 Briefwechsel vom 13./26. Juli 1979 zwischen dem Eidgenössischen Departement für auswärtige Angelegenheiten und dem Internationalen Fonds für landwirtschaftliche Entwicklung über die Vorrechte und Immunitäten des Fonds in der Schweiz

Index Inverser les langues Précédent
Index Inverser les langues

Preambolo

Traduzione1

Dipartimento federale

Berna, 13 luglio 1979

degli affari esteri

Signor

Abdelmuhsin M. Al‑Sudeary

Presidente del Fondo Internazionale

di Sviluppo Agricolo (FISA)

107, Via del Serafico

Roma

Signor Presidente,

Ho l’onore di riferirmi alle discussioni che hanno avuto luogo circa la concretazione dei privilegi e delle immunità, giusta l’articolo 10 sezione 2 paragrafo a) dell’Accordo per l’istituzione di un Fondo internazionale di sviluppo agricolo del 13 giugno 19762, necessaria al Fondo internazionale di sviluppo agricolo per esercitare le proprie funzioni e per raggiungere il proprio obiettivo.

Inoltre ho l’onore di confermare che le discussioni sono sfociate nelle definizioni seguenti di taluni di questi privilegi e immunità di cui godrà il Fondo internazionale di sviluppo agricolo (di seguito «Fondo») sul territorio svizzero:

1.
I beni e gli averi del Fondo in Svizzera sono esenti da perquisizione, requisizione, confisca, espropriazione e ogni altra forma dì coercizione esecutiva, amministrativa, giudiziaria o legislativa.
2.
Senza essere astretto ad alcun controllo, regolamento o moratoria finanziari:
a.
Il Fondo può possedere fondi, oro o divise d’ogni sorta e avere conti in qualunque moneta;
b.
Il Fondo può trasferire liberamente i suoi fondi, l’oro e le divise in Svizzera, fuori della Svizzera o all’interno della Svizzera e convertire in qualsiasi moneta ogni divisa che possiede.
Nell’esercizio dei diritti concessigli in virtù del presente articolo, il Fondo terrà conto di tutte le osservazioni che gli fossero fatte dal Consiglio federale svizzero, in quanto stimi possano essere considerate senza pregiudizio dei suoi interessi.
3.
Il Fondo, i suoi averi, redditi e altri beni sono esenti:
a.
da ogni imposta diretta, federale, cantonale o comunale. Resta inteso, tuttavia, che il Fondo non domanderà l’esenzione da imposte corrispondenti alla pura rimunerazione di servizi pubblici.
b.
dall’imposta preventiva riscossa giusta la legge federale del 13 ottobre 19653 su l’imposta preventiva. L’esenzione avviene mediante rimborso al Fondo degli emolumenti riscossi sui suoi averi.
3bis.4
Il Fondo è esonerato dalle imposte indirette federali, cantonali e comunali. In particolare, è esonerato dall’imposta sul valore aggiunto (IVA) per tutte le acquisizioni destinate ad uso ufficiale e per tutti i servizi effettuati per uso ufficiale, conformemente alla legislazione svizzera. Se del caso, l’esenzione è effettuata mediante rimborso, previa esplicita domanda del Fondo e applicando una procedura da stabilire tra il Fondo e le autorità competenti.
3ter.5
Il trattamento doganale degli oggetti destinati all’uso ufficiale del Fondo è disciplinato dall’ordinanza del 13 novembre 19856 concernente i privilegi doganali delle organizzazioni internazionali, degli Stati nelle loro relazioni con tali organizzazioni e delle missioni speciali di Stati esteri.
4.
Qualsiasi divergenza concernente l’applicazione o l’interpretazione delle presenti disposizioni, che non potesse essere composta mediante colloqui diretti fra le parti, può essere sottoposta, dall’una o dall’altra parte, a un tribunale arbitrale trimembre. Il Consiglio federale e il Fondo designeranno un membro ciascuno. 1 membri designati coopteranno il loro presidente. In caso di disaccordo tra i membri circa la persona del presidente, quest’ultimo è designato dal presidente della Corte internazionale di giustizia. Il tribunale stabilisce la propria procedura.

Dal momento in cui riceverà una lettera da parte vostra indicante che le disposizioni di cui sopra hanno ottenuta l’approvazione del Fondo, il Consiglio federale considererà questa lettera e la vostra lettera relativa come un accordo giusta l’articolo 10 sezione 2 paragrafo b) iii) dell’Accordo per l’istituzione di un Fondo internazionale di sviluppo, con entrata in vigore a contare dalla data della vostra lettera di risposta con effetto retroattivo al 30 novembre 1977. Il presente accordo può essere disdetto in ogni momento da ciascuna parte mediante un preavviso scritto di 6 mesi.

Colgo l’occasione per rinnovarle, Signor Presidente, l’assicurazione della nostra alta considerazione.

Il Governatore del FISA
per la Svizzera:

Th. Raeber

Fondo internazionale
di Sviluppo Agricolo

Roma, 26 luglio 1979

Il Presidente

Signor Thomas Raeber

Governatore del FISA per la Svizzera

Dipartimento federale

degli affari esteri

Berna

Signor Governatore,

Ho l’onore di dichiarare ricevuta la vostra lettera del 13 luglio che precisa i privilegi e le immunità del Fondo internazionale di sviluppo agricolo in Svizzera. Gli accordi esposti nella vostra lettera del 13 luglio sono concordi con quelli del FISA e, come convenuto, li considereremo entrati in vigore il 30 novembre 1977. Scriveremo ugualmente alle autorità fiscali svizzere, quale seguito all’Accordo, per chiedere il rimborso delle imposte da loro riscosse sul redditi anteriormente conseguiti dal FISA sui suoi collocamenti in Svizzera.

Voi rei esprimere ancora i miei ringraziamenti al vostro Governo e a Lei personalmente per l’assistenza che ci avete prestato in questa occasione.

Voglia gradire, Signor Governatore, l’espressione della nostra alta considerazione.

Per il Presidente
Abdelmuhsin M. Al‑Sudeary:

Philip Beerbaum

1 Il testo originale è pubblicato sotto lo stesso numero nell’ediz. franc. della presente Raccolta.

2 RS 0.972.0

3 RS 642.21

4 Introdotto dal scambio di lettere del 1°/17 feb. 2012, in vigore dal 1° mag. 2012 (RU 2012 2025).

5 Introdotto dal scambio di lettere del 1°/17 feb. 2012, in vigore dal 1° mag. 2012 (RU 2012 2025).

6 RS 631.145.0

Präambel

Übersetzung1

Eidgenössisches Departement

Bern, den 13. Juli 1979

für auswärtige Angelegenheiten

Herrn Abdelmuhsin M. AI‑Sudeary

Präsident des Internationalen Fonds

für landwirtschaftliche Entwicklung (FIDA)

107, Via del Serafico

Rom

Herr Präsident,

Ich habe die Ehre, mich auf Besprechungen zu beziehen, die bezüglich der Konkretisierung von Vorrechten und Immunitäten stattgefunden haben, welche in Artikel 10 Abschnitt 2 Absatz a) der Vereinbarung vom 13. Juni 19762 über die Errichtung des Internationalen Fonds für landwirtschaftliche Entwicklung anvisiert werden und welche der Internationale Fonds für landwirtschaftliche Entwicklung zur Ausübung seiner Funktion und Erreichung seiner Zielsetzung benötigt.

Ich habe auch die Ehre, zu bestätigen, dass die Besprechungen zu folgenden Definitionen von einigen dieser Vorrechte und Immunitäten geführt haben, die dem Internationalen Fonds für landwirtschaftliche Entwicklung (im folgenden «Fonds») auf schweizerischem Territorium zustehen werden:

1.
Die Vermögenswerte und Guthaben des Fonds in der Schweiz können nicht Gegenstand einer Untersuchungs‑, Requisitions‑, Beschlagnahme‑, Enteignungs‑ oder irgendeiner Zwangsmassnahme vollziehenden, administrativen, gerichtlichen oder gesetzgeberischen Charakters sein.
2.
Ohne einer finanziellen Kontrolle, Reglementierung oder einem Moratorium zu unterliegen:
a.
kann der Fonds Guthaben, Gold oder irgendwelche Devisen verwahren oder Konten in irgendeiner Geldsorte unterhalten;
b.
kann der Fonds seine Guthaben, sein Gold oder seine Devisen in die Schweiz, aus der Schweiz oder innerhalb der Schweiz frei transferieren sowie alle von ihm verwahrten Devisen in irgendeine andere Währung konvertieren.
In Ausübung der ihm in diesem Abschnitt eingeräumten Rechte wird der Fonds allen Vorstellungen des Schweizerischen Bundesrates, soweit er ihnen ohne Nachteil für seine eigenen Interessen entsprechen kann, Rechnung tragen.
3.
Der Fonds, seine Guthaben, Einkünfte und andere Vermögenswerte sind befreit:
a.
von jeder direkten oder indirekten, eidgenössischen, kantonalen oder Gemeindesteuer. Es versteht sich indessen, dass der Fonds die Befreiung von Abgaben, die in Wirklichkeit nur einer Entschädigung für öffentliche Dienste gleichkommen, nicht beanspruchen wird;
b.
von der gemäss dem Bundesgesetz vom 13. Oktober 19653 über die Verrechnungssteuer erhobenen Verrechnungssteuer. Die Befreiung erfolgt durch Rückzahlung an den Fonds der auf seinen Guthaben erhobenen Abgaben.
3bis.4
Der Fonds ist von den indirekten Steuern des Bundes, der Kantone und Gemeinden befreit. Insbesondere ist er gemäss der schweizerischen Gesetzgebung bei allen Anschaffungen für den amtlichen Gebrauch und beim Bezug jeglicher Dienstleistungen für den amtlichen Gebrauch von der Mehrwertsteuer (MWST) befreit. Die Befreiung ist jeweils nach einem Verfahren, das zwischen dem Fonds und den zuständigen Behörden zu vereinbaren ist, auf Antrag des Fonds auf dem Wege der Rückerstattung zu gewähren.
3ter.5
Die zollamtliche Behandlung der für den amtlichen Gebrauch des Fonds bestimmten Gegenstände erfolgt gemäss der Verordnung vom 13. November 19856 über Zollvorrechte der internationalen Organisationen, der Staaten in ihren Beziehungen zu diesen Organisationen und der Sondermissionen fremder Staaten.
4.
Jede Meinungsverschiedenheit bezüglich der Anwendung oder der Interpretation der vorliegenden Bestimmungen, die nicht durch direkte Gespräche zwischen den Parteien hat geregelt werden können, kann durch die eine oder andere Partei einem aus drei Mitgliedern bestehenden Schiedsgericht unterbreitet werden. Der Bundesrat und der Fonds bezeichnen je einen. Die so bezeichneten Mitglieder wählen ihren Präsidenten. Im Falle von Uneinigkeit zwischen den Mitgliedern bezüglich der Person des Präsidenten wird dieser durch den Präsidenten des Internationalen Gerichtshofes bezeichnet. Das Schiedsgericht legt sein eigenes Verfahren fest.

Nach Erhalt eines Briefes von Ihnen, der angibt, dass die obengenannten Bestimmungen die Zustimmung des Fonds erhalten, wird der Bundesrat diesen Brief und Ihren sich auf diesen beziehenden Brief als ein Abkommen im Sinne von Artikel 10 Abschnitt 2 Absatz b) iii) der Vereinbarung über die Errichtung des Internationalen Fonds für landwirtschaftliche Entwicklung betrachten, das am Datum Ihres Antwortbriefes rückwirkend auf den 30. November 1977 in Kraft tritt. Das vorliegende Abkommen kann jederzeit durch jede Partei mittels einer schriftlichen Voranzeige von 6 Monaten gekündigt werden.

Ich benütze diesen Anlass, um Ihnen, Herr Präsident, die Versicherung meiner ausgezeichneten Hochachtung zu erneuern.

Der Gouverneur des FIDA
für die Schweiz:

Th. Raeber

Internationaler Fonds
für landwirtschaftliche Entwicklung

Rom, den 26. Juli 1979

Der Präsident

Herrn Thomas Raeber

Gouverneur des FIDA für die Schweiz

Eidgenössisches Departement

für auswärtige Angelegenheiten

Bern

Herr Gouverneur,

Ich habe die Ehre, den Empfang Ihres Briefes vom 13. Juli, der die Vorrechte und Immunitäten des Internationalen Fonds für landwirtschaftliche Entwicklung in der Schweiz klärt, zu bestätigen und Ihnen hierfür zu danken. Die in Ihrem Brief vom 13. Juli dargelegten Bestimmungen erhalten die volle Zustimmung des FIDA und, wie vereinbart, werden wir davon ausgehen, dass diese ab 30. November 1977 Wirkung genommen haben. Als Folge dieser Vereinbarung werden wir auch den schweizerischen Fiskalbehörden schreiben, um die Rückerstattung derjenigen Steuern zu verlangen, die von ihnen auf Guthaben zurückbehalten wurden, die vorgängig vom FIDA auf seinen in der Schweiz angelegten Geldern erzielt worden waren.

Ich möchte Ihrer Regierung und Ihnen selbst einmal mehr meinen Dank für den Beistand ausdrücken, den Sie uns in dieser Angelegenheit gegeben haben.

Ich versichere Sie, Herr Gouverneur, meiner ausgezeichneten Hochachtung.

Für den Präsidenten
Abdelmuhsin M. Al‑Sudeary:

Philip Beerbaum

1 Der Originaltext findet sich unter der gleichen Nummer in der französischen Ausgabe dieser Sammlung.

2 SR 0.972.0

3 SR 642.21

4 Eingefügt durch Briefwechsel vom 1./17. Febr. 2012, in Kraft seit 1. Mai 2012 (AS 2012 2025).

5 Eingefügt durch Briefwechsel vom 1./17. Febr. 2012, in Kraft seit 1. Mai 2012 (AS 2012 2025).

6 SR 631.145.0

 

Il presente documento non è una pubblicazione ufficiale. Fa unicamente fede la pubblicazione della Cancelleria federale. Ordinanza sulle pubblicazioni ufficiali, OPubl.
Dies ist keine amtliche Veröffentlichung. Massgebend ist allein die Veröffentlichung durch die Bundeskanzlei.